Persa/Ritrovata
Utente di lunga data
Al bar del quartiere stazionano spesso sfaccendati o disoccupati che fanno passare il tempo discutendo di vari argomenti e talvolta degenerando in discussioni in cui si accalorano sul nulla o rivangando le discussioni dei giorni precedenti. Non ho mai pensato di fermarmi a partecipare alle loro discussioni, neppure (o tanto meno) quando sentivo qualcosa che mi faceva pensare che degli argomenti facessi parte io. Finché gli sfaccendati non passano alla violenza fisica, li ignoro senza offendermi neppure dei loro complimenti insultanti e poi dei loro insulti (conseguenza dell'aver ignorato i "complimenti") non attribuendo alcuna competenza e autorevolezza a chi li dice.
Anche all'epoca delle medie esistevano ragazzine che trovavano stima di sè solo dall'apprezzamento del ragazzotto considerato il belloccio del quartiere e facevano gruppo sparlando delle altre facendo girare, a secondo del momento, voci sull'apparente pubblico perbenismo e le private depravazioni delle altre fuori dal giro: ma chi se n'è mai preoccupata?
Gli uni restavano nel loro bar e le altre sul loro muretto.
Ovviamente ognuno è libero di considerare me seduta su un altro muretto.
Anche all'epoca delle medie esistevano ragazzine che trovavano stima di sè solo dall'apprezzamento del ragazzotto considerato il belloccio del quartiere e facevano gruppo sparlando delle altre facendo girare, a secondo del momento, voci sull'apparente pubblico perbenismo e le private depravazioni delle altre fuori dal giro: ma chi se n'è mai preoccupata?
Gli uni restavano nel loro bar e le altre sul loro muretto.
Ovviamente ognuno è libero di considerare me seduta su un altro muretto.