Adolescenza

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Nicka

Capra Espiatrice
si parla anche di evasione fiscale
qualora fosse accertata
si ritroveranno in una situazione
nuance marron
:)
Non sapevo nemmeno io che ci fossero motivazioni ulteriori...
Il messaggio che è passato è che la chiusura sia a seguito della morte del ragazzo, ma se si parla di altro è un altro discorso...anche se sinceramente mi sembra strano che si buttino sull'evasione.
In ogni caso se la motivazione ha a che fare con quella morte a me sembra una cosa totalmente inutile.
Il Cocoricò è riconosciuto per essere un posto dove girano sostanze, cazzarola giravano quando avevo 18 anni io ed ero in Riviera, non è una novità. Il problema però è che le sostanze girano ovunque...e quando dico ovunque intendo ovunque sul serio. A quell'età venivo fermata per strada al sabato pomeriggio in centro da svariati pusher...e non ho mai accettato nulla. Le pasticche mi hanno sempre terrorizzata. La cocaina non voglio nemmeno sentirla nominare.
Negli anni 80/90 ero piccolina, ma i morti di eroina davanti al portone della scuola me li ricordo ancora...con le siringhe lì accanto sporche di sangue.
E quindi il Cocoricò (o qualsiasi altra discoteca) che colpa ne ha? Ho grande rispetto per la morte di un adolescente, ho grande rispetto per il dolore di sti due poveri genitori, ma non ho molto rispetto per l'imbecillità...e calarsi un mix di non so cosa con non so quanto alcool per mandarlo giù a me non pare una mossa tanto furba.
E non l'ha costretto il signor Cocoricò.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
si parla anche di evasione fiscale
qualora fosse accertata
si ritroveranno in una situazione
nuance marron
:)
ah sì la scusa italiana per giustificare tutto. e se ne accorgono solo ora dopo quanto? 30 anni che il Cocoricò è aperto?

vabbeh non commento.


gli è che chiudendo una discoteca, causano solo il fallimento di una attività. NON risolvono in alcun modo il problema dello sballo,perchè esso è culturale e ormai radicato da generazioni.

i ragazzi muoiono di droga da 40 anni e non ho ancora visto una reale volontà di invertire la tendenza.
e mi chiedo se mai è esistita una reale volontà in tal senso,visto che il commercio della droga parvemi godere di ottima salute
 

giorgiocan

Utente prolisso
i ragazzi muoiono di droga da 40 anni e non ho ancora visto una reale volontà di invertire la tendenza.
e mi chiedo se mai è esistita una reale volontà in tal senso,visto che il commercio della droga parvemi godere di ottima salute
In realtà la cosa va avanti da molto più di 40 anni. Intendo uno schieramento istituzionale di lotta al narcotraffico. Per la precisione ci sono voluti circa 70 anni solo per arrivare, finalmente, a una nuova posizione che pian piano il cocciutissimo Occidente sta adottando: ammettere che la domanda è solida, continuativa e decisa, e spostare lì il problema. Questo perchè ovviamente in questi decenni non si è combinato nulla agendo sulla produzione e sulla distribuzione: anzi, la crescita del mercato è stata esponenziale e inarrestabile.

La volontà credo che in certi termini non mancasse (inciuci a parte, ma sono poco complottista a riguardo); le competenze, invece, completamente. Dopotutto è un argomento ancora molto spinoso, dal punto di vista istituzionale.
 

sienne

lucida-confusa
ah sì la scusa italiana per giustificare tutto. e se ne accorgono solo ora dopo quanto? 30 anni che il Cocoricò è aperto?

vabbeh non commento.


gli è che chiudendo una discoteca, causano solo il fallimento di una attività. NON risolvono in alcun modo il problema dello sballo,perchè esso è culturale e ormai radicato da generazioni.

i ragazzi muoiono di droga da 40 anni e non ho ancora visto una reale volontà di invertire la tendenza.
e mi chiedo se mai è esistita una reale volontà in tal senso,visto che il commercio della droga parvemi godere di ottima salute

Ciao

Qui, negli anni 80/90 era la mecca della droga in Europa. Bundeshuus e Platzspitz / Letten, per nominare i tre più grandi luoghi, erano conosciuti da chiunque e venivano persino i turisti a vedere le condizioni. Sembrava il mercato libero ... i giovani morivano come le mosche. Poi è subentrato il programma a tre pilastri: repressione, sostegno metadone o eroina (a secondo di come sono combinati), integrazione. Ha funzionato abbastanza bene. Per moltissimi è stato una fortuna. Ma per altri, il problema si è risolto solo agli occhi. Infatti il tutto si è spostato dietro le quattro mura. E lì il controllo di cosa accade non c'è più. È molto più facile abusare ...

Edit: volevo dire che, il problema oltre ad essersi spostato, sotto certi versi si è anche ingrandito o fatto più difficile ...


sienne
 
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Flavia

utente che medita
Non sapevo nemmeno io che ci fossero motivazioni ulteriori...
Il messaggio che è passato è che la chiusura sia a seguito della morte del ragazzo, ma se si parla di altro è un altro discorso...anche se sinceramente mi sembra strano che si buttino sull'evasione.
In ogni caso se la motivazione ha a che fare con quella morte a me sembra una cosa totalmente inutile.
Il Cocoricò è riconosciuto per essere un posto dove girano sostanze, cazzarola giravano quando avevo 18 anni io ed ero in Riviera, non è una novità. Il problema però è che le sostanze girano ovunque...e quando dico ovunque intendo ovunque sul serio. A quell'età venivo fermata per strada al sabato pomeriggio in centro da svariati pusher...e non ho mai accettato nulla. Le pasticche mi hanno sempre terrorizzata. La cocaina non voglio nemmeno sentirla nominare.
Negli anni 80/90 ero piccolina, ma i morti di eroina davanti al portone della scuola me li ricordo ancora...con le siringhe lì accanto sporche di sangue.
E quindi il Cocoricò (o qualsiasi altra discoteca) che colpa ne ha? Ho grande rispetto per la morte di un adolescente, ho grande rispetto per il dolore di sti due poveri genitori, ma non ho molto rispetto per l'imbecillità...e calarsi un mix di non so cosa con non so quanto alcool per mandarlo giù a me non pare una mossa tanto furba.
E non l'ha costretto il signor Cocoricò.
ah sì la scusa italiana per giustificare tutto. e se ne accorgono solo ora dopo quanto? 30 anni che il Cocoricò è aperto?

vabbeh non commento.


gli è che chiudendo una discoteca, causano solo il fallimento di una attività. NON risolvono in alcun modo il problema dello sballo,perchè esso è culturale e ormai radicato da generazioni.

i ragazzi muoiono di droga da 40 anni e non ho ancora visto una reale volontà di invertire la tendenza.
e mi chiedo se mai è esistita una reale volontà in tal senso,visto che il commercio della droga parvemi godere di ottima salute
concordiamo tutti
che l'accesso a certe sostanze
è quanto mai facile in ogni luogo
dalla scuola, al parco ecc ecc
e chiudere il locale con queste motivazioni
porta a un discreto numero di riflessioni
e su questo punto non discuto
ma e dico ma
se viene provata l'evasione
io non sono tollerante
verso questo tipo di reato
 
Ma se si tratta di evasione fiscale si parli di evasione fiscale che mi sembra sempre meno grave che l'attribuzione di responsabilità della morte di un ragazzino.responsabilità che sarebbe da dividere in molte parti , cominciando dalla famiglia , amicizie per arrivare al concetto ormai consolidato dello sballo obbligatorio come divertimento.una chiusura temporanea per rispetto e riflessione ci sta, che il locale debba pagare con il fallimento quello che è un problema sociale non esiste.
 
Ultima modifica:

spleen

utente ?
Ma se si tratta di evasione fiscale si parli di evasione fiscale che mi sembra sempre meno grave che l'attribuzione di responsabilità della morte di un ragazzino.responsabilità che sarebbe da dividere in molte parti , cominciando dalla famiglia , amicizie per arrivare al concetto ormai consolidato dello sballo obbligatorio come divertimento.una chiusura temporanea per rispetto e riflessione ci sta, che il locale debba pagare con il fallimento quello che è un problema sociale non esiste.
Hanno voluto dare un esempio ai gestori, che stiano più attenti a cosa circola nei loro locali, in fondo altre cose tipo pagamenti e ingressi se vogliono le sorvegliano bene........
poi si sa' ognuno fa quello che può e certo, non è solo responsabilità loro.
 
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Nicka

Capra Espiatrice
concordiamo tutti
che l'accesso a certe sostanze
è quanto mai facile in ogni luogo
dalla scuola, al parco ecc ecc
e chiudere il locale con queste motivazioni
porta a un discreto numero di riflessioni
e su questo punto non discuto
ma e dico ma
se viene provata l'evasione
io non sono tollerante
verso questo tipo di reato
Devo capire quale palla hanno preso al balzo...perché un locale così in vista avrebbero potuto controllarlo in ogni momento...non è che schiatta un ragazzino e lo chiudono per evasione! Sono tempismi assurdi...e cose che non c'azzeccano l'una con l'altra!
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Il controllo per evasione fiscale è iniziato due mesi fa quindi del tutto scollegato all'evento accaduto a luglio. Si ipotizza evasione fiscale per 10 milioni di euro. La chiusura sicuramente tosta e molto pesante scaturisce da un controllo per droga al cocorico negli ultimi due anni fatta dai carabinieri.
 

banshee

The Queen
Devo capire quale palla hanno preso al balzo...perché un locale così in vista avrebbero potuto controllarlo in ogni momento...non è che schiatta un ragazzino e lo chiudono per evasione! Sono tempismi assurdi...e cose che non c'azzeccano l'una con l'altra!
ti quoto.. questo è come per il Coffe Pot a Roma. Locale molto meno noto. Rissa con feriti, chiuso il locale per evasione.. mah
 

Brunetta

Utente di lunga data
Hanno voluto dare un esempio ai gestori, che stiano più attenti a cosa circola nei loro locali, in fondo altre cose tipo pagamenti e ingressi se vogliono le sorvegliano bene........
poi si sa' ognuno fa quello che può e certo, non è solo responsabilità loro.
Ma non è morto per alcol venduto da loro ma per roba che potrebbe aver comprato ai giardinetti.

Poi per me potrebbero chiuderli tutti. E se non avessero orari di apertura assurdi sarebbe meglio.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum
Ma non è morto per alcol venduto da loro ma per roba che potrebbe aver comprato ai giardinetti.

Poi per me potrebbero chiuderli tutti. E se non avessero orari di apertura assurdi sarebbe meglio.
La seconda dose di MDMA l'ha ottenuta all'interno del locale. Il ragazzino morto si è calato due dosi di MDMA, una acquistata prima di partire uno all'interno del locale
 

giorgiocan

Utente prolisso
Poi per me potrebbero chiuderli tutti. E se non avessero orari di apertura assurdi sarebbe meglio.
Per una volta siamo completamente d'accordo su un argomento come questo. Il che mi fa pensare che sia una posizione irrealistica.

;)
 

spleen

utente ?
Ma non è morto per alcol venduto da loro ma per roba che potrebbe aver comprato ai giardinetti.

Poi per me potrebbero chiuderli tutti. E se non avessero orari di apertura assurdi sarebbe meglio.
Guarda, il mio non è un giudizio sul merito, semplicemente secondo me l'autorità competente ha deciso anche sull' onda di un sentire diffuso che dice che un gestore deve per quanto possibile essere attento a cosa e chi entra nel suo locale. Del resto ripeto, non conosco il caso specifico ma non sarebbe la prima volta che gestori poco attenti e anzi ostli alle forze dell' ordine vengono colpiti.

Poi le forze dell' ordine dovrebbero almeno avere i soldi per la benzina delle auto............

Poi sulla faccenda delle responsabilità vere dello sballo......
etc.
 
Per una volta siamo completamente d'accordo su un argomento come questo. Il che mi fa pensare che sia una posizione irrealistica.

;)
me lo auguro.sono comunque attività che danno lavoro alla gente e che rispondono ad un'offerta.
che poi possano migliorare controlli seri invece che quelli che riguardano abbigliamento ed altre cazzate sono d'accordo
 

banshee

The Queen
nei locali circolano droghe di qualsiasi tipo da sempre, così come in alcuni quartieri - famosi per questo - delle grandi città. Qui a Roma è noto a tutti che a San Lorenzo trovi hashish e maria, al Pigneto cocaina ed anfetamine e a Villa Gordiani (un tempo) l'eroina. E' fatto noto alla stregua delle bancarelle a Piazza Navona a Natale o dei centurioni ai Fori Imperiali.

dopo la morte del sedicenne, ho visto una marea di servizi e speciali su "quanto è facile reperire droga" che menzionavano anche i quartieri suindicati.

come la violenza negli stadi, come qualsiasi fenomeno sociale, cadono tutti dal pero quando succede qualche fattaccio. boh.
 

giorgiocan

Utente prolisso
me lo auguro.sono comunque attività che danno lavoro alla gente e che rispondono ad un'offerta.
che poi possano migliorare controlli seri invece che quelli che riguardano abbigliamento ed altre cazzate sono d'accordo
Ma è come il discorso sulle sostanze. Non puoi pensare che facendo finta che la domanda sia conseguenza dell'offerta, e quindi debellando chi eroga il servizio, il problema si trasformi da sè con esiti migliorativi. Azzardo che questo genere di "problemi" non nascano affatto come "problemi".
 

giorgiocan

Utente prolisso
come la violenza negli stadi, come qualsiasi fenomeno sociale, cadono tutti dal pero quando succede qualche fattaccio. boh.
Quoto, my Queen. Ma si dirà che anche il comparto dei media deve poter continuare a sfamare gente.
 
Ma è come il discorso sulle sostanze. Non puoi pensare che facendo finta che la domanda sia conseguenza dell'offerta, e quindi debellando chi eroga il servizio, il problema si trasformi da sè con esiti migliorativi. Azzardo che questo genere di "problemi" non nascano affatto come "problemi".
a parte il fatto che ho sbagliato e volevo dire domanda:singleeye:
mi riferivo al semplice servizio di discoteca e locale di svago.perché dovrebbe chiudere ?
 
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