Vita distrutta con un messaggio

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Simy

WWF
ma non necessariamente lo erano. Non è perché non ti ha lasciato bene che ti ha amato male.
ma sono "ricordi", e come tale vanno "archiviati" nel passato. Buttarci fango per un sms, pero', non conviene neppure a te
:inlove:
 

Sbriciolata

Escluso
il punto è molto semplice. Tu dici che continuo a scegliere per lei, giusto? E dici che questo è il problema, giusto? Bene, per coerenza, cio' vuol dire che suggerisci di dirle come stanno le cose, altrimenti stai solo giudicando, e giudicando errori passati ed inattuali.
Il tuo problema nasce fondalmentalmente da una vita di menzogne, secondo me.
Visto che fino ad ora hai sempre mentito per un motivo, ovvero per nascondere i tradimenti ma ancor di più per nascondere la tua vera natura, adesso ti viene naturale poter mentire per nascondere la fine dell'amore per lei. Fino ad ora ti è andata sempre bene, non vedi perchè non ti dovrebbe andare tutto liscio in futuro. Bon, io quello che vedo è mancanza di considerazione per lei come persona(qui il padre.padrone), in quanto incapace di svelare i tuoi inganni.
Tu ritieni di non poter mai essere scoperto... evidentemente ritieni che la tua capacità di simulare, la tua astuzia, la tua capacità di giudizio sia di molto superiore alla sua. Funziona così, no?
Ma non te la prendere se penso questo, ti ho detto cosa provo io per la menzogna, che è diverso da quello che provi tu. Solo che per il mio modo di vedere... la realtà VERA esiste. E prima o poi salta fuori. Allora mi chiedo se sia meglio aspettare che venga fuori senza che tu possa controllare l'evento, con distruzione maxima di tutto, pioggia di napalm e quant'altro su tutti gli anni che avete vissuto assieme... o se tu non possa considerare che, visto che hai pensato di separarti(non è una mia idea, ma una TUA idea, altrimenti no mi sarei permessa), non sia meglio con la separazione finire questo inseguirsi di bugie, una a coprire l'altra.
Tu sei convinto di sfangarla sempre... io ne dubito... e dubito anche che sia giusto. Tutto qui.
 

Simy

WWF
Il tuo problema nasce fondalmentalmente da una vita di menzogne, secondo me.
Visto che fino ad ora hai sempre mentito per un motivo, ovvero per nascondere i tradimenti ma ancor di più per nascondere la tua vera natura, adesso ti viene naturale poter mentire per nascondere la fine dell'amore per lei. Fino ad ora ti è andata sempre bene, non vedi perchè non ti dovrebbe andare tutto liscio in futuro. Bon, io quello che vedo è mancanza di considerazione per lei come persona(qui il padre.padrone), in quanto incapace di svelare i tuoi inganni.
Tu ritieni di non poter mai essere scoperto... evidentemente ritieni che la tua capacità di simulare, la tua astuzia, la tua capacità di giudizio sia di molto superiore alla sua. Funziona così, no?
Ma non te la prendere se penso questo, ti ho detto cosa provo io per la menzogna, che è diverso da quello che provi tu. Solo che per il mio modo di vedere... la realtà VERA esiste. E prima o poi salta fuori. Allora mi chiedo se sia meglio aspettare che venga fuori senza che tu possa controllare l'evento, con distruzione maxima di tutto, pioggia di napalm e quant'altro su tutti gli anni che avete vissuto assieme... o se tu non possa considerare che, visto che hai pensato di separarti(non è una mia idea, ma una TUA idea, altrimenti no mi sarei permessa), non sia meglio con la separazione finire questo inseguirsi di bugie, una a coprire l'altra.
Tu sei convinto di sfangarla sempre... io ne dubito... e dubito anche che sia giusto. Tutto qui.
concordo su tutta la linea... ;)
 

Joey Blow

Escluso
Si chiude col botto dopo duecentoquarantamila pagine sulle paranoie di Massy con il sermone finale che, praticamente, è quello che gli è stato già detto in tutte le salse in un comodo formato tascabile. Bella lì.
 

massinfedele

Utente di lunga data
Il tuo problema nasce fondalmentalmente da una vita di menzogne, secondo me.
Visto che fino ad ora hai sempre mentito per un motivo, ovvero per nascondere i tradimenti ma ancor di più per nascondere la tua vera natura, adesso ti viene naturale poter mentire per nascondere la fine dell'amore per lei. Fino ad ora ti è andata sempre bene, non vedi perchè non ti dovrebbe andare tutto liscio in futuro. Bon, io quello che vedo è mancanza di considerazione per lei come persona(qui il padre.padrone), in quanto incapace di svelare i tuoi inganni.
Tu ritieni di non poter mai essere scoperto... evidentemente ritieni che la tua capacità di simulare, la tua astuzia, la tua capacità di giudizio sia di molto superiore alla sua. Funziona così, no?
Ma non te la prendere se penso questo, ti ho detto cosa provo io per la menzogna, che è diverso da quello che provi tu. Solo che per il mio modo di vedere... la realtà VERA esiste. E prima o poi salta fuori. Allora mi chiedo se sia meglio aspettare che venga fuori senza che tu possa controllare l'evento, con distruzione maxima di tutto, pioggia di napalm e quant'altro su tutti gli anni che avete vissuto assieme... o se tu non possa considerare che, visto che hai pensato di separarti(non è una mia idea, ma una TUA idea, altrimenti no mi sarei permessa), non sia meglio con la separazione finire questo inseguirsi di bugie, una a coprire l'altra.
Tu sei convinto di sfangarla sempre... io ne dubito... e dubito anche che sia giusto. Tutto qui.
ecco, qui leggo coerenza tra giudizio e soluzione proposta. Tu mi dici che sarebbe meglio separarmi piuttosto che tentare di salvare il mio matrimonio, perché secondo te (i) alla fine la verità viene a galla ed è quindi è pacifico che non la sfanghero' (valutazione di ordine pratico); e (ii) non è giusto continuare in questa situazione (giudizio di valore).

La mia impressione, ma posso sbagliare, è che nella tua valutazione il giudizio di valore primeggia. La valutazione di ordine pratico, difatti, è difficilmente dimostrabile. Quante verità ci sono al mondo che non vengono a galla? Ed allora, io credo che invece tu mi stia dicendo che devo separarmi principalmente perché quel che faccio non è giusto.

E magari hai pure ragione, ma vedi, non sempre il giusto è meglio. Io sto cercando quel che è meglio per mia moglie ed i miei figli, al fine di rimediare, nel loro migliore interesse, a quel che ho causato. Dubito fortemente che prendere una decisione del genere in base a criteri di giustiza sia utile o razionale
 
ecco, qui leggo coerenza tra giudizio e soluzione proposta. Tu mi dici che sarebbe meglio separarmi piuttosto che tentare di salvare il mio matrimonio, perché secondo te (i) alla fine la verità viene a galla ed è quindi è pacifico che non la sfanghero' (valutazione di ordine pratico); e (ii) non è giusto continuare in questa situazione (giudizio di valore).

La mia impressione, ma posso sbagliare, è che nella tua valutazione il giudizio di valore primeggia. La valutazione di ordine pratico, difatti, è difficilmente dimostrabile. Quante verità ci sono al mondo che non vengono a galla? Ed allora, io credo che invece tu mi stia dicendo che devo separarmi principalmente perché quel che faccio non è giusto.

E magari hai pure ragione, ma vedi, non sempre il giusto è meglio. Io sto cercando quel che è meglio per mia moglie ed i miei figli, al fine di rimediare, nel loro migliore interesse, a quel che ho causato. Dubito fortemente che prendere una decisione del genere in base a criteri di giustiza sia utile o razionale
Sono d'accordo.
Dobbiamo anche chiederci di CHI siamo mogli o mariti.
E quel chi, lo sappiamo solo noi.
Non il giudice.
 

massinfedele

Utente di lunga data
Si chiude col botto dopo duecentoquarantamila pagine sulle paranoie di Massy con il sermone finale che, praticamente, è quello che gli è stato già detto in tutte le salse in un comodo formato tascabile. Bella lì.
una piccola nota, non ho verificato, ma credo che le mie rotture di balle emergano sempre semplicemente perché rispondo a delle domande. Non sono io, o almeno non credo di essere io, a tirarle sempre fuori. Detto questo, ovviamente scusa la noia
 

oscuro

Utente di lunga data
Si

vado a memoria casuale senza infierire: Latriti. Dobberman(qui manca pure la n), i puntini e gli esclamativi come i bimbominkia dodicenni e nessuno spazio dopo le interpunzioni. Sfondoni ortografici ogni 2x3. Insomma, a certi livelli il silenzio è più dignitoso. Senza toccare poi i contenuti, tra sfondamenti ananli, insulti a famiglie, e battute su stupri. Altro che livello goLiardico. Goliardia, per altro, è la modalità, triviale :unhappy:, degli universitari. Non è roba per te.

http://it.wikipedia.org/wiki/Goliardia

Essù, c'è chi può e chi non può. Ci sarà pure un qualche ambito nel quale brilli, ma certo non questo. Ah, ma non avevi detto che mi ignoravi? Era uno scherzetto?
Hai bisogno di un'amico?dai non rosicare,gogliardia è del tuo amico conte....Ma che università avresti fatto?dai fammi ridere,scrivi senza truccarti però.:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

Joey Blow

Escluso
una piccola nota, non ho verificato, ma credo che le mie rotture di balle emergano sempre semplicemente perché rispondo a delle domande. Non sono io, o almeno non credo di essere io, a tirarle sempre fuori. Detto questo, ovviamente scusa la noia
No no, guarda: per me potete andare avanti ad libitum. Tanto questa non è nè più nè meno che la copia della discussione portata vanti come Massinfedele quando fu. Stessi argomenti, stesse persone, stesso tutto. Ci manca solo il corollario delgi insulti fra Oscuro e Tebe e poi Anna. Ti fanno domande perchè effettivamente tu non chiudi mai. Poi qua, figurati, pie donne pronte a riportarti sulla retta via non mancano, quindi. Vabbè.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
una piccola nota, non ho verificato, ma credo che le mie rotture di balle emergano sempre semplicemente perché rispondo a delle domande. Non sono io, o almeno non credo di essere io, a tirarle sempre fuori. Detto questo, ovviamente scusa la noia

eh
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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