Sono nella confusione più totale

Rose123

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Sono nella confusione più totale

Buonasera a tutti. Scrivo nel cuore della notte e questo già può farvi capire come stia in questo periodo. Mi trovo a scrivervi qui per la prima volta perché ho assoluto bisogno di sfogarmi e purtroppo sento di non poterlo fare con nessuno nella vita reale. Sono fidanzata da circa 6 anni con un ragazzo meraviglioso e a breve ci sposeremo. In tutti questi anni non ho mai avuto occhi che per lui e non ho mai dubitato del mio amore o del suo. Ho sempre pensato la nostra fosse una relazione quasi perfetta. Circa un anno fa ho iniziato un nuovo lavoro e lì ho incontrato un uomo, sposato, con due figli, più grande di me di oltre 10 anni. All'inizio non rientrava nemmeno tra le mie simpatie, poi però ci siamo conosciuti bene, sempre al lavoro, e ho iniziato a vedere da parte sua un interessamento nei miei confronti e mi sono sentita attratta da questa situazione e da lui. Nel periodo in cui lui è andato in vacanza con la famiglia e quindi non ci siamo visti per un po' ha cominciato a scrivermi messaggi, cosa mai fatta prima, e da lì è partito tutto. Ci siamo reciprocamente esposti sulla nostra attrazione e tutto è partito come un gioco. Tornato dalle ferie, dopo settimane di messaggi assidui, ci siamo baciati, e io mi sono sentita come una ragazzina, non ci capivo più niente. Quando abbiamo fatto sesso la prima volta è stato qualcosa di incredibile, tra di noi un'alchimia pazzesca, mai provata in vita mia. Nonostante questo ero piena di dubbi perché sentivo di amare il mio fidanzato e allora ho cercato di allontanarmi da quell'altro e di evitare che ricapitasse qualcosa. Lui però è stato insistente, e alla fine ho ceduto ancora. Dai nostri discorsi volevamo tenere tutto "a distanza", ma la verità è che sono passato 6 mesi e ci siamo anche detti "Ti amo". Io sono confusa perché sento di amarli entrambi, anche se non lo credevo possibile. Lui non vuole lasciare la sua situazione familiare nonostante con la moglie non vada (e di questo ne sono certa, non sto a spiegarvi come perché è una storia lunga ma non è la classica situazione dove lui mente e in realtà con la moglie va tutto bene), perché non vuole smettere di vivere coi figli e perché ha anche paura che io, essendo più giovane, possa pentirmi e piantarlo in asso senza più niente. Io, dal canto mio, sono stra confusa perché da un lato penso a lui ogni secondo e sento di amarlo, dall'altro ho il mio fidanzato con cui sto benissimo e che vedo come padre dei miei figli. Lo so, sto dicendo cose assurde e sono un controsenso vivente, ma ormai dormo pochissimo, piango tantissimo e la mia testa è super incasinata. Non poterne parlare con qualcuno, poi, mi crea tensione. Sono 6 mesi che ho questa doppia vita, il matrimonio è alle porte, da una parte ho una vita già scritta, dall'altra un rischio enorme (rischio anche di non avere mai dei figli, vista l'età di lui), e comunque un uomo che, sento, mi ama davvero ma ha molte valide ragioni per non voler rischiare ora. Mi sento una merda col mio fidanzato, anche se sento potrei avere una vita felice con lui, nonostante questo. Ma d'altro canto.. se stessi sbagliando? Se fosse la mia seconda scelta? E di contro, se l'altro invece fosse solo una lunga infatuazione che scambio per amore? Sono troppo confusa. Scusatemi tutti e grazie dello sfogo
 

Skorpio

Utente di lunga data
Buonasera a tutti. Scrivo nel cuore della notte e questo già può farvi capire come stia in questo periodo. Mi trovo a scrivervi qui per la prima volta perché ho assoluto bisogno di sfogarmi e purtroppo sento di non poterlo fare con nessuno nella vita reale. Sono fidanzata da circa 6 anni con un ragazzo meraviglioso e a breve ci sposeremo. In tutti questi anni non ho mai avuto occhi che per lui e non ho mai dubitato del mio amore o del suo. Ho sempre pensato la nostra fosse una relazione quasi perfetta. Circa un anno fa ho iniziato un nuovo lavoro e lì ho incontrato un uomo, sposato, con due figli, più grande di me di oltre 10 anni. All'inizio non rientrava nemmeno tra le mie simpatie, poi però ci siamo conosciuti bene, sempre al lavoro, e ho iniziato a vedere da parte sua un interessamento nei miei confronti e mi sono sentita attratta da questa situazione e da lui. Nel periodo in cui lui è andato in vacanza con la famiglia e quindi non ci siamo visti per un po' ha cominciato a scrivermi messaggi, cosa mai fatta prima, e da lì è partito tutto. Ci siamo reciprocamente esposti sulla nostra attrazione e tutto è partito come un gioco. Tornato dalle ferie, dopo settimane di messaggi assidui, ci siamo baciati, e io mi sono sentita come una ragazzina, non ci capivo più niente. Quando abbiamo fatto sesso la prima volta è stato qualcosa di incredibile, tra di noi un'alchimia pazzesca, mai provata in vita mia. Nonostante questo ero piena di dubbi perché sentivo di amare il mio fidanzato e allora ho cercato di allontanarmi da quell'altro e di evitare che ricapitasse qualcosa. Lui però è stato insistente, e alla fine ho ceduto ancora. Dai nostri discorsi volevamo tenere tutto "a distanza", ma la verità è che sono passato 6 mesi e ci siamo anche detti "Ti amo". Io sono confusa perché sento di amarli entrambi, anche se non lo credevo possibile. Lui non vuole lasciare la sua situazione familiare nonostante con la moglie non vada (e di questo ne sono certa, non sto a spiegarvi come perché è una storia lunga ma non è la classica situazione dove lui mente e in realtà con la moglie va tutto bene), perché non vuole smettere di vivere coi figli e perché ha anche paura che io, essendo più giovane, possa pentirmi e piantarlo in asso senza più niente. Io, dal canto mio, sono stra confusa perché da un lato penso a lui ogni secondo e sento di amarlo, dall'altro ho il mio fidanzato con cui sto benissimo e che vedo come padre dei miei figli. Lo so, sto dicendo cose assurde e sono un controsenso vivente, ma ormai dormo pochissimo, piango tantissimo e la mia testa è super incasinata. Non poterne parlare con qualcuno, poi, mi crea tensione. Sono 6 mesi che ho questa doppia vita, il matrimonio è alle porte, da una parte ho una vita già scritta, dall'altra un rischio enorme (rischio anche di non avere mai dei figli, vista l'età di lui), e comunque un uomo che, sento, mi ama davvero ma ha molte valide ragioni per non voler rischiare ora. Mi sento una merda col mio fidanzato, anche se sento potrei avere una vita felice con lui, nonostante questo. Ma d'altro canto.. se stessi sbagliando? Se fosse la mia seconda scelta? E di contro, se l'altro invece fosse solo una lunga infatuazione che scambio per amore? Sono troppo confusa. Scusatemi tutti e grazie dello sfogo
Ciao, benvenuta!

Si sei confusa, ma lo siamo un po' tutti a volte.. solo che ci se ne accorge solo in certe situazioni

Partendo dall'inizio.. così x fare ordine..

Cosa ha di meraviglioso secondo te il tuo futuro sposo?
 
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ologramma

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un ripensamento del tuo prossimo matrimonio lo farei perchè l'inizio non lo vedo promettente
 

The guardian

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Buonasera a tutti. Scrivo nel cuore della notte e questo già può farvi capire come stia in questo periodo. Mi trovo a scrivervi qui per la prima volta perché ho assoluto bisogno di sfogarmi e purtroppo sento di non poterlo fare con nessuno nella vita reale. Sono fidanzata da circa 6 anni con un ragazzo meraviglioso e a breve ci sposeremo. In tutti questi anni non ho mai avuto occhi che per lui e non ho mai dubitato del mio amore o del suo. Ho sempre pensato la nostra fosse una relazione quasi perfetta. Circa un anno fa ho iniziato un nuovo lavoro e lì ho incontrato un uomo, sposato, con due figli, più grande di me di oltre 10 anni. All'inizio non rientrava nemmeno tra le mie simpatie, poi però ci siamo conosciuti bene, sempre al lavoro, e ho iniziato a vedere da parte sua un interessamento nei miei confronti e mi sono sentita attratta da questa situazione e da lui. Nel periodo in cui lui è andato in vacanza con la famiglia e quindi non ci siamo visti per un po' ha cominciato a scrivermi messaggi, cosa mai fatta prima, e da lì è partito tutto. Ci siamo reciprocamente esposti sulla nostra attrazione e tutto è partito come un gioco. Tornato dalle ferie, dopo settimane di messaggi assidui, ci siamo baciati, e io mi sono sentita come una ragazzina, non ci capivo più niente. Quando abbiamo fatto sesso la prima volta è stato qualcosa di incredibile, tra di noi un'alchimia pazzesca, mai provata in vita mia. Nonostante questo ero piena di dubbi perché sentivo di amare il mio fidanzato e allora ho cercato di allontanarmi da quell'altro e di evitare che ricapitasse qualcosa. Lui però è stato insistente, e alla fine ho ceduto ancora. Dai nostri discorsi volevamo tenere tutto "a distanza", ma la verità è che sono passato 6 mesi e ci siamo anche detti "Ti amo". Io sono confusa perché sento di amarli entrambi, anche se non lo credevo possibile. Lui non vuole lasciare la sua situazione familiare nonostante con la moglie non vada (e di questo ne sono certa, non sto a spiegarvi come perché è una storia lunga ma non è la classica situazione dove lui mente e in realtà con la moglie va tutto bene), perché non vuole smettere di vivere coi figli e perché ha anche paura che io, essendo più giovane, possa pentirmi e piantarlo in asso senza più niente. Io, dal canto mio, sono stra confusa perché da un lato penso a lui ogni secondo e sento di amarlo, dall'altro ho il mio fidanzato con cui sto benissimo e che vedo come padre dei miei figli. Lo so, sto dicendo cose assurde e sono un controsenso vivente, ma ormai dormo pochissimo, piango tantissimo e la mia testa è super incasinata. Non poterne parlare con qualcuno, poi, mi crea tensione. Sono 6 mesi che ho questa doppia vita, il matrimonio è alle porte, da una parte ho una vita già scritta, dall'altra un rischio enorme (rischio anche di non avere mai dei figli, vista l'età di lui), e comunque un uomo che, sento, mi ama davvero ma ha molte valide ragioni per non voler rischiare ora. Mi sento una merda col mio fidanzato, anche se sento potrei avere una vita felice con lui, nonostante questo. Ma d'altro canto.. se stessi sbagliando? Se fosse la mia seconda scelta? E di contro, se l'altro invece fosse solo una lunga infatuazione che scambio per amore? Sono troppo confusa. Scusatemi tutti e grazie dello sfogo
così come hai avuto il "coraggio" di tradire il tuo futuro sposo, adesso devi avere il coraggio di non sposarlo. Direi che non ci sono più le basi
 

Eagle72

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Non pensare a cosa ti da il nuovo amore perché per forza è più coinvolgente...si desidera cio che non si può avere....sono convinto che se tu lasciassi il tuo fidanzato per il nuovo...ti mancherebbe ciò che avevi!! La mente così agisce....per me dovresti interrompere prima di aggiungere sempre piu ricordi e legami...sempre più difficili poi da tagliare....e soprattutto chi ti è accanto potrà accorgersi di tutto e nei mesi allontanarsi ....alla fine perderesti entrambi! Pensa cosa sarebbe da domani unavita nuova...ti piacerebbe? Cosa sai di lui? Fidati poco...solo il lato ''positivo''..non ci hai mai vissuto...sarà dura..ma piano piano lo dimenticherai
 
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delfino curioso

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Buonasera a tutti. Scrivo nel cuore della notte e questo già può farvi capire come stia in questo periodo. Mi trovo a scrivervi qui per la prima volta perché ho assoluto bisogno di sfogarmi e purtroppo sento di non poterlo fare con nessuno nella vita reale. Sono fidanzata da circa 6 anni con un ragazzo meraviglioso e a breve ci sposeremo. In tutti questi anni non ho mai avuto occhi che per lui e non ho mai dubitato del mio amore o del suo. Ho sempre pensato la nostra fosse una relazione quasi perfetta. Circa un anno fa ho iniziato un nuovo lavoro e lì ho incontrato un uomo, sposato, con due figli, più grande di me di oltre 10 anni. All'inizio non rientrava nemmeno tra le mie simpatie, poi però ci siamo conosciuti bene, sempre al lavoro, e ho iniziato a vedere da parte sua un interessamento nei miei confronti e mi sono sentita attratta da questa situazione e da lui. Nel periodo in cui lui è andato in vacanza con la famiglia e quindi non ci siamo visti per un po' ha cominciato a scrivermi messaggi, cosa mai fatta prima, e da lì è partito tutto. Ci siamo reciprocamente esposti sulla nostra attrazione e tutto è partito come un gioco. Tornato dalle ferie, dopo settimane di messaggi assidui, ci siamo baciati, e io mi sono sentita come una ragazzina, non ci capivo più niente. Quando abbiamo fatto sesso la prima volta è stato qualcosa di incredibile, tra di noi un'alchimia pazzesca, mai provata in vita mia. Nonostante questo ero piena di dubbi perché sentivo di amare il mio fidanzato e allora ho cercato di allontanarmi da quell'altro e di evitare che ricapitasse qualcosa. Lui però è stato insistente, e alla fine ho ceduto ancora. Dai nostri discorsi volevamo tenere tutto "a distanza", ma la verità è che sono passato 6 mesi e ci siamo anche detti "Ti amo". Io sono confusa perché sento di amarli entrambi, anche se non lo credevo possibile. Lui non vuole lasciare la sua situazione familiare nonostante con la moglie non vada (e di questo ne sono certa, non sto a spiegarvi come perché è una storia lunga ma non è la classica situazione dove lui mente e in realtà con la moglie va tutto bene), perché non vuole smettere di vivere coi figli e perché ha anche paura che io, essendo più giovane, possa pentirmi e piantarlo in asso senza più niente. Io, dal canto mio, sono stra confusa perché da un lato penso a lui ogni secondo e sento di amarlo, dall'altro ho il mio fidanzato con cui sto benissimo e che vedo come padre dei miei figli. Lo so, sto dicendo cose assurde e sono un controsenso vivente, ma ormai dormo pochissimo, piango tantissimo e la mia testa è super incasinata. Non poterne parlare con qualcuno, poi, mi crea tensione. Sono 6 mesi che ho questa doppia vita, il matrimonio è alle porte, da una parte ho una vita già scritta, dall'altra un rischio enorme (rischio anche di non avere mai dei figli, vista l'età di lui), e comunque un uomo che, sento, mi ama davvero ma ha molte valide ragioni per non voler rischiare ora. Mi sento una merda col mio fidanzato, anche se sento potrei avere una vita felice con lui, nonostante questo. Ma d'altro canto.. se stessi sbagliando? Se fosse la mia seconda scelta? E di contro, se l'altro invece fosse solo una lunga infatuazione che scambio per amore? Sono troppo confusa. Scusatemi tutti e grazie dello sfogo
Potresti avere una vita felice solo se lui accettasse, prima del matrimonio, la tua relazione con il collega.
Ma a questo punto si tratterebbe di una relazione "aperta" non so se a te può piacere vedere il tuo futuro marito con altre donne.
hai tradito la fiducia di un fidanzato "perfetto" (anche se penso che non lo sia visto che sessualmente, per come hai descritto il sesso con il tuo amante è un po "deboluccio"), quando comincerà a mostrarti qualche sua imperfezione cosa succederà ????????
spero solo che non prenderai la decisione di sposarti solo perché può essere il padre dei tuoi figli.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Buonasera a tutti. Scrivo nel cuore della notte e questo già può farvi capire come stia in questo periodo. Mi trovo a scrivervi qui per la prima volta perché ho assoluto bisogno di sfogarmi e purtroppo sento di non poterlo fare con nessuno nella vita reale. Sono fidanzata da circa 6 anni con un ragazzo meraviglioso e a breve ci sposeremo. In tutti questi anni non ho mai avuto occhi che per lui e non ho mai dubitato del mio amore o del suo. Ho sempre pensato la nostra fosse una relazione quasi perfetta. Circa un anno fa ho iniziato un nuovo lavoro e lì ho incontrato un uomo, sposato, con due figli, più grande di me di oltre 10 anni. All'inizio non rientrava nemmeno tra le mie simpatie, poi però ci siamo conosciuti bene, sempre al lavoro, e ho iniziato a vedere da parte sua un interessamento nei miei confronti e mi sono sentita attratta da questa situazione e da lui. Nel periodo in cui lui è andato in vacanza con la famiglia e quindi non ci siamo visti per un po' ha cominciato a scrivermi messaggi, cosa mai fatta prima, e da lì è partito tutto. Ci siamo reciprocamente esposti sulla nostra attrazione e tutto è partito come un gioco. Tornato dalle ferie, dopo settimane di messaggi assidui, ci siamo baciati, e io mi sono sentita come una ragazzina, non ci capivo più niente. Quando abbiamo fatto sesso la prima volta è stato qualcosa di incredibile, tra di noi un'alchimia pazzesca, mai provata in vita mia. Nonostante questo ero piena di dubbi perché sentivo di amare il mio fidanzato e allora ho cercato di allontanarmi da quell'altro e di evitare che ricapitasse qualcosa. Lui però è stato insistente, e alla fine ho ceduto ancora. Dai nostri discorsi volevamo tenere tutto "a distanza", ma la verità è che sono passato 6 mesi e ci siamo anche detti "Ti amo". Io sono confusa perché sento di amarli entrambi, anche se non lo credevo possibile. Lui non vuole lasciare la sua situazione familiare nonostante con la moglie non vada (e di questo ne sono certa, non sto a spiegarvi come perché è una storia lunga ma non è la classica situazione dove lui mente e in realtà con la moglie va tutto bene), perché non vuole smettere di vivere coi figli e perché ha anche paura che io, essendo più giovane, possa pentirmi e piantarlo in asso senza più niente. Io, dal canto mio, sono stra confusa perché da un lato penso a lui ogni secondo e sento di amarlo, dall'altro ho il mio fidanzato con cui sto benissimo e che vedo come padre dei miei figli. Lo so, sto dicendo cose assurde e sono un controsenso vivente, ma ormai dormo pochissimo, piango tantissimo e la mia testa è super incasinata. Non poterne parlare con qualcuno, poi, mi crea tensione. Sono 6 mesi che ho questa doppia vita, il matrimonio è alle porte, da una parte ho una vita già scritta, dall'altra un rischio enorme (rischio anche di non avere mai dei figli, vista l'età di lui), e comunque un uomo che, sento, mi ama davvero ma ha molte valide ragioni per non voler rischiare ora. Mi sento una merda col mio fidanzato, anche se sento potrei avere una vita felice con lui, nonostante questo. Ma d'altro canto.. se stessi sbagliando? Se fosse la mia seconda scelta? E di contro, se l'altro invece fosse solo una lunga infatuazione che scambio per amore? Sono troppo confusa. Scusatemi tutti e grazie dello sfogo
un uomo di oltre 10 anni più grande può darti tutti i figli che vuoi, a meno che tu sia alle soglie della menopausa.

il sesso col tuo fidanzato come va?
 

Nocciola

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Intanto prendi pausa con il fidanzato e parcheggia qualsiasi idea di matrimonio
 

Blaise53

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Potresti avere una vita felice solo se lui accettasse, prima del matrimonio, la tua relazione con il collega.
Ma a questo punto si tratterebbe di una relazione "aperta" non so se a te può piacere vedere il tuo futuro marito con altre donne.
hai tradito la fiducia di un fidanzato "perfetto" (anche se penso che non lo sia visto che sessualmente, per come hai descritto il sesso con il tuo amante è un po "deboluccio"), quando comincerà a mostrarti qualche sua imperfezione cosa succederà ????????
spero solo che non prenderai la decisione di sposarti solo perché può essere il padre dei tuoi figli.
La ragazza ha bisogno di manici esperti, sarà un buon viatico per il dopo.
 

void

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La scelta la hai già fatta.
Goditi la tua avventura e lascia perdere matrimonio e fidanzato.
 

danny

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Nella vita ho notato che alcune donne hanno il costante bisogno di innamorarsi di loro stesse.
Quando arrivano alle soglie di un progetto, quando questo è definito, nuovamente cercano motivazioni per metterlo in discussione, cercando situazioni e storie in cui ripropongono quella parte di loro che hanno messo da parte per allearsi con un uomo escludendo finalmente la competizione.
Parole come amore, innamoramento, passione sgorgano nuovamente impetuose nei discorsi pieni di dubbi, ma gonfi di emozioni che non riescono a comprendere, perché razionalmente sanno che non hanno nulla che manchi tra tutto quello che ambivano a raggiungere.
E' che il ruolo di queste donne resta sempre ancorato alla competizione, e la competizione alla conquista, e quando questa si è attuata a nuovi territori da dominare, nuove persone da sedurre, nuovi obiettivi da raggiungere.
Non è che il collega sia meglio del promesso sposo, è solo un'altra persona, magari scopa meglio, o magari in quel contesto le emozioni legate al sesso sono amplificate.
E' l'irrazionale che si fa spazio in una vita in cui tutto è dominato dalla ragione.
Io dico solo una cosa: se si vuole avere una famiglia, questa parte competitiva va messa definitivamente da parte. Ci si deve rendere conto che l'età biologica fa il suo corso e che a 30 anni bisogna anche saper prendere una decisione che escluda parti di noi per favorirne altre assumendosene la piena responsabilità.
Non si può avere tutto.
 
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Orbis Tertius

Utente di lunga data
tra di noi un'alchimia pazzesca, mai provata in vita mia
Questa la registro come un'altra costante nelle relazioni extraconiugali: l'attrazione portata ad un livello mai registrato nella propria vita. Mi chiedo, perché? Perché hai incontrato la persona giusta o è la situazione in sé che amplifica il desiderio? Il non potersi vedere quando si vuole, l'accumulare frustrazione per poi farla esplodere in un furioso amplesso, penso sia alla base di tutto questo.
E già questo dovrebbe far riflettere.
Intanto prendi pausa con il fidanzato e parcheggia qualsiasi idea di matrimonio
Nocciolina, e come fa? Magari ha già prenotato chiesa e sala, sono partiti gli inviti, sta scegliendo l'abito... Se la macchina è partita è impossibile fermarla.

La ragazza ha bisogno di manici esperti, sarà un buon viatico per il dopo.
:rotfl:
 
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