Minerva
io
ma non ci penso nemmeno, ti credo sulla fiducia.la mia pelle è stupenda.. peccato non poter pubblicare foto... ma chiedi in giro...![]()
ma non ci penso nemmeno, ti credo sulla fiducia.la mia pelle è stupenda.. peccato non poter pubblicare foto... ma chiedi in giro...![]()
Appunto. Ma tutto ti servirebbe nel caso di un terremoto tranne della paura. Non devi aver paura.Tra noi due, Joey, il duro cinico e spietato non mi pare di essere mai stato io....
http://it.wikipedia.org/wiki/Terremoto_della_Marsica_del_1915Pensa che io torno pochissimo al paese perché è' un paese catalogato di classe uno come rischio sismico e fu già praticamente raso al suolo nel terremoto del 1915(per precisare, io non c'ero all'epoca). Ho proprio il terrore, ricordo che nel 2010 ero andata in fissa e stavo sempre su earthquake.it ma anche earthquake.usgs(hanno anche un forum). L'anno scorso ci fu uno scossone forte a febbraio, poi fortunatamente lo sciame scemo'...e così auguro di cuore li' da voi!
qualche giorno fa vedevo il ritorno del cavaliere oscuro in tv e c'era un breve ma intenso dialogo tra bruce wayne imprigionato da Bane in un pozzo e un altro prigioniero: il primo aveva tentato più volte la fuga, arrampicandosi ma fallendo inesorabilmente. Allora il secondo gli dice più o meno questo "tu non hai paura della morte, è questo il motivo per cui non riesci a portare a termine i tuoi tentativi di fuga: tutto sommato non ti spaventa restare imprigionato qui dentro e morirci, perché non temi la morte, se la temessi, troveresti in te la forza di reagire e farcela.". Mi sembrava un concetto condivisibile. la paura può fottere alcuni ma può salvare altri: credo sia soggettivoAppunto. Ma tutto ti servirebbe nel caso di un terremoto tranne della paura. Non devi aver paura.
Quello un film però. Bello e tutto, ma è un film. Quando sei sotto la stretta di forze che non puoi controllare e non dipendono da te, la cosa migliore che un possa fare è rimanere lucido. La paura ti fotte perchè non ti fa vedere le cose con oggettività, un po' come l'ansia per altri versi. Alle volte la paura è salutare, quando ti evita di fare cazzate, di farle tu. Altrimenti no.qualche giorno fa vedevo il ritorno del cavaliere oscuro in tv e c'era un breve ma intenso dialogo tra bruce wayne imprigionato da Bane in un pozzo e un altro prigioniero: il primo aveva tentato più volte la fuga, arrampicandosi ma fallendo inesorabilmente. Allora il secondo gli dice più o meno questo "tu non hai paura della morte, è questo il motivo per cui non riesci a portare a termine i tuoi tentativi di fuga: tutto sommato non ti spaventa restare imprigionato qui dentro e morirci, perché non temi la morte, se la temessi, troveresti in te la forza di reagire e farcela.". Mi sembrava un concetto condivisibile. la paura può fottere alcuni ma può salvare altri: credo sia soggettivo
Hai ragione. Quando vivevo in Abruzzo le scosse del terremoto Marche - Umbria le ho sentite TUTTE, non me ne sono fatta scappare una che una. Ricordo che una delle prime, se non la prima in assoluto, arrivò di notte; vivevo in una mansarda all'ultimo piano di una palazzina di tre piani e venni svegliato dal letto che si muoveva e sbatteva sul muro spostandosi ogni volta di almeno 10-15 cm buoni. Ero praticamente paralizzato. Altro che scappare, andare sotto gli architravi delle porte, sotto a un tavolo o cose così. L'unica cosa che sono riuscito a fare nell'arco di quei 10 secondi è stata quella di pensare: mò smette, mò smette, mò smette.......Quello un film però. Bello e tutto, ma è un film. Quando sei sotto la stretta di forze che non puoi controllare e non dipendono da te, la cosa migliore che un possa fare è rimanere lucido. La paura ti fotte perchè non ti fa vedere le cose con oggettività, un po' come l'ansia per altri versi. Alle volte la paura è salutare, quando ti evita di fare cazzate, di farle tu. Altrimenti no.
credo che sia la reazione di tutti la prima volta e per molti è stato fatale.Hai ragione. Quando vivevo in Abruzzo le scosse del terremoto Marche - Umbria le ho sentite TUTTE, non me ne sono fatta scappare una che una. Ricordo che una delle prime, se non la prima in assoluto, arrivò di notte; vivevo in una mansarda all'ultimo piano di una palazzina di tre piani e venni svegliato dal letto che si muoveva e sbatteva sul muro spostandosi ogni volta di almeno 10-15 cm buoni. Ero praticamente paralizzato. Altro che scappare, andare sotto gli architravi delle porte, sotto a un tavolo o cose così. L'unica cosa che sono riuscito a fare nell'arco di quei 10 secondi è stata quella di pensare: mò smette, mò smette, mò smette.......
Indubbiamente. Infatti quella era la prima scossa vera che sentivo.credo che sia la reazione di tutti la prima volta e per molti è stato fatale.
nei luoghi però dove le scosse sono all'ordine del giorno forse una certa "organizzazione " della paura forse si raggiunge.
in giappone credo che tra simulazioni e nozioni imparate fin dall'asilo un po' di gente si salvi per sapere cosa fare (avendone il tempo e modo)
Già forse ma se capita alle 2.33 non c'è organizzazione che tenga ....credo che sia la reazione di tutti la prima volta e per molti è stato fatale.
nei luoghi però dove le scosse sono all'ordine del giorno forse una certa "organizzazione " della paura forse si raggiunge.
in giappone credo che tra simulazioni e nozioni imparate fin dall'asilo un po' di gente si salvi per sapere cosa fare (avendone il tempo e modo)
già, perciò dicevo se ti da tempo e modo.Già forse ma se capita alle 2.33 non c'è organizzazione che tenga ....![]()
Con l'acqua un minimo di preavviso c'è .... poi a costruire dove non si dovrebbe (ma non solo in liguria per carità) il "gioco" viene semplicegià, perciò dicevo se ti da tempo e modo.
noi liguri quando comincia a piovere in un certo modo ormai certe precauzioni abbiamo imparato a prenderle...sempre dopo troppi morti e devastazioni.
ma se ci si allerta troppo poi si mugugna lo stesso perché troppo allarmismo:singleeye:
già, perciò dicevo se ti da tempo e modo.
noi liguri quando comincia a piovere in un certo modo ormai certe precauzioni abbiamo imparato a prenderle...sempre dopo troppi morti e devastazioni.
ma se ci si allerta troppo poi si mugugna lo stesso perché troppo allarmismo:singleeye:
Dalle mie parti dopo i terremoti dell'anno scorso in molti hanno dormito in macchina o in tenda per mesi anche se non avevano il minimo danno alla casa.Confesso che ho molta paura.
Mi associo al pragmatismo di Brunetta.Ho letto che chi ha vissuto il terremoto consiglia di avere sempre pronta una borsa, sempre vicina giorno e notte, con scarpe o stivali da fango, biancheria di ricambio con calze pesanti, una tuta e una pila con batterie di ricambio e acqua e barrette energetiche. Dice che sono le cose davvero utili in attesa dei soccorsi.
Incrociamo le dita.
Botta nel senso di rumore assordante conseguente ad una scossa sismica intensa ?Mi associo al pragmatismo di Brunetta.
Coraggio, amico mio, tieni botta!
:amici:
(Faccina con applauso piu' questa
come no? non aspettiamo altrola mia pelle è stupenda.. peccato non poter pubblicare foto... ma chiedi in giro...![]()
la mia pelle è stupenda.. peccato non poter pubblicare foto... ma chiedi in giro...![]()
Dove sono le foto..??come no? non aspettiamo altro![]()
A me le ha mandate...Dove sono le foto..??