Fine dello stato d’emergenza

Andromeda4

Andromeda4

Utente di lunga data
Brunetta ha detto:
Ragazze e ragazzi veramente ve la prendete per cazzate.
Misurare la temperatura richiede un secondo e usare un disinfettante vi risparmia il contatto con batteri, oltre che con il Covid.
Chi ha la mascherina non fa del male a voi.
Gli sguardi maligni ve li sognate.
Anni fa, pre Covid, in un negozio vedo una venirmi incontro con lo sguardo cattivo, penso “chi è sta stronza?”
Era uno specchio e la stronza ero io... 😂😂😂😂
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La stronzaggine esisteva anche prima ma siccome l'essere umano stronzo, in generale, ha bisogno di una scusa ufficiale per portarla alla luce, eccola servita. I recinti "noi/voi", non necessariamente novax/provax" ma anche terroristi/equilibrati, non li ho creati io. Né mi sogno i discorsi di chi mi ha accusata di essere facilona (FACILONA!) quando hanno tolto le prime restrizioni, ed era permesso dalla LEGGE uscire dopo mesi.
 
Pincopallino

Pincopallino

Utente di lunga data
Brunetta ha detto:
Comunque la misurazione della temperatura non è un problema.
Quando è iniziata la misurazione, io ho detto che era sciocco perché nessuno va in giro con la febbre. Qui mi hanno risposto che conoscono molti che lo fanno e alcuni hanno detto di averlo fatto. Dubito che, se una persona ha 38, risulti 35.
Se la gente che non si lava, ha imparato almeno a lavarsi le mani, non è un bene?
La mascherina non fa certamente male a nessuno.
Se poi non ti va bene che si sia cercato di limitare una pandemia mondiale, con aggiustamenti in progress con tutti i cambiamenti relativi, perché avresti preferito una strage mondiale (tanto sarebbero prevalentemente morti i vecchi e i deboli) o non credi che ci sia mai stato un pericolo reale, perché non hai conosciuto tu chi è stato male o morto, allora non c’è una base su cui discutere.
Io sono intervenuta raramente sull’argomento perché gli esperti virologi ed epidemiologi dell’ultima ora non li sopporto.
Ma accanirsi con chi tiene la mascherina, senza sapere nulla di queste persone, neppure del loro diritto di avere timore, non lo trovo sensato.
Quando era obbligatorio, un paio di volte l’ho dimenticata, adesso un paio di volte l’ho tenuta per strada. Non me ne frega nulla degli sguardi di disapprovazione che ho avuto in entrambi i casi, ma erano comunque fuori luogo.
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Io la tengo tuttora la mascherina all’aperto tranne quando corro se sono solo. Stamattina una signora con marito al seguito, mi ha detto che non è più obbligatoria. Risposta: nemmeno farsi i cazzi miei e’ obbligatorio eppure ce li si fa comunque.
Mi ha dato del maleducato.
Un complimento per il sottoscritto, ma lei non lo sapeva.
 
Nocciola

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
ologramma ha detto:
l'ho detto che siete strani su , prova a venire giù ed entra senza mascherina vedi che forse la telefonatina la devi fare anche tu:p
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Ma è in ospedale ricoverato. Si fa il tampone prima di entrare
Non è al cinema eh
 
Andromeda4

Andromeda4

Utente di lunga data
Skorpio ha detto:
Quello degli ospedali è un problema reale, ma intendevo la normalità nel senso di stile di vita, e poiché io sono stato ricoverato qualxhe giorno all'ospedale soltanto quando sono venuto al mondo, per me lo stile di vita è esattamente quello pre pandemico da almeno 10 mesi

Quindi che su un foglietto ci fosse scritto "stato di emergenza" non aveva alcuna ricaduta sul mio tipo di vita da quasi 1 anno

Io ho fatto negli ultimi 10 mesi tutto quello che avrei fatto senza pandemia
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Io dovevo operarmi in una clinica, che non aveva nè malati covid nè reparti adibiti a questo. Il problema era l'impossibilità di uscire dalla mia regione perché io per motivi di salute avrei potuto, ma da sola. Niente accompagnatore, e ne avevo bisogno per ovvi motivi. Invece, la fantastica regola del DPCM "io resto a casa" decideva che potevo prendere mezzi pubblici, infettarmi, e tutto il resto, anche e soprattutto nel post operatorio, mentre andare con un accompagnatore CHE CONOSCO non va bene? Ma andate a fanculo.
 
Brunetta

Brunetta

Utente di lunga data
Andromeda4 ha detto:
La stronzaggine esisteva anche prima ma siccome l'essere umano stronzo, in generale, ha bisogno di una scusa ufficiale per portarla alla luce, eccola servita. I recinti "noi/voi", non necessariamente novax/provax" ma anche terroristi/equilibrati, non li ho creati io. Né mi sogno i discorsi di chi mi ha accusata di essere facilona (FACILONA!) quando hanno tolto le prime restrizioni, ed era permesso dalla LEGGE uscire dopo mesi.
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Ma sì. La gente critica se sei con il figlio e l’asino qualsiasi soluzione si trovi.
Chi se ne frega!
Cerchiamo di non essere noi “la gente”.
 
Andromeda4

Andromeda4

Utente di lunga data
Brunetta ha detto:
Ma sì. La gente critica se sei con il figlio e l’asino qualsiasi soluzione si trovi.
Chi se ne frega!
Cerchiamo di non essere noi “la gente”.
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Veramente io mi incazzo proprio perché questo atteggiamento non lo sopporto. In genere vivo e lascio vivere. Ma deve valere anche per l'altra parte.
 
Brunetta

Brunetta

Utente di lunga data
Andromeda4 ha detto:
Veramente io mi incazzo proprio perché questo atteggiamento non lo sopporto. In genere vivo e lascio vivere. Ma deve valere anche per l'altra parte.
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Se pretendi che “l’altra parte” ragioni come te, sei anche tu “la gente”.
 
danny

danny

Utente di lunga data
Andromeda4 ha detto:
Veramente io mi incazzo proprio perché questo atteggiamento non lo sopporto. In genere vivo e lascio vivere. Ma deve valere anche per l'altra parte.
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Teoricamente non dovrebbe valere.
Quando si è liberi, si può scegliere dove e con chi stare.
Il problema è quando gli altri hanno la facoltà di gestire i tuoi spazi godendo di maggior potere decisionale.
Prendi ad esempio la questione razziale negli USA, quando ai neri, pur affrancati dalla schiavitù, decenni fa erano ancora interdetti determinati spazi. Il razzismo era fondamentalmente un pretesto per sottomettere una determinata fascia della popolazione.
 
Andromeda4

Andromeda4

Utente di lunga data
danny ha detto:
Teoricamente non dovrebbe valere.
Quando si è liberi, si può scegliere dove e con chi stare.
Il problema è quando gli altri hanno la facoltà di gestire i tuoi spazi godendo di maggior potere decisionale.
Prendi ad esempio la questione razziale negli USA, quando ai neri, pur affrancati dalla schiavitù, decenni fa erano ancora interdetti determinati spazi. Il razzismo era fondamentalmente un pretesto per sottomettere una determinata fascia della popolazione.
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Appunto, e se io, rispettando le regole, trovandole sì assurde e contraddittorie, comunque le rispetto, vengo accusata comunque di sbagliare, non ho diritto a voler essere lasciata in pace? Perché devo sentirmi esortare, per così dire, a non uscire la sera, come se il covid (vai con le banalità... ma è quello che si sostiene) di giorno e al lavoro non colpisse?
 
ologramma

ologramma

Utente di lunga data
Nocciola ha detto:
Ma è in ospedale ricoverato. Si fa il tampone prima di entrare
Non è al cinema eh
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ma la maschera al chiuso bisogna sempre metterla o no ?
Per di più ha detto quattro persone
 
omicron

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Nocciola ha detto:
Si ma appunto in ospedale dove tutti sono tamponati e stanno in una stanza direi che non ha senso
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Amica in ospedale da lun, primo tampone fatto venerdì, le hanno già fatto tre tamponi molecolari, mascherina anche per dormire e non può entrare assolutamente nessuno a trovarla, adesso tampone rettale
Questi sono pazzi
 
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