Suggerimenti per togliersi certe idee dalla testa ...

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Sbriciolata

Escluso
Scusami: tu hai sessant'anni. Stai con tuo marito da trentacinque anni. Vuol dire che stai SOLO con lui dall'età di venticinque anni. Venticinque anni vuol dire che per quanto tu possa essere stata promiscua tuo marito non sarà stato il primo ma tutt'al più toh, il secondo. Non è cambia molto, sai com'è. Non è che una volta conosciuti due uomini (due ragazzi per la verità), di cui uno ed uno solo per più della metà della propria esistenza, tu abbia chissà quanta esperienza in materia. Per dire.
Poi tutto il resto sono considerazioni che vabbè. Qua nessuno ti sta dicendo di lasciare tuo marito per sto tizio di quarantacinque anni. Anzi. Io ti sto dicendo che se vuoi toglierti lo sfizio faresti bene a farlo. Ma non con l'idea di trovarti un altro per la vita. Non so se è chiaro stavolta.
che strano calcolo...
 

Joey Blow

Escluso
che strano calcolo...
Non è un calcolo. Poi oh, se una a venticinque anni ha fatto ciccia de porco, è un altro discorso. Io immagino che una a quell'età abbia avuto una o due esperienze. Poi, ci quando si parla, di trentacinque anni fa? E mica era tutto sbracato come adesso.
In ogni caso, anche se si fosse scopata mezzo mondo, è successo più di un quarto di secolo fa. Voglio dire, ne è passato di tempo da quando era, uh?, sul pezzo. Non è mica strano che una magari dopo quasi quarant'anni di uno ed uno solo abbia qualche lacuna, no?
 

lolapal

Utente reloaded
non so se c'è differenza tra persone che hanno vissuto in un modo o in un altro. So soltanto che, l'ho visto in persone che avevano tanti anni più di me, ci si può rassegnare ai cambiamenti che il tempo ci impone in tante cose... ma dentro grazie agli dei non tutti invecchiano.
Non soltanto per quanto riguarda la sfera delle emozioni sessuali, ma adesso di questo stiamo parlando.
Ho conosciuto persone che si sono innamorate come ragazzini a settantanni.
Ed io personalmente non lo trovo indecoroso o sconveniente, lo trovo anzi meraviglioso, se ovviamente accanto alla capacità di emozionarsi da ragazzini permane comunque un modo di elaborare le emozioni da adulto.
L'emozione non ha età, ma con l'età dovremmo acquisire la capacità di decidere se valga o meno la pena di lasciarsi andare, perchè mediamente abbiamo da perdere più di quello che avevamo a quindici anni.
Sul grassetto sono pienamente d'accordo con te e fa parte, secondo me, del saper gestire con maturità certe pulsioni e le emozioni che queste pulsioni ti danno. E' bello riuscire a innamorarsi a settant'anni, ma non è d'innamoramento che io ho sempre parlato per il mio "non-problema", ma di pulsioni che posso non riuscire a gestire.

Comunque, a mio modesto avviso, il vissuto di ognuno ha la sua importanza, le esperienze insegnano sempre, le prime esperienze sono sempre quelle più difficili da gestire...

:)
 
Scusami: tu hai sessant'anni. Stai con tuo marito da trentacinque anni. Vuol dire che stai SOLO con lui dall'età di venticinque anni. Venticinque anni vuol dire che per quanto tu possa essere stata promiscua tuo marito non sarà stato il primo ma tutt'al più toh, il secondo. Non è cambia molto, sai com'è. Non è che una volta conosciuti due uomini (due ragazzi per la verità), di cui uno ed uno solo per più della metà della propria esistenza, tu abbia chissà quanta esperienza in materia. Per dire.
Poi tutto il resto sono considerazioni che vabbè. Qua nessuno ti sta dicendo di lasciare tuo marito per sto tizio di quarantacinque anni. Anzi. Io ti sto dicendo che se vuoi toglierti lo sfizio faresti bene a farlo. Ma non con l'idea di trovarti un altro per la vita. Non so se è chiaro stavolta.
quale sarebbe il numero valido di uomini o di donne per potersi definire esperti?
e poi bisognerebbe calcolare il numero di volte che si è stati con loro per poter giudicare?
e il tipo che potevano rappresentare può far pesare la bilancia su alcuni tipo vale per due o tre...mezzo?
 

lolapal

Utente reloaded
Buonlunedi'Lola!sono curioso...quindi tra qualche giorno,quando vedrai colui che non sara'il tuo amante,come ti comporterai??saluto cordiale,come con tutti i genitori??o lo terrai''alla larga''???ciao!
Buon lunedì a te, Lothar! :)
Sono curiosa anche io, mi sento più forte!
Credo andrò al mio vecchio orario, quindi a meno cinque, e che lo saluterò semplicemente come saluterò tutti gli altri.

Se si avvicinerà per parlarmi, vedrò che effetto mi farà e, se ha ragione farfalla, verrò a piangere qui, a farmi dare della fedigrafa o della stupida o della passiva che non si prende responsabilità e poi: benvenuta tra gli adulti adolescenti! :p :carneval:

So che mi sento più sicura di me e del mio matrimonio e che sto trovando il posto a questa lola adolescente proprio all'interno del rapporto con mio marito.
Mi sono rivolta anche a voi proprio per trovare soluzioni, non per farmi dare una pacca sulle spalle...

:)
 

Joey Blow

Escluso
quale sarebbe il numero valido di uomini o di donne per potersi definire esperti?
e poi bisognerebbe calcolare il numero di volte che si è stati con loro per poter giudicare?
e il tipo che potevano rappresentare può far pesare la bilancia su alcuni tipo vale per due o tre...mezzo?
Minni porca puttana, tu devi farti curare. Che in materia di sesso c'hai tante di quelle turbe che il poverino che ci metterebbe mano potrebbe alternativamente o finire per tagliarsi i coglioni da solo o vincere il pulitzer e poi magari pure il nobel per la scienza.
E' chiaro che NON C'E' un numero specifico e che l'esperienza in materia è una cosa realtiva. Ma se tu conosci/hai conosciuto uno o due uomini in tutta la vita e l'ultimo per più della metà della tua esistenza ALLORA E' PIUTTOSTO PROBABILE che magari tu non abbia visto/conosciuto proprio tutto tutto, in materia di uomini e sesso. Non è difficile, e se t'impegni puoi anche farcela a capirlo. Forse.
 
Ultima modifica:

Sbriciolata

Escluso
Non è un calcolo. Poi oh, se una a venticinque anni ha fatto ciccia de porco, è un altro discorso. Io immagino che una a quell'età abbia avuto una o due esperienze. Poi, ci quando si parla, di trentacinque anni fa? E mica era tutto sbracato come adesso.
In ogni caso, anche se si fosse scopata mezzo mondo, è successo più di un quarto di secolo fa. Voglio dire, ne è passato di tempo da quando era, uh?, sul pezzo. Non è mica strano che una magari dopo quasi quarant'anni di uno ed uno solo abbia qualche lacuna, no?
boh. Io di donne che a 25 anni avevano avuto una sola esperienza(e con un ragazzo, poi...) ne conosco percentualmente poche. E non credo che la tecnologia abbia fatto passi da gigante e che sia necessario un corso di aggiornamento. Sono altre le insicurezze che ha una donna che, passata la prima giovinezza, si trova ad avere il primo rapporto con un uomo, sono altre le vulnerabilità.
E l'ultima cosa che ti passa per la testa è che possa essere per il resto della vita.
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
Tranquilla, mica c'è un mondo da spiegare. Alle volte qui uno si fa due palle proprio per quel motivo. Ci si avvita senza soluzione di continuità su concetti talmente palesi che in effetti basterebbero quattro righe in croce. Tra l'altro sempre sul medesimo argomento. Tu pensa quanto stanno in botta quelle persone che vengono qui SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per dissertare/sviscerare sull'argomento tradimento. Non è che ti devi spiegare, è che è così. Lascia perdere.
quoto
anche il resto
 

Sbriciolata

Escluso
Sul grassetto sono pienamente d'accordo con te e fa parte, secondo me, del saper gestire con maturità certe pulsioni e le emozioni che queste pulsioni ti danno. E' bello riuscire a innamorarsi a settant'anni, ma non è d'innamoramento che io ho sempre parlato per il mio "non-problema", ma di pulsioni che posso non riuscire a gestire.

Comunque, a mio modesto avviso, il vissuto di ognuno ha la sua importanza, le esperienze insegnano sempre, le prime esperienze sono sempre quelle più difficili da gestire...

:)
ma certo.
 
Minni porca puttana, tu devi farti curare. Che in materia di sesso c'hai tante di quelle turbe che il poverino che ci metterebbe mano potrebbe alternativamente o finire per tagliarsi i coglioni da solo o vincere il pulitzer e poi magari pure il nobel per la scienza.
E' chiaro che NON C'E' un numero specifico e che l'esperienza in materia è una cosa realtiva. Ma se tu conosci/hai conosciuto uno o due uomini in tutta la vita e l'ultimo per più della metà della tua esistenza ALLORA E' PIUTTOSTO PROBABILE che magari tu non abbia visto/conosciuto proprio tutto tutto, in materia di uomini e sesso. Non è difficile, e se t'impegni puoi anche farcela a capirlo. Forse.
va bene ,oggi però ho da fare
 
Non è un calcolo. Poi oh, se una a venticinque anni ha fatto ciccia de porco, è un altro discorso. Io immagino che una a quell'età abbia avuto una o due esperienze. Poi, ci quando si parla, di trentacinque anni fa? E mica era tutto sbracato come adesso.
In ogni caso, anche se si fosse scopata mezzo mondo, è successo più di un quarto di secolo fa. Voglio dire, ne è passato di tempo da quando era, uh?, sul pezzo. Non è mica strano che una magari dopo quasi quarant'anni di uno ed uno solo abbia qualche lacuna, no?
cicca da porco è troia?
ma come:eek:
 

Joey Blow

Escluso
boh. Io di donne che a 25 anni avevano avuto una sola esperienza(e con un ragazzo, poi...) ne conosco percentualmente poche. E non credo che la tecnologia abbia fatto passi da gigante e che sia necessario un corso di aggiornamento. Sono altre le insicurezze che ha una donna che, passata la prima giovinezza, si trova ad avere il primo rapporto con un uomo, sono altre le vulnerabilità.
E l'ultima cosa che ti passa per la testa è che possa essere per il resto della vita.
Ma a venticinque anni tu SEI un ragazzo. Mica sei un uomo. Ammettendo che a venticinque anni una vada con coetanei o suppergiù. Poi se è andata con un ultraquarantenne è un altro discorso.
Poi: tu credi che non un sola esperienza, io ti dico che a quell'età e quarant'anni fa invece è probabile. Merda, succede spesso anche adesso che, ripeto, è tutto sbracato. E non parlo di tecnologia, ovviamente.
Poi ancora: le vulnerabilità di Devastata sono talmente tante in questo momento da poterci riempire una treccani. Io non stavo parlando di Devstata tout court, rispondevo ad un suo post specifico. Non so se è chiaro.
 

Joey Blow

Escluso
cosa intendevi ?
magari mi impegno e capisco
Ciccia de porco è un modo di dire intendendo che non c'era scampo per nessuno/ha fatto tabula rasa. Il che, per inciso, io non lo assoacio affatto al termine troia. Cioè, se una si fa questo mondo e quest'altro perchè non è che si fa problemi e non fa torto a nessuno non la definisco nè troia nè niente. Non l'ho mai fatto, e figurati se l'ho mai fatto qui. Quindi sta cosa della troia è tutta farina del tuo sacco. Non del mio.
 
Ciccia de porco è un modo di dire intendendo che non c'era scampo per nessuno/ha fatto tabula rasa. Il che, per inciso, io non lo assoacio affatto al termine troia. Cioè, se una si fa questo mondo e quest'altro perchè non è che si fa problemi e non fa torto a nessuno non la definisco nè troia nè niente. Non l'ho mai fatto, e figurati se l'ho mai fatto qui. Quindi sta cosa della troia è tutta farina del tuo sacco. Non del mio.
ma allora perché chiamarla ciccia da porco se è semplicemente una senza problemi .sei bizzarro
 

Joey Blow

Escluso
ma allora perché chiamarla ciccia da porco se è semplicemente una senza problemi .sei bizzarro
Ma non è LEI la ciccia de porco. E' un modo dire per indicare qualcuno che non ci lascia nulla in una data situazione. Gesù. Eppure non scrivo mica così male. Cioè, scrivo di fretta, ma penso mi si capisca, almeno a livello linguistico. Minchia. Vabbè. Portami un caffè, veloce.
 

lolapal

Utente reloaded
Tranquilla, mica c'è un mondo da spiegare. Alle volte qui uno si fa due palle proprio per quel motivo. Ci si avvita senza soluzione di continuità su concetti talmente palesi che in effetti basterebbero quattro righe in croce. Tra l'altro sempre sul medesimo argomento. Tu pensa quanto stanno in botta quelle persone che vengono qui SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per dissertare/sviscerare sull'argomento tradimento. Non è che ti devi spiegare, è che è così. Lascia perdere.
Il "lascia perdere" è riferito al cercare di spiegarmi o al tradimento? :confused:
Comunque, è vero che ognuno rischia di avvitarsi nei propri problemi e non riesce a vedere l'uscita...
Però... ho l'impressione che tu sia troppo drastico... :)
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Buon lunedì a te, Lothar! :)
Sono curiosa anche io, mi sento più forte!
Credo andrò al mio vecchio orario, quindi a meno cinque, e che lo saluterò semplicemente come saluterò tutti gli altri.

Se si avvicinerà per parlarmi, vedrò che effetto mi farà e, se ha ragione farfalla, verrò a piangere qui, a farmi dare della fedigrafa o della stupida o della passiva che non si prende responsabilità e poi: benvenuta tra gli adulti adolescenti! :p :carneval:

So che mi sento più sicura di me e del mio matrimonio e che sto trovando il posto a questa lola adolescente proprio all'interno del rapporto con mio marito.
Mi sono rivolta anche a voi proprio per trovare soluzioni, non per farmi dare una pacca sulle spalle...

:)
Non capisco perché se ho ragione dovresti venire a piangere... :)
Di nuovo confusa probabile ma non vedo la ragione per cui piangere
 

Joey Blow

Escluso
Il "lascia perdere" è riferito al cercare di spiegarmi o al tradimento? :confused:
Comunque, è vero che ognuno rischia di avvitarsi nei propri problemi e non riesce a vedere l'uscita...
Però... ho l'impressione che tu sia troppo drastico... :)
Lascia perdere era riferito ad entrambi. Comunque io non è che sono drastico, è che ad un certo momento taglio corto perchè la situazione l'ho ben chiara.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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