Perplitudini-(ri)presentazione

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Tr@deUp

Utente di lunga data
Non entro del merito al tuo discorso iniziale..vado al finale...per dirti che queste cose le ho scritte anch'io,cioe'che uno puo'tradire anche se a casa e'tutto perfetto.Ma i fraticelli del forum,sono quasi svenuti.

Non concordo sull'andare a troie pagando....che gusto c'e'???'a parte lo squallore,l'igiene..etc..il bello e'''beccarla'',irretirla,farla diventare tua complice,conquistarla,sapendo che e'di un'altro.....non trovi??
Io non pagherei mai una donna.
Sarà meglio dare risposte puntuali, finché ho tempo di annoiarmi. Mi compiaccio poi vedere che il numero di risposte/interventi è notevole, tale da giustificare quanto qualcuno con malcelata invidia ha stigmatizzato come autoerotismo grafomaniaco...
...
Magari fraticelli. Almeno loro hanno il loro orticello; ma il sostantivo aggettivante che usi è condivisibile.

Per quanto riguarda il pagare credimi, questo è l'aspetto meno importante. E' il siglare un accordo tacito. Un do ut des senza alternative, un contratto. Punto. Senza complicazioni di sorta.
E quanti rapporti ufficiali sono forme di prostituzione non dichiarata? La velina col calciatore ricco? E' solo un esempio. La ragazzina rampante col politico? Altro esempio. Non c'è cash ma c'è prostituzione.

Altro baluardo inesistente è quello relativo alla sicurezza sanitaria. C'è prostituta e prostituta...
E sullo squallore? Idem.

Sarebbe forse così fiorente nel mondo il mercato del sesso a pagamento? Della pornografia? La maggioranza va a mignotte e fa uso di materiale pornografico con l'unico limite che impongo è il rispetto dell'altrui dignità. Ma pochissimo lo ammettono.

Ma è ben altra storia.

PS) non venite a farmi il predicozzo sullo sfruttamento, la schiavitù ecc. Sicuramente ci sono le sfruttate, le perseguitate, le ricattate, ma sono la minoranza. La maggioranza pur senza partita IVA è...ditta individuale!
 

Tubarao

Escluso
OT: E' più forte di me, i post lunghi non ce la faccio; al quinto capoverso mi scatta l'abbiocco.

(a) Chi mi fa un riassunto ?

(b) Admin, ma un tassa un tanto a parola ?

(c) Tebe e Chiara :D

ragazzi%u00252Bterza%2Bc%2Bdue%2Bsecchione%2B-%2Bnon%2Bsi%2Bdice%2Bpiacere.png
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Sarà meglio dare risposte puntuali, finché ho tempo di annoiarmi. Mi compiaccio poi vedere che il numero di risposte/interventi è notevole, tale da giustificare quanto qualcuno con malcelata invidia ha stigmatizzato come autoerotismo grafomaniaco...
...
Magari fraticelli. Almeno loro hanno il loro orticello; ma il sostantivo aggettivante che usi è condivisibile.

Per quanto riguarda il pagare credimi, questo è l'aspetto meno importante. E' il siglare un accordo tacito. Un do ut des senza alternative, un contratto. Punto. Senza complicazioni di sorta.
E quanti rapporti ufficiali sono forme di prostituzione non dichiarata? La velina col calciatore ricco? E' solo un esempio. La ragazzina rampante col politico? Altro esempio. Non c'è cash ma c'è prostituzione.

Altro baluardo inesistente è quello relativo alla sicurezza sanitaria. C'è prostituta e prostituta...
E sullo squallore? Idem.

Sarebbe forse così fiorente nel mondo il mercato del sesso a pagamento? Della pornografia? La maggioranza va a mignotte e fa uso di materiale pornografico con l'unico limite che impongo è il rispetto dell'altrui dignità. Ma pochissimo lo ammettono.

Ma è ben altra storia.

PS) non venite a farmi il predicozzo sullo sfruttamento, la schiavitù ecc. Sicuramente ci sono le sfruttate, le perseguitate, le ricattate, ma sono la minoranza. La maggioranza pur senza partita IVA è...ditta individuale!

E' solo noia la tua? Stare qui intendo.
 

Tr@deUp

Utente di lunga data
Io ti ho capito, a modo mio, non si capiva dalla risposta?:)
Ok che ironizzavo, però il succo era che mi piaceva che eri arrivato a questo tuo equilibrio mentale, e l'avessi accettato, nonostante ti domandassi perchè ancora avessi voglia di trasgredire, e nonostante ora però ti mancasse la voglia di "costruirti" le occasioni e le volessi già pronte in pentola.
In effetti sul discorso del perbenismo ti do ragione, per non parlare del tuo magnifico esempio dei falsi credenti che si battono il petto in chiesa da bravi bigotti che però predicano bene e razzolano male...
Ti dirò, io son nata atea e lo sono ancora oggi, e vivo tanto bene così, completamente convinta di essere IO la padrona della mia vita, nè un destino nè un certo signore.
Però ho sono andata un po' fuori tema, pardonnez-moi, mi lascio sempre prendere la mano.
Era intuito, ma la mia prima "risposta" era generica. Stavolta puntualizzo ad personam.
Me lo domando e me ne perplimo, appunto. Tutto qui.

Solo una confessione giudicata invece come un de facto del mio stato di salute prostatica o di rincoglionimento senile nel peggiore dei casi (peggiore per loro che mancano di argomenti); nel migliore (per me ovviamente che ho ricordi nitidi dei fatti e non fantasie) con una malcelata invidia.

Sulla figura di ateo-credente potrei andare fuori tema per pagine intere. Su questa figura si è costruita l'Itali(ett)a che abbiamo perché rappresenta la media, la zona grigia che oscilla ondivaga seguendo il "non si sa mai" del momento.

Tu sei atea ed è un bene. Io vado oltre. Perché essere atei è già un qualcosa, un credere nel non credere. Io sono del tutto agnostico. Il problema non me lo pongo affatto.

Saluti,
 

Tr@deUp

Utente di lunga data
E' solo noia la tua? Stare qui intendo.
No ovviamente. Voglia di condividere e se qualcuno o qualcuna raccoglierà qualcosa meglio per loro.
Condividere un racconto molti anni dopo, quando riesci a guardare indietro con distacco, con il senso critico che dovremmo avere sempre nei confronti di noi stessi.
 
N

Non Registrato

Guest
Sarà meglio dare risposte puntuali, finché ho tempo di annoiarmi. Mi compiaccio poi vedere che il numero di risposte/interventi è notevole, tale da giustificare quanto qualcuno con malcelata invidia ha stigmatizzato come autoerotismo grafomaniaco...
...
Magari fraticelli. Almeno loro hanno il loro orticello; ma il sostantivo aggettivante che usi è condivisibile.

Per quanto riguarda il pagare credimi, questo è l'aspetto meno importante. E' il siglare un accordo tacito. Un do ut des senza alternative, un contratto. Punto. Senza complicazioni di sorta.
E quanti rapporti ufficiali sono forme di prostituzione non dichiarata? La velina col calciatore ricco? E' solo un esempio. La ragazzina rampante col politico? Altro esempio. Non c'è cash ma c'è prostituzione.

Altro baluardo inesistente è quello relativo alla sicurezza sanitaria. C'è prostituta e prostituta...
E sullo squallore? Idem.

Sarebbe forse così fiorente nel mondo il mercato del sesso a pagamento? Della pornografia? La maggioranza va a mignotte e fa uso di materiale pornografico con l'unico limite che impongo è il rispetto dell'altrui dignità. Ma pochissimo lo ammettono.

Ma è ben altra storia.

PS) non venite a farmi il predicozzo sullo sfruttamento, la schiavitù ecc. Sicuramente ci sono le sfruttate, le perseguitate, le ricattate, ma sono la minoranza. La maggioranza pur senza partita IVA è...ditta individuale!
ciao Tradeup...
si ma e'brutto..una deve venire con me per altro che gli eurini..e onestamente ci riesco abbastanza bene.

non concordo....leggo di prostitute che baciano i clienti..che hanno rapporti orali scoperti..,tu non frequenti certa roba,percepisco una persona di grande cultura e livello sociale dietro al..pc,ma quelli che lo fanno?e poi alla sera baciano la moglie??

qui'concordo..non hanno voglia di lavorare,li'ci vorrebbe la GdF,invece di stare nascosta al bancomat,per chiederti perche'prendi i tuoi soldi..(purtroppo e'vero?
 

Tr@deUp

Utente di lunga data
...
.
Invece di 'sta macchina del sesso snob che scrive solo per il piacere di leggersi non so che farmene. Ma non sono svenuta, ci vuol ben altro per me, come ben sai. E perbenista lo andasse a dire a Socrate. Comunque, sommo in incognito, fatti sentire.
Macchina del sesso? Già l'associazione ricorda un vibratore come minimo ma anche fosse potrei anche sentirmene lusingato. Così ovviamente non è né tanto meno per lo snobismo che mi attribuisci. Scrivo solo per il piacere di leggermi? Può darsi. Ma come ho già scritto poco fa pare che le risposte dimostrino che c'è stato interesse. E se io scrivessi per il piacere di leggermi tu perché sei qui a farlo? Socrate perbenista? Ahia. Un ripassino di filosofia non guasterebbe.
 

Quibbelqurz

Heroiken Sturmtruppen
OT: E' più forte di me, i post lunghi non ce la faccio; al quinto capoverso mi scatta l'abbiocco.

(a) Chi mi fa un riassunto ?

(b) Admin, ma un tassa un tanto a parola ?

(c) Tebe e Chiara :D

View attachment 5459
se la parola fosse tassata, Italia sarebbe il paese più ricco e prospero del mondo :rotfl:
 

Sole

Escluso
Sarà meglio dare risposte puntuali, finché ho tempo di annoiarmi. Mi compiaccio poi vedere che il numero di risposte/interventi è notevole, tale da giustificare quanto qualcuno con malcelata invidia ha stigmatizzato come autoerotismo grafomaniaco...
...
Magari fraticelli. Almeno loro hanno il loro orticello; ma il sostantivo aggettivante che usi è condivisibile.

Per quanto riguarda il pagare credimi, questo è l'aspetto meno importante. E' il siglare un accordo tacito. Un do ut des senza alternative, un contratto. Punto. Senza complicazioni di sorta.
E quanti rapporti ufficiali sono forme di prostituzione non dichiarata? La velina col calciatore ricco? E' solo un esempio. La ragazzina rampante col politico? Altro esempio. Non c'è cash ma c'è prostituzione.

Altro baluardo inesistente è quello relativo alla sicurezza sanitaria. C'è prostituta e prostituta...
E sullo squallore? Idem.

Sarebbe forse così fiorente nel mondo il mercato del sesso a pagamento? Della pornografia? La maggioranza va a mignotte e fa uso di materiale pornografico con l'unico limite che impongo è il rispetto dell'altrui dignità. Ma pochissimo lo ammettono.

Ma è ben altra storia.

PS) non venite a farmi il predicozzo sullo sfruttamento, la schiavitù ecc. Sicuramente ci sono le sfruttate, le perseguitate, le ricattate, ma sono la minoranza. La maggioranza pur senza partita IVA è...ditta individuale!
Come si può trovare dignità in una persona che cede il proprio corpo in cambio di denaro?

Ti do il mio punto di vista.
Se mi prostituissi non mi riconoscerei più alcuna dignità. L'unico motivo per cui potrei farlo sarebbe per i miei figli. Ecco, per loro calpesterei la mia dignità senza esitare, la prenderei pure a mazzate. Se fossi disperata e non avessi via d'uscita lo farei.

Ma il giorno in cui mi rendessi conto di offrire sesso per soldi, penserei di aver toccato il fondo.

La tutela della mia intimità, insieme ai miei pensieri, è ciò che mi rende libera e padrona di me. Mi piace immaginare me stessa come casa mia. Nella quale accolgo chi amo, oppure chi mi piace, chi trovo gradevole, simpatico o chi mi è amico. La mia casa è preziosa, non può entrare chiunque solo perchè può pagare... la mia casa non è un negozio. E tutti noi dobbiamo avere una casa da tutelare e rispettare, in noi stessi.

Non so se esista un uomo che non sia mai andato a prostitute. Ma so che da uomo, se ci andassi, magari mi tufferei allegramente nel trip senza farmi troppe seghe mentali e godendomela il più possibile. Ma eviterei di parlare di dignità. La dignità nella prostituzione, così come nella pornografia, non esiste proprio.

Nessuno ti vieta di trovare bello e gratificante andare a mignotte. Ma non usare le parole a vanvera.
Rispettare la dignità di una persona non vuol di usare le buone maniere o essere cordiali. Rispettare la dignità è ben altro. E chiunque spenda un po' del suo tempo a guardare filmati porno in cui donne vengono penetrate contemporaneamente in ogni buco facendo finta di godere, sa che la dignità è lontana anni luce.

E chi se ne frega se il mondo straripa di prostituzione e pornografia. Nel mondo la gente si ammazza in continuazione. Devo desumere che ammazzarsi è bello?
 

Hellseven

Utente di lunga data
Come si può trovare dignità in una persona che cede il proprio corpo in cambio di denaro?

Ti do il mio punto di vista.
Se mi prostituissi non mi riconoscerei più alcuna dignità. L'unico motivo per cui potrei farlo sarebbe per i miei figli. Ecco, per loro calpesterei la mia dignità senza esitare, la prenderei pure a mazzate. Se fossi disperata e non avessi via d'uscita lo farei.

Ma il giorno in cui mi rendessi conto di offrire sesso per soldi, penserei di aver toccato il fondo.

La tutela della mia intimità, insieme ai miei pensieri, è ciò che mi rende libera e padrona di me. Mi piace immaginare me stessa come casa mia. Nella quale accolgo chi amo, oppure chi mi piace, chi trovo gradevole, simpatico o chi mi è amico. La mia casa è preziosa, non può entrare chiunque solo perchè può pagare... la mia casa non è un negozio. E tutti noi dobbiamo avere una casa da tutelare e rispettare, in noi stessi.

Non so se esista un uomo che non sia mai andato a prostitute. Ma so che da uomo, se ci andassi, magari mi tufferei allegramente nel trip senza farmi troppe seghe mentali e godendomela il più possibile. Ma eviterei di parlare di dignità. La dignità nella prostituzione, così come nella pornografia, non esiste proprio.

Nessuno ti vieta di trovare bello e gratificante andare a mignotte. Ma non usare le parole a vanvera.
Rispettare la dignità di una persona non vuol di usare le buone maniere o essere cordiali. Rispettare la dignità è ben altro. E chiunque spenda un po' del suo tempo a guardare filmati porno in cui donne vengono penetrate contemporaneamente in ogni buco facendo finta di godere, sa che la dignità è lontana anni luce.

E chi se ne frega se il mondo straripa di prostituzione e pornografia. Nel mondo la gente si ammazza in continuazione. Devo desumere che ammazzarsi è bello?
Sarei meno severo. Credo sia un discorso non liquidabile in poche battute. Insomma, c'è prostituzione e prostituzione. In molti casi la dignità è annullata dalla necessità. E mi fermo. Ciao
 

Sole

Escluso
Sarei meno severo. Credo sia un discorso non liquidabile in poche battute. Insomma, c'è prostituzione e prostituzione. In molti casi la dignità è annullata dalla necessità. E mi fermo. Ciao
Ma se ho scritto un papiro? Quali poche battute? :D

Ho anche scritto che mi prostituirei per estrema necessità, pensa un po'.
 

Tubarao

Escluso
Come si può trovare dignità in una persona che cede il proprio corpo in cambio di denaro?

Ti do il mio punto di vista.
Se mi prostituissi non mi riconoscerei più alcuna dignità. L'unico motivo per cui potrei farlo sarebbe per i miei figli. Ecco, per loro calpesterei la mia dignità senza esitare, la prenderei pure a mazzate. Se fossi disperata e non avessi via d'uscita lo farei.

Ma il giorno in cui mi rendessi conto di offrire sesso per soldi, penserei di aver toccato il fondo.

La tutela della mia intimità, insieme ai miei pensieri, è ciò che mi rende libera e padrona di me. Mi piace immaginare me stessa come casa mia. Nella quale accolgo chi amo, oppure chi mi piace, chi trovo gradevole, simpatico o chi mi è amico. La mia casa è preziosa, non può entrare chiunque solo perchè può pagare... la mia casa non è un negozio. E tutti noi dobbiamo avere una casa da tutelare e rispettare, in noi stessi.

Non so se esista un uomo che non sia mai andato a prostitute. Ma so che da uomo, se ci andassi, magari mi tufferei allegramente nel trip senza farmi troppe seghe mentali e godendomela il più possibile. Ma eviterei di parlare di dignità. La dignità nella prostituzione, così come nella pornografia, non esiste proprio.

Nessuno ti vieta di trovare bello e gratificante andare a mignotte. Ma non usare le parole a vanvera.
Rispettare la dignità di una persona non vuol di usare le buone maniere o essere cordiali. Rispettare la dignità è ben altro. E chiunque spenda un po' del suo tempo a guardare filmati porno in cui donne vengono penetrate contemporaneamente in ogni buco facendo finta di godere, sa che la dignità è lontana anni luce.

E chi se ne frega se il mondo straripa di prostituzione e pornografia. Nel mondo la gente si ammazza in continuazione. Devo desumere che ammazzarsi è bello?
Rispondo sul neretto: c'è chi si sente libera di aprire casa sua al mondo, previo pagamento del biglietto. :D

Seriamente: ogni tanto si ritorna su questo discorso. Sono fermo sostenitore che, laddove si tratti di scelte, si può non condividere ma non condannare.

E, detto per inciso, apprezzo molto di più una che decide di bruciare le tappe facendo la escort che una Anna Falchi che tenta di convincere l'Italia intera che con Ricucci è stato un colpo di fulmine e l'amore è sbocciato grazie ad un incrocio di sguardi.

No dico. Ricucci. Questo. Anna, ma vaffaculo, tu, Ricucci, la lazio e lo sguardo.

stefano-ricucci.jpg
 
Ultima modifica:

Tr@deUp

Utente di lunga data
Quando ti mancano le conferme al tuo super io....le cerchi in un sito on line? Quanto sei autocelebrativo....dovresti essere l'uomo dal 'pipino' felice (x come lo chiamano qui) e invece manifesti tutta questa arrogante superiorità. Visto che ne sai così tante, perche dall'alto dei tuoi orgasmi non tieni lezioni on line x noi poveri sfigati? Forse risulteresti un tantino più simpatico....trade up.....take it easy :)
Il super io non so neanche dove sia di casa. Autocelebrativo? E' scontato come giudizio. Potrei aprire un blog, scrivere un libro, crearmi un profilo fessbuk falso (che non ho né mai avrò neanche vero).
Ho appena scritto che non gioverebbe ad alcuno se fosse come dici. In cosa ho manifestato superiorità? Nel dire che ho avuto 5-6 amanti nel giro di un decennio? E dove sarebbe la superiorità? Nel confessare (e per me non è tale quanto ho fatto poiché mi viene spontaneo in questo luogo)

Perché dovrei risultare più simpatico? Devo forse vendere qualcosa? Conquistare un uditorio? Rimorchiare come i più qua dentro tentano di fare con migliaia di messaggi privati, centinaia di ore spese al telefono spesso con persone di cui non si ha neanche una vaga idea dell'aspetto fisico?
Nulla di tutto questo mi appartiene. E quindi non devo risultare né antipatico né simpatico.

Perché dici di essere o sentirti sfigata? E neanche ho intenzione di tenere lezioni. Non ho il tempo ma anche lo avessi dubito che potrei essere capito per la mia enorme ignoranza relativa ai fatti delle vostre vite.

E infine vorrei tornare sull'autocelebrazione di cui mi accusi. La zona grigia di cui scrivevo poco fa ha votato e continuato a votare per quasi un ventennio un personaggio che ha fatto dell'autocelebrazione l'inno nazionale di sé stesso. E ora? Questo metro della comune morale nostrana lo si usa per giudicare negativamente? E dove sono tutti coloro i quali fino a poco fa lo accettavano? Svaniti nel nulla, come i fascisti nel '45. Ma anche questa è un'altra storia anche se comune a tutti noi.
 

Sole

Escluso
Rispondo sul neretto: c'è chi si sente libera di aprire casa sua al mondo, previo pagamento del biglietto. :D

Seriamente: ogni tanto si ritorna su questo discorso. Sono fermo sostenitore che, laddove si tratti di scelte, si può non condividere ma non condannare.

E, detto per inciso, apprezzo molto di più una che decide di bruciare le tappe facendo la escort che una Anna Falchi che tenta di convincere l'Italia intera che con Ricucci è stato un colpo di fulmine e l'amore è sbocciato grazie ad un incrocio di sguardi.

No dico. Ricucci. Questo.

View attachment 5460
Sul neretto ti do ragione. Ma personalmente (ed è un'opinione molto sentita, non una condanna) non la trovo una scelta dignitosa.

Su modelle e veline varie hai perfettamente ragione. Sono tali e quali a chi si prostituisce, solo un pelo di ipocrisia in più. Giusto un pelo eh :D
 

Tr@deUp

Utente di lunga data
Come si può trovare dignità in una persona che cede il proprio corpo in cambio di denaro?

Ti do il mio punto di vista.
Se mi prostituissi non mi riconoscerei più alcuna dignità. L'unico motivo per cui potrei farlo sarebbe per i miei figli. Ecco, per loro calpesterei la mia dignità senza esitare, la prenderei pure a mazzate. Se fossi disperata e non avessi via d'uscita lo farei.

Ma il giorno in cui mi rendessi conto di offrire sesso per soldi, penserei di aver toccato il fondo.

La tutela della mia intimità, insieme ai miei pensieri, è ciò che mi rende libera e padrona di me. Mi piace immaginare me stessa come casa mia. Nella quale accolgo chi amo, oppure chi mi piace, chi trovo gradevole, simpatico o chi mi è amico. La mia casa è preziosa, non può entrare chiunque solo perchè può pagare... la mia casa non è un negozio. E tutti noi dobbiamo avere una casa da tutelare e rispettare, in noi stessi.

Non so se esista un uomo che non sia mai andato a prostitute. Ma so che da uomo, se ci andassi, magari mi tufferei allegramente nel trip senza farmi troppe seghe mentali e godendomela il più possibile. Ma eviterei di parlare di dignità. La dignità nella prostituzione, così come nella pornografia, non esiste proprio.

Nessuno ti vieta di trovare bello e gratificante andare a mignotte. Ma non usare le parole a vanvera.
Rispettare la dignità di una persona non vuol di usare le buone maniere o essere cordiali. Rispettare la dignità è ben altro. E chiunque spenda un po' del suo tempo a guardare filmati porno in cui donne vengono penetrate contemporaneamente in ogni buco facendo finta di godere, sa che la dignità è lontana anni luce.

E chi se ne frega se il mondo straripa di prostituzione e pornografia. Nel mondo la gente si ammazza in continuazione. Devo desumere che ammazzarsi è bello?
Lo hai scritto. E' il tuo punto di vista
 

Tr@deUp

Utente di lunga data
Sarei meno severo. Credo sia un discorso non liquidabile in poche battute. Insomma, c'è prostituzione e prostituzione. In molti casi la dignità è annullata dalla necessità. E mi fermo. Ciao
Concordo. E' un'altra storia. Sono già stati spesi fiumi sull'argomento e non ne usciremmo vivi. Ognuno resti sulle sue posizioni perché pur variandole il risultato non cambierebbe.
E dopo tutto, qui da noi, con i preti in casa e la sessuofobia della chiesa cattolica, come potrebbe?
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top