Il mio amante ha lasciato la moglie

danny

Utente di lunga data
Quindi nella tua esperienza la tua sessualità è rimasta tale e quale per tutti i tuoi anni fino ad ora.
Nessuna variazione. Sempre stessa corporeità, sempre stesse emozioni e sensazioni.

Ma non penso tu sia l'esempio assoluto. :)

Ho amiche all'incirca della tua età che mi riportano esperienze completamente diverse dalle tue.

E mi han parlato invece di grosse differenze. Condivise coi compagni. A volte sì, a volte no.

Per loro per esempio la questione della masturbazione, da sole e in coppia, ha avuto diversi significati nei diversi periodi della vita.

E diversi ancora fra chi i cambiamenti li ha vissuti in una coppia stabile, chi in coppie non stabili chi in singletudine e con compagni saltuari.
Una volta in preda alla gelosia chiesi a mia moglie se all'amante avesse fatto un pompino.
"Ma secondo te io vado in motel per fargli solo un pompino?".
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quindi nella tua esperienza la tua sessualità è rimasta tale e quale per tutti i tuoi anni fino ad ora.
Nessuna variazione. Sempre stessa corporeità, sempre stesse emozioni e sensazioni.

Ma non penso tu sia l'esempio assoluto. :)

Ho amiche all'incirca della tua età che mi riportano esperienze completamente diverse dalle tue.

E mi han parlato invece di grosse differenze. Condivise coi compagni. A volte sì, a volte no.

Per loro per esempio la questione della masturbazione, da sole e in coppia, ha avuto diversi significati nei diversi periodi della vita.

E diversi ancora fra chi i cambiamenti li ha vissuti in una coppia stabile, chi in coppie non stabili chi in singletudine e con compagni saltuari.
Se scrivo cambiamenti, significa che ci sono stati.
E, pensa un po’, sono stati comunicati, condivisi, gustati insieme.
Ma questo non significa che sia utile o necessario continuare ad applicare modalità di comunicazione che sono utili e coinvolgenti in un certo periodo è in altri no.
Normalmente, intendo proprio nella normalità della vita di coppia di tutte le persone che conosco, si comunica e si dice cosa si prova, cosa piace, cosa si desidera, si comunicano fantasie, si usano oggetti, se va, si vive una bella sessualità.
Non sono tutti in attesa di un terapeuta che consigli di provare idee geniali.
Eppure ci sono coppie che funzionano e altre no, perché non esistono ricette per una sessualità che tenga insieme sempre e comunque.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Una volta in preda alla gelosia chiesi a mia moglie se all'amante avesse fatto un pompino.
"Ma secondo te io vado in motel per fargli solo un pompino?".
Le domande sui particolari non le ho mai capite.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Io sono monogama. Sono innaturale?
Ci sono diverse specie di animali che sono monogami. È naturale anche questo.

Essendo noi animali più culturali di altro prevediamo diverse modalità relazionali. Bisognerebbe scegliere sinceramente quella che ci è più consona, non cercare di avere tutto perché ci piace avere la tana, i bambini e assistenza quando stiamo male e poi proclamare l’innaturalità di quello che abbiamo scelto.
Vogliomo non essere monogami? Vogliamo vivere le relazioni che ci capitano? Allora accettiamo di tornare in una casabuia e silenziosa, di non essere accuditi, se non a pagamento se c’è lo possiamo permettere, e accettiamo di invecchiare e morire soli.
Sai che hai sintetizzato a pieno i miei pensieri ? Ti abbraccerei !
Quando tiriamo in ballo la natura a cazzo facciamo tenerezza. Diversi studi dimostrano come la specie umana sia, proprio per sua natura, più portata alla monogamia... soprattutto dopo aver subito una certa evoluzione . Oggi giorno l’uomo non ha più la necessità di dare 2000 figli perché malattia, guerra e carestia fanno razzia del genere umano...e il “cucciolo d’uomo” ha bisogno di assistenza oggigiorno, nei paesi cd evoluti fino a 40 anni... Piero Angela ci “suggerirebbe “la monogamia come supporto alla specie “.
Poi..tiriamo in ballo la natura e il testosterone per spiegare l’esigenza di folleggiamenti continui ma iniziamo ad usare il viagra a 20 anni... E non lo disdegnano in tarda età quando la natura ci consiglierebbe di darci alle bocce
 
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Jacaranda

Utente di lunga data
Non avendo modo di verificare il tuo dosaggio ormonale nel corso della vita, posso solo ipotizzare che la tua sovrastruttura culturale abbia favorito la tua monogamia.
Esattamente come per me.
Sono anni che la gente tradisce apertamente...e noi non siamo orsoline di 200 anni...
Credi che la scoperta del tradimento mi abbia portato a dire “caspita, ma allora c’e chi tradisce”?
È dalla tv di berlusconi che siamo esposti alle ragazze coccodè e in cui la verginità non è più un valore...”
Non c’entra nelle scelte, in occidente nel 2018, la sovrastruttura culturale .... la mia scelta è stata invece probabilmente “pro-specie” ...l’ho considerata come il miglior trade-off per la qualità della mia vita.
No ormone, no sovrastruttura. Ricordo che l’ormone viene prodotto dal cervello.
Chissà ...magari rappresentiamo l’evoluzione della specie :)
Se ci pensi , la monogamia porta quasi sempre alla tutela della specie e alla salvaguardia del principio di assistenza reciproca in vecchiaia.....così come ad evitare di aver fatto tanti figli in giro e che gli inconsapevoli possano incontrarsi e riprodursi trasmettendo tare nella specie (ricordo, oggi 1/5 dei secondogeniti e’ illegittimo! Chissà da grandi quanti fratellastri inconsapevoli si congiungeranno :))
Il resto porta che se non hai i soldi per la badante , finisci solo, rognoso e pulcioso....anche se il tuo augello se l’e’ spassata nei bei tempi andati.
Il concetto di famiglia non è nato perché una parte del mondo ha deciso di immolarsi ad un dettato divino....
Solo oggi, con la deriva di egocentrismo che ci porterà tutti a un’overdose di tranquillanti.... , crediamo che le scelte leggere della soddisfazione ora e subito , siano le migliori
 

danny

Utente di lunga data
Sono anni che la gente tradisce apertamente...e noi non siamo orsoline di 200 anni...
Credi che la scoperta del tradimento mi abbia portato a dire “caspita, ma allora c’e chi tradisce”?
È dalla tv di berlusconi che siamo esposti alle ragazze coccodè e in cui la verginità non è più un valore...”
Non c’entra nelle scelte, in occidente nel 2018, la sovrastruttura culturale .... la mia scelta è stata invece probabilmente “pro-specie” ...l’ho considerata come il miglior trade-off per la qualità della mia vita.
No ormone, no sovrastruttura. Ricordo che l’ormone viene prodotto dal cervello.
Chissà ...magari rappresentiamo l’evoluzione della specie :)
Se ci pensi , la monogamia porta quasi sempre alla tutela della specie e alla salvaguardia del principio di assistenza reciproca in vecchiaia.....così come ad evitare di aver fatto tanti figli in giro e che gli inconsapevoli possano incontrarsi e riprodursi trasmettendo tare nella specie (ricordo, oggi 1/5 dei secondogeniti e’ illegittimo! Chissà da grandi quanti fratellastri inconsapevoli si congiungeranno :))
Il resto porta che se non hai i soldi per la badante , finisci solo, rognoso e pulcioso....anche se il tuo augello se l’e’ spassata nei bei tempi andati.
Il concetto di famiglia non è nato perché una parte del mondo ha deciso di immolarsi ad un dettato divino....
Solo oggi, con la deriva di egocentrismo che ci porterà tutti a un’overdose di tranquillanti.... , crediamo che le scelte leggere della soddisfazione ora e subito , siano le migliori
C'è una differenza (ma non è la sola) rispetto al passato: il welfare.
Esso ha permesso ovunque di gestire i rapporti umani con minori responsabilità rispetto a un tempo.
I costi vengono ripartiti sulla collettività, non sugli individui.
Finché resta sostenibile, si intende.
Poi ci sarebbe un discorso da fare sul fatto che mai come in questi ultimi due secoli l'uomo ha avuto a disposizione energia tale da creare un aumento di produttività inimmaginabile.
Anche questo ha influito sulla qualità dei legami.
Resta il fatto che tradire è una scelta che caratterizza l'individuo da sempre.
Il tradimento è sempre stato antisociale.
 

patroclo

Utente di lunga data
Io sono monogama. Sono innaturale?
Ci sono diverse specie di animali che sono monogami. È naturale anche questo.

Essendo noi animali più culturali di altro prevediamo diverse modalità relazionali. Bisognerebbe scegliere sinceramente quella che ci è più consona, non cercare di avere tutto perché ci piace avere la tana, i bambini e assistenza quando stiamo male e poi proclamare l’innaturalità di quello che abbiamo scelto.
Vogliomo non essere monogami? Vogliamo vivere le relazioni che ci capitano? Allora accettiamo di tornare in una casabuia e silenziosa, di non essere accuditi, se non a pagamento se c’è lo possiamo permettere, e accettiamo di invecchiare e morire soli.
Sai che hai sintetizzato a pieno i miei pensieri ? Ti abbraccerei !
Quando tiriamo in ballo la natura a cazzo facciamo tenerezza. Diversi studi dimostrano come la specie umana sia, proprio per sua natura, più portata alla monogamia... soprattutto dopo aver subito una certa evoluzione . Oggi giorno l’uomo non ha più la necessità di dare 2000 figli perché malattia, guerra e carestia fanno razzia del genere umano...e il “cucciolo d’uomo” ha bisogno di assistenza oggigiorno, nei paesi cd evoluti fino a 40 anni... Piero Angela ci “suggerirebbe “la monogamia come supporto alla specie “.
Poi..tiriamo in ballo la natura e il testosterone per spiegare l’esigenza di folleggiamenti continui ma iniziamo ad usare il viagra a 20 anni... E non lo disdegnano in tarda età quando la natura ci consiglierebbe di darci alle bocce
mi lasciate molto perplesso ........
 

Rosarose

Utente di lunga data
Sono anni che la gente tradisce apertamente...e noi non siamo orsoline di 200 anni...
Credi che la scoperta del tradimento mi abbia portato a dire “caspita, ma allora c’e chi tradisce”?
È dalla tv di berlusconi che siamo esposti alle ragazze coccodè e in cui la verginità non è più un valore...”
Non c’entra nelle scelte, in occidente nel 2018, la sovrastruttura culturale .... la mia scelta è stata invece probabilmente “pro-specie” ...l’ho considerata come il miglior trade-off per la qualità della mia vita.
No ormone, no sovrastruttura. Ricordo che l’ormone viene prodotto dal cervello.
Chissà ...magari rappresentiamo l’evoluzione della specie :)
Se ci pensi , la monogamia porta quasi sempre alla tutela della specie e alla salvaguardia del principio di assistenza reciproca in vecchiaia.....così come ad evitare di aver fatto tanti figli in giro e che gli inconsapevoli possano incontrarsi e riprodursi trasmettendo tare nella specie (ricordo, oggi 1/5 dei secondogeniti e’ illegittimo! Chissà da grandi quanti fratellastri inconsapevoli si congiungeranno :))
Il resto porta che se non hai i soldi per la badante , finisci solo, rognoso e pulcioso....anche se il tuo augello se l’e’ spassata nei bei tempi andati.
Il concetto di famiglia non è nato perché una parte del mondo ha deciso di immolarsi ad un dettato divino....
Solo oggi, con la deriva di egocentrismo che ci porterà tutti a un’overdose di tranquillanti.... , crediamo che le scelte leggere della soddisfazione ora e subito , siano le migliori
Quoto!
Anche nella mia esperienza la monogamia non l'ho mai sentita come una forzatura, Mai!
Mi è apparsa totalmente naturale.
Non mi sono dovuta sforzare mettere paraocchi, reprimermi ecc ecc..
Secondo me sarà come tante altre caratteristiche dell'essere umano. Un po' genetico un po' influenza ambientale.
Vero è che la nostra società si è evoluta con questa struttura che è la famiglia, e ancora adesso sembra non ci sia nulla di diverso all'orizzonte!

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Brunetta

Utente di lunga data
Mica puoi chiedere "Quanto sei coinvolta da quella persona".
Quando conosci una persona dalle risposte che ti dà sui particolari intuisco il resto.
A me sembra più normale chiedere del coinvolgimento che non vedo correlato alle pratiche sessuali.
Posso aver perso la testa per un bacio.
 

disincantata

Utente di lunga data
Mica puoi chiedere "Quanto sei coinvolta da quella persona".
Quando conosci una persona dalle risposte che ti dà sui particolari intuisco il resto.

Perche' non lo puoi chiedere?

Quando scopri un tradimento puoi chiedere tutto, poi sta all'altro rispondere o meno, e tu in base a quello regolarti.

A me non e' mai passato per la testa di chiedergli cosa faceva a letto, conoscendolo bene ho dato tutto per scontato e gia' visto.
 

danny

Utente di lunga data
Perche' non lo puoi chiedere?

Quando scopri un tradimento puoi chiedere tutto, poi sta all'altro rispondere o meno, e tu in base a quello regolarti.

A me non e' mai passato per la testa di chiedergli cosa faceva a letto, conoscendolo bene ho dato tutto per scontato e gia' visto.
Ne abbiamo già parlato.
Proprio perché lo conosci bene hai dato per scontato cosa fosse accaduto.
Proprio perché io conosco bene lei le ho fatto quella domanda.
Ogni porta ha la sua chiave.
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
mi lasciate molto perplesso ........
Mi rendo conto il “c’è” al posto di “ce” non si può vedere. Ma mi è sfuggita la correzione automatica.
 

Foglia

utente viva e vegeta
ho capito, grazie :)

per me lo spazio è fondamentale. Nel senso che se sento appena appena una invasione del mio per me la cosa è già saltata.
Leggendoti mi è venuto in mente che la sincronia per me si produce dalla compresenza delle asincronie.
Come due strumenti che suonano lo stesso spartito, ma ognuno con le sue proprie peculiarità. E ognuno con una sua parte, che può di volta in volta, o anche di momento in momento, essere cambiata o scambiata.

Cosa significa faticoso?

Faccio molta fatica ad associare faticoso al sesso.

Per me il sesso è ricreativo, impegnativo, coinvolgente, noioso, neutro, ripetitivo, prestazionale, appagante, emozionante, strabiliante anche.

Non penso di aver mai fatto sesso faticosamente. :confused:
Faticoso proprio perché quella sincronia era tutt'altro che sempre alla portata. E non penso solo a quando magari mancava il tempo. O c'era voglia di arrivare prima. O quando ancora non eravamo sposati, e ci si infrattava alla buona. O mille altre occasioni (magari non lo si faceva da un po') in cui detto alla brutta non lo gustavo, lo magnavo. E viceversa. Con un bel vaffanculo anche all'ascolto che non fosse "vai!". Beh... Sicuramente era meno faticoso farlo in macchina. Dico proprio che tra la sincronia, la consonanza e la interscambiabilità delle asincronie (che dici tu) e una mini orchestra impazzita c'è del lavoro da fare :D Eh. Noi partivamo nel peggiore dei modi. A volte (lo ho raccontato) soffrivo la mancanza di un certo "accompagnamento", in certe pratiche. Roba anche elementare, se vogliamo. Ecco: la ricerca di una sincronia, di quell'andare insieme all'altro, mi era in parte faticosa. Ma la prendevo come una bella sfida... Bellissima quando "andavo con". E pazienza anche per certi vocaboli male espressi. Pure se non nego che sono capitate le volte in cui mi stufavo. Capitava magari di non esserci più. Sinceramente in quelle occasioni a lui andava un compimento comunque (riuscendo ad averlo), mentre a me no.
 

danny

Utente di lunga data
Sai che hai sintetizzato a pieno i miei pensieri ? Ti abbraccerei !
Quando tiriamo in ballo la natura a cazzo facciamo tenerezza. Diversi studi dimostrano come la specie umana sia, proprio per sua natura, più portata alla monogamia... soprattutto dopo aver subito una certa evoluzione . Oggi giorno l’uomo non ha più la necessità di dare 2000 figli perché malattia, guerra e carestia fanno razzia del genere umano...e il “cucciolo d’uomo” ha bisogno di assistenza oggigiorno, nei paesi cd evoluti fino a 40 anni... Piero Angela ci “suggerirebbe “la monogamia come supporto alla specie “.
Poi..tiriamo in ballo la natura e il testosterone per spiegare l’esigenza di folleggiamenti continui ma iniziamo ad usare il viagra a 20 anni... E non lo disdegnano in tarda età quando la natura ci consiglierebbe di darci alle bocce
Jaka, tutto giusto.
Il tradimento è sbagliato.
Ma non dimentichiamoci che i nostri coniugi se la sono spassata.
Noi no.
Per questo a noi appare tutto così insostenibile.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Jaka, tutto giusto.
Il tradimento è sbagliato.
Ma non dimentichiamoci che i nostri coniugi se la sono spassata.
Noi no.
Per questo a noi appare tutto così insostenibile.
Non è che perché è successo bisogna considerarlo normale.
Ci sono anche i furbetti del cartellino, ma la normalità è andare a lavorare e se quelli ci dicono che la natura umana è star sopra un albero e non al lavoro, li prendiamo a calci in culo.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Jaka, tutto giusto.
Il tradimento è sbagliato.
Ma non dimentichiamoci che i nostri coniugi se la sono spassata.
Noi no.
Per questo a noi appare tutto così insostenibile.
Ma non lo so, sai?
Qui dentro leggo di tanti che non è che poi se la siano così spassata.
Alcuni si, per carità. Alcuni (vedi Orbis) ammettono che è una esigenza fisiologica. (e il resto sbattimento). Per alcuni sono salti mortali. Per altri e' un po' tutta una rincorsa. Altri (ma non così tanti) hanno magari trovato una compensazione. Credo che ogni storia sia a sé stante. Ma tanti mi sembran tutto, fuorché in preda a sto gran spasso. Questo a onor del vero.
 
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