E' quanto è da merde quando una donna tradisce e chiede pure il mantenimento ?
La verità (e lo dico da 'tecnico') è che la legislazione italiana sul punto è allucinante.
Per assurdo (ma neanche tanto, visto che è frequente) una donna con figli può alzarsi una mattina, sfanculare il marito suo e chiedere pure il mantenimento. O può anche tradirlo, e il marito ha due strade. O se la tiene (anche se non vorrebbe) o la sfancula (cosa che sarebbe un suo diritto) ma deve anche mantenerla. 'Cornuto e mazziato' si dice dalle mie parti...
Assolutamente vero.
La legislazione italiana non prevede più la colpa, se non per la questione dell'addebito, che riduce o evita l'assegno di mantenimento, ma che richiede una giudiziale lunga e costosa.
Nella maggior parte dei casi, a una donna con figli va un po' meglio che a un uomo con figli, il che appare una discriminazione sessuale.
Il mantenimento dovrebbe teoricamente garantire la libertà a un coniuge debole (un tempo le donne che non avevano lavoro) di potersi separare: nella realtà diventa un capestro per i padri che si trovano a dover corrispondere oltre agli alimenti per i figli anche il mantenimento per la moglie, col rischio annesso che la casa venga assegnata ai figli affidati a lei (pur di proprietà di entrambi e quindi con le spese ripartite per mutuo e tasse).
In pratica una donna può tradire, essere scoperta e subire la separazione con limitate conseguenze economiche.
Personalmente questa visione la trovo ormai superata dai mutamenti economici degli ultimi anni.
Con le case di proprietà (un tempo erano quasi tutte in affitto) per esempio è aumentata la condivisione dei beni in una coppia. Non si può pensare di assegnare per esempio la casa a uno solo dei coniugi perché si introduce una discriminante per l'altro che ha contribuito o contribuisce (col mutuo) all'acquisto.
Con gli stipendi attuali è improponibile l'assegno di mantenimento perché impedisce al coniuge che lo eroga insieme agli alimenti di vivere col reddito residuo (vista la necessità di locare o acquistare un'altra casa).
La mancanza di colpa induce a tradire con leggerezza: non tutti sono in grado di sobbarcarsi costi e tempi di una giudiziale per esempio.
In definitiva, meglio oggi optare per la convivenza.
In caso di separazione la legge obbliga solo a corrispondere gli assegni per i figli. Il resto... si divide.
Finché dura e qualcuno non si sveglierà cercando di equipararla a un matrimonio...