LA STORIA
Bene, finalmente mi trovo a scrivere nero su bianco questa storia che occupa tanti dei miei pensieri...confusa, io...magari mi serve anche per fare un pò di chiarezza dentro di me: i segreti che pesano sul cuore e sull'anima confondono e ci rendono poco obbiettivi. Nessuno sa e sospetta di qst mio segreto...voi siete i primi.
Mi presento: giovane donna, moglie da 10 anni e mamma, buona posizione, un lavoro che mi piace e che mi lascia anche abbastanza tempo per me e per la mia famiglia. Mi sento soddisfatta di me oggi e di quello che ho raggiunto. Ho un bel legame col mio uomo, senza problemi, abbiamo superato crisi e difficoltà insieme e siamo molto uniti.
So di piacere agli uomini e non nascondo che la cosa mi appaga, ma non vado cercando nulla... qualche gioco di sguardi in caso è + che sufficiente. Nulla di +: nutrimento x il proprio narcisismo, qualche sorriso leggero e poi a casa
Come è iniziata (l'altro): eravamo ad una festa in estate, io con mio marito, lui con gruppo di amici.
L'ho notato subito x 2 buoni motivi:
1-E' bellissimo, un angelo biondo con un corpo spettacolare;
2-E' un vip e in giro già si era sparsa la voce della sua presenza, per cui come fare a non notarlo?
Ovviamente in quell'occasione non ci siamo parlati, non c'eravamo mai visti e io sapevo chi era solo perchè personaggio pubblico. Bello da ammirare da lontano e stop. Ero straconvinta che non mi avesse nemmeno vista [c'erano anche un paio di vallette-veline col gruppo]. E mi dimentico della cosa.
E poi: E invece un mesetto dopo lo rincontro in un bar in centro (dove mi farmo spesso), lui mi scruta, io lo riconosco, lui sorride, io ricambio, lui mi chiede se non ero x caso a quella famosa festa. Dico di si e si inizia a parlare. Conversazione leggera, nulla di che...
La settimana dopo lo ritrovo allo stesso bar e altra conversazione...E così per un pò. Poi lui inizia a dirmi qnd passerà di lì la prossima volta e io faccio in modo di esserci. Insomma un giochino innocente.
Lui sa che sono sposata ed ho un figlio, mentre lui è single al momento.
La settimana scorsa mi chiede dove vado x l'aperitivo coi colleghi e si fa trovare lì: mio enorme imbarazzo, fingiamo però di non conoscerci, per evitare gossip dai miei colleghi (ci capiamo con uno sguardo); aspetta che i colleghi se ne vanno e io mi trattengo con una scusa banale. Restiamo a chiacchiere 2 ore buone e mi invita x un cinema. Sono titubante ma poi accetto. Mi dico: che sarà mai un cinema.
E infatti si va, si chiacchiera amabilmente, si ride, si scherza: un bel pomeriggio davvero.
Mi fa tenerezza, si capisce che gli piaccio, ma lo vedo quasi impacciato nei miei confronti, timido, insicuro, non il tipo duro, bello e impossibile che mi aspettavo...lui che di donne ne potrebbe avere quante ne vuole...perchè perde tempo con me? Un'altra se la sarebbe portata a letto già da subito e invece è a me che manda la buonanotte (dopo il cinema gli ho lasciato il mio numero).
Ormai è palese che non ci vediamo xchè uniti da chissà quale interesse comune, è tangibile la carica elettrostatica ... lui m'ha baciata, mi sono ritratta. Allora m'ha dato un bacio in fronte e ci siamo salutati.
Mi chiama e mi chiede di vederci
Ora io nn so che fare...meno male che questa settimana è via per impegni di lavoro e io mi fermo un pò a riflettere...
Grazie per l'ascolto a chi è arrivato fino in fondo!
