Restare insieme per i figli: sicuri che sia solo un alibi?

Brunetta

Utente di lunga data
Ma guarda che sei tu che l'hai messa (come al solito) sulla morale bianco o nero.
parlando di coppie, famiglie, genitorialità si parla inevitabilmente di "gruppi" di legami di interdipendenza, ogni azione sul gruppo porta conseguenze, ogni star male del singolo crea ripercussioni, "fatalmente" qui si parla solo del tradimento come causa del disequilibrio. Posso riconoscere tranquillamente l'errore di aver tradito per cercare altrove un contributo all'equilibrio che nel nucleo originario si era sfaldato, posso essere pentito dell'inutilità del mio gesto rispetto all'equilibrio della famiglia, ma non rinnego nulla, tantomeno quanto certe cose mi hanno fatto stare bene e mi hanno fatto aprire gli occhi su aspetti di me stesso e sulla relazione.
Abbiamo degli imput morali, ma di fronte alla vite reale le cose non sono applicabili alla lettera, anche per una certa dose di codardia che ci accompagna. Ognuno fa i propri bilanci e di conseguenza le proprie scelte.
L’ho messa sul piano utile per smontare un alibi.
Poi non so perché insisti sulla tua situazione personale dalla quale sei uscito trovando chiarezza, innanzitutto per te.
Poi se così non è, non so.

Ma se te lo sei sposato, ci hai fatto una famiglia quel suo sé ti piaceva, corrispondeva in gran parte a quello che volevi
Poi, per un'altra parte, a te celata, decisamente no.
Non era un sé misero, era un sé a te ignoto.
A me piace mia moglie in gran parte.
È la parte che mi tiene nascosta che mi fa paura, perché so che può farmi male, ma è un problema mio, lei è semplicemente così.
Ed è una parte che è e resta nascosta. Nessuno di noi si presenta mai del tutto agli altri, proprio per non deludere le aspettative.
È anche un errore nostro: pretendere che gli altri siano un po' come vorremmo che fossero.
E restare delusi se così non è.
Personalmente preferisco le persone che non nascondono.
Ma, ripeto, credo sia molto difficile in un rapporto di coppia arrivare ad accettare che si possano desiderare altre persone e dirselo in faccia.
Di solito è per molti inaccettabile.
Ma io non parlavo di me.
Parlavo di quello che avevi scritto tu.
Quelle persone sono misere.
Poi possono pure essere partite con coerenza e onestà e aver scelto di cambiare e non farlo sapere per non perdere sicurezze, di ogni tipo.
Del resto tutti siamo stati bambini innocenti.
Si cambia.
Non rivelarlo è solo cercare di arraffare di tutto da tutti.
Per me è disonesto.
Poi descrivevi espressione di sé nello scopare il più possibile. Posso considerarlo misero? Sempre secondo me.

Dopo il tradimento non ho potuto constatare il suo cambiamento perché lei mi lasciò,
Lei e cambiata dopo la perdita di sua madre,
Il suo modo di vedere le cose, i suoi pensieri erano gli opposti dei miei. Non la riconosco più, e tutt'altratra persona.
Anch'io sono cambiato su alcuni aspetti, esempio, ho perso la fiducia in tutti, anche sul lavoro, sono diventato apatico, tranne per i miei figli, altri cambiamenti in me sono positivi, ho ripreso attività fisica in palestra e mi godo quei momenti di vita che prima non facevo per rispetto a mia moglie, non parlo di sesso.
Allora una tua storia è solo,incidentale.
Non puoi stare con una estranea.

Sì, è capitato anche a mia moglie.
La perdita dei genitori ti mette a contatto con la precarietà della vita, improvvisamente cominci a contare gli anni residui.
Oltre a questo, viene a mancare una parte importante della tua dimensione affettiva, per la quale devi ritrovare un nuovo equilibrio e quasi mai lo identifichi nella nuova famiglia, della quale percepisci la limitatezza di fronte alla situazione.
In alcuni casi, ti senti anche più libero dal giudizio parentale, per cui fai cose che prima ti saresti impedito. La morte della mamma definisce poi la fine di un'epoca, e questo lo si fa a volte coincidere con l'inizio di un'altra, in questo senso il tradimento è un rinnovarsi.
Mia moglie ha perso i genitori e la sorella.
Scusa, ma in questa analisi non c’è logica.
Una persona perde le sicurezze affettive della famiglia di origine e allora butta nel cesso i riferimenti affettivi della famiglia che ha costruito?
 

Max78

Utente di lunga data
Ciao Max, mi riferivo a chi solitamente dice all’amante che non si separa per I figli . Il tuo caso mi sembra un po’ diverso.
Sicuri che anche per te pero’ non sia un alibi il volere aspettare ancora un po’? Poi ci sarà’ l’adolescenza e poi ti sembrera’ che forse ormai non ce ne sia piu’ quel gran bisogno.
Dipende da come stai e da come pensi di affrontare realmente questa scelta cosi detonante.’
Buffa tu dici un alibi per rimanere? Vedi purtroppo ci sono molte cose in ballo che verranno stravolte se mi separo, purtroppo non è una situazione facile prendere la decisione giusta, vorrei fare meno danni possibili, io sarei disposto a continuare a vivere così, anche perché noi stiamo tutti insieme solo nei week end, durante la settimana se lei è presente ci dividiamo i compiti, se lei è via per lavoro, penso tutto io. La mia situazione è peggiorata nel ambito lavorativo, e la mia paura è che succeda anche a casa, non voglio nessuna guerra e, cerco di evitare litigi inutili, che a volte credo che siano pretesti.
E ovvio che ho mille pensieri contrastanti,
Per questo prendo tempo per fare la scelta giusta in primi per i nostri figli.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Buffa tu dici un alibi per rimanere? Vedi purtroppo ci sono molte cose in ballo che verranno stravolte se mi separo, purtroppo non è una situazione facile prendere la decisione giusta, vorrei fare meno danni possibili, io sarei disposto a continuare a vivere così, anche perché noi stiamo tutti insieme solo nei week end, durante la settimana se lei è presente ci dividiamo i compiti, se lei è via per lavoro, penso tutto io. La mia situazione è peggiorata nel ambito lavorativo, e la mia paura è che succeda anche a casa, non voglio nessuna guerra e, cerco di evitare litigi inutili, che a volte credo che siano pretesti.
E ovvio che ho mille pensieri contrastanti,
Per questo prendo tempo per fare la scelta giusta in primi per i nostri figli.
Capito. Non ti separerai.
 

Max78

Utente di lunga data
Non capisco... Ti sei rivisto nel pensiero di un'altra persona e l'hai fatto tuo oppure volevi solo aprire una discussione sull'argomento?
Ho aperto questa discussione per avere le vostre impressioni, e mi chiedo se sia giusto separarsi e fare soffrire i nostri figli, o restare insieme di comune accordo finché i figli diventino più grandi e separasi successivamente
Alla tua domanda ti dico che mi sono messo al posto di mio figlio.
 

Max78

Utente di lunga data
Se ci stai riflettendo parliamo nel concreto. Quanto ha tuo figlio?
Mi sembra un poco limitante arrivare alla conclusione che hai raggiunto su 20 minuti in cui tua moglie è uscita per comprare la cena. Tu parli di capricci, e se è un bambino piccolo i capricci sono il suo mezzo di comunicazione. Tanto più se impara ad ottenere ciò che vuole facendo i capricci, e tu vai nel "panico" a fronte dei suoi capricci, e l'unica cosa che puoi fare per placarli è assecondarli.
Io mi chiederei se fare i capricci e vederli assecondati non possa diventare per lui la forma dell'amore, di come lo riconoscerà in futuro, di come andrà a cercarlo un domani quando troverà una compagna (anche se quel domani al momento ti sembra distante). E lì mi fermerei ad indagare....
Te sei saltato diretto al tuo BISOGNO, altro che bisogno del piccolo, ossia trovare un'amante per non separarti. Se ciò che hai scritto è vero mi sembra che neppure l'hai visto.
I mie figli hanno 10 e 13 anni,
Quello che ho scritto e solo un pensiero che ho avuto ieri sera e lo scritto, ho parlato di amanti, per dire che in fondo se ci sarebbe un accordo tra i phatner, ci si può vivere la vita fuori dalla famiglia. Tutto qui, se ho scritto questo è anche perché comunque non resterò oper il resto della mia vita senza avere la possibilità di qualche avventura...
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Ho aperto questa discussione per avere le vostre impressioni, e mi chiedo se sia giusto separarsi e fare soffrire i nostri figli, o restare insieme di comune accordo finché i figli diventino più grandi e separasi successivamente
Alla tua domanda ti dico che mi sono messo al posto di mio figlio.
No, non hai capito.
Il tuo post è uguale ad uno scritto da una donna nel 2011 su un altro sito, modificato al maschile.
 

Max78

Utente di lunga data
Sì, è capitato anche a mia moglie.
La perdita dei genitori ti mette a contatto con la precarietà della vita, improvvisamente cominci a contare gli anni residui.
Oltre a questo, viene a mancare una parte importante della tua dimensione affettiva, per la quale devi ritrovare un nuovo equilibrio e quasi mai lo identifichi nella nuova famiglia, della quale percepisci la limitatezza di fronte alla situazione.
In alcuni casi, ti senti anche più libero dal giudizio parentale, per cui fai cose che prima ti saresti impedito. La morte della mamma definisce poi la fine di un'epoca, e questo lo si fa a volte coincidere con l'inizio di un'altra, in questo senso il tradimento è un rinnovarsi.
Mia moglie ha perso i genitori e la sorella.
Si, ma mia moglie mi tradì prima che sua madre si ammalò...
 

Marjanna

Utente di lunga data
Difatti non ho detto questo.
Si può essere genitori assenti comunque, amante o meno.
Sui figli: una separazione costa.
Il prezzo lo pagano anche i figli.
Sono tante le ragioni che determinano lo stare insieme comunque e non esiste una regola, se non il dato di fatto che una buona unione, una famiglia in cui vi è amore e soldi è lo stato dell'arte, il resto un compromesso.
Ci si può amare anche essendo una coppia di scambisti, ci si ama anche senza fare sesso, se è una scelta condivisa.
Ci si ama quando ci si rispetta e ci si conosce.
Un'amica di mia figlia ogni tanto portava i lividi sul corpo.
Suo padre ogni tanto era ubriaco. La picchiava.
Sua madre ha problemi psichiatrici. Non lavora. Non fa un cazzo.
In famiglia sono in 5, con 1200 euro al mese.
Il loro problema principale adesso è la casa.
Tutto il resto è secondario.

Definire una scala di priorità universale è essenzialmente un riflesso delle proprie.
Per cui, sì, chi dichiara di stare insieme per la famiglia, è perché si trova bene in quella dimensione perché resta la priorità per lui e ciò è in massima parte indiscutibile anche se non ci piace.
E i lividi no? Certo ci sono situazioni difficili, non è che non ne abbia conosciute, e mi sono già espressa più volte in ciò che si trova a dover vivere un uomo se decide di separarsi. Mi auguro che l'amica di tua figlia possa trovare un percorso suo, senza lividi.
 

Carola

Utente di lunga data
I mie figli hanno 10 e 13 anni,
Quello che ho scritto e solo un pensiero che ho avuto ieri sera e lo scritto, ho parlato di amanti, per dire che in fondo se ci sarebbe un accordo tra i phatner, ci si può vivere la vita fuori dalla famiglia. Tutto qui, se ho scritto questo è anche perché comunque non resterò oper il resto della mia vita senza avere la possibilità di qualche avventura...
ma scusa non si può sentire stare lì e già pensare a nuove avventure
Sto accordo tra partner qualora ci Fosse sarebbe duro da reggere e i tuoi figli temo se ne accorgerebbero
Si sente se c’è amore tra due persone cambia davvero tutto
Boh io giustifico le paure economiche con i tempi che corrono ma tutto il resto proprio no
Che aria vuoi che si respiri con uno che già pensa a farsi una relazione fuori i tuoi figli sono grandicelli e sicuramente non stupidi
 

Max78

Utente di lunga data
Capito. Non ti separerai.
Brunetta, tu non mi conosci, questa è una decisione che deve essere ben ponderata, guardo in primi I miei figli , il resto è solo il lato economico, ho una attività che lo creata insieme a mia moglie quando eravamo giovani, ripartire da capo non me la sento proprio, sia fisicamente che mentalmente,
Dico questo perché lei, mia moglie e molto orgogliosa, e l'attività non la cederà, in oltre anche se avessi la forza di iniziare da zero, dovrei fare concorrenza a lei? Con la professione che ho che devo fare il dipendente? Lo detto in un'altro post, ci sono molte cose in ballo e prendere una decisione non è facile, ma di sicuro non resterò per sempre in questo limbo.
 

Carola

Utente di lunga data
Brunetta, tu non mi conosci, questa è una decisione che deve essere ben ponderata, guardo in primi I miei figli , il resto è solo il lato economico, ho una attività che lo creata insieme a mia moglie quando eravamo giovani, ripartire da capo non me la sento proprio, sia fisicamente che mentalmente,
Dico questo perché lei, mia moglie e molto orgogliosa, e l'attività non la cederà, in oltre anche se avessi la forza di iniziare da zero, dovrei fare concorrenza a lei? Con la professione che ho che devo fare il dipendente? Lo detto in un'altro post, ci sono molte cose in ballo e prendere una decisione non è facile, ma di sicuro non resterò per sempre in questo limbo.
Allora fai il meglio che puoi il lato economico lo comprendo bene inutile girarci intorno

buona fortuna
 

Max78

Utente di lunga data
E cosa hai visto in loro che già non sapevi? :)
Ho visto quando ci tengono alla mamma ed a me, se dovessi separarmi loro hanno l'età per poter scegliere con chi stare.
Io non voglio che loro debbano scegliere e non voglio togliere i figli a mia moglie, una soluzione alternativa ci sarebbe, due settimane la mamma nella casa coniugale e poi quando lei per lavoro si assente due settimane sempre nella stessa casa.
Ma lei accetterà?
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Ho aperto questa discussione per avere le vostre impressioni, e mi chiedo se sia giusto separarsi e fare soffrire i nostri figli, o restare insieme di comune accordo finché i figli diventino più grandi e separasi successivamente
Alla tua domanda ti dico che mi sono messo al posto di mio figlio.
non è una risposta
 

Marjanna

Utente di lunga data
I mie figli hanno 10 e 13 anni,
Quello che ho scritto e solo un pensiero che ho avuto ieri sera e lo scritto, ho parlato di amanti, per dire che in fondo se ci sarebbe un accordo tra i phatner, ci si può vivere la vita fuori dalla famiglia. Tutto qui, se ho scritto questo è anche perché comunque non resterò oper il resto della mia vita senza avere la possibilità di qualche avventura...
(Ma quello che hai scritto sono parole tue o hai fatto copia incolla da un altro messaggio? Non ho capito)

E non ho capito se con accordo tra i partner intendi un accordo con tua moglie, tipo coppia aperta, o un accordo con una persona al momento solo ipotetica che non è parte del tuo nucleo familiare.
 

Buffa

Utente di lunga data
È la paura della strada nuova, concordo
così sembra codardia.
Io non penso, no.
Quando lasci diventa definitivo ed è associabile ad un fallimento e fa male E anche se sai che quello che ti aspetta non sara’ poi cosi male (Anzi, a volte sei persin certo di levarti un peso), sai che in qualche modo dipende da te la distruzione del mondo che hai costruito e in cui hai riposto molto di te. Fa il paio anche con quel tema identitario di cui si parlava tempo fa. E tutto questo non è riassumibile con il timore dell’ignoto a mio avviso.
 

danny

Utente di lunga data
danny mi ricordo di te anni fa e in sostanz affermi le stesse cose di allora spero almeno la tua relazione vada meglio
Io noto ancora che in qualche modo tu la giustifichi invece a me tua moglie ricordo sembrare una gran paracula passami il termine !!
mi ricordi alMaschile la mia amica ( bellissima persona ) che giustifica sempre tutto di suo marito e’ depresso poi ha perso il lavoro Poi gli hanno rubato la moto poi ha perso la mamma alle fine e un insicuro e bla bla bla...
Però imp tu stia meglio !! La mia amica no ma se la
Fa andare aspetta smepre che arrivi uno a stravolgerle la vita !!🤪
Non è giustificare, ma comprendere che determinati fatti cambiano la vita di ognuno di noi.
Dopodiché mia moglie può essere quello che è, ma se quelle morti hanno cambiato la mia vita, non vedo perché non avrebbero dovuto cambiarla a lei.
Soprattutto perdere una sorella di 50 anni, improvvisamente. È stato un trauma anche per me.
Se ci fai caso, infatti, molte persone tradiscono dopo un lutto familiare.
Dopodiché io penso che tradire sia parte di una componente caratteriale dell'individuo più che una diretta conseguenza degli avvenimenti esterni.
Questi costituiscono solo il sustrato entro cui una persona limita le proprie scelte.
È il motivo per cui persone diverse si comportano in maniera diversa pur nelle stesse condizioni.
Tu puoi rielaborare tutti i lutti che vuoi, ma il fatto che in questa fase tu ti trovi un amante dipende solo da te, è qualcosa che descrive solo te.
È anche per questo che ritengo che chi ha tradito una volta se si trova nelle condizioni favorevoli è portato a farlo ancora. Ci sono persone per cui la fedeltà è solo una questione di variabili.

È la paura della strada nuova, concordo
Cit. Carola: Separarsi è roba da ricchi.
(o da donne).
Per entrambi meglio la famiglia e gli amanti al di sotto di un certo reddito ISEE
 
Ultima modifica:

danny

Utente di lunga data
così sembra codardia.
Io non penso, no.
Quando lasci diventa definitivo ed è associabile ad un fallimento e fa male E anche se sai che quello che ti aspetta non sara’ poi cosi male (Anzi, a volte sei persin certo di levarti un peso), sai che in qualche modo dipende da te la distruzione del mondo che hai costruito e in cui hai riposto molto di te. Fa il paio anche con quel tema identitario di cui si parlava tempo fa. E tutto questo non è riassumibile con il timore dell’ignoto a mio avviso.
Finalmente un ragionamento interessante sull'argomento.
Sì, la separazione rappresenta proprio la distruzione di un progetto, costruito negli anni, che rappresenta sé stessi, la propria identità, una gran parte della propria vita.
 

Carola

Utente di lunga data
Finalmente un ragionamento interessante sull'argomento.
Sì, la separazione rappresenta proprio la distruzione di un progetto, costruito negli anni, che rappresenta sé stessi, la propria identità, una gran parte della propria vita.
Hai detto bene una parte della propria vita ! Non deve essere necessariamente tutta se non si sta bene !
Però permettimi l identità resta anzi in certi casi ancora di più io non posso pensare per quanto improntanti i miei affetti di perdere la mia identità facendo scelte così ma che siamo nel medioevo ?
 

Carola

Utente di lunga data
Non è giustificare, ma comprendere che determinati fatti cambiano la vita di ognuno di noi.
Dopodiché mia moglie può essere quello che è, ma se quelle morti hanno cambiato la mia vita, non vedo perché non avrebbero dovuto cambiarla a lei.
Soprattutto perdere una sorella di 50 anni, improvvisamente. È stato un trauma anche per me.
Se ci fai caso, infatti, molte persone tradiscono dopo un lutto familiare.
Dopodiché io penso che tradire sia parte di una componente caratteriale dell'individuo più che una diretta conseguenza degli avvenimenti esterni.
Questi costituiscono solo il sustrato entro cui una persona limita le proprie scelte.
È il motivo per cui persone diverse si comportano in maniera diversa pur nelle stesse condizioni.
Tu puoi rielaborare tutti i lutti che vuoi, ma il fatto che in questa fase tu ti trovi un amante dipende solo da te, è qualcosa che descrive solo te.
È anche per questo che ritengo che chi ha tradito una volta se si trova nelle condizioni favorevoli è portato a farlo ancora. Ci sono persone per cui la fedeltà è solo una questione di variabili.


Cit. Carola: Separarsi è roba da ricchi.
(o da donne).
Per entrambi meglio la famiglia e gli amanti al di sotto di un certo reddito ISEE
Più che carat
così sembra codardia.
Io non penso, no.
Quando lasci diventa definitivo ed è associabile ad un fallimento e fa male E anche se sai che quello che ti aspetta non sara’ poi cosi male (Anzi, a volte sei persin certo di levarti un peso), sai che in qualche modo dipende da te la distruzione del mondo che hai costruito e in cui hai riposto molto di te. Fa il paio anche con quel tema identitario di cui si parlava tempo fa. E tutto questo non è riassumibile con il timore dell’ignoto a mio avviso.
Io credo sia un mix di tutto se mai ma non codardia
Davvero c’è chi sta nel primo brodo perché alla fine li sta meglio !!!

semplicemente siamo tutti diversi e desideriamo cose diverse
Il fallimento c’è nella separazione ma anche in un matrimonio finto per me .
Non so così a sia peggio
 
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