Anni sprecati

[Gerry]

Ma tu sei tornato per tutti quei mesi veramente dai tuoi?

Fine novembre ho lasciato casa, mi alternavo tra casa dei miei e la casa a mare, (rimettendoci pure 3 mensilità)

 

[Gerry]

Anche a me non è sembrato credibile come racconto.
Nei racconti di situazioni realmente vissute si percepiscono le emozioni di chi scrive. Qui mi è sembrato solo l'elencazione di fatti. .

Se hai letto la risposta a Marjanna . Non è un racconto è un semplice "chiarimento".

 

[Gerry]

Lui ha aperto il topic dopo aver letto qualche persona tradita (forse uomo) che in qualche modo soffriva, e ha voluto condividere questa vendetta, per mandare un qualche messaggio a loro. Credo.

Però ha chiesto se secondo noi valesse la pena vendicarsi
Sembrava interessato alle diverse opinioni

Questa è la ragione che mi ha portato a scrivere sul forum.

Ho letto, di tante persone tradite, persone che soffrono o hanno sofferto, anni di matrimonio bruciati, che insistono a torturarsi, cercando di giustificare i tradimenti, continuando a mettere una "pezza" a storie finite, addirittura mentendo a loro stessi in nome della famiglia o peggio in nome dei figli, facendoli crescere in ambienti familiari "tossici". Certo a volte contano anche i motivi economici e non ci si separa. Ma io di una cosa sono certo, ove c'è Amore non esiste tradimento, nelle coppie di convenienza esiste il tradimento ed il "perdono". Scusate se vi sto "ammorbando"

 

[Alphonse02]

Questa è la ragione che mi ha portato a scrivere sul forum.

Ho letto, di tante persone tradite, persone che soffrono o hanno sofferto, anni di matrimonio bruciati, che insistono a torturarsi, cercando di giustificare i tradimenti, continuando a mettere una "pezza" a storie finite, addirittura mentendo a loro stessi in nome della famiglia o peggio in nome dei figli, facendoli crescere in ambienti familiari "tossici". Certo a volte contano anche i motivi economici e non ci si separa. Ma io di una cosa sono certo, ove c'è Amore non esiste tradimento, nelle coppie di convenienza esiste il tradimento ed il "perdono". Scusate se vi sto "ammorbando"

Da tradito si capisce, quando si scopre il tradimento, se è una questione occasionale o di una debolezza momentanea e, allora, un tentativo di salvare la coppia si può fare (specie se si hanno figli). Ma se:
1) nonostante le promesse fatte per ottenere il perdono si insiste nel tradire; o
2) ci si dimostra innamorati dell'amante e dunque si vive come costrizione il rimanere in coppia;
meglio ognuno per la sua strada.
Non ha senso perdonare a meno di essere autolesionisti.
E pure senza rispetto per se stessi.

I figli, da decenni, hanno compagni di classe che sono separati, alla fine capiscono e metabolizzano.

Quanto alla storia di @Gerry , l'accorciamento dei tempi la rende verosimile, per quanto mi riguarda, come possono essere quelle storie di vendette consumate nei confronti dell'altro per fare male. Meglio quella reazione rispetto ad uccidere, ferire o menare.

E nel caso dell'opener, quello che deve aver fatto veramente male è stato che la convivente pianificava il matrimonio mentre manteneva la relazione: lei ha dimostrato una notevole bassezza morale nel preparargli un colossale trappola. Non è perdonabile, persino se si sente ancora del sentimento per costei. Perché non è una persona recuperabile....

Solo che le vendette, pure quando riescono, poi danno poco sollievo immediato o nessuna soddisfazione.
Tanto vale pensare a se stessi da subito e ripartire rapidamente: gli errori si commettono nella vita e si impara a non commetterli ancora.

 

[Actorus]

già mio marito sta all'ombra, se gli dico che lo penentrano gli uv, non esce di casa

i neutrini trapassano, meglio non menzionarli

 

[Marjanna]

Questa è la ragione che mi ha portato a scrivere sul forum.

Ho letto, di tante persone tradite, persone che soffrono o hanno sofferto, anni di matrimonio bruciati, che insistono a torturarsi, cercando di giustificare i tradimenti, continuando a mettere una "pezza" a storie finite, addirittura mentendo a loro stessi in nome della famiglia o peggio in nome dei figli, facendoli crescere in ambienti familiari "tossici". Certo a volte contano anche i motivi economici e non ci si separa. Ma io di una cosa sono certo, ove c'è Amore non esiste tradimento, nelle coppie di convenienza esiste il tradimento ed il "perdono". Scusate se vi sto "ammorbando"

Non ammorbi nessuno, essendo la tematica del forum.
La storia tra te e quella ragazza, è una storia di due ragazzi che si sono conosciuti e hanno iniziato la loro prima convivenza.
Quello che ho notato nel tuo racconto, è che tu hai come un blocchetto dove ti segni ogni cosa, ogni sacrificio che fai per lei. Non dico si debba essere dei beoti, e magari questo emerge essendo un racconto scritto a posteriori, emerge un "io ho dato", in silenzio e dall’altra parte un prendere, in silenzio.
Io ho qualche dubbio fosse esattamente come lo hai scritto, perchè a posteriori, si tende a riscrivere.
La tua ragazza pare non si sia impegnata a costruire, ad essere parte della prova di un progetto. Ripeto: pare.
Ed è a tal proposito, che alcuni sollevano dubbi che la tua storia sia inventata.

Tu viveri abbagliato da un amore cieco, che poi si è trasformato in un odio cieco. Sono due facce della stessa medaglia.

Riguardo le storie dei tanti, sono le storie di sempre. Siamo animali di questo pianeta, spinti alla riproduzione. E nonostante tutto, ci siamo riusciti anche piuttosto bene. Le nostre singole vite, i nostri dolori, le nostre gioie, i nostri tormenti, sono solo parte di un movimento.

 

[Etta]

Ma io di una cosa sono certo, ove c'è Amore non esiste tradimento,

Esattamente.

La tua ragazza pare non si sia impegnata a costruire, ad essere parte della prova di un progetto. Ripeto: pare.
Ed è a tal proposito, che alcuni sollevano dubbi che la tua storia sia inventata.

Ma su questo punto non significa che sia inventata secondo me. Tante non vogliono ricostruire.

 

[Raul86]

Boh, il suo nido d’amore era l’amante ; probabilmente era talmente presa dall’amante che le faceva comodo lasciare queste incombenze al futuro marito.
Aveva 30 anni ( l’orologio biologico eh) e aveva bisogno di un marito stra innamorato da sistemarsi che esauriva tutti i suoi desideri.
Lui ha finto per 10 mesi, ma anche lei avere un’amante che chiama « amore »mentre organizza un matrimonio …

Ho letto tutta la tua storia ora stai ancora con il tuo amante?

 

[Lara3]

Ho letto tutta la tua storia ora stai ancora con il tuo amante?

Chi sei ?
Sei nuovo ?
Come mai proprio la mia storia, la trovi particolarmente interessante?

 

[Gerry]

Solo che le vendette, pure quando riescono, poi danno poco sollievo immediato o nessuna soddisfazione.

Non ammorbi nessuno, essendo la tematica del forum.
La storia tra te e quella ragazza, è una storia di due ragazzi che si sono conosciuti e hanno iniziato la loro prima convivenza.
Quello che ho notato nel tuo racconto, è che tu hai come un blocchetto dove ti segni ogni cosa, ogni sacrificio che fai per lei. Non dico si debba essere dei beoti, e magari questo emerge essendo un racconto scritto a posteriori, emerge un "io ho dato", in silenzio e dall’altra parte un prendere, in silenzio.
Io ho qualche dubbio fosse esattamente come lo hai scritto, perchè a posteriori, si tende a riscrivere.
La tua ragazza pare non si sia impegnata a costruire, ad essere parte della prova di un progetto. Ripeto: pare.
Ed è a tal proposito, che alcuni sollevano dubbi che la tua storia sia inventata.

Tu viveri abbagliato da un amore cieco, che poi si è trasformato in un odio cieco. Sono due facce della stessa medaglia.

Riguardo le storie dei tanti, sono le storie di sempre. Siamo animali di questo pianeta, spinti alla riproduzione. E nonostante tutto, ci siamo riusciti anche piuttosto bene. Le nostre singole vite, i nostri dolori, le nostre gioie, i nostri tormenti, sono solo parte di un movimento.

Certo che, nemmeno io sono stato uno stinco di santo (e non lo sono), lei era propensa al “costruire”, ma a modo suo, ciò che tu hai scritto “e dall’altra parte un prendere, in silenzio” mi ha fatto molto pensare e sono arrivato ad una mia conclusione: Non sono stato io “bravo a mentire”, lei avrebbe accettato qualsiasi mia proposta, l’importante era per lei raggiungere lo scopo, “sistemarsi”. A mente fredda, ho capito il perché dei dubbi di chi mi ha letto, in effetti lei ha sempre accettato “passivamente” tutto ciò che io proponevo, ho dato per scontato la mia storia per come io la ho interpetrata e di riflesso scritto… vivendola da persona direttamente coinvolta si ha una visione molto ridotta e soprattutto quando non si ha possibilità di confronto con altre persone si rimane convinti dei propri pensieri.

Ti ripeto che il mio intento nello scrivere la mia esperienza era solo di illuminare altre persone a torto o ragione. Mai avrei pensato che potesse essere messa in dubbio (non mi devo giustificare di nulla e tantomeno mi interessa). Ma, devo dare atto che mi è servito a distanza di molti anni di capire e rivalutare cose che io davo per scontate.

Tornando al discorso tradimento/vendetta, mi è servito a farmi soffrire meno, ho distratto la mente con altri pensieri, quello di ripagare lei, “sputtanandola”, ma purtroppo mi sono reso conto in ritardo di aver fatto del male a molte persone che non centravano nulla. L’unica (magra)consolazione è di aver rovinato la vita a lei, fatto saltare i suoi piani che dava per scontato e la cosa che gli avrà fatto ancora più male, la perdita del lavoro, e concludo con , "Chi è causa del suo mal pianga sé stesso".

 

[pulcra32]

beh, raccontaci il finale, perchè a perso il lavoro?
tu invece?

 

[Lara3]

Certo che, nemmeno io sono stato uno stinco di santo (e non lo sono), lei era propensa al “costruire”, ma a modo suo, ciò che tu hai scritto “e dall’altra parte un prendere, in silenzio” mi ha fatto molto pensare e sono arrivato ad una mia conclusione: Non sono stato io “bravo a mentire”, lei avrebbe accettato qualsiasi mia proposta, l’importante era per lei raggiungere lo scopo, “sistemarsi”. A mente fredda, ho capito il perché dei dubbi di chi mi ha letto, in effetti lei ha sempre accettato “passivamente” tutto ciò che io proponevo, ho dato per scontato la mia storia per come io la ho interpetrata e di riflesso scritto… vivendola da persona direttamente coinvolta si ha una visione molto ridotta e soprattutto quando non si ha possibilità di confronto con altre persone si rimane convinti dei propri pensieri.

Ti ripeto che il mio intento nello scrivere la mia esperienza era solo di illuminare altre persone a torto o ragione. Mai avrei pensato che potesse essere messa in dubbio (non mi devo giustificare di nulla e tantomeno mi interessa). Ma, devo dare atto che mi è servito a distanza di molti anni di capire e rivalutare cose che io davo per scontate.

Tornando al discorso tradimento/vendetta, mi è servito a farmi soffrire meno, ho distratto la mente con altri pensieri, quello di ripagare lei, “sputtanandola”, ma purtroppo mi sono reso conto in ritardo di aver fatto del male a molte persone che non centravano nulla. L’unica (magra)consolazione è di aver rovinato la vita a lei, fatto saltare i suoi piani che dava per scontato e la cosa che gli avrà fatto ancora più male, la perdita del lavoro, e concludo con , "Chi è causa del suo mal pianga sé stesso".

Ciao !
Ma la perdita del suo lavoro è collegata alla tua vendetta? In che senso ?
Adesso lei come è messa ?
Boh per quanto riguarda gli invitati, hanno magari cambiato piani delle vacanze per esserci, fatto regali, acquistato vestiti per l’occasione ecc.
Capisco il tuo malessere e il desiderio di allora di soffrire il meno possibile.
Ma non avevi paura negli ultimi mesi che lei restasse incinta ? Dicevi che aveva smesso di prendere la pillola.
Fare sesso con lei in queste condizioni non era una violazione inflitta a te ?

 

[Gerry]

beh, raccontaci il finale, perchè a perso il lavoro?
tu invece?

Il suo datore di lavoro non ammetteva tresche nell'ambiente di lavoro quando è scoppiato il "bubbone" è successo un casino coinvolgendo anche lo studio dove lei lavorava.. con il suo collega "amichetto" (mi sembra di averlo già scritto)

 

[Gerry]

Ma la perdita del suo lavoro è collegata alla tua vendetta? In che senso ?

ho risposto sopra a Pulcra

Ma non avevi paura negli ultimi mesi che lei restasse incinta ? Dicevi che aveva smesso di prendere la pillola.
Fare sesso con lei in queste condizioni non era una violazione inflitta a te ?

Non solo quando ha smesso di prenderla , ma da subito dopo la scoperta delle corna...Brutto periodo pe me
Per il resto ...parenti e amici coinvolti ....mi sento ancora una schifezza

 

[pulcra32]

Il suo datore di lavoro non ammetteva tresche nell'ambiente di lavoro quando è scoppiato il "bubbone" è successo un casino coinvolgendo anche lo studio dove lei lavorava.. con il suo collega "amichetto" (mi sembra di averlo già scritto)

un casino da parte dei sindacati perchè non mi sembra una grave inadempienza a livello lavorativo scoparsi un collega, a meno non lo facessero sopra la scrivania ...mah!

 

[Tachipirina]

Chi sei ?
Sei nuovo ?
Come mai proprio la mia storia, la trovi particolarmente interessante?

Sei famosa
Cerca di esserne contenta sei rimasta impressa...
La mia storia banalissima manco la vedono

 

[Lara3]

Sei famosa
Cerca di esserne contenta sei rimasta impressa...
La mia storia banalissima manco la vedono

Sono tutti stufi di te: sempre in vista nelle farmacie.

 

[Tachipirina]

Sono tutti stufi di te: sempre in vista nelle farmacie.

la più venduta

 

[Raul86]

Chi sei ?
Sei nuovo ?
Come mai proprio la mia storia, la trovi particolarmente interessante?

Ciao Lara, vi leggo da tanti anni sia qui e amando forum però qui mi sono iscritto da un anno(missa). La tua storia mi ha colpito perché purtroppo alcuni miei parenti/conoscenti vanno regolarmente alle escort/prostitute nonostante hanno una bellissima famiglia, le mogli bravissime persone ed pure sono belle donne non capisco proprio perché fanno così gli uomini…

 

[Etta]

Ciao Lara, vi leggo da tanti anni sia qui e amando forum però qui mi sono iscritto da un anno(missa). La tua storia mi ha colpito perché purtroppo alcuni miei parenti/conoscenti vanno regolarmente alle escort/prostitute nonostante hanno una bellissima famiglia, le mogli bravissime persone ed pure sono belle donne non capisco proprio perché fanno così gli uomini…

Perché c’è questo mito che se una è bella allora non viene tradita? Uno mica tradisce solo se ha una moglie brutta. E poi per “bellissima famiglia” cosa intendi? Sai i loro problemi interni o vedi solo la facciata?