bei tempi, quando l'Alfa faceva dei veri motori
non sono vecchio ma nemmeno giovanissimo e gli anni della 155 li ho vissuti nel pieno della curiosità motoristica che un ragazzo da poco patentato può avere.
Quella che potevi alimentare solo con poche riviste (Quattroruote) che non erano nemmeno tanto imparziali.
Oppure rimanendo per ore dal tuo meccanico di fiducia a tempestarlo di domande, ad osservarlo mentre ripara un monoblocco bestemmiando su evidenti errori di progetto per una macchina ed elogiandone alcuni per altre.
non vedo la 155 come un modello totalmente degno del marchio ..per quello che era l'Alfa di fine anni 80.
Nacque in sostituzione di una leggenda coma l'alfa 75 ma in un periodo di forte crisi per il marchio che impose una serie di scelte votate al risparmio.
Ha tanti pezzi in comune con modelli molto meno nobili..se ricordo bene addirittura il pianale della fiat Tipo.
Lo stesso motore non era niente di nuovo ma, per esempio, il collaudato twin spark di derivazione alfa 75
In pratica molto riciclo votato a ridurre i costi di progetto.....qualche scelta da far storcere il naso ai puristi (pianale) ...altre da ritenere imho buone (motore)
Le riconosco però il merito, a maggior ragione se si pensa alla sua genesi votata la risparmio, di essere andata nel difficilissimo DTM tedesco ed aver dato mazzate ai padroni di casa, che proponevano modelli come le Audi Quattro, Mercedes classe C e le BMW
ma quella era la leggendaria 155 V6 TI
Ho avuto modo di poggiare le mie toniche e sode terga sia su Alfa 75 (diversi modelli) che sulla 155 macinandoci molti Km
La 75 la ritengo superiore come linea, fascino, sensazioni alla guida.