Non c’è via d’uscita...

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ma certo...


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Mi hai chiesto se sono felice di essere me. Fondamentalmente.

Per rispondere bisognerebbe ci intendessimo su cosa sia felicità.

Ma sarebbe un discorso lunghissimo.

Che molto ha a che vedere coi desideri, le illusioni, ma più che altro con le aspettative e le attese.
Da se stessi e dagli altri.

Se essere felici è far quadrare il più possibile ogni cosa in quel quadro dell'immaginato, sono stata molto infelice mentre mi costruivo il mio quadro e molto felice quando ci sono entrata dentro e mi ci sono messa a sedere.

Se essere felici è uscire dal quadro, e scoprire mano a mano, con calma e in silenzio, che quel quadro esiste solo secondo i propri parametri e che quei parametri sono soggettivi e validi solo in termini autoreferenziali, sono stata molto infelice mentre ero seduta comoda nel mio bellissimo quadro e molto felice quando ne sono uscita, l'ho lasciato appeso e mi sono incamminata a vedere i panorami che ci sono nel Mondo.

Ma te lo sintetizzo così....



"Finalmente ho raggiunto il MIO traguardo
e risolto il segreto della mia anima:

Io sono QUELLA a cui rivolgevo le preghiere,
QUELLA a cui chiedevo aiuto.

Sono QUELLA che ho cercato.

Sono la stessa vetta della MIA montagna.

Guardo la creazione come una pagina del MIO stesso libro.

Sono infatti l'UNICA che produce i molti,
della stessa sostanza che prendo da ME.

Poiché TUTTO è ME, non vi sono due,
la creazione è ME STESSA, dappertutto.

Quello che concedo a ME stessa,
lo prendo da ME stessa e lo do a ME stessa,
l'UNICA, poiché sono la Madre e la Figlia.

Quanto a quello che voglio,
vedo i MIEI desideri, che sgorgano da ME.
Sono infatti la conoscitrice, il conosciuto,
il soggetto, la governante ed il trono.

Tre in UNA è quella che sono e
l'inferno è solo un argine
che ho messo al MIO stesso fiume,
allorché sognavo durante un incubo.
Sognai che non ero la SOLA unica e
cosi' IO stessa iniziai il dubbio, che fece il suo corso,
finché non mi svegliai.

Trovai così che IO avevo scherzato con ME stessa.
Ora che sono sveglia, riprendo di sicuro il MIO trono
e governo il MIO regno che è ME stessa,
la Signora per l'eternità."

Libro dei morti. (cit)

 
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Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Mi hai chiesto se sono felice di essere me. Fondamentalmente.

Per rispondere bisognerebbe ci intendessimo su cosa sia felicità.

Ma sarebbe un discorso lunghissimo.

Che molto ha a che vedere coi desideri, le illusioni, ma più che altro con le aspettative e le attese.
Da se stessi e dagli altri.

Se essere felici è far quadrare il più possibile ogni cosa in quel quadro dell'immaginato, sono stata molto infelice mentre mi costruivo il mio quadro e molto felice quando ci sono entrata dentro e mi ci sono messa a sedere.

Se essere felici è uscire dal quadro, e scoprire mano a mano, con calma e in silenzio, che quel quadro esiste solo secondo i propri parametri e che quei parametri sono soggettivi e validi solo in termini autoreferenziali, sono stata molto infelice mentre ero seduta comoda nel mio bellissimo quadro e molto felice quando ne sono uscita, l'ho lasciato appeso e mi sono incamminata a vedere i panorami che ci sono nel Mondo.

Ma te lo sintetizzo così....



"Finalmente ho raggiunto il MIO traguardo
e risolto il segreto della mia anima:

Io sono QUELLA a cui rivolgevo le preghiere,
QUELLA a cui chiedevo aiuto.

Sono QUELLA che ho cercato.

Sono la stessa vetta della MIA montagna.

Guardo la creazione come una pagina del MIO stesso libro.

Sono infatti l'UNICA che produce i molti,
della stessa sostanza che prendo da ME.

Poiché TUTTO è ME, non vi sono due,
la creazione è ME STESSA, dappertutto.

Quello che concedo a ME stessa,
lo prendo da ME stessa e lo do a ME stessa,
l'UNICA, poiché sono la Madre e la Figlia.

Quanto a quello che voglio,
vedo i MIEI desideri, che sgorgano da ME.
Sono infatti la conoscitrice, il conosciuto,
il soggetto, la governante ed il trono.

Tre in UNA è quella che sono e
l'inferno è solo un argine
che ho messo al MIO stesso fiume,
allorché sognavo durante un incubo.
Sognai che non ero la SOLA unica e
cosi' IO stessa iniziai il dubbio, che fece il suo corso,
finché non mi svegliai.

Trovai così che IO avevo scherzato con ME stessa.
Ora che sono sveglia, riprendo di sicuro il MIO trono
e governo il MIO regno che è ME stessa,
la Signora per l'eternità."

Libro dei morti. (cit)

Senza maiuscole scorre meglio.
 

arula

Utente di lunga data
E con uno di questi ci devi pure andare a dormire insieme tutte le sere, pensa te che culo che hai.. :eek:
Perchè ti stupisci?

mi sembra chiaro che il mio consorte sia passato in un nano secondo dal mio supereroe a una merda bagnata ai miei occhi (mi fa anche strano quando Brunetta mi chiede com'è che provi disprezzo per lei pensando che non ne abbia per lui, è ovvio che l'ho disprezzato e più di ogni umana misura di sopportazione, ma qui sfogo quello che non reputo dover provare non quello che è lecito che io provi, ovvero sfogo la rabbia repressa per lei che non dovrei avere e non il normale disprezzo che ho provato e che riaffiora ogni tanto - anzi schifo è forse la parola più giusta - e che mi risolvo quotidianamente con lui... )

mi sembra altrettanto ovvio che se io mi sono dovuta forzare così tanto per perdornarlo e credo di esserci arrivata dato che lo amo (su questo proprio non ci posso fare niente)
non significa che mi anniento come persona questo perdono se lo deve meritare e se lo deve meritare tutti i giorni e non perchè io mi vendichi in qualche modo o pretenda cose particolari semplicemente faccio quello che è giusto che io faccia lo amo ma lui deve dimostrare di amarmi impegnandosi per me e per noi come famiglia e l'impegno è un insieme di cose di cui molte immateriali che non ho voglia di dirvi oggi.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Perchè ti stupisci?

mi sembra chiaro che il mio consorte sia passato in un nano secondo dal mio supereroe a una merda bagnata ai miei occhi (mi fa anche strano quando Brunetta mi chiede com'è che provi disprezzo per lei pensando che non ne abbia per lui, è ovvio che l'ho disprezzato e più di ogni umana misura di sopportazione, ma qui sfogo quello che non reputo dover provare non quello che è lecito che io provi, ovvero sfogo la rabbia repressa per lei che non dovrei avere e non il normale disprezzo che ho provato e che riaffiora ogni tanto - anzi schifo è forse la parola più giusta - e che mi risolvo quotidianamente con lui... )

mi sembra altrettanto ovvio che se io mi sono dovuta forzare così tanto per perdornarlo e credo di esserci arrivata dato che lo amo (su questo proprio non ci posso fare niente)
non significa che mi anniento come persona questo perdono se lo deve meritare e se lo deve meritare tutti i giorni e non perchè io mi vendichi in qualche modo o pretenda cose particolari semplicemente faccio quello che è giusto che io faccia lo amo ma lui deve dimostrare di amarmi impegnandosi per me e per noi come famiglia e l'impegno è un insieme di cose di cui molte immateriali che non ho voglia di dirvi oggi.
Non so [MENTION=6586]Skorpio[/MENTION] ma io se pensassi un solo momento che l'uomo che ho vicino è una merda, l'ultima cosa che vorrei è averlo al mio fianco
Continuo a pensare che svilisce te dire certe cose di tuo marito e poi stargli vicino
Tu come tutti quelli che hanno pensieri come i tuoi
 

Divì

Utente senza meta
Perchè ti stupisci?

mi sembra chiaro che il mio consorte sia passato in un nano secondo dal mio supereroe a una merda bagnata ai miei occhi (mi fa anche strano quando Brunetta mi chiede com'è che provi disprezzo per lei pensando che non ne abbia per lui, è ovvio che l'ho disprezzato e più di ogni umana misura di sopportazione, ma qui sfogo quello che non reputo dover provare non quello che è lecito che io provi, ovvero sfogo la rabbia repressa per lei che non dovrei avere e non il normale disprezzo che ho provato e che riaffiora ogni tanto - anzi schifo è forse la parola più giusta - e che mi risolvo quotidianamente con lui... )

mi sembra altrettanto ovvio che se io mi sono dovuta forzare così tanto per perdornarlo e credo di esserci arrivata dato che lo amo (su questo proprio non ci posso fare niente)
non significa che mi anniento come persona questo perdono se lo deve meritare e se lo deve meritare tutti i giorni e non perchè io mi vendichi in qualche modo o pretenda cose particolari semplicemente faccio quello che è giusto che io faccia lo amo ma lui deve dimostrare di amarmi impegnandosi per me e per noi come famiglia e l'impegno è un insieme di cose di cui molte immateriali che non ho voglia di dirvi oggi.
Arula, nella stessa frase merda, schifo , lo amo, perdono e meritare non ci possono stare.

Il perdono, come l'amore, è gratis: per questo è cosi difficile sentirsi veramente pronti a "regalarlo". Viene da dentro di te e non dai comportamenti dell'altro.

Pensaci.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Perchè ti stupisci?

mi sembra chiaro che il mio consorte sia passato in un nano secondo dal mio supereroe a una merda bagnata ai miei occhi (mi fa anche strano quando Brunetta mi chiede com'è che provi disprezzo per lei pensando che non ne abbia per lui, è ovvio che l'ho disprezzato e più di ogni umana misura di sopportazione, ma qui sfogo quello che non reputo dover provare non quello che è lecito che io provi, ovvero sfogo la rabbia repressa per lei che non dovrei avere e non il normale disprezzo che ho provato e che riaffiora ogni tanto - anzi schifo è forse la parola più giusta - e che mi risolvo quotidianamente con lui... )

mi sembra altrettanto ovvio che se io mi sono dovuta forzare così tanto per perdornarlo e credo di esserci arrivata dato che lo amo (su questo proprio non ci posso fare niente)
non significa che mi anniento come persona questo perdono se lo deve meritare e se lo deve meritare tutti i giorni e non perchè io mi vendichi in qualche modo o pretenda cose particolari semplicemente faccio quello che è giusto che io faccia lo amo ma lui deve dimostrare di amarmi impegnandosi per me e per noi come famiglia e l'impegno è un insieme di cose di cui molte immateriali che non ho voglia di dirvi oggi.
Per me è inconcepibile stare con una merda.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Perchè ti stupisci?

mi sembra chiaro che il mio consorte sia passato in un nano secondo dal mio supereroe a una merda bagnata ai miei occhi (mi fa anche strano quando Brunetta mi chiede com'è che provi disprezzo per lei pensando che non ne abbia per lui, è ovvio che l'ho disprezzato e più di ogni umana misura di sopportazione, ma qui sfogo quello che non reputo dover provare non quello che è lecito che io provi, ovvero sfogo la rabbia repressa per lei che non dovrei avere e non il normale disprezzo che ho provato e che riaffiora ogni tanto - anzi schifo è forse la parola più giusta - e che mi risolvo quotidianamente con lui... )

mi sembra altrettanto ovvio che se io mi sono dovuta forzare così tanto per perdornarlo e credo di esserci arrivata dato che lo amo (su questo proprio non ci posso fare niente)
non significa che mi anniento come persona questo perdono se lo deve meritare e se lo deve meritare tutti i giorni e non perchè io mi vendichi in qualche modo o pretenda cose particolari semplicemente faccio quello che è giusto che io faccia lo amo ma lui deve dimostrare di amarmi impegnandosi per me e per noi come famiglia e l'impegno è un insieme di cose di cui molte immateriali che non ho voglia di dirvi oggi.
Mi stupisco Perché.. nonostante l'impegno che richiedi, non potrà diventare da merda a cioccolata, se credi in quel che scrivi

Sarà una merda che si impegna a puzzare il minimo indispensabile, mettiamola così..

Ma se secondo te è merda, resterà una merda con o senza impegno. Sbaglio?

Lui è ben al corrente di questo?
 

Skorpio

Utente di lunga data
se pensassi un solo momento che l'uomo che ho vicino è una merda, l'ultima cosa che vorrei è averlo al mio fianco
Siccome spesso ci si riempie la bocca di sincerità .. mi volevo solo "sincerare" che lei fosse stata ben sincera col marito, rendendogli chiaro il fatto che x lei è una merda, e che con tutto l'impegno che volesse generosamente mettere per il futuro, dato quanto è accaduto, resterà sempre e comunque una merda.

Poi se la cosa fosse stata ben chiarita, per oggi e per sempre, viva l'impegno (inutile) che da parte sua dovesse venire, e viva la sincerità
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Perchè ti stupisci?

mi sembra chiaro cheil mio consorte sia passato in un nano secondo dal mio supereroe a una merda bagnata ai miei occhi (mi fa anche strano quando Brunetta mi chiede com'è che provi disprezzo per lei pensando che non ne abbia per lui, è ovvio che l'ho disprezzato e più di ogni umana misura di sopportazione, ma qui sfogo quello che non reputo dover provare non quello che è lecito che io provi, ovvero sfogo la rabbia repressa per lei che non dovrei avere e non il normale disprezzo che ho provato e che riaffiora ogni tanto - anzi schifo è forse la parola più giusta - e che mi risolvo quotidianamente con lui... )

mi sembra altrettanto ovvio che se io mi sono dovuta forzare così tanto per perdornarlo e credo di esserci arrivata dato che lo amo (su questo proprio non ci posso fare niente)
non significa che mi anniento come persona questo perdono se lo deve meritare e se lo deve meritare tutti i giorni e non perchè io mi vendichi in qualche modo o pretenda cose particolari semplicemente faccio quello che è giusto che io faccia lo amo ma lui deve dimostrare di amarmi impegnandosi per me e per noi come famiglia e l'impegno è un insieme di cose di cui molte immateriali che non ho voglia di dirvi oggi.
E speriamo che tu prima o poi riesca a trovare fluidità nello scorrere fra i due...

Che sono entrambi estremi assoluti inesistenti nel reale, ma che passano nell'esistente come l'acqua scorre fra le rocce. E come l'acqua, lasciano il segno.

L'amore è un qualcosa di molto, molto legato al fluire della realtà dell'essere.
A quanto ne dicono i saggi. :)
 
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Ginevra65

Moderatrice del cazzo
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Non so [MENTION=6586]Skorpio[/MENTION] ma io se pensassi un solo momento che l'uomo che ho vicino è una merda, l'ultima cosa che vorrei è averlo al mio fianco
Continuo a pensare che svilisce te dire certe cose di tuo marito e poi stargli vicino
Tu come tutti quelli che hanno pensieri come i tuoi
quotissimo. [MENTION=7192]arula[/MENTION] mi risparmio di risponderti
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
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Mi stupisco Perché.. nonostante l'impegno che richiedi, non potrà diventare da merda a cioccolata, se credi in quel che scrivi

Sarà una merda che si impegna a puzzare il minimo indispensabile, mettiamola così..

Ma se secondo te è merda, resterà una merda con o senza impegno. Sbaglio?

Lui è ben al corrente di questo?
a lei basta vederlo strisciare. Umiliarlo.
Perché sa che non potrà mai entrare nella sua mente, non saprà mai la verità.
 
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