Stronzate, fuori luogo e senza senso.
E in più non faccio il difensore, ma la dove IN QUALSIASI tradimento, dove la persona tradita ha trovato ma sta ancora a lavorarci gli si dice "perchè non stai lavorando sul perdono della tua migliore amica nonchè trombatrice di tuo marito a me scusa ma l'idea che il tuo modo di agire sta proprio fuori mi viene eccome. Parola di tradito eh.
Eh non solo, più volte hai avuto la risposta di circe, e se tu ancora non lo avessi capito, per quanto la tua storia, che io non conosco è simile a quella di circe, siete estremamente per vie diverse, tu ad eliminare il tuo ex dalle foto e dai ricordi, circe a guardarle ed a pensare alla sua TOTALE e sincera persona in quelle foto. Ed è questo che si deve fare, pensare a quello che si è sentito di essere non a quello che di falso c'era nell'altro, so cazzi di quest'altro se esaminarsi la coscienza, non mia che sono stato tradito a scombinarmi dei ricordi.
Stronzate lo dici a tua sorella.
Allora.
Esiste una modalità dialogica che potremmo definire paradossale che propone una cosa per suggerirne un'altra.
Circe ha capito benissimo che non le stavo proponendo di perdonare l'amica (se c'è un'amante da prendere a calci in culo e lasciare nell'oblio è lei) ma era, appunto, una domanda paradossale per chiedere perché ha perdonato il marito.
La risposta che mi ha dato mi ha lasciata abbastanza sconcertata perché (lo leggiamo anche qui) ogni uomo quando si trova a pensare alla separazione è preoccupato sia di perderci dei soldi (un'altra casa costa) sia di perdere il rapporto con i figli. Ma normalmente la motivazioni passano attraverso il dolore per aver provocato dolore non attraverso "non voglio perdere la casa".
Del resto ci vorrebbe del fegato a dire che "ops ho fatto una cazzata! Non mi rendevo conto!" per quel tipo di tradimento di anni.
Se poi torni indietro a leggere scoprirai che Circe ha proprio detto che le foto non le guarda più perché ha chiuso con il passato e vive il qui e ora.
Io la capisco perché è una prima fase ma poi con il passato bisogna fare i conti e bisogna farli proprio valorizzando il proprio sentire onesto, scorporandolo dalla disonestà di chi era con noi.
E' quello che hai fatto tu?
Ma per cosa dovevi farlo per un pomeriggio?
Se invece non si è trattato di un pomeriggio ma di un tempo più lungo a noi non è dato saperlo perché sempre di un episodio isolato ci hai parlato.
Poiché non ho motivo di pensare che uno possa mentire su un forum, sei tu che del tradimento di Circe non puoi capire nulla.
Ti invito a una modalità di dialogo più rispettosa e se vuoi parlare di te parla di te e non mettere di mezzo Circe o nessun'altra perché hanno già abbastanza da star male o bene per i fatti loro, senza i tuoi interventi contro chi dialoga con loro.
Se sono state in grado di digerire i tradimenti subiti sono certamente in grado di rispondere o lasciar cadere domande, come a loro aggrada, su un forum.