Donna cuciniera

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Brunetta

Utente di lunga data
Lasciando perdere polemiche inutili, preciso che non solo la negazione per sé ma anche dell'esistenza diffusa di questo desiderio di compiacere che invece io vedo diffuso, ma si vede che vivo negli Emirati, mi ha fatto pensare che sia cosa difficile da riconoscere.
L'altro discorso di colpe o debolezze per me è totalmente fuori luogo.
Io invitavo a una riflessione non a processi o gare.
A me sembra del tutto naturale cercare di fare cose per fare piacere all'altro e anche che questa inclinazione naturale spesso, talvolta prende una piega diversa e non è necessario andare a spiegarlo con patologie o ambienti degradati.
 

feather

Utente tardo
no, macché. figurati.
era per dire che anche a me capita alcune volte di leggere cose cui non credo, o cui fatico a credere. capiterà anche ad altri.
poi io avevo avuto l'impressione che feather volesse intendere tipo"ma dai! stai esagerando, te lo sei inventato!", un po' come può accadere in una discussione a tu per tu.
In effetti quello voleva essere il tono.
Non era mia intenzione dare della bugiarda a Nicka. Mi spiace mi abbia letto così.
 

Nicka

Capra Espiatrice
In effetti quello voleva essere il tono.
Non era mia intenzione dare della bugiarda a Nicka. Mi spiace mi abbia letto così.
No assolutamente, mi pare di aver risposto tranquillamente.
Ho solo riportato delle cose che conosco perchè mi sono molto vicine...ma garantisco che non ho esagerato. So che può sembrarlo eh.
Come vedi poi ho spiegato che le reazioni ci sono e sono anche forti, quindi non è un discorso buttato lì giusto per lanciare un amo.
 

Joey Blow

Escluso
Lasciando perdere polemiche inutili, preciso che non solo la negazione per sé ma anche dell'esistenza diffusa di questo desiderio di compiacere che invece io vedo diffuso, ma si vede che vivo negli Emirati, mi ha fatto pensare che sia cosa difficile da riconoscere.
L'altro discorso di colpe o debolezze per me è totalmente fuori luogo.
Io invitavo a una riflessione non a processi o gare.
A me sembra del tutto naturale cercare di fare cose per fare piacere all'altro e anche che questa inclinazione naturale spesso, talvolta prende una piega diversa e non è necessario andare a spiegarlo con patologie o ambienti degradati.
S vede che a sessant'anni vivi ancora di quando ne avevi venti. E già allora era una roba da darsi fuoco, fidati. Fare cose per fare piacere è un discorso, tu cazzo parli che pare temi constantemente che quarcuno ti prenda per i capelli e ti trascini a lavare i piatti a viva forza. E che coglioni, abbi pazienza. O anche no, sti cazzi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
S vede che a sessant'anni vivi ancora di quando ne avevi venti. E già allora era una roba da darsi fuoco, fidati. Fare cose per fare piacere è un discorso, tu cazzo parli che pare temi costantemente che qualcuno ti prenda per i capelli e ti trascini a lavare i piatti a viva forza. E che coglioni, abbi pazienza. O anche no, sti cazzi.
Non hai capito un zok.
 

danny

Utente di lunga data
Lasciando perdere polemiche inutili, preciso che non solo la negazione per sé ma anche dell'esistenza diffusa di questo desiderio di compiacere che invece io vedo diffuso, ma si vede che vivo negli Emirati, mi ha fatto pensare che sia cosa difficile da riconoscere.
L'altro discorso di colpe o debolezze per me è totalmente fuori luogo.
Io invitavo a una riflessione non a processi o gare.
A me sembra del tutto naturale cercare di fare cose per fare piacere all'altro e anche che questa inclinazione naturale spesso, talvolta prende una piega diversa e non è necessario andare a spiegarlo con patologie o ambienti degradati.
Ci sono bambini che quando vengono sgridati obbediscono e in seguito adottano comportamenti per non farsi più sgridare, ovvero per compiacere i genitori o l'adulto di riferimento.
Altri che si ribellano e prima di accettare devono capire. Comprendere se quello che viene detto loro gli è utile, se corrisponde a ciò che loro desiderano fare o vogliono essere.
Da adulti questi due schemi comportamentali - sintetizzando molto - si ripetono anche nelle coppie (ma pure nei gruppi, tra amici o sul lavoro).
Compiacere significa subire? E' una violenza a noi stessi?
No, è un atteggiamento che parte da noi, e del quale magari non siamo neppure consapevoli.
Quindi è una nostra scelta.
Si compiace per avere un premio: il sorriso della mamma o le attenzioni del compagno, ma soprattutto perché si è deboli nell'opporre quello che siamo o vogliamo noi.
L'errore di partenza è sottolinearlo solo dal punto di vista femminile, il che farebbe presupporre una maggior debolezza di questo sesso, affermazione che non può che trovare parecchi detrattori sia tra le donne che tra gli uomini.
 
Ultima modifica:

feather

Utente tardo
Ci sono bambini che quando vengono sgridati obbediscono e in seguito adottano comportamenti per non farsi più sgridare, ovvero per compiacere i genitori o l'adulto di riferimento.
Altri che si ribellano e prima di accettare devono capire. Comprendere se quello che viene detto loro gli è utile, se corrisponde a ciò che loro desiderano fare o vogliono essere.
Da adulti questi due schemi comportamentali - sintetizzando molto - si ripetono anche nelle coppie (ma pure nei gruppi, tra amici o sul lavoro).
Compiacere significa subire? E' una violenza a noi stessi?
No, è un atteggiamento che parte da noi, e del quale magari non siamo neppure consapevoli.
Quindi è una nostra scelta.

Si compiace per avere un premio: il sorriso della mamma o le attenzioni del compagno, ma soprattutto perché si è deboli nell'opporre quello che siamo o vogliamo noi.
L'errore di partenza è sottolinearlo solo dal punto di vista femminile, il che farebbe presupporre una maggior debolezza di questo sesso, affermazione che non può che trovare parecchi detrattori sia tra le donne che tra gli uomini.
Concordo su tutto meno che sul grassetto, che mi sembra una contraddizione in termini.
 

Joey Blow

Escluso
Ma è chiaro che se ami qualcuno, entro certi limiti, più o meno ampi, tendi a compiacerlo. Perchè copiacendo lui/lei ti soddisfi tu. Ma questo è un discorso. Un altro è l'incipit di sto thread, che è vagamenente assurdo. Cioè non è che non esistono casi in cui uno è soggiogato all'altro per tante ragioni, ma non è tanto una questione di genere.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Concordo con Danny.
Però trovate dei proverbi riferiti agli uomini.
Anche la definizione di debolezza continuo a trovarla inadeguata perché a volte sono comportamenti manipolatori, consci o inconsci, analizzati ad esempio da Pinter in Servo di scena.
Proprio perché tali comportamenti sono finalizzati ad ottenere benevolenza.

Io mi riferivo a comportamenti che non vengono inizialmente riconosciuti come finalizzati non a una relazione d'amore ma a farsi carico del benessere altrui in modo quasi servile al punto da essere considerati poi strutturali e dovuti non solo nella coppia ma socialmente, partendo dalla cuciniera a cui oggi si aggiungono altre aspettative.
Ma certe affermazioni rispetto al compiacere sessualmente le ho lette solo io, infatti Ladyred non ha scritto nulla in proposito. Chiaramente quello è un caso limite, ma non tanto.
 

Joey Blow

Escluso
Concordo con Danny.
Però trovate dei proverbi riferiti agli uomini.
Anche la definizione di debolezza continuo a trovarla inadeguata perché a volte sono comportamenti manipolatori, consci o inconsci, analizzati ad esempio da Pinter in Servo di scena.
Proprio perché tali comportamenti sono finalizzati ad ottenere benevolenza.

Io mi riferivo a comportamenti che non vengono inizialmente riconosciuti come finalizzati non a una relazione d'amore ma a farsi carico del benessere altrui in modo quasi servile al punto da essere considerati poi strutturali e dovuti non solo nella coppia ma socialmente, partendo dalla cuciniera a cui oggi si aggiungono altre aspettative.
Ma certe affermazioni rispetto al compiacere sessualmente le ho lette solo io, infatti Ladyred non ha scritto nulla in proposito. Chiaramente quello è un caso limite, ma non tanto.
Ma tu col sesso in generale hai problemi gravi. E non è la prima volta che leggo ste fregnacce Brunella. Hai i figli grandi, sessant'anni, separata, incazzata, veterofemminista e fai ragionamenti di conseguenza.
 

free

Escluso
Ci sono bambini che quando vengono sgridati obbediscono e in seguito adottano comportamenti per non farsi più sgridare, ovvero per compiacere i genitori o l'adulto di riferimento.
Altri che si ribellano e prima di accettare devono capire. Comprendere se quello che viene detto loro gli è utile, se corrisponde a ciò che loro desiderano fare o vogliono essere.
Da adulti questi due schemi comportamentali - sintetizzando molto - si ripetono anche nelle coppie (ma pure nei gruppi, tra amici o sul lavoro).
Compiacere significa subire? E' una violenza a noi stessi?
No, è un atteggiamento che parte da noi, e del quale magari non siamo neppure consapevoli.
Quindi è una nostra scelta.
Si compiace per avere un premio: il sorriso della mamma o le attenzioni del compagno, ma soprattutto perché si è deboli nell'opporre quello che siamo o vogliamo noi.
L'errore di partenza è sottolinearlo solo dal punto di vista femminile, il che farebbe presupporre una maggior debolezza di questo sesso, affermazione che non può che trovare parecchi detrattori sia tra le donne che tra gli uomini.
secondo me dimentichi che si compiace anche perchè non "costa" nulla

poi sempre secondo me c'è una grande differenza tra come mi comporto con chi amo e come mi comporto con altri...a me sembra una cosa talmente ovvia, ma forse non per tutti è così (in effetti non ci ho mai pensato)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma tu col sesso in generale hai problemi gravi. E non è la prima volta che leggo ste fregnacce Brunella. Hai i figli grandi, sessant'anni, separata, incazzata, veterofemminista e fai ragionamenti di conseguenza.
Guarda che quello che asserisce che tradire è normale sei tu, ergo chi ha problemi con il sesso sei tu.

Ma non disperare, c'è sempre tempo per maturare.
 

Brunetta

Utente di lunga data
secondo me dimentichi che si compiace anche perchè non "costa" nulla

poi sempre secondo me c'è una grande differenza tra come mi comporto con chi amo e come mi comporto con altri...a me sembra una cosa talmente ovvia, ma forse non per tutti è così (in effetti non ci ho mai pensato)
Non costa?
Apri gli occhi e osserva coppie decennali.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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