... e vissero per sempre felici e contenti

[Brunetta]

Concordo pienamente.
Ho vissuto ben due storie con donne più "mature" e quello che mi attraeva era paradossalmente la loro energia, soprattutto sessuale, che aveva tutte le caratteristiche dell'energia adolescenziale.
Credo si cerchi sempre la freschezza, ma non quella della pelle, piuttosto quella delle pulsioni.

Assolutamente sì.

Ma non erano attraenti solo le ventenni? :facepalm:

 

[Brunetta]

Quotissimo
Questa cosa della ricerca del padre mi ha sempre fatto sorridere
Poi ci saranno anche casi così ma generalizzare è sbagliato secondo me

Forse non è chiaro.
Non è la ricerca di un ruolo paterno, ma proprio di un ruolo sessuale perché è precluso il rapporto sessuale con il padre reale.
Non significa neppure che una ragazza desideri il padre e cerchi un succedaneo.
È un trasferimento della libido, dell’eros ed è uno sviluppo normale.

 

[danny]

Insisti.
Se non vede una “figlia” come figlia è un problema.
È una estensione culturale del tabù dell’incesto in quanto non si poteva essere certi che non fosse una figlia. Infatti lo stupro delle giovani avveniva durante guerre e scorribande in territori stranieri, se proprio vuoi fare un riferimento storico.
E il tabù dell’incesto, trasformando l’orda in tribù, dà origine alla civiltà attraverso lo scambio genetico e culturale.
Il tabù contrasta proprio un desiderio che, per proiezione, si rivolge non verso il padre e la madre, ma verso figure simboliche (i divi) e funziona sia per maschi sia per femmine e poi, in seguito, verso figli e figlie.
Oppure tu pensi davvero che tua figlia sarebbe sessualmente disponibile con Brad Pitt? :facepalm:
Ma basta una minima consapevolezza per capirlo.
Oppure leggere Pelle d’asino se Edipo re è troppo difficile.

Ma non erano attraenti solo le ventenni? :facepalm:

Forse non è chiaro.
Non è la ricerca di un ruolo paterno, ma proprio di un ruolo sessuale perché è precluso il rapporto sessuale con il padre reale.
Non significa neppure che una ragazza desideri il padre e cerchi un succedaneo.
È un trasferimento della libido, dell’eros ed è uno sviluppo normale.

Brunetta... senza troppi giri di parole.
Ci sono donne che ti fanno salire la pressione se ti si avvicinano e altre che non ti si rizza manco se ti saltano addosso.
Che abbiano 20, 30, 40 o 50 anni non me ne può fregare di meno. A me e alla stragrande maggioranza degli uomini.
E' la persona che conta, la sua disponibilità e quelle caratteristiche fisiche che uno apprezza di più dal punto di vista sessuale
Tutte le elucubrazioni freudiane sono totalmente fuori luogo se uno è interessato ad avere un rapporto sessuale.

 

[Nocciola]

Forse non è chiaro.
Non è la ricerca di un ruolo paterno, ma proprio di un ruolo sessuale perché è precluso il rapporto sessuale con il padre reale.
Non significa neppure che una ragazza desideri il padre e cerchi un succedaneo.
È un trasferimento della libido, dell’eros ed è uno sviluppo normale.

Con tutto il rispetto...non riesco a smettere di ridere

 

[Nocciola]

Brunetta... senza troppi giri di parole.
Ci sono donne che ti fanno salire la pressione se ti si avvicinano e altre che non ti si rizza manco se ti saltano addosso.
Che abbiano 20, 30, 40 o 50 anni non me ne può fregare di meno. A me e alla stragrande maggioranza degli uomini.
E' la persona che conta, la sua disponibilità e quelle caratteristiche fisiche che uno apprezza di più dal punto di vista sessuale
Tutte le elucubrazioni freudiane sono totalmente fuori luogo se uno è interessato ad avere un rapporto sessuale.

Straquoto

 

[Blaise53]

Brunetta... senza troppi giri di parole.
Ci sono donne che ti fanno salire la pressione se ti si avvicinano e altre che non ti si rizza manco se ti saltano addosso.
Che abbiano 20, 30, 40 o 50 anni non me ne può fregare di meno. A me e alla stragrande maggioranza degli uomini.
E' la persona che conta, la sua disponibilità e quelle caratteristiche fisiche che uno apprezza di più dal punto di vista sessuale
Tutte le elucubrazioni freudiane sono totalmente fuori luogo se uno è interessato ad avere un rapporto sessuale.

Con [MENTION=4739]Brunetta[/MENTION] “è tiemp’ pers’ “
Non ricorda più niente.

 

[Brunetta]

Brunetta... senza troppi giri di parole.
Ci sono donne che ti fanno salire la pressione se ti si avvicinano e altre che non ti si rizza manco se ti saltano addosso.
Che abbiano 20, 30, 40 o 50 anni non me ne può fregare di meno. A me e alla stragrande maggioranza degli uomini.
E' la persona che conta, la sua disponibilità e quelle caratteristiche fisiche che uno apprezza di più dal punto di vista sessuale
Tutte le elucubrazioni freudiane sono totalmente fuori luogo se uno è interessato ad avere un rapporto sessuale.

Con tutto il rispetto...non riesco a smettere di ridere

Siamo sempre lì.
Ci sono fasi di sviluppo che sono di tutti non sono patologie o perversioni.
E il perché una persona attrae o no deriva da quello.
Non vedo perché si accetta la parte animale, ovvero la partner fertile o il partner affidabile, e non quella più umana.

 

[danny]

Siamo sempre lì.
Ci sono fasi di sviluppo che sono di tutti non sono patologie o perversioni.
E il perché una persona attrae o no deriva da quello.
Non vedo perché si accetta la parte animale, ovvero la partner fertile o il partner affidabile, e non quella più umana.

Proverò con esempi pratici molto terra a terra.
Prendiamo un'amica. 45 enne molto carina. Indossa dei jeans. Prima ancora che parli mi cade l'occhio sul culo. È come piace a me e i pantaloni lo sottolineano. La guardo in faccia e ha un sorriso aperto. Mi piace la sua voce.
Mi piacciono le sue movenze molto femminili. Lo sguardo mostra disponibilità.
Ho bisogno di altro per provare attrazione? No.
Altro esempio: 30enne con occhi profondi e limpidi, bella, culo morbido, risata coinvolgente. Mi sfiora e sento una sensazione di piacere che arriva fino al pene. Incredibile la sensazione. Il suo odore da vicino mi inebria. Ho bisogno di altro per essere attratto da lei? No.
Perché affannarsi a cercare spiegazioni contorte e ridondanti di un fenomeno come l'attrazione sessuale che trova tutta la sua forza nelle manifestazioni dei sensi, nella vista, nel tatto, nell'olfatto.
È come cercare di comprendere la psicologia che fa provare piacere ad assaporare un buon piatto o un buon vino: piacciono perché stimolano positivamente i sensi, giocano con la chimica, fanno stare bene. Il modo migliore per vivere con intensità è lasciarsi andare senza chiedere nulla di piu'.
Nel sesso ci si assaggia piano piano con tutti i sensi.
Sono loro che devono essere protagonisti.

 

[Nocciola]

Siamo sempre lì.
Ci sono fasi di sviluppo che sono di tutti non sono patologie o perversioni.
E il perché una persona attrae o no deriva da quello.
Non vedo perché si accetta la parte animale, ovvero la partner fertile o il partner affidabile, e non quella più umana.

Veramente s me fa ridere anche la partner fertile e il partner affidabile

 

[danny]

Veramente s me fa ridere anche la partner fertile e il partner affidabile

Ma quelle sono probabilmente le ragioni per cui la natura ci ha progettato così, ovvero nell'evoluzione dell'uomo ha fatto prevalere alcune caratteristiche piuttosto che altre per favorire la prosecuzione della specie.
Poi noi funzioniamo senza consapevolezza esattamente come tutti i mammiferi, i quali si riproducono senza volontà di farlo ma perché attirati dal piacere dell'atto.

 

[Brunetta]

Proverò con esempi pratici molto terra a terra.
Prendiamo un'amica. 45 enne molto carina. Indossa dei jeans. Prima ancora che parli mi cade l'occhio sul culo. È come piace a me e i pantaloni lo sottolineano. La guardo in faccia e ha un sorriso aperto. Mi piace la sua voce.
Mi piacciono le sue movenze molto femminili. Lo sguardo mostra disponibilità.
Ho bisogno di altro per provare attrazione? No.
Altro esempio: 30enne con occhi profondi e limpidi, bella, culo morbido, risata coinvolgente. Mi sfiora e sento una sensazione di piacere che arriva fino al pene. Incredibile la sensazione. Il suo odore da vicino mi inebria. Ho bisogno di altro per essere attratto da lei? No.
Perché affannarsi a cercare spiegazioni contorte e ridondanti di un fenomeno come l'attrazione sessuale che trova tutta la sua forza nelle manifestazioni dei sensi, nella vista, nel tatto, nell'olfatto.
È come cercare di comprendere la psicologia che fa provare piacere ad assaporare un buon piatto o un buon vino: piacciono perché stimolano positivamente i sensi, giocano con la chimica, fanno stare bene. Il modo migliore per vivere con intensità è lasciarsi andare senza chiedere nulla di piu'.
Nel sesso ci si assaggia piano piano con tutti i sensi.
Sono loro che devono essere protagonisti.

Hai scelto il paragone sbagliato perché nel mondo si mangia di tutto in base alle risorse.
Ma anche l’attrazione è culturalmente determinata e vengono apprezzate caratteristiche diverse in paesi diversi, non solo, ma anche le differenze individuali sono notevoli (altrimenti ci accapiglieremmo tutti per la stessa persona).
Da cosa derivano le diversità di gusti?
Ovviamente, come per ogni cosa, da una impronta genetica e dall’apprendimento e, per quanto riguarda i sentimenti, l’apprendImento nei primi anni di vita (di cui non si ha in gran parte memoria).
Ho appena letto un ricordo del famoso cuoco recentemente morto. Sintetizzo. In un incontro con altri esperti di alta cucina aveva posto la domanda “se il prossimo fosse il vostro ultimo pasto, cosa vorresti mangiare?”.
Beh tutti hanno citato i cibi dell’infanzia, magari semplicissimi.
Questo perché anche il gusto culinario e anche affettivo da quel tempo deriva.
Non so perché a persone adulte questo possa dare tanto fastidio da negarlo.

 

[Brunetta]

Poi fa ridere me che si possano aprire thread sulle regole dell’attrazione e poi non voler considerare le teorie elaborate non da me, ma da studiosi, nel corso di decenni di studi.
È abbastanza buffo poi che avvenga qui dove ci si incontra per capire come possa essere accaduto di essersi trovati in storie difficili se non sgangherate.
Se è tutto semplice e inconoscibile a che pro parlarne?

 

[Brunetta]

Veramente s me fa ridere anche la partner fertile e il partner affidabile

Certamente fa ridere quando non si è più in età riproduttiva o quando razionalmente non si ha alcuna intenzione di riprodursi.
Ma questo perché noi siamo un prodotto culturale, abbiamo una vita enormemente più lunga del periodo riproduttivo e in una relazione cerchiamo una realizzazione della nostra personalità e il nostro benessere, a volte il malessere.

 

[Irrisoluto]

Certamente fa ridere quando non si è più in età riproduttiva o quando razionalmente non si ha alcuna intenzione di riprodursi.
Ma questo perché noi siamo un prodotto culturale, abbiamo una vita enormemente più lunga del periodo riproduttivo e in una relazione cerchiamo una realizzazione della nostra personalità e il nostro benessere, a volte il malessere.

A me inquieta molto l'idea di una fase lunghissima che segue il periodo riproduttivo.
E' una cosa recente alla quale l'umanità - o in ogni caso io - non si è ancora adeguata.
Fino a qualche decennio fa tutto sommato dopo la menopausa/andropausa si campava giusto qualche anno.
Ho difficoltà a immaginare una vita in cui la pulsione sessuale passi in secondo piano.

 

[danny]

Poi fa ridere me che si possano aprire thread sulle regole dell’attrazione e poi non voler considerare le teorie elaborate non da me, ma da studiosi, nel corso di decenni di studi.
È abbastanza buffo poi che avvenga qui dove ci si incontra per capire come possa essere accaduto di essersi trovati in storie difficili se non sgangherate.
Se è tutto semplice e inconoscibile a che pro parlarne?

Io parlo di me, di come funziona per me, del mio vissuto, dalle esperienze degli amici e dai due di picche che ho ricevuto e dalle donne a cui sono piaciuto.
Perché qui se si vuole si parla e ci si confronta su noi, non ci si appella a quello che dicono gli studiosi, i quali come avrai potuto notare leggendo diversi autori di psicologia, non sono neppure mai d'accordo tra loro.
Tu da cosa sei attratta e da cosa sei stata attratta?

 

[Brunetta]

A me inquieta molto l'idea di una fase lunghissima che segue il periodo riproduttivo.
E' una cosa recente alla quale l'umanità - o in ogni caso io - non si è ancora adeguata.
Fino a qualche decennio fa tutto sommato dopo la menopausa/andropausa si campava giusto qualche anno.
Ho difficoltà a immaginare una vita in cui la pulsione sessuale passi in secondo piano.

Ho appena scritto che non passa in secondo piano, ma che non può essere spiegata con lo scopo riproduttivo e che gli aspetti affettivi e culturali sono predominanti.

 

[Brunetta]

Io parlo di me, di come funziona per me, del mio vissuto, dalle esperienze degli amici e dai due di picche che ho ricevuto e dalle donne a cui sono piaciuto.
Perché qui se si vuole si parla e ci si confronta su noi, non ci si appella a quello che dicono gli studiosi, i quali come avrai potuto notare leggendo diversi autori di psicologia, non sono neppure mai d'accordo tra loro.
Tu da cosa sei attratta e da cosa sei stata attratta?

Da intelligenza elastica, cultura e autoironia :carneval:

 

[danny]

Hai scelto il paragone sbagliato perché nel mondo si mangia di tutto in base alle risorse.

Nel mondo si mangia perché si ha fame e perché piace mangiare.
Nel primo caso è la scarsità delle risorse a determinare la scelta, nel secondo la validità del cibo.
Tra necessità e piacere c'è differenza.
Posso fare sesso per evitare il cancro alla prostata con chiunque mi capiti a tiro, basta che respiri, oppure farlo con chi mi piace sulla base dei miei personalissimi gusti.

 

[Minerva]

A me inquieta molto l'idea di una fase lunghissima che segue il periodo riproduttivo.
E' una cosa recente alla quale l'umanità - o in ogni caso io - non si è ancora adeguata.
Fino a qualche decennio fa tutto sommato dopo la menopausa/andropausa si campava giusto qualche anno.
Ho difficoltà a immaginare una vita in cui la pulsione sessuale passi in secondo piano.

a me questo sembra un po' emblematico .in effetti se arrivi all'età in cui dovresti avere molto altro nel tuo bagaglio da spenderti, senza aver acquisito nulla in sentimenti, curiosità e obiettivi ...diventa tutto molto più povero e triste.

 

[danny]

Hai scelto il paragone sbagliato perché nel mondo si mangia di tutto in base alle risorse.
Ma anche l’attrazione è culturalmente determinata e vengono apprezzate caratteristiche diverse in paesi diversi, non solo, ma anche le differenze individuali sono notevoli (altrimenti ci accapiglieremmo tutti per la stessa persona).
Da cosa derivano le diversità di gusti?
Ovviamente, come per ogni cosa, da una impronta genetica e dall’apprendimento e, per quanto riguarda i sentimenti, l’apprendImento nei primi anni di vita (di cui non si ha in gran parte memoria).
Ho appena letto un ricordo del famoso cuoco recentemente morto. Sintetizzo. In un incontro con altri esperti di alta cucina aveva posto la domanda “se il prossimo fosse il vostro ultimo pasto, cosa vorresti mangiare?”.
Beh tutti hanno citato i cibi dell’infanzia, magari semplicissimi.
Questo perché anche il gusto culinario e anche affettivo da quel tempo deriva.
Non so perché a persone adulte questo possa dare tanto fastidio da negarlo.

Io da bambino odiavo la carne e non la mangiavo. Mai bevuto vino da bambino.
Decisamente ora sono cambiato.
Se fossi rimasto legato ai cibi dell'infanzia, non mangerei cassoela, bistecca alla fiorentina, tutti piatti che ho iniziato a conoscere pranzando a casa di quella che sarebbe diventata mia moglie etc etc.
Ma neppure andrei al cinese per dire.
Gli assoluti di certi opinionisti sono confutabilissimi dall'esperienza comune.