“non alzare le mani (perché lei potrebbe passare dalla parte della vittima)” e ci credo che sarebbe vittima!
Assolutamente vero.
Per uno schiaffo rischi persino di andare in galera e di rovinarti.
Diciamo che è politicamente corretto che sia il maschio ad essere violento, a picchiare la donna. Bisogna accettare tale pregiudizio (anche perché ci sono imbecilli a volontà che non si sanno controllare).
Una violenza femminile è molto più difficile provarla. Un caso che mi è capitato di osservare, la moglie traditrice indispettita dalla reazione ferma del marito ha provato a tiragli una coltellata. Lui si è girato e l'ha presa di striscio sulla spalla: sono stati gli stessi Carabinieri a sconsigliargli di fare la denuncia, non gli avrebbero creduto. Diverso se l'avesse presa sulla schiena: ma il poveretto non ha avuto la prontezza di spirito di riceversela lì ...
Quindi, un codice comportamentale corretto ed adeguato deve prevedere altre reazioni.
Da noi, quando sono scoperti/e gli/le adulteri/e vanno provate fino all'ultimo le malefatte da essi compiute compiute (meglio, occorre qualche forma di confessione scritta, diretta o indiretta), per proteggerti, anche nel caso che il rischio di comportamento ancora più scorretto (come pretendere mantenimento, risparmi, ecc.,) sia solo ipotetico.
Non si sa mai.
Insomma ti devi comportare secondo il detto:
A brigante, brigante e mezzo!
Ed il risultato qual'é ?
Che i giovani convivono ma non si sposano. E nemmeno sottoscrivono un patto di convivenza da registrare al comune.
I conti correnti rimangono separati, ognuno ha il suo lavoro e provvede al suo mantenimento.
Se si litiga, si va davanti al giudice solo per il mantenimento dei figli.
La casa è meglio prenderla in affitto (meglio, da un parente) e non trovarsi pure il mutuo da pagare. A meno che l'abitazione la metta a disposizione la donna. L'uomo, a quel punto si compra un casaletto da rimettere a posto in campagna e ... via c'è la soluzione B pronta.
Quelli che si sposano, invece, si sottopongono ad altre regole e devono seguire altri comportamenti, più complessi.
C'è il patto di fedeltà e se viene violato, tu partner tradito devi raccogliere le prove per non lasciare via d'uscita al coniuge e non farti mettere in mutande (criterio oggi prevalente per il versante maschile, ma siamo sulla buona strada verso una maggiore uguaglianza di genere).
Raramente, ci si guarda negli occhi, si dice reciprocamente: "
E' andata così, non ha funzionato. E' stato bello finché è durato. Ognuno per la sua strada ... Ah, tieni conto che di notte russi in modo formidabile pure tu, lo dico per il/la prossimo/a che incontrerai ...".
Se usi l'inganno e non chiedi il permesso di tradire (con il rischio di vederti opporre un rifiuto e sentirti dichiarare che la coppia termina il suo cammino, da subito), commetti un raggiro, un approfittamento in danno dell'altro partner. E ti devi aspettare di essere ripagato con la stessa moneta.
Se sei il partner tradito, raggirato con l'inganno, in nome di quale principio devi essere gentile, misericordioso, se hai qualcosa da perdere ?
Devi tutelarti, evitare di dare vantaggi che non sono dovuti.
In tutto questo, c'è il dramma che ti devi dimenticare che quella persona che avevi accanto l'hai amata, e vederla per quella che è: una persona ora nemica, nel migliore dei casi ti voleva fregare ...
Si impara a diventare cinici, e prendere le misure adeguate (ad es. ognuno a casa sua).
@fox è stato fin troppo impulsivo ed avventato nel dichiarare di aver scoperto il gioco scorretto della moglie.
Un moderno consulente di crisi matrimoniale gli avrebbe suggerito di prendersi la settimana di distacco dalla moglie, facendola passare per "missione". Raccogliere quante più prove possibili, anche fotografie degli incontri tra gli amanti, meglio se fatte da un investigatore privato, ma anche da solo, se tecnicamente si sa farlo e si hanno nervi sufficientemente saldi.
Quindi, quando avesse preparato per bene la pietanza, la serviva sul tavolo
et voilà ...
Effetto garantito. Magari (sai, l'età) rischi di diventare vedovo incolpevole ...