Siamo nel 2023 ma non ancora sufficientemente lontane dal periodo in cui hanno vissuto quelle donne della cui eredità parli. È naturale quindi sentirla quell'eredita' e per quanto io sia economicamente indipendente e di questa ne cada fiera, non ho fatto tabula rasa di tutto quello che queste donne hanno rappresentato e in casa ho un ruolo in tal senso, non mi sottraggo ad incombenze che fanno bene alla mia famiglia e rendono felice pure me solo in virtù del fatto che lavoro. Con il mio compagno certo che ci sono confronti sulla gestione e sui ruoli donna/uomo in casa.
Direi che l'epoca di cui parlo è l'altro ieri.
E i condizionamenti che ne derivano sono molteplici.
E per condizionamenti intendo anche i comportamenti reattivi.
Entrambi tendono a diventare dover essere.
Nella mia esperienza di vita, essendomi interessata al tribunale interiore, mi sono anche molto interessata ai dover esser che compongono la struttura di un individuo.
Questo comportamento sì, questo no.
Sono in un punto in cui giusto e sbagliato hanno perso completamente di significato per il mio paradigma di riferimento.
Quindi, parlando personalmente, potrei divertirmi nelle vesti della donna anni '50, per intenderci che si apparecchia per il suo uomo con estremo piacere, piuttosto che nelle vesti della cacciatrice notturna che si scopa chi ne ha voglia senza farsi il minimo problema. E che mette pure la tacca ridacchiando....ed in effetti sono piuttosto divertenti entrambi questi ruoli, maschere, come i molti altri che si possono rivestire.
A me piace moltissimo occuparmi della casa, per dire, e non lo lego ad una incombenza. E' un mio piacere personale.
Ti ho letta e pensavo al concetto di incombenza. Mi sono resa conto che non ho incombenze, o meglio, che non considero nulla di ciò che faccio una incombenza.
Ciò che faccio rispecchia il mio piacere di essere nel mio fare.
E diventa tutto molto giocoso, per me, è come indossare tante maschere.
Il punto è decidere in assonanza con la mia essenza, fedeltà a me stessa, come indossare la maschera che serve in un contesto piuttosto che in un altro.
Un persona che mi ha insegnato parecchie cose, mi disse che se l'avessi desiderato avrei potuto dedicarmi ad essere ciò che serve in modo adeguato al contesto. Mentre mi insegnava, mi disse "sei sempre nuda davanti al tuo specchio interiore ciò che indossi sono oggetti.
Che siano soldi, proprietà, gioielli, vestiti da boutique o stracci, anfibi o Louboutin. Ricordati di non dimenticarti che sei nuda."
E' stato uno degli insegnamenti migliori che ho ricevuto per la gestione dell'eredità di cui stiamo parlando.
Tu come la gestisci quell'eredità?