X AMARAX
queste le ascoltavo stamattina e te le dedico: Marina Rei
Le tue frasi arrivano come grida
E mi scuotono perché
Perché mi danno sensazioni nuove da digerire
Le tue mani convulse disegnano avversità nell’aria
Ed è quello che vuoi fare
Colpire o forse solo farmi stare male
Con parole ormai vigliacche come te
Parole che mi dicono chi sei
Resto a guardare col volto stupito
Quella ostilità
Che mi sorprende
E non posso addolcire
Resto a guardare col volto sfinito l’immagine
Che sfuma lenta ormai
Ed è quello che vuoi fare
Colpire o forse solo farmi stare male
Con parole ormai vigliacche come te
Parole che mi dicono chi sei
Chi sei chi sei chi sei
Colpiscimi ora
Sopravviverò
Sopravviverò a questo dolore
Colpisci
Con parole ormai vigliacche come te
Parole che mi dicono chi se
Guardo di fronte a me
Le parole allontanarsi rapide
Sto naufragando nei ricordi
Li vedo trascinati via dal vento
E mi domando
Che cosa non mi lascia indifferente
Sono le stelle dall’alto
A controllare il mondo
Così distanti afferrano i pensieri
E li tengono sospesi in volo
Guardo le luci
Che si illuminano un pò alla volta
Sto liberando la mia mente
Da insuperabili paure
E mi sorprendo
Di come è diventata la mia vita
Sono le stelle dall’alto
A controllare il mondo
Così distanti afferrano i pensieri
E ci tengono sospesi in volo
Così distanti ci guardano felici
E riprendono il loro volo