Che cosa è per voi la femminilità?

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

lolapal

Utente reloaded
Ciao

mi stavo chiedendo, se la femminilità o mascolinità, trova espressione anche nel virtuale.
Cioè, nel virtuale, inteso come qui, dove la parola da forma al pensiero e all'essere,
ed è la prima e unica cosa che si ha come strumento. Uno strumento, che fuori da qui,
spesso attuiamo per ultimo. Prima c'è come un "triage", che passa per tutti gli altri sensi ...


sienne
E' una bella riflessione, questa, cara Sienne. :smile:
Forse sì, nel senso che anche dalle parole che si usano per comunicare in qualche modo qualcosa traspare... almeno per me che sono molto sensibile alle parole...

:smile:
 

lolapal

Utente reloaded
Ups... se per essere femminile ho bisogno di essere aggraziata, chiamatemi pure Nausicoo :)

Ma dai... qua non si parla di cosa sia la femminilità platonica, ma di quale, tra le varie caratteristiche di una donna, combaci meglio col puzzle di un uomo (per i maschi) oppure quale rappresenti il nostro ideale di noi stesse come femmine.

Dal punto di vista di un uomo, anche una femmina un pò goffa può essere molto "femmina", stimolando il suo istinto protettivo. Classica immagine di lei al ciglio della strada con l'auto in panne e gli occhioni da cerbiatto :D

Fisici androgini, possono essere molto stuzzicanti, e comunicare una femminilità eterea, leggera, elegante. Ma la Loren, bè, non la chiamiamo femmina pure quella? :)

Femminilità per me è come la mascolinità: la capacità di esprimere esattamente come si è. Una Loren che volesse muoversi come la Hepburn non la troverei molto femminile.

Nel senso che dò io, su cosa intendo per femminilità, cioè quando credo di esprimere meglio come mi sento dentro... mi trovo molto femminile quando cucino un buon pranzetto per noi due con un grembiulino bianco con pettorina e niente sotto :)
Ma perchè tante volte sono stata chiamata "maschiaccio", perchè in alcuni casi i ragazzi mi hanno detto cose tipo "con te posso fare tutto meno la gara a chi piscia più lontano", perchè spesso e volentieri sono stata "l'amicO"...
Sono ben pochi quelli che mi hanno fatta sentire veramente femmina e forse sono quei pochi che in me hanno visto un certo tipo di femminilità...
Siamo molto simili. Stesso rapporto con gli amici maschi. Mi dicono spesso che sono atipica come donna.
Poi peró mi rendo conto che ci sono uomini che vedono il mio essere femminile. Mi è stato detto che è spontanea e non costruita.
Io non ho idea se ci sia differenza o se esistano due tipi di femminilità
Mi rispecchio molto in buona parte di quello che avete scritto. :smile:

Mi colpisce quello che dice Nicka: qualcuno che ti ci fa sentire, femmina... che scopre e ti fa scoprire quel lato di te... una comunicazione a due vie...

:smile:
 

lolapal

Utente reloaded

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Mi rispecchio molto in buona parte di quello che avete scritto. :smile:

Mi colpisce quello che dice Nicka: qualcuno che ti ci fa sentire, femmina... che scopre e ti fa scoprire quel lato di te... una comunicazione a due vie...

:smile:
Si credo che molto dipenda da chi hai di fronte. Ma sentirsi femmina e femminilità sono cose diverse secondo me
 

lolapal

Utente reloaded
E' buffo che sia così difficile da definire ciò che si percepisce in una frazione di secondo.
Hai ragione, Brunetta... Forse dovrei smetterla di aver sempre bisogno di teorie da mettere in pratica... :eek:
 

lolapal

Utente reloaded
Si credo che molto dipenda da chi hai di fronte. Ma sentirsi femmina e femminilità sono cose diverse secondo me
Potrebbe essere... :)
Ma in un certo senso, se tu ti senti femmina, in determinati frangenti, questa sensazione non fa in qualche maniera trasparire la tua femminilità?
 

sienne

lucida-confusa
E' una bella riflessione, questa, cara Sienne. :smile:
Forse sì, nel senso che anche dalle parole che si usano per comunicare in qualche modo qualcosa traspare... almeno per me che sono molto sensibile alle parole...

:smile:

Ciao lola,


credo pure io. Ma mi chiedo, fino a che punto.

Personalmente miro ad essere neutrale, qui.
Come contrappeso verso il "reale", dove il mio esteriore,
modo di fare e muovere gioca la prima carta, e so bene, che carta è ...


Qui, chi mi risulta molto "maschile", ma in modi differenti sono:
nobody, buscopann, JB, H7 ... e altri due ...

E da te, chi? ... :D ...



sienne
 

Brunetta

Utente di lunga data
Hai ragione, Brunetta... Forse dovrei smetterla di aver sempre bisogno di teorie da mettere in pratica... :eek:
Mi piacerebbe riuscire a dare definizioni.
Del resto capita anche il contrario ovvero di trovare una donna un po' "camionista" e un uomo "troppo morbido".
 

lolapal

Utente reloaded
Non credo esistano due tipi o più di femminilità...
Credo invece che ne esista solo uno e credo che la femminilità sia quello che percepiscono di noi gli altri.
Non è qualcosa che ci si possa inventare o imparare e di certo non è una caratteristica definibile e oggettiva...è fatta di troppe sfumature...
E' qualcosa che sicuramente appartiene a ogni donna, ma ogni donna ce l'ha in maniera diversa rispetto alle altre.
La femminilità come la bellezza o la sensualità è molto spesso negli occhi di chi guarda...
Quindi si può ricondurre tutto alla percezione soggettiva che si ha di sé e che si rispecchia all'esterno e al modo in cui questa viene poi percepita...
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Potrebbe essere... :)
Ma in un certo senso, se tu ti senti femmina, in determinati frangenti, questa sensazione non fa in qualche maniera trasparire la tua femminilità?
Io credo che la femminilità esca in fragenti diversi dal sesso. La femminilità la noti in metro, al super, o camminando per strada o anche solo scambiando due parole.
 

lolapal

Utente reloaded
Ciao lola,


credo pure io. Ma mi chiedo, fino a che punto.

Personalmente miro ad essere neutrale, qui.
Come contrappeso verso il "reale", dove il mio esteriore,
modo di fare e muovere gioca la prima carta, e so bene, che carta è ...


Qui, chi mi risulta molto "maschile", ma in modi differenti sono:
nobody, buscopann, JB, H7 ... e altri due ...

E da te, chi? ... :D ...



sienne
Ciao Sienne. :)
Così a bruciapelo... domandona! :mrgreen:
D'istinto, oltre quelli che hai citato tu: perplesso, tubarao, president... un "maschile" che io comunque reputo "positivo"...

Non so quanto si riesca a essere neutrali... sicuramente, nel reale, ci sono molte più sfaccettature e il linguaggio non verbale ha la sua parte determinante... io so di essere trasparente, di dire quello che penso veramente, se mi sento a mio agio nel farlo, altrimenti glisso...

:)
 

lolapal

Utente reloaded
Io credo che la femminilità esca in fragenti diversi dal sesso. La femminilità la noti in metro, al super, o camminando per strada o anche solo scambiando due parole.
Naturalmente la questione del sesso è a sé... non è determinante per il discorso che sto cercando di fare... :)
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Ciao lola,


credo pure io. Ma mi chiedo, fino a che punto.

Personalmente miro ad essere neutrale, qui.
Come contrappeso verso il "reale", dove il mio esteriore,
modo di fare e muovere gioca la prima carta, e so bene, che carta è ...


Qui, chi mi risulta molto "maschile", ma in modi differenti sono:
nobody, buscopann, JB, H7 ... e altri due ...

E da te, chi? ... :D ...



sienne
Io voglio sapere gli altri due :D
 

Nicka

Capra Espiatrice
Mi rispecchio molto in buona parte di quello che avete scritto. :smile:

Mi colpisce quello che dice Nicka: qualcuno che ti ci fa sentire, femmina... che scopre e ti fa scoprire quel lato di te... una comunicazione a due vie...

:smile:
Bè...pensiamo ad altre caratteristiche che possono essere percipite dall'altro o meno.
La simpatia ad esempio: non tutti siamo simpatici a tutti...e meno male! :D Io posso essere simpatica ad alcune persone, posso avere un tipo di simpatia particolare, posso saper raccontare bene le barzellette, posso prendere alcuni particolari di una persona e scherzarci sopra per far ridere gli altri (meno chi prendo di mira e al quale probabilmente non starò così simpatica), posso essere ironica, sarcastica, posso essere simpatica nelle freddure...oppure posso semplicemente essere antipatica. E capita anche questo...
Ecco perchè non posso definirmi "simpatica", posso dire che con quella persona sono simpatica perchè a quella persona sto sicuramente simpatica...ma è appunto una cosa nostra...
l'antipatia dovrebbe essere l'antitesi della simpatia...quindi come possono coesistere due cose opposte nella stessa persona? Non sono io che sono simpatica o antipatica, è quello che vedi e percepisci tu e solo tu che può definirmi simpatica...

Allo stesso modo posso essere femminile, posso esserlo nel modo di sorridere (perchè chi ho davanti vede femminilità nel sorridere), posso esserlo nel modo di muovermi o camminare (perchè chi ho davanti vede femminilità nel modo di muoversi o camminare), posso esserlo nel parlare, nel modulare la voce, nella lentezza o velocità del parlato (perchè chi ho davanti vede femminilità magari nel tono usato)...etc...etc...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top