Fa e non solo.
Le mete ed i traguardi sono certo quelli che ci si prefigge da giovani, ma come tutte le cose arrivano, se arrivano, quando accadono senza rispoettare akcuna regola.
Quello che trovo risibile è fissare un'età............... Ci si può arrivare a trent'anni come a cinquanta, forse è perchè si decide che la propria realizzazione dipnde dalla posizione sociale ed economica e dal benessere che si può eprimere attraverso questi traguardi.
Infatti moltissime persone che hanno raggiunto molto più dei traguardi che speravano sono spesso infelici o comunque malcontenti nonostante l'apparato invidiabile che li attornia.
La questione delle date, dei periodi databili e delle età prefissate le ho sempre vissute come degli ideali preconfezionati che ci prefiggiamo e che regolarmente devono essere spostate per incongruenze fra la volontà ed i casi della vita. Questa cos l'ho capita apoco più di vent'anni e sono grata per questa specie di cinismo protezionista che mi ha accompagnato. Gioisco per le realizzazioni dei sogni altrui, ma aspetto sempre la verifica che il sogno realizzato sia la felicità reale. Spesso nel cercare di raggiungere questi traguardi perdiamo il bello del quotidiano che a volte è imtensamente vibibile anche nei periodi negativi.
Che vi posso dire, io sono fatalista in modo razionale...........sembra un cointrosenso, ma abbiamo fatto sfracelli sulle date del terzo millenio, l'umanità di è sperticata ad ogni giro di boa di un millennio e poi è stato provato che perfino il terzo millennio, quello dell'era tecnologica che non c'è perchè perfino nella datazione accettata dal nostro calendario sarebbe una ipotesi sbagliata che non si è corretta per non creare ulteriori disagi socioeconomici.
Il vero traguardo, valutando che è necessario avere una base minima di decorosa esistenza, è quello che veramente ci serve per essere felici e sereni, non quello che permetterebbe agli altri di invidiarci perchè abbiamo quello che comunemente si considera una posizione brillante o un "posto al sole".............specie se anche chi li ha è messo magari peggio di noi dal punto di vista esistenziale. E c'è di peggio esistono perfino quelli che neppure si rendono conto o accettano di essere importanti solo per quello che rappresentano o che hanno......................Fromm aveva visto giusto.
Bruja