Non riesco a smettere

danny

Utente di lunga data
Ma no proprio no
Se io tintradisco da mesi mi becchi nego poi giuro di finirla poi riprendo a tradire eccecc sentimi bene un paionsi corna me le merito H e non ti metto nemmeno al mio stesso piano dopo che ho rovinato tutto io
HO TRADITO TI HO ORESO IN GIRO X MESI MESSAGGAITO COMPOTTATO ALLE TUE SPALLE MAGARI TI SICO PURE CHE LO AVEVA GROSSO PIÙ DI TE e lo metti sullo stesso piano di una scopata?
Ti becchi le conseguenze di scelte che tu hai fatto è che mi hanno procurato sofferenza disillusione ecc ecc

Non è questione di deresponsabilizzare
L unico che deresponsabilizza qualcuno sei tu verso tua moglie
E depressa e instabile e in cura l altro era bello e scopava bene e io la capisco povera donna cosa poteva fare ??

Danny no mi dispiace
A Franco dico non confessare Perche X me loro possono ritrovarsi a te direi di piantarle due corniformato famiglia e che ti beccasse pure magari si riprende

Scusa la durezza ma questa ti vede come un padre certo che poi non ci scopa con te

Vado a intuito cercando di capire quello che hai scritto...:D
Moni, non ho detto che farei male a farmi gli affari miei.
Dico che agli affari miei do un nome, dopodiché faccio comunque le mie scelte con consapevolezza e senza trovare giustificazioni.
E' un concetto un po' diverso.
Se io "ipoteticamente" mi innamorassi di un'altra o andassi a letto con qualcuna, secondo te accadrebbe perché interessato a questa persona o perché mia moglie etc etc ?
Io che sono e mi ritengo adulto credo nel fatto che io scelgo per me quello che è meglio per me, ma non cerco giustificazioni altrove per le mie scelte.
Non so se si è capito...:)
Se uno tradisce dopo essere stato tradito non dico che ha fatto male, anzi, magari posso pure pensare che abbia fatto benissimo o che gli avrei consigliato anch'io di farlo, ma non posso dire che è stata colpa di chi lo ha tradito il fatto che lui abbia fatto questa scelta e che questa scelta non sia a sua volta un tradimento.
Ognuno è responsabile per le sue azioni.
Dopodiché possiamo parlare anche delle motivazioni che sorreggono determinate scelte
E allora sì posso comprendere e trovare accettabilii certe dinamiche.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Prima di essere cornificata, spesso io e il mio coniuge parlavamo della possibilità di coinvolgere altre persone nella nostra vita sessuale. Lui premeva perché avessimo rapporti a tre con un altro uomo, discutevamo di questo, io non ho mai voluto perché ho sempre paura di perdere il controllo e, sinceramente, le fantasie trasformate in realtà mi spaventano.
Io ammettevo la possibilità che lui potesse avere altre donne, ma si discuteva insieme sulla ridefinizione del patto che stava alla base della nostra coppia.

Quando ho scoperto che lui giá mi tradiva, sono sprofondata nel baratro. Non per il tradimento in sé, ma per la mancanza di onestà e di rispetto.

Il superamento della fedeltà fisica, in una coppia datata (e che probabilmente non è più innamorata) è superabile, anche se faticoso.
Ció che non è assimilabile, neanche razionalmente, neanche a distanza di anni, neanche quando di quella persona non ti frega più nulla, è l'essere presi per il culo dalla persona di cui ti fidavi ciecamente e che avrebbe dovuto essere una compagna di vita solidale e fedele.

Le dinamiche di coppia possono cambiare, la fiducia no: quella è un presupposto essenziale per ogni rapporto umano.
Io non voglio avere nulla a che fare con chi mi mente e mi inganna. Tutto qui.
'il superamento della fedeltà fisica' può concretarsi in un tradimento che, per essere tale, presuppone l'essere 'presi per il culo'.

Mettendo in conto la prima si dà per scontata la seconda.
 

danny

Utente di lunga data
E allora dillo sto qui X i soldi senza farcirlo di fiori e nastri
Si può capire senza soldi dove vai

Ma dammi retta cerca fuori trovati spazi magari anche lavorativi tira fuori i marroni ribalta tutto o almeno prova non piangere solo non ho i soldi lei non vuole lei ha bisogno ma che cazzo !!
E non far sentire sta disperazione ad eventuali donne che di donne valide e'pieno il mondo forti indipendenti che possono darti un ruolo diverso da quello che ti sei scelto

Poi non parlo più che divento pesante saluti
Sssssì e no.
Cioè, detto così è un po' troppo schematico, ma fa niente.
Secondo te dopo 30 anni può essere davvero solo per soldi?
Constati il fallimento, ma non puoi cancellare i sentimenti.
Per il resto sì, sono valutazioni che ho fatto.
 
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Brunetta

Utente di lunga data
Perché, il progetto non siamo noi? La coppia non è una società?
Esiste solo il grande amore altrimenti tutto perde coerenza e logica?
Esistono livelli differenti di sentimento, differenti modi di stare insieme, diversi scopi, mai uguali per tutta la vita.
Quello che conta è che l'individuo nella coppia e nel progetto sia sereno a tratti felice e sappia evolversi, come alla fine non interessa.
Ed è questo che intendo sottolineare con quella frase provocatoria.
Che me ne faccio di una persona fedelmente infelice al mio fianco?
Che me ne faccio di una persona frustrata che non sa trovar modo di evolversi e cambiare come vorrebbe?
L'amore nella sua visione statica e non evolutiva è il grosso limite di ogni coppia, perché anche se non lo si vuole cambia forma, muta, si esaurisce o diventa altro nel corso di una vita, e ogni volta occorre che l'individuo trovi una soluzione per non annichilirsi, una soluzione che non distrugga nulla di ciò che condivide con l'altro, una soluzione per condividere il meglio di sé nel progetto.
Sì, è stata una botta di culo - l’ha sfruttata - per lei. Qualcosa che le serviva in quel momento, qualcosa che l'ha cambiata.
Serviva a lei come persona e lì, nel suo ambito doveva restare, non avrebbe mai dovuto collidere con noi.
Parliamoci chiaro: la maggior parte delle coppie dura pochissimo, sembra tanto già qualche anno, poche durano una vita, già dopo 6 o 7 anni tanti si stufano e altri - sembra una persona su due, quindi almeno una in ogni coppia - tradiscono.
Possiamo definire cosa è giusto o sbagliato ma alla fine vince la statistica.
Io trovo (al netto del tradimento) il tuo un discorso condivisibile, lasciando perdere le statistiche sugli anni di durata dell’attrazione, che del resto tu stesso smentisci quando dichiari che desideri tua moglie.

Il matrimonio è un sodalizio, è la prima cellula della società e si basa su una scelta d’amore o può basarsi su altre ragioni di affinità, come lo è stato per millenni e continua a esserlo in altri paesi.

Credo che ognuno dovrebbe riflettere sulle proprie aspettative e dovrebbe valutare se siano realistiche e soprattutto se siano reali o indotte da una narrazione delle relazioni di tipo culturale.
 
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Jim Cain

Utente di lunga data
Se non comprendi il punto di vista del traditore e ti metti sempre sul podio come vittima, non ci arriverai mai.
Devi metterti dall'altra parte. Devi capire come si sta dall'altra parte.
Devi ?

Sicuro che 'devi' ?

Questa è un'operazione che eventualmente si può fare, ma che non si può assolutamente imporre al tradito.

Assolutamente.

L'idea che si debba necessariamente comprendere il punto di vista e le 'motivazioni' (vabbè) di chi ci ha tradito può, si e no, rimanere una delle tante opzioni (peraltro, assolutamente marginale) ma ritenere che lo si debba fare è una violenza pura e semplice nonchè un comodissimo lasciapassare per chi ci ha traditi.
 
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Brunetta

Utente di lunga data
Aggiungo che l’idea di matrimonio diffusa è piuttosto statica e troppi non hanno non solo la capacità di maturare individualmente, ma tanto meno come coppia.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Io non voglio avere nulla a che fare con chi mi mente e mi inganna. Tutto qui.
Nemmeno io.. e va tutto benissimo, ma è un cane che si morde la coda, perché si torna al punto di partenza

Io non ti mento e non ti inganno: sono onesto

Ti dico il mio desiderio

"Cuore.. io mi sto accorgendo che Gina, che fino a poco tempo fa mi era solo simpatica, adesso la desidero fisicamente.. non so come sia successo, ma sta succedendo, e il mio desiderio di lei è forte e chiaro.

Volevo dirtelo perché sono onesto, io sto desiderando fisicamente Gina, e questo è.
Non voglio domande da parte tua, non voglio aiuto, non voglio commiserazione,
non voglio nemmeno aprire un discorso con te su questo MIO desiderio verso di lei, davvero.. non voglio altro che "tu sappia"..
Perché io sono onesto, e non ti mento ne ti inganno"


Te che faresti? Saresti quindi felice di stare accanto a me, che non ti mento ne ti inganno?
 
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Cuore2018

Utente di lunga data
'il superamento della fedeltà fisica' può concretarsi in un tradimento che, per essere tale, presuppone l'essere 'presi per il culo'.

Mettendo in conto la prima si dà per scontata la seconda.
Certo. Ma non è la prima che brucia di più, non a lungo termine. Ripeto, in una coppia datata, dove la passione si è assopita, si può anche ammettere che subentri il desiderio per altri. Fa male, ma lo comprendi, con fatica riesci a sistemarlo in un quadro che abbia un senso.

La presa per il culo no. Una persona che finge di esserti fedele e non lo è, è quanto di più detestabile ci sia. Lo è nell'amicizia, lo è nei rapporti di lavoro, lo è a maggior ragione in una coppia, dove ci si abbandona all'altro con fiducia, ci si mette totalmente in gioco.

Io ricordo che la rabbia c'era, sí, a pensare alle mani di mio marito che palpavano altre tette e culi, ma c'era ancora di più quando pensavo che mentre io lo chiamavo in ufficio chiedendogli se io e i bambini dovessimo aspettarlo per cena, lui si era attardato per cercare una donna con cui scopare. Che il giorno del suo compleanno, mentre io coi bambini mi affannavo a fare la spesa dopo il lavoro per preparargli una cenetta a sorpresa, lui si era concesso una scopata come regalo. Poi è tornato a casa a soffiare le candeline sulla torta che gli avevo preparato.

Sai che c'è? Che queste cose ancora oggi mi danno sui nervi e mi fanno sentire stupida e indifesa.
 

Skorpio

Utente di lunga data
Vado a intuito cercando di capire quello che hai scritto...:D
Moni, non ho detto che farei male a farmi gli affari miei.
Dico che agli affari miei do un nome, dopodiché faccio comunque le mie scelte con consapevolezza e senza trovare giustificazioni.
E' un concetto un po' diverso.
Se io "ipoteticamente" mi innamorassi di un'altra o andassi a letto con qualcuna, secondo te accadrebbe perché interessato a questa persona o perché mia moglie etc etc ?
Io che sono e mi ritengo adulto credo nel fatto che io scelgo per me quello che è meglio per me, ma non cerco giustificazioni altrove per le mie scelte.
Non so se si è capito...:)
Se uno tradisce dopo essere stato tradito non dico che ha fatto male, anzi, magari posso pure pensare che abbia fatto benissimo o che gli avrei consigliato anch'io di farlo, ma non posso dire che è stata colpa di chi lo ha tradito il fatto che lui abbia fatto questa scelta e che questa scelta non sia a sua volta un tradimento.
Ognuno è responsabile per le sue azioni.
Dopodiché possiamo parlare anche delle motivazioni che sorreggono determinate scelte
E allora sì posso comprendere e trovare accettabilii certe dinamiche.
È una logica molto curiosa, quella secondo la quale se tu tradisci, allora anche io sono legittimato a tradire, e sono pure bravo :rotfl:

Dà molto il senso della "sacralità" di quel patto di fedeltà con cui ci si riempie la bocca, a volte

Che di sacro ha ben poco

Somiglia più a un "reggiamoci le mutande finché si può, e il primo che cede libera tutti" :rotfl:
 

Moni

Utente di lunga data
Nemmeno io.. e va tutto benissimo, ma è un cane che si morde la coda, perché si torna al punto di partenza

Io non ti mento e non ti inganno: sono onesto

Ti dico il mio desiderio

"Cuore.. io mi sto accorgendo che Gina, che fino a poco tempo fa mi era solo simpatica, adesso la desidero fisicamente.. non so come sia successo, ma sta succedendo, e il mio desiderio di lei è forte e chiaro.

Volevo dirtelo perché sono onesto, io sto desiderando fisicamente Gina, e questo è.
Non voglio domande da parte tua, non voglio aiuto, non voglio commiserazione,
non voglio nemmeno aprire un discorso con te su questo MIO desiderio verso di lei, davvero.. non voglio altro che "tu sappia"..
Perché io sono onesto, e non ti mento ne ti inganno"


Te che faresti? Saresti quindi felice di stare accanto a me, che non ti mento ne ti inganno?
Ma scusate a sto desiderio si può anche dire no
Non è questione di vita o di morte
Hai condiviso bene mo ti tieni la voglia come io delle meringhe ma ho il colesterolo alto

Se ti innamori perché là frequenti vuol dire che c'è già stato un qualcosa che ti è scattato può succedere parliamone
Ma la voglia ...
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Certo. Ma non è la prima che brucia di più, non a lungo termine. Ripeto, in una coppia datata, dove la passione si è assopita, si può anche ammettere che subentri il desiderio per altri. Fa male, ma lo comprendi, con fatica riesci a sistemarlo in un quadro che abbia un senso.

La presa per il culo no. Una persona che finge di esserti fedele e non lo è, è quanto di più detestabile ci sia. Lo è nell'amicizia, lo è nei rapporti di lavoro, lo è a maggior ragione in una coppia, dove ci si abbandona all'altro con fiducia, ci si mette totalmente in gioco.

Io ricordo che la rabbia c'era, sí, a pensare alle mani di mio marito che palpavano altre tette e culi, ma c'era ancora di più quando pensavo che mentre io lo chiamavo in ufficio chiedendogli se io e i bambini dovessimo aspettarlo per cena, lui si era attardato per cercare una donna con cui scopare. Che il giorno del suo compleanno, mentre io coi bambini mi affannavo a fare la spesa dopo il lavoro per preparargli una cenetta a sorpresa, lui si era concesso una scopata come regalo. Poi è tornato a casa a soffiare le candeline sulla torta che gli avevo preparato.

Sai che c'è? Che queste cose ancora oggi mi danno sui nervi e mi fanno sentire stupida e indifesa.
Secondo me fai confusione.

Se ammetti - con dolore - 'il desiderio per altri' devi necessariamente accettare la 'presa per il culo' qualora si venga traditi.

La devi accettare perchè la seconda è necessaria per la prima.

Non c'è tradimento senza inganni e bugie.
 
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Cuore2018

Utente di lunga data
Nemmeno io.. e va tutto benissimo, ma è un cane che si morde la coda, perché si torna al punto di partenza

Io non ti mento e non ti inganno: sono onesto

Ti dico il mio desiderio

"Cuore.. io mi sto accorgendo che Gina, che fino a poco tempo fa mi era solo simpatica, adesso la desidero fisicamente.. non so come sia successo, ma sta succedendo, e il mio desiderio di lei è forte e chiaro.

Volevo dirtelo perché sono onesto, io sto desiderando fisicamente Gina, e questo è.
Non voglio domande da parte tua, non voglio aiuto, non voglio commiserazione,
non voglio nemmeno aprire un discorso con te su questo MIO desiderio verso di lei, davvero.. non voglio altro che "tu sappia"..
Perché io sono onesto, e non ti mento ne ti inganno"


Te che faresti? Saresti quindi felice di stare accanto a me, che non ti mento ne ti inganno?
Felice no, ma 1) apprezzerei l'onestà e questo rafforzerebbe la stima nei tuoi confronti, che ti sei messo in gioco. 2) cercherei insieme a te di capire il da farsi: possiamo inglobare questo tuo desiderio nel tessuto di fantasie che ci siamo creati come coppia (ammesso che ci sia)? Possiamo sperimentare un momento in cui possiamo concederci entrambi più libertà? Possiamo permetterci di approfondire insieme, magari con un terapeuta o anche senza, perché è nato questo desiderio, che magari non mi fa piacere? Posso accettare che dopo tanto tempo insieme, non sono l'unica a suscitare in te emozioni erotiche? 3) mi lasci il diritto di scegliere se stare con un uomo che ha voglia di farsi altre donne.

Come vedi si apre un mondo da esplorare.
 

Cuore2018

Utente di lunga data
Secondo me fai confusione.

Se ammetti - con dolore - 'il desiderio per altri' devi necessariamente accettare la 'presa per il culo' qualora si venga traditi.

La devi accettare perchè la seconda è necessaria per la prima.

Non c'è tradimento senza inganni e bugie.
Non capisco. Se accetto che tu desideri altre e che possa andare a letto con altre, perché tu onestamente mi hai reso partecipe della cosa, poi non posso lamentarmi di essere stata tradita.
Puó farmi male, posso non accettare di stare nella situazione, posso reagire e comportarmi come te, ma sicuramente non mi hai preso in giro.

Di questo si parlava con Skorpio.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Non capisco. Se accetto che tu desideri altre e che possa andare a letto con altre, perché tu onestamente mi hai reso partecipe della cosa, poi non posso lamentarmi di essere stata tradita.
Puó farmi male, posso non accettare di stare nella situazione, posso reagire e comportarmi come te, ma sicuramente non mi hai preso in giro.

Di questo si parlava con Skorpio.
Se ti ha 'reso partecipe' non è tradimento.

Dove c'è consenso non c'è tradimento.

L'ipotesi di cui parli nella pratica non si realizza praticamente MAI.
 

Cuore2018

Utente di lunga data

Skorpio

Utente di lunga data
Ma scusate a sto desiderio si può anche dire no
Non è questione di vita o di morte
Hai condiviso bene mo ti tieni la voglia come io delle meringhe ma ho il colesterolo alto

Se ti innamori perché là frequenti vuol dire che c'è già stato un qualcosa che ti è scattato può succedere parliamone
Ma la voglia ...
Intanto io ti dico il desiderio..

Te lo comunico.

Sono onesto.

Il si è il no fanno parte di un agire

Il desiderio sta a monte di un agire, io sono onesto e ti informo.

Si invoca onestà, io la starei presentando "pulita"

Non sto condividendo, sto "informando"

Quindi dovrebbe andare bene, o ancora non va bene?

Te che faresti?
 
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Cuore2018

Utente di lunga data
Se ti ha 'reso partecipe' non è tradimento.

Dove c'è consenso non c'è tradimento.

L'ipotesi di cui parli nella pratica non si realizza praticamente MAI.
Non è vero. Io conosco più di una coppia in cui entrambi stanno insieme accettando l'infedeltà dell'altro.
Sicuramente è un percorso doloroso, anche solo per uno dei due. Ma l'accettazione arriva proprio in virtù della consapevolezza che il desiderio spesso è destinato a spegnersi nel tempo.

Sono situazioni che non capisco, personalmente, soprattutto dopo averne sperimentato gli esiti infelici, ma sicuramente stimo più una persona che arriva a questo tipo di step, piuttosto che i mariti e le mogli che cornificano a raffica all'insaputa del coniuge senza assumersi la responsabilità del proprio agire.
 

Jim Cain

Utente di lunga data
Certo, ma puó esistere la rinuncia consapevole all'esclusivitá fisica all'interno della coppia.
La coppia presuppone DUE persone.

La 'rinuncia consapevole all'esclusività fisica' - se comunicata all'altra persona - non concreta un tradimento.

La si può accettare o meno ma è emersa, è comunicata, non vive di bugie e sotterfugi.

E' un altro sport.:D

Lo sport di cui si discetta qui è quello dove bugie e inganni sono la base, la benzina di un rapporto tenuto nascosto.
 

Cuore2018

Utente di lunga data
Lo sport di cui si discetta qui è quello dove bugie e inganni sono la base, la benzina di un rapporto tenuto nascosto.
No, Skorpio parlava di raccontare onestamente i propri desideri al coniuge e io a questo ho risposto.
 
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