Suggerimenti per togliersi certe idee dalla testa ...

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Brunetta

Utente di lunga data
Mentre sproloquiavo per risponderti articolatamente, tu hai sintetizzato in maniera ben più efficace :D
Sì, sono perfettamente d'accordo con te ;)
-"L'hai detto meglio tu"
-"No, No tu"

Sembriamo le bimbeminkia che danno della figa a vicenda :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

ilnikko

utente chitarrista
ma guarda che succede, eh? siamo umani e soprattutto non possiamo controllare tutto.
Tu sei andata fuori dall'immagine che avevi di te stessa e ti sei spaventata.
Ma non è che tu non sei più quella di prima.
E' che sei anche quella di adesso ma prima non lo sapevi.
Non ti era mai successo di dire: non avrei mai pensato di reagire così?
Noi reagiamo agli stimoli: fino a che non arriva lo stimolo giusto, non sappiamo come reagiremo.
Il problema, se è un problema, è che questa nuova parte di te... in fondo mica ti dispiace, no?
verde mio,questo è un bel pezzo di verita'...
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Hai spiegato, meglio, quello che intendo.
Direi anche che il sesso è più semplice da trovare piuttosto di tante altre possibilità molto più ardue e faticose.
Inizio col dire che quoto leda come hai fatto tu. Ha scritto molte verità.
Non capisco perché tu invece debba scrivere tutte queste cazzate sul sesso. Come se fosse una cosa squallida e sporca. Anche il sesso può essere una possibilità ardua e faticosa da vivere o da trovare. Il sesso inteso come facile ripiego o scorciatoia c'e, esiste, ci mancherebbe. Ma buttato sempre come la cosa più banale e scontata dà tanto l'idea della volpe e dell'uva.
 

zanna

Utente di lunga data
Già nel 1851 qualcuno scriveva ....

La donna è mobile
Qual piuma al vento,
Muta d’accento – e di pensiero.
Sempre un amabile,
Leggiadro viso,
In pianto o in riso, – è menzognero.
La donna è mobil
Qual piuma al vento
Muta d’accento e di pensier!

È sempre misero
Chi a lei s’affida,
Chi le confida – mal cauto il core!
Pur mai non sentesi
Felice appieno
Chi su quel seno – non liba amore!
La donna è mobil
Qual piuma al vento
Muta d’accento e di pensier!

Mi pare che ci sia tutto .... ora a voi
 
La donna è mobile
Qual piuma al vento,
Muta d’accento – e di pensiero.
Sempre un amabile,
Leggiadro viso,
In pianto o in riso, – è menzognero.
La donna è mobil
Qual piuma al vento
Muta d’accento e di pensier!

È sempre misero
Chi a lei s’affida,
Chi le confida – mal cauto il core!
Pur mai non sentesi
Felice appieno
Chi su quel seno – non liba amore!
La donna è mobil
Qual piuma al vento
Muta d’accento e di pensier!

Mi pare che ci sia tutto .... ora a voi
ti risponderei con "la calunnia è un venticello" etc:D
 

Brunetta

Utente di lunga data
Inizio col dire che quoto leda come hai fatto tu. Ha scritto molte verità.
Non capisco perché tu invece debba scrivere tutte queste cazzate sul sesso. Come se fosse una cosa squallida e sporca. Anche il sesso può essere una possibilità ardua e faticosa da vivere o da trovare. Il sesso inteso come facile ripiego o scorciatoia c'e, esiste, ci mancherebbe. Ma buttato sempre come la cosa più banale e scontata dà tanto l'idea della volpe e dell'uva.
Il sesso non lo trovo per nulla sporco:eek:.
Leggo altri che lo trovano interessante solo considerandolo sporco.
Credo che per molti sia una scorciatoia.
Per lolapal mi sembra che non sarebbe una soluzione.
La volpe e l'uva non l'ho capita, oppure l'ho capita :singleeye:
 

Brunetta

Utente di lunga data
La donna è mobile
Qual piuma al vento,
Muta d’accento – e di pensiero.
Sempre un amabile,
Leggiadro viso,
In pianto o in riso, – è menzognero.
La donna è mobil
Qual piuma al vento
Muta d’accento e di pensier!

È sempre misero
Chi a lei s’affida,
Chi le confida – mal cauto il core!
Pur mai non sentesi
Felice appieno
Chi su quel seno – non liba amore!
La donna è mobil
Qual piuma al vento
Muta d’accento e di pensier!

Mi pare che ci sia tutto .... ora a voi
Nel 1851. :cool:
 
ma poi alle volpi mica piace l'uva, almeno le volpi che conosco io:D
Inizio col dire che quoto leda come hai fatto tu. Ha scritto molte verità.
Non capisco perché tu invece debba scrivere tutte queste cazzate sul sesso. Come se fosse una cosa squallida e sporca. Anche il sesso può essere una possibilità ardua e faticosa da vivere o da trovare. Il sesso inteso come facile ripiego o scorciatoia c'e, esiste, ci mancherebbe. Ma buttato sempre come la cosa più banale e scontata dà tanto l'idea della volpe e dell'uva.
 

zanna

Utente di lunga data

zanna

Utente di lunga data

JON

Utente di lunga data
:D

Beh, sai, io la faccio facile: quando il corpo ha chiamato, ho risposto. Così adesso so cosa c'è dall'altra parte del fossato. Non credo avrei la stessa tranquillità nel dire: "Guarda, non c'è niente che non si trovi anche al di qua", ma ci sono esperienze che bisogna vivere per capire, e non servono tutti gli ammonimenti preventivi del mondo. Lo sappiamo bene noi che siamo madri, perchè lo sperimentiamo con i nostri figli, e prima ancora l'abbiamo provato da figli noi stessi ;)
Detto ciò, io non avevo la preoccupazione di distruggere nulla: potevo eventualmente dare il colpo di grazia ad una storia agonizzante (e infatti così è stato) e fare un'esperienza di vita e di crescita che servisse solo a me, per la mia vita futura, e questo è stato un incentivo. Non mi sarei comportata allo stesso modo se avessi avuto una storia a cui tenevo, e che volevo far funzionare anche per il futuro.
Diverso è il caso della nostra Lola.
Ma, considerato il momento di vita in cui si trova, per età, passaggi obbligati, ecc., mi pare che anche per lei sia arrivato il tempo dei bilanci, quello che mediamente ti colpisce dritto in fronte intorno ai 40 anni. Realizzi tutto d'un colpo che non hai più un tempo infinito davanti a te per fare quello che hai rimandato dicendoti: "Più avanti lo faccio, adesso sono prioritarie altre cose.". Il viaggio in Australia, la seconda laurea, un anno sabbatico in giro per il mondo, il corso di ceramica, lo yoga, la villa con piscina (senza alieni :D) che non sarai mai abbastanza ricca per permetterti. Non è questione di aver paura di invecchiare, è che realizzi che tra le tante te stessa ideali che volevi realizzare è il caso di puntare su alcune con molta più decisione perchè marito e figli sono, oltre che una meravigliosa realtà, una zavorra che limita e rallenta i cambiamenti. E senti che non c'è più tutto 'sto tempo da perdere, ti viene addosso un'urgenza, una fame di vita, di cambiamenti, di stimoli che rischi di uscirci di testa.
Ecco, io penso che Lola sia alle prese con questo: con la fame di vita, e non penso che sia un caso che sia stato proprio uno stimolo sessuale a fargliene prendere coscienza, perchè il sesso è vitale, è sovversivo, energizzante e l'ha rimessa in contatto con la parte più primitiva e selvaggia di sè.
Ora si guarda intorno, e vede suo marito e suo figlio che vanno in crisi se cambia le tende in salotto e si chiede se deve optare per un suicidio interiore o se c'è il modo per rimanere viva lei senza commettere omicidi simbolici. La risposta è ovviamente no. Ogni cambiamento significa la morte o quanto meno la trasformazione di quello che c'era prima. E, per chi ha un minimo di senso di responsabilità e una certa inesperienza nella conduzione di macchine da guerra, ce n'è abbastanza per far tremare le vene ai polsi.
Io prenderei fiato e non agirei affrettatamente.
Si è sollevato un gran polverone, ma i granelli prima o poi si posano e il quadro torna più limpido.
I cambiamenti interiori, l'assorbimento di questi, hanno i loro tempi tecnici. Bisogna concederseli, senza farsi prendere dal panico. E poi, come giustamente dicevi tu, individuare da cosa partire, e farlo.

:up: Purtroppo. Ed è questo il problema della crisi di lola. Sapere che quel cambiamento comporta delle conseguenze ma avere difficoltà anche solo ad ammetterlo.

Però concordo sul prendere tempo, certe vicissitudini col tempo si ridimensionano anche solo fisiologicamente e se la mente sbolle si sentono meno certe impellenze.
 

Leda

utente Olimpi(c)a
:up: Purtroppo. Ed è questo il problema della crisi di lola. Sapere che quel cambiamento comporta delle conseguenze ma avere difficoltà anche solo ad ammetterlo.

Però concordo sul prendere tempo, certe vicissitudini col tempo si ridimensionano anche solo fisiologicamente e se la mente sbolle si sentono meno certe impellenze.

:up:

Ehehehe, l'irruzione del desiderio (in senso lato e letterale insieme) nella propria vita è sempre deflagrante.
Non c'è nulla che sia più connotato dal senso di urgenza ed impellenza.
Ma per fortuna va a onde, si solleva e poi si placa. Come tutto, o quasi ^^
E' bello anche raccogliere conchiglie sulla spiaggia dopo la mareggiata...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Stato
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