Minerva
io
io sono irritata invece dalle gatte e dai gatti morti, questo sìmai. :singleeye:
problema risolto.
io sono irritata invece dalle gatte e dai gatti morti, questo sìmai. :singleeye:
problema risolto.
Quando usate (non tutti, ma quasi) definite una donna una puttana o zoccola?
Non in senso di professioniste.
Vi leggo sempre tutti senza giudizi, parlare semplicemente di esperienze, però poi se qualcosa vi tocca da vicino i giudizi escono eccome.
Il discrimine è solo "l'ha fatto a me"?
E quando un uomo lo definite, specularmente, un puttaniere inaffidabile, uno stronzo?
certo.non uso quei termini ma giudico di brutto, chi lo negaPer me siete troppo politicamente corretti.
Aggiungo che decidere che è meglio gatta morta o altri epiteti (ipocrita va alla grande) non cambia che i giudizi invece li si dia tutti alla grande.
Poi mi fa ridere perché quando arriva un tradito ci si prodiga in stronzo, puttaniere, troia ecc però mai si potrà a dirlo a chi arriva e racconta di farsi tutto ciò che si muove perché "fa esperienze" di cui ha bisogno.
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:stronzo o stronza si adattano a mille tipologie e casi diversi che hanno come filo conduttore la mancanza di rispetto degli altri.
lo so, non sono arrivata al mezzo protocollo ma conto di farmi interrogare
I giudizi si esprimono, ognuno con le proprie modalità.Per me siete troppo politicamente corretti.
Aggiungo che decidere che è meglio gatta morta o altri epiteti (ipocrita va alla grande) non cambia che i giudizi invece li si dia tutti alla grande.
Poi mi fa ridere perché quando arriva un tradito ci si prodiga in stronzo, puttaniere, troia ecc però mai si potrà a dirlo a chi arriva e racconta di farsi tutto ciò che si muove perché "fa esperienze" di cui ha bisogno.
Per me siete troppo politicamente corretti.
Aggiungo che decidere che è meglio gatta morta o altri epiteti (ipocrita va alla grande) non cambia che i giudizi invece li si dia tutti alla grande.
Poi mi fa ridere perché quando arriva un tradito ci si prodiga in stronzo, puttaniere, troia ecc però mai si potrà a dirlo a chi arriva e racconta di farsi tutto ciò che si muove perché "fa esperienze" di cui ha bisogno.
Sul secondo punto: se arriva uno/una che racconta di una vita sessuale che io non apprezzo (vuoi perchè si tromba qualunque cosa in maniera superficiale, o perchè tradisce la moglie da anni etc.) ma è soddisfatto del suo stile di vita, io non mi esprimo.Per me siete troppo politicamente corretti.
Aggiungo che decidere che è meglio gatta morta o altri epiteti (ipocrita va alla grande) non cambia che i giudizi invece li si dia tutti alla grande.
Poi mi fa ridere perché quando arriva un tradito ci si prodiga in stronzo, puttaniere, troia ecc però mai si potrà a dirlo a chi arriva e racconta di farsi tutto ciò che si muove perché "fa esperienze" di cui ha bisogno.
Il thread è con intento provocatorio.Ciao
non ho capito.
sienne
Io gli ho usati questi termini come no? Salvo ragionare in seguito...Probabilmente non ho capito il quesito. Io non uso mai i termini puttAna e zoccola come insulti. Ovvio che devo avere un motivo per insultare. Che non è necessariamente un giudizio ma proprio che mi hanno fatto girare gli zebedei.
Probabilmente non ho capito il quesito. Io non uso mai i termini puttAna e zoccola come insulti. Ovvio che devo avere un motivo per insultare. Che non è necessariamente un giudizio ma proprio che mi hanno fatto girare gli zebedei.
Cosa cambia se invece di zoccola dici donnetta?Io gli ho usati questi termini come no? Salvo ragionare in seguito...
Dicevo che io non uso gli insulti per sanzionare (giudicare) comportamenti. Non che non giudico. Gli insulti li uso quando sono incavolataCosa cambia se invece di zoccola dici donnetta?
E' su cosa andiamo a giudicare e in quali casi che dovremmo confrontarci.
Io ci ho messo un po' a capire che ognuno si fa solo i fatti suoi. Ma anche facendosi solo i fatti propri si può avere considerazione degli altri e di sé stessi. Chi non ha questa considerazione possiamo chiamarla anche tazzina rotta, ma esprimiamo ugualmente un giudizio negativo su quei comportamenti.
Invece bastardo io non lo uso mai.Io uso troia per le donne e bastardo per gli uomini ma mi duole dover ammettere di non essere politicamente corretta. Ovvero: Dicesi troia animale grugnente spesso aggressivo che si bea di rotolarsi nel fango. Ora. La troia é anche una madre esemplare ma io nella mia accezione non contemplo questo aspetto. Diciamo che mi focalizzo di più sul fango e sul cattivo odore, nonché aggressività. In realtà il paragone per quello che vorrei indicare é inadatto e a scapito della troia. A mio discapito invece il fatto che in natura la falsità non esista al di fuori dell'umana specie. Difficile quindi trovare un animale da nominare invano. Un batterio, un virus sarebbero più adatti ma poi la gente ti guarda strano. Allora pazienza, troia. Invece per bastardo mi sento in colpa. Perché ovviamente nessuno ha colpa d'essere figlio illegittimo. Invece l'intento sarebbe altro. Ma le origini, la lingua madre e tutto il contesto mi portano bastardo o pure peggio sulle labbra quando la consapevolezza dell'orrido mi colpisce. E dalle labbra passa il fiato il tempo è poco e pure tiranno e non sempre abbiamo il tempo di togliere il pelo dall'uovo. Poi l'importante quando ti giri lo guardi e tra i denti sibili: Bastardo é essere capiti.
Non so quante volte ho chiamato zoccola la amante del mio ex... Non so quante volte l'ho pensato e gliel'avrei detto anche in faccia, donnetta non era la stessa cosa... . Zoccola dicevo. E per come lo pronunciavo era a lettere maiuscole con enfasi allo ZCosa cambia se invece di zoccola dici donnetta?
E' su cosa andiamo a giudicare e in quali casi che dovremmo confrontarci.
Io ci ho messo un po' a capire che ognuno si fa solo i fatti suoi. Ma anche facendosi solo i fatti propri si può avere considerazione degli altri e di sé stessi. Chi non ha questa considerazione possiamo chiamarla anche tazzina rotta, ma esprimiamo ugualmente un giudizio negativo su quei comportamenti.
Insomma.Non so quante volte ho chiamato zoccola la amante del mio ex... Non so quante volte l'ho pensato e gliel'avrei detto anche in faccia, donnetta non era la stessa cosa... . Zoccola dicevo. E per come lo pronunciavo era a lettere maiuscole con enfasi allo ZMa poi la rabbia è passata...E poi pensai semmai sarei potuta comportarmi come lei nelle sue stesse condizioni. E non potevo escluderlo con certezza.Anzi, forse sarei potuta essere più furba e raggiungere l'obiettivo. Avrei potuto. E so che sarei rimasta di merda se fosse finita così come è finita... Mi sarei sentita usata.Quindi avrei potuto fare peggio nelle stesse condizioni... Rendendomi conto di tutto questo capi che forse la "zoccola" sarei potuta essere io e la parola "zoccola" non la usai più.
Per capire le scelte di qualcuno deve percorrere la sua strada. Ed io quella strada non la conosco. Per cui son arrivata a rimanere senza certezze e giudizi definitivi. E mi considero fortunata a non aver mai dovuto pensare a certe opzioni....Insomma.
Magari in casa di chi ti assunto per guardare i bambini non è proprio una cosa che fanno tutte.
Anche il serial killer ha il suo percorso.Per capire le scelte di qualcuno deve percorrere la sua strada. Ed io quella strada non la conosco. Per cui son arrivata a rimanere senza certezze e giudizi definitivi. E mi considero fortunata a non aver mai dovuto pensare a certe opzioni....