Arcistufo
Papero Talvolta Posseduto
È il momento giusto per grattarsi i coglioni. Praticamente una certificazione che della vita non hai capito un cazzo...Ti quoto in tutti i tuoi interventi.
È il momento giusto per grattarsi i coglioni. Praticamente una certificazione che della vita non hai capito un cazzo...Ti quoto in tutti i tuoi interventi.
Tu ti fideresti di volare con un pilota che si ubriaca anche se fosse sobrio in quel momento?
Ti fideresti di un dietologo obeso?
Di un orologiaio cieco?
Ognuno di loro potrebbe essere il migliore nel suo campo ma noi non saremmo tranquilli lo stesso, almeno non io ... perchè ci aspettiamo da queste persone un comportamento o delle caratteristiche specifiche in base al ruolo che ricoprono
In merito alla menzogna non credo che il problema si debba inquadrare con "se menti non sei un buon genitore" ma piuttosto capire se un tradimento possa o no mettere in crisi una famiglia e quindi i figli.
Possiamo discutere finchè vogliamo sulle qualità delle persone, traditori inclusi, ma i figli crescono e vivono dentro una famiglia fondata su almeno due persone oltre ai figli
Se il tradimento mette a rischio il rapporto fra i genitori non può non influire sulla famiglia intera, i genitori non sono isole rispetto ai figli ne sono operai che si danno il turno nell'allevare la prole
La domanda potrebbe essere quindi: chi tradisce, sapendo di mettere a rischio l'intera famiglia e quindi il rapporto con i figli, può o meno creare dei danni ai figli?
Se poi vogliamo usare l'italico "benaltrismo" dicendo che sono altre le cose che rendono ancor peggiore un genitore posso pure concordare, ma dire che il tradimento sia ininfluente proprio no
Gentile Collega,Gentile collega, mi corre l'obbligo di ricordarTi che siete separati dalla presidenziale![]()
Se è per questo finché non si Annota la sentenza di divorzio rimanete marito e moglie, sta di fatto che dopo la presidenziale Secondo me puoi tranquillamente parlare di ex maritoGentile Collega,
rammento che nella presidenziale il Giudice autorizza I CONIUGI a vivere separatamente.
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Non parlavo di imperfezione, ma della coerenza a cui accennavi tu. Sottolineavo come, dal mio punto di vista, non sia affatto incoerente pretendere cose dai figli che non si riescono ad ottenere da se stessi. Se comunque si lavora anche su se stessi per cambiare in meglio ed evolversi.Ma non è che ci si debba mostrare perfetti o fingere di essere ciò che non si è.
Penso che si debba essere come si vuole essere e come si vuole che i figli ci vedano.
Qualcuni ha accennato alla imprudenza degli alpinisti. Beh io ho cambiato il mio modo di vivere per responsabilità.
Sì chiama usare i valori morali per puntellare una psicologia fragileMa che paragoni fai?
È ovvio che non mi fiderei di un chirurgo o di un pilota ubriaco anche se il migliore nel proprio campo, ma mi fiderei di un pilota di aereo che è il migliore come tale ma che se sale su una macchinina da scontro è un pivello.
nulla toglie questo ai suoi meriti nel suo ruolo.
Ma veramente credete che basti tradire per essere meno bravo come genitore di chi non vuole neanche provare a far saltare il banco?...davvero?..
trovo il pensiero alquanto limitato.
Io credo che essere madre o padre vada molto ma molto oltre l'esser uomo o donna, marito, moglie o amante.
se non si tolglie tempo di qualità e quantità ... .
se si da sempre il massimo come genitore...
se si cerca di far capire il senso della vita e della bontà d'animo ...
Mi spieghi dove sta il difetto di un genitore così?
Ho conosciuto timorati di Dio che non avevano la più pallida idea di cosa volesse dire essere un buon padre...
Facendo in realtà molti danni alla propria prole..
Ma chissà come mai non verrebbero mai ripresi moralmente o umanamente da nessuno se non da pochi, figli compresi.
Non è il tradimento in se ad essere causa o meno di mancanze affettive...ma il carattere o la predisposizione di chi commette il tradimento.
Però, permettimi. Qui si parla come se solo chi tradisce mettesse a repentaglio il matrimonio.Tu ti fideresti di volare con un pilota che si ubriaca anche se fosse sobrio in quel momento?
Ti fideresti di un dietologo obeso?
Di un orologiaio cieco?
Ognuno di loro potrebbe essere il migliore nel suo campo ma noi non saremmo tranquilli lo stesso, almeno non io ... perchè ci aspettiamo da queste persone un comportamento o delle caratteristiche specifiche in base al ruolo che ricoprono
In merito alla menzogna non credo che il problema si debba inquadrare con "se menti non sei un buon genitore" ma piuttosto capire se un tradimento possa o no mettere in crisi una famiglia e quindi i figli.
Possiamo discutere finchè vogliamo sulle qualità delle persone, traditori inclusi, ma i figli crescono e vivono dentro una famiglia fondata su almeno due persone oltre ai figli
Se il tradimento mette a rischio il rapporto fra i genitori non può non influire sulla famiglia intera, i genitori non sono isole rispetto ai figli ne sono operai che si danno il turno nell'allevare la prole
La domanda potrebbe essere quindi: chi tradisce, sapendo di mettere a rischio l'intera famiglia e quindi il rapporto con i figli, può o meno creare dei danni ai figli?
Se poi vogliamo usare l'italico "benaltrismo" dicendo che sono altre le cose che rendono ancor peggiore un genitore posso pure concordare, ma dire che il tradimento sia ininfluente proprio no
Questo intendevo con “non perfezione”.Non parlavo di imperfezione, ma della coerenza a cui accennavi tu. Sottolineavo come, dal mio punto di vista, non sia affatto incoerente pretendere cose dai figli che non si riescono ad ottenere da se stessi. Se comunque si lavora anche su se stessi per cambiare in meglio ed evolversi.
Un traditore può insegnare ai figli anche il valore dell'onestà, se il suo obiettivo è essere una persona onesta e ci prova, nonostante le sue fragilità e nonostante i suoi errori.
Sicuramente chi non considera l'onestà un valore importante, se la predicasse ai figli sarebbe incoerente. Ma questo non dipende dal tradimento in sé. Dipende da come si vive il tradimento e dal tipo di persona che si è.
Questo intendevo quando dicevo che anche un traditore può trasmettere valori positivi e incentivarli.
Si chiama coerenza fra quello che si dice è quello che si fa...Sì chiama usare i valori morali per puntellare una psicologia fragile
Cerchiamo però di non sviare il discorsoMa che paragoni fai?
È ovvio che non mi fiderei di un chirurgo o di un pilota ubriaco anche se il migliore nel proprio campo, ma mi fiderei di un pilota di aereo che è il migliore come tale ma che se sale su una macchinina da scontro è un pivello.
nulla toglie questo ai suoi meriti nel suo ruolo.
Ma veramente credete che basti tradire per essere meno bravo come genitore di chi non vuole neanche provare a far saltare il banco?...davvero?..
trovo il pensiero alquanto limitato.
Io credo che essere madre o padre vada molto ma molto oltre l'esser uomo o donna, marito, moglie o amante.
se non si tolglie tempo di qualità e quantità ... .
se si da sempre il massimo come genitore...
se si cerca di far capire il senso della vita e della bontà d'animo ...
Mi spieghi dove sta il difetto di un genitore così?
Ho conosciuto timorati di Dio che non avevano la più pallida idea di cosa volesse dire essere un buon padre...
Facendo in realtà molti danni alla propria prole..
Ma chissà come mai non verrebbero mai ripresi moralmente o umanamente da nessuno se non da pochi, figli compresi.
Non è il tradimento in se ad essere causa o meno di mancanze affettive...ma il carattere o la predisposizione di chi commette il tradimento.
Concordo su quasi tutto ma penso che chi tradisce sia quello che in qualche modo rompe un filo che già era logorato, quasi sempre per colpa di entrambi certo, impedendo spesso di poterlo riaggiustare o tagliare in modo netto.Però, permettimi. Qui si parla come se solo chi tradisce mettesse a repentaglio il matrimonio.
Io non sono una sostenitrice del tradimento, quando sono stata tradita ho sofferto come un cane per mesi. E trovo molto difficile comprendere e giustificare chi tradisce.
Ma se c'è una cosa che ho imparato, anche grazie alla psicologa che mi seguiva in quel periodo, è che il tradimento è spesso la punta di un iceberg di cui spesso si vuole ignorare l'esistenza. Noi vediamo la punta e inorridiamo, ma tutta la parte sommersa che ci faceva tanto comodo non guardare, dove la mettiamo?
Sicuramente tradire è dare la mazzata definitiva a un rapporto, ma un rapporto di costruisce in due.
Mi è costato molto ammetterlo, da tradita, ma prima di quella mazzata, qualche colpetto forse l'abbiamo dato anche noi. Se non altro anche solo per il fatto di esserci foderati gli occhi di prosciutto davanti a un partner evidentemente non soddisfatto e non proprio dentro il rapporto.
Questo senza voler colpevolizzare i traditi, ma per far capire che il rapporto spesso non è a rischio perché si tradisce, ma perché non funziona come dovrebbe.
Ambe'... Se e' per questo, ex lo era per me già da primaSe è per questo finché non si Annota la sentenza di divorzio rimanete marito e moglie, sta di fatto che dopo la presidenziale Secondo me puoi tranquillamente parlare di ex marito
non saprei, i danni che si possono fare quando sono piccoli sono notevoli e di difficile rimedioSecondo me quando i figli sono piccoli, per loro è molto importante la presenza dei genitori, la quantità del tempo. Quando poi crescono, cominciano ad analizzare e a giudicare i comportamenti dei genitori. Entra in gioco la qualità
Certo che è così! Chi dice il contrario guarda caso è il traditore che deve difendere a tutti i costi quello che sta facendo. Deve alleggerire la propria coscenza verso le persone alle quali sta facendo del male. Io non ci perderei altro tempo.Cerchiamo però di non sviare il discorso
Ci sono molti motivi che ci rendono genitori più o meno buoni, tutti abbiamo uno o più difetti per cui nessun genitore è immune da errori ma ... ma qui, ora, in questo forum, parliamo di tradimento non di altro mi pare ...
Allora il tradimento può o non può influire sui figli? Può o non può causare loro dei danni?
A mio avviso la riposta è si, si perchè può distruggere una coppia e quindi la famiglia (salvo poi ricostruirne di altre ... ma poi) e i figli vivono dentro la famiglia, le loro relazioni non sono o con il padre o con la madre ma sono relazioni in cui i genitori sono visti come un unica entità quasi (almeno fino a quando i figli diventano adulti) e qualunque cosa mini questa unità è negativo
Quindi, presi due genitori con pari capacità e pari errori commessi dei quali però solo uno dei due tradisce, possiamo o no affermare che chi tradisce fa del male alla famiglia e ai figli e quindi è "meno bravo" dell'altro che non tradisce?
Questo non lo rende incapace o cattivo come genitore ma visto che siamo fra adulti vogliamo o no riconoscere le responsabilità anche verso i figli delle azioni che vengono compiute o no?
Sì, nei romanzi d'appendice e nelle opere liriche. La verità è molto più semplicemente che la coerenza è un qualcosa che viene valutato come tutto il resto. Non per tutti è un assoluto. Se mi conviene essere coerente sarò coerente, se per arrivare all'obiettivo devo sacrificare la coerenza, sai che problema c'è. L'obiettivo viene prima. E, nel mio caso, l'obiettivo è di salvare capra e cavoli. Altrimenti uno invece di tradire lascia, no?Si chiama coerenza fra quello che si dice è quello che si fa...
Ciò che a un traditore è difficile compiere...
Mah.Cerchiamo però di non sviare il discorso
Ci sono molti motivi che ci rendono genitori più o meno buoni, tutti abbiamo uno o più difetti per cui nessun genitore è immune da errori ma ... ma qui, ora, in questo forum, parliamo di tradimento non di altro mi pare ...
Allora il tradimento può o non può influire sui figli? Può o non può causare loro dei danni?
A mio avviso la riposta è si, si perchè può distruggere una coppia e quindi la famiglia (salvo poi ricostruirne di altre ... ma poi) e i figli vivono dentro la famiglia, le loro relazioni non sono o con il padre o con la madre ma sono relazioni in cui i genitori sono visti come un unica entità quasi (almeno fino a quando i figli diventano adulti) e qualunque cosa mini questa unità è negativo
Quindi, presi due genitori con pari capacità e pari errori commessi dei quali però solo uno dei due tradisce, possiamo o no affermare che chi tradisce fa del male alla famiglia e ai figli e quindi è "meno bravo" dell'altro che non tradisce?
Questo non lo rende incapace o cattivo come genitore ma visto che siamo fra adulti vogliamo o no riconoscere le responsabilità anche verso i figli delle azioni che vengono compiute o no?
Stavo semplicemente dicendo che chiamare le persone in un modo, oppure in un altro, secondo me ha un grosso impatto sulla tua dimensione del futuro. Non tenerla troppo in ghiacciaia che si rovinaAmbe'... Se e' per questo, ex lo era per me già da prima
Però di fatto per l'ordinamento e' ancora mio marito. Ed essendo che ci siamo sposati con il concordatario, per la chiesa lo sarà finché morte non ci separi
Vabbè che tanto non ho nessuna intenzione di risposarmi, e se anche capitasse me ne guarderei bene di giurare ancora amore eterno![]()
Neppure in quelle.Sì, nei romanzi d'appendice e nelle opere liriche. La verità è molto più semplicemente che la coerenza è un qualcosa che viene valutato come tutto il resto. Non per tutti è un assoluto. Se mi conviene essere coerente sarò coerente, se per arrivare all'obiettivo devo sacrificare la coerenza, sai che problema c'è. L'obiettivo viene prima. E, nel mio caso, l'obiettivo è di salvare capra e cavoli. Altrimenti uno invece di tradire lascia, no?
Ecco.Stavo semplicemente dicendo che chiamare le persone in un modo, oppure in un altro, secondo me ha un grosso impatto sulla tua dimensione del futuro. Non tenerla troppo in ghiacciaia che si rovina![]()