Ho tolto il corpo, e ...

Marjanna

Utente di lunga data
Tu no, io sì.
Io, a parti invertite, me la sarei presa allo stesso modo.
Per uscire, iniziare una relazione, investi tempo ed energie.
Dedichi qualcosa ad un'altra persona e quando arrivi al momento del dunque questa sparisce.
Ti rimanda indietro di un giro come giocasse a Monopoli.
Magari in me era nato anche qualcosa, qualcosa che mi faceva stare bene e tu, non si capisce perché, mi butti addosso una tramvata, un "guarda restiamo amici" - perché il senso alla fine è quello, qualsiasi cosa tu dica, qualsiasi storia ti inventi - ma "quali amici"?
Io non ero amico di nessuno, tu mi piacevi, sono venuto a letto con te, l'ho fatto perché ero attratto da te e speravo fosse uguale per te, e tutto quello stare assieme aveva qualcosa di speciale perché noi due eravamo speciali tra tanti, un noi due di cui a te non frega niente.
Bisogna essere seri con i sentimenti, i desideri, le aspettative degli altri.
Quando si gioca, o pare che si giochi, sei un cazzaro, una gattamorta, un.... metti tu quello che vuoi.
Parli di una relazione che tu stesso definisci una bolla e ci fai le pretese di una relazione classica.
L'amante che sia al primo giorno o tra dieci anni, al minimo problema che tocca la vita reale passa in secondo piano.
Se è così non esiste che uno si debba giustificare per ogni ora in cui non scrive, o se non può fissare un nuovo incontro. Non si può aver le pretese di essere trattati come "fidanzati" se poi all'occorrenza si pretende che l'altro sparisca dalla propria esistenza all'istante. Vorrei proprio vedere se questa viene beccata dal marito quanto fa la delusa con Skorpio.
 
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Foglia

utente viva e vegeta
Io non posso escludere nulla nel mio domani..

Se oggi decidiamo di concederci momenti di comune benessere (senti che razza d'omo delicato che sono) questo è oggi

Non vuol dire DA oggi e per X mesi..

Solo che qui si va avanti a contratti, ma le persone non sono volantini.

Lei riproponeva, ma quando? Il 20 il 25 ma allora il 28.. e se si facesse il 30..

Io ho detto che in questo momento non posso dirle ne il 20 né il 30.. perché ho il cervello altrove

Domani non lo so

Sono stato sincero .. no?
Non è questione di sincerità. Immagino che tu non le abbia neppure detto di cercare una persona con cui portare avanti una relazione diversa dai tuoi standard.
Su quegli standard fossi in te mi interrogherei, se del caso. Sono standard tuoi. Dove sincerità e' ANCHE un paravento.

E' che non puoi stupirti della perdita di entusiasmo di lei a fronte della tua sincerità: non ti avrà mandato a cagare, semplicemente avrà anche lei "diradato" il resto. Non è che perché sei sincero che allora tutto quello che mi dici mi sta bene. Può andarmi o non andarmi. A me ad esempio il tuo comportamento farebbe pensare a uno che mi vuole "tenere pronta eventualmente in caldo". Per carità, un po' scogliona.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non è questione di sincerità. Immagino che tu non le abbia neppure detto di cercare una persona con cui portare avanti una relazione diversa dai tuoi standard.
Su quegli standard fossi in te mi interrogherei, se del caso. Sono standard tuoi. Dove sincerità e' ANCHE un paravento.

E' che non puoi stupirti della perdita di entusiasmo di lei a fronte della tua sincerità: non ti avrà mandato a cagare, semplicemente avrà anche lei "diradato" il resto. Non è che perché sei sincero che allora tutto quello che mi dici mi sta bene. Può andarmi o non andarmi. A me ad esempio il tuo comportamento farebbe pensare a uno che mi vuole "tenere pronta eventualmente in caldo". Per carità, un po' scogliona.
:up:
 

Brunetta

Utente di lunga data
Skorpio è un gatto morto :carneval:
 

danny

Utente di lunga data
Parli di una relazione che tu stesso definisci una bolla e ci fai le pretese di una relazione classica.
L'amante che sia al primo giorno o tra dieci anni, al minimo problema che tocca la vita reale passa in secondo piano.
Se è così non esiste che uno si debba giustificare per ogni ora in cui non scrive, o se non può fissare un nuovo incontro. Non si può aver le pretese di essere trattati come "fidanzati" se poi all'occorrenza si pretende che l'altro sparisca dalla propria esistenza all'istante. Vorrei proprio vedere se questa viene beccato dal marito quanto fa la delusa con Skorpio.
Ma questo è un altro problema...
Se non hai tempo per un'amante, manco imbastisci una "relazione" per portartela a letto.
Te ne stai tranquillo e ti dedichi alla famiglia.
Altrimenti, se avverti che a un certo punto stai rischiando troppo, eviti di farti domande inutili e spieghi questa cosa all'amante, che, seppur delusa, comprenderà le ragioni e comunque avrà di te un'immagine di una persona che comunque le porta il rispetto dovuto a qualsiasi persona umana con cui ci si relaziona, amante o fidanzata che sia. Anche se poi cercherà altrove, ovvio.
Nell'arco di una giornata il tempo e i modi per dire queste cose e farle capire con le parole giuste le trovi.
Soprattutto se trovi il tempo di scrivere qui.
E' ovvio che nel momento in cui la relazione prende un'altra piega non puoi pretendere che dall'altra parte non ci sia delusione, ma a quel punto ci sono arrivati in due, ci si aspettava di andare avanti così...
 
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Skorpio

Utente di lunga data
Non è questione di sincerità. Immagino che tu non le abbia neppure detto di cercare una persona con cui portare avanti una relazione diversa dai tuoi standard.
Su quegli standard fossi in te mi interrogherei, se del caso. Sono standard tuoi. Dove sincerità e' ANCHE un paravento.

E' che non puoi stupirti della perdita di entusiasmo di lei a fronte della tua sincerità: non ti avrà mandato a cagare, semplicemente avrà anche lei "diradato" il resto. Non è che perché sei sincero che allora tutto quello che mi dici mi sta bene. Può andarmi o non andarmi. A me ad esempio il tuo comportamento farebbe pensare a uno che mi vuole "tenere pronta eventualmente in caldo". Per carità, un po' scogliona.
No no.. non sono quel tipo di maschio che ti parcheggia all'autorimessa

Sinceramente mi sento a distanza siderale da queste forme di relazione, nemmeno capisco in che misura attengano al genere umano, pensa te
 

Marjanna

Utente di lunga data
No no.. si era detto in tutte le salse possibili

"Ci concediamo un momento di condivisione e benessere"

A me le cose fisse mi fanno girare i coglioni, perfino quello che al tennis ti vuole fare compagno fisso del venerdì dalle 16 alle 17

Che ne so io se venerdì dalle 16 alle 17 ho voglia di giocare a tennis con lui?

No no.. li equivoci non ce ne erano
Che dirti Skorpio, si vede che le è piaciuto tanto il sacro augello allora :scopare:
 

Foglia

utente viva e vegeta
No no.. non sono quel tipo di maschio che ti parcheggia all'autorimessa

Sinceramente mi sento a distanza siderale da queste forme di relazione, nemmeno capisco in che misura attengano al genere umano, pensa te
Ma non esiste solo quello che è dentro di te. Esiste anche quello che si può leggere da fuori.
Ti conosco da due settimane, facciamo tre.
Su un sito di incontri.
Parliamo, scambiamo riflessioni. Ci incontriamo e finiamo a letto. Ti domando (e mi domando) quando ci possiamo rivedere, e tu mi rispondi che al momento no... continuiamo pure a parlare (anzi a scriverci).
Devo leggere esattamente quello che hai in testa tu, o posso fare prevalere la lettura che gli posso dare io?
 

alberto15

Utente di lunga data
Con una persona ho recentemente avuto una (breve) relazione anche fisica, e ho condiviso uno spazio nel quale erano inserite poche cose, ma piacevoli.

C’era affetto, simpatia e curiosità.. (dichiarato), ma nulla più (dichiarato)

Il nostro spazio di condivisione comprendeva sostanzialmente gioco e confronto di sensazioni riferite a eventi esterni che erano sotto la nostra comune visuale, e dialogo su nostra sessualità, fantasie, pulsioni sensazioni perversioni, etc..etc..

Nella prima fase (prima della introduzione del fattore fisicità) il tutto scorreva regolarmente e piacevolmente

Dopo il nostro incontro, un mio dichiarare (a fronte di sue richieste di riorganizzare) che non sentivo il desiderio di reincontrarci nuovamente (al momento) ha di fatto determinato un declino dei contenuti che appartenevano al nostro spazio.

In pratica quella forma di affetto e complicità piacevole che contraddistingueva il nostro dialogo, è stata risucchiata da questa mia dichiarata temporanea indisponibilità (o non bisogno, chiamiamolo cosi) a riorganizzare un nostro ulteriore incontro a connotazione fisica.

Nella pratica, da parte sua, cosa accade?

Semplicemente il piacere di continuare a scambiare così come facevamo prima e sugli argomenti di cuisi scambiava prima, si è come spento..

Sento la sua difficoltà, il suo disagio.. la sua “stanchezza” e il suo “non piacere”

Ora.. io ho ripensato istintivamente a questo scambio che in altro 3d è avvenuto qualche settimana fa:

Io:
Se per farti un esempio qualsiasi @ipazia cone un giorno mi disse, dopo aver scritto del mio rientro a scuola dopo la morte di mio padre: "non potevi sfuggire agli sguardi" , se io propongo a @ipazia una cosa così, io DESIDERO SENTIRE quel messaggio in forma diversa da 2 righe scritte, come furono scritte e come le colsi

Li desidero sentire con le mani, con il corpo, con forme fisiche

@ipazia
non penso che il messaggio dentro quelle due righe (come altre ) possa essere passato se non attraverso la fisicità (che non significa sesso, ma trasporto del messaggio attraverso il corpo)

Alternativamente restano due righe scarne...confidando che l'altro colga gli impliciti.

Partendo da queste considerazioni, e considerando ulteriormente che nella nostra forma di relazione e di scambio, era entrato il corpo (anche con modalità sessuale) il fatto di aver tolto in tutto i in parte il corpo (dato il mio non interesse ad oggi a reincontrare questa donna) quanto incide suila motivazione e sul piacere nello scambio dei nostri contenuti di relazione?

E perché?

Che potere ha o avrebbe acquisito il corpo (concesso o negato in tutto o in parte nelle forme preesistenti) in tutto questo?
Stringendo : hai scopato , ti e' piaciuto , le hai detto che non la vuoi rivedere, lei si e' incazzata e ti ha preso a pesci in faccia.
 

alberto15

Utente di lunga data
Cioè, fammi capire...
Tu ti intorti una a suon di parole, te la trombi, lei ci sta, poi tu ti tiri indietro e le dici che non te la trombi più e ti meravigli che lei non ti caghi più?
Ma come uomo... che ti aspettavi? Che dopo averla friendzonata restasse a scodinzolarti attorno?
Danny sei un signore, non avevo letto, mi hai preceduto. Condivido al diecimila per cento
 

Skorpio

Utente di lunga data
Ma non esiste solo quello che è dentro di te. Esiste anche quello che si può leggere da fuori.
Ti conosco da due settimane, facciamo tre.
Su un sito di incontri.
Parliamo, scambiamo riflessioni. Ci incontriamo e finiamo a letto. Ti domando (e mi domando) quando ci possiamo rivedere, e tu mi rispondi che al momento no... continuiamo pure a parlare (anzi a scriverci).
Devo leggere esattamente quello che hai in testa tu, o posso fare prevalere la lettura che gli posso dare io?
Foglia però.. il tema che volevo proporre non è questo

Ma molto più banalmente SE il sesso, il corpo.. introdotti e poi tolti, si portano via tutto il resto oppure no

In 2 parole.. io da oggi se rivoglio la mia amica come prima, o si scopa, oppure ma vaffanculo..?
 

Skorpio

Utente di lunga data
Stringendo : hai scopato , ti e' piaciuto , le hai detto che non la vuoi rivedere, lei si e' incazzata e ti ha preso a pesci in faccia.
Stringendo ulteriormente, non ci hai capito una sega :mexican:
 

alberto15

Utente di lunga data
Foglia però.. il tema che volevo proporre non è questo

Ma molto più banalmente SE il sesso, il corpo.. introdotti e poi tolti, si portano via tutto il resto oppure no

In 2 parole.. io da oggi se rivoglio la mia amica come prima, o si scopa, oppure ma vaffanculo..?
la seconda che hai detto
 

Foglia

utente viva e vegeta
Foglia però.. il tema che volevo proporre non è questo

Ma molto più banalmente SE il sesso, il corpo.. introdotti e poi tolti, si portano via tutto il resto oppure no

In 2 parole.. io da oggi se rivoglio la mia amica come prima, o si scopa, oppure ma vaffanculo..?

E' probabile, ma non starei a chiedermi perché.
 

alberto15

Utente di lunga data
Stringendo ulteriormente, non ci hai capito una sega :mexican:
stringendo ulteriormente sei troppo complicato. Ma tu cosa e' che vuoi? Scopare? bene lo hai fatto. Adesso non la vuoi piu' per le pippe mentali che ti fai? non stupirti se ti manda affanculo. Non e' che "IO" non ho capito. Sei tu troppo complicato.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Ma questo è un altro problema...
Se non hai tempo per un'amante, manco imbastisci una "relazione" per portartela a letto.
Te ne stai tranquillo e ti dedichi alla famiglia.
Altrimenti, se avverti che a un certo punto stai rischiando troppo, eviti di farti domande inutili e spieghi questa cosa all'amante, che, seppur delusa, comprenderà le ragioni e comunque avrà di te un'immagine di una persona che comunque le porta il rispetto dovuto a qualsiasi persona umana con cui ci si relaziona, amante o fidanzata che sia. Anche se poi cercherà altrove, ovvio.
Nell'arco di una giornata il tempo e i modi per dire queste cose e farle capire con le parole giuste le trovi.
Soprattutto se trovi il tempo di scrivere qui.
E' ovvio che nel momento in cui la relazione prende un'altra piega non puoi pretendere che dall'altra parte non ci sia delusione, ma a quel punto ci sono arrivati in due, ci si aspettava di andare avanti così...
Come ho già scritto in passato le relazioni e i ruoli li impariamo sin da piccoli vedendo i grandi. Conosciamo il ruolo del papà, della mamma, dei nonni, dei vari zii (di quello che si vede in famiglia e di quello che si vede solo alle feste comandate), poi vediamo qualcuno più grande di noi e ci dicono che sono fidanzati, e ci formiamo un'idea di quali sono i ruoli. Ma per questi ruoli all'interno delle relazioni non viene dato il manuale.
Ad esempio una zia che mette becco nell'educazione di un figlio potrebbe essere vista come poco opportuna se si è cresciuti in un contesto dove questo ruolo aveva altri confini, diversamente se sin da piccoli si vede una zia entrare in casa e partecipare -e che questa partecipazione sia accettata dagli altri componenti della famiglia- all'educazione del figlio non sarà vista come un'intrusione ma come una partecipazione.
Se non ci sono termini definiti dei ruoli che abbiamo davanti agli occhi da quando siamo nati come possono esserci quelli di un ruolo celato, quello tra due amanti? Dove lo impari? Lo immagini e magari ti trovi a viverlo.

Io mi sono trovata a fare l'amante ma quello che tu scrivi e ho indicato nel neretto mi lascia veramente così :eek:
Cioè facciamo i fidanzatini, amoruccio, mi manchiiiii, quando ci vediamo, ti amooooooooo, ti pensooooooo e questo è sostituibile con un altro (un altro???????????) nel momento che il papà o la mamma ti beccano??? Perchè devi tornare a fare il bravo bambino per non perdere il progetto?
A sto punto mille volte meglio l'approccio di Skorpio. Senza tanti fiocchetti e menate.

PS: di gente che si fa l'amante e si rende conto dopo che non ha tempo ne risorse fisiche per gestirla è pieno, ci sono stati casi anche qui, un conto è immaginare seduti nel divano di casa e poi vivere l'ebrezza di un incontro, un altro è trovarsi a 50 anni a dover uscire in modo fisso dopo aver portato a termine tutta una serie di compiti di lavoro famiglia ect persino la moglie di Alberto ne aveva le palle piene di doversi depilare e farsi figa per uscire con l'amante, ad un certo punto diventa un secondo lavoro, anche la pressione di dover organizzare... ma alcuni lo scoprono dopo.
 
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