Cosa fareste voi?

alberto15

Utente di lunga data
Ora sul tradimento di Danny sappiamo praticamente tutto, su quello di Jaracanda no! ( almeno io) ma il punto interessante da sviscerare sarebbe appunto: Voi tradite/i che avete deciso di restare, perché credete al pentimento del vostro compagno/a ?
Cosa vi fa credere che ci sia realmente e che sia dettato dall'amore per voi?

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E da cosa senno'? Dai soldi? No Dai figli? No Cosa rimane esattamente?
 

Brunetta

Utente di lunga data
E da cosa senno'? Dai soldi? No Dai figli? No Cosa rimane esattamente?
Può derivare da tutto un insieme di convenienze che potrebbero non avere la stessa importanza per il tradito.
 

Minas Tirith

Utente di lunga data
Vai subito da un avvocato, non essere ingenuo. Lei sicuro sta barcamenandosi per tutelare la sua situazione. Ora che sei martello, batti. Da una così, aspettati di tutto.... Non farti fregare.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
assolutamente si, precedentemente e' prendere il pene che sembra la cosa piu' gratificante di questo mondo.
Poiché io non riduco tutto a sesso, non la trovo una spiegazione soddisfacente.
Poi una dovrebbe essere completamente scema a capirlo dopo.
 

francoff

Utente di lunga data
Non ricordo, sei ancora insieme e siete all' estero mi sembra, ....ora come va in generale?
Va bene, essere qui aiuta, aiuta me. Ci stiamo ritrovando anche perchè questa era la vita che facevamo da giovani con i figli piccoli , uno fu battezzato in Mozambico. Tra un anno finirò il lavoro qui ma penso che non rientreremo. Stiamo valutando di andare in Nord America e stabilirci definitivamente. Non è che tutto sia passato, non si può dimenticare , però ci si pensa sempre meno meno e si vive bene lo stesso.
 

alberto15

Utente di lunga data
Poiché io non riduco tutto a sesso, non la trovo una spiegazione soddisfacente.
Poi una dovrebbe essere completamente scema a capirlo dopo.
E qui hai ragione, non e' effettivamente una cosa solo di sesso ma di "gratificazione" di "adorazione" ad una donna piace essere al centro delle attenzioni (non solo sessuali) di un uomo. Essere la sua dea la sua musa , nel caso di mia moglie la sua troia. E' questo che le piaceva. Non essere scopata in se'
 

alberto15

Utente di lunga data
Non può basarsi sul ripristino di quel che c'era prima o sull'attesa di una conferma di "buona condotta" da parte del traditore.
Io l'ho fatto: parlo per esperienza. E' inutile.
Non e' che quello che vale per te deve valere per tutti. Ne parlavo giusto con mia moglie ieri
 

Brunetta

Utente di lunga data
E qui hai ragione, non e' effettivamente una cosa solo di sesso ma di "gratificazione" di "adorazione" ad una donna piace essere al centro delle attenzioni (non solo sessuali) di un uomo. Essere la sua dea la sua musa , nel caso di mia moglie la sua troia. E' questo che le piaceva. Non essere scopata in se'
Parla per chi conosci tu.
 

Divì

Utente senza meta
No. Per me, no.
L'amore non è una entità in nome della quale va tutto bene perché l'ho scelto io. Non è un legame. E' un contenitore. Ti ho scelta e continuo a sceglierti perché mi piaci. E perché mi piaci? Perché sei la mia scelta di allora? Perché sei uguale ad allora? Perché siccome ti ho scelta allora seguito a farmiti piacere? Questo è il modo migliore per pigliare quella brocca dal frigo, metterci distrattamente qualcosa, mentre magari uno seguita a bere, l'altro abbozza e intanto va al bar.
L'amore mettere del buono tutti i giorni, non aprire il frigo che si è scelto, buttare nella brocca la prima roba che capita a tiro, vedere il fondo ammuffito ma... tanto chi lo rimesta?..., e pensare che l'altro sia di bocca buona perché tanto la brocca la si è scelta insieme quando le fragole e lo yogurt erano belli facili che bastava quasi il loro pensiero. La realtà è che vengono tempi in cui bisogna capire che yogurt e fragole "facili" sono l'illusione dell'amore. E che l'amore non è un caso, non è scelta che fu, ma è trovarsi a scrivere "compro il latte" e avere in risposta "allora io la menta".
Standing ovation
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Ti spieghi.
Io non ci credo molto.
Chi ha tradito (forse anche una sola volta, ma certamente se ha tradito più volte) ha rotto un tabù, ammesso che lo abbia mai sentito. Una volta rotto, non costituisce più una cosa non praticabile.
Ma soprattutto per tradire è indispensabile mentire e questo crea o è il risultato di una distanza emotiva, ma oltre a questo è la rottura della confidenza. Il coniuge non è più la persona con cui parlare di tutto quello che passa per la testa. Si crea un filtro.
Il filtro è quello della convenienza. Non si parla del passato, si fa come se non fosse mai accaduto, si tacciono pensieri, immagini e sensazioni. Il filtro c’è sempre. E quindi perché parlare di quella occasione? Perché non viverla, con maggiore cautela?
Non credo neppure che le esperienze sessuali non si esprimano nei pensieri e nei gesti.
Non ci crederei.
Eppure tanti vogliono crederci.
Credo che per ogni cosa di debba fare un distinguo. Ogni caso può avere retroscena differenti
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quindi in un uomo a te non piace essere al centro delle sue attenzioni. Preferisci essere la sua serva o che ti ignori
Essere il centro di qualcuno non mi piace e trovo che sia una forma narcisistica reciproca.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Infatti ho scritto "nel caso di mia moglie...." se leggi. Mizzega se sei acida oggi
No. Hai generalizzato sui desideri delle donne.
Poi in quanto a sentirsi troia (so che non vengo capita) a me sembra anche una forma retriva e dicotomica della considerazione di sé e svilente della sessualità.
 
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