Indi Gregory

Andromeda4

Utente di lunga data
Cosa ne pensate della vicenda?
Fino a che punto ritenete giusto mantenere in una specie di vita una persona?
Mi sono posta la stessa domanda con Eluana Englaro, ai tempi. E mi sconcertava, a ogni sua occasione pubblica, l'ansia e la fretta (sì, proprio queste sono le cose che mi vengono da dire, senza mezzi termini) con cui voleva chiudere la situazione.
Non era, come non lo sarebbe stato neanche per Indy, eutanasia. Perché non è detto che si ponga fine a una sofferenza fisica. Hanno deciso che la bambina non poteva più vivere.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Mi sono posta la stessa domanda con Eluana Englaro, ai tempi. E mi sconcertava, a ogni sua occasione pubblica, l'ansia e la fretta (sì, proprio queste sono le cose che mi vengono da dire, senza mezzi termini) con cui voleva chiudere la situazione.
Non era, come non lo sarebbe stato neanche per Indy, eutanasia. Perché non è detto che si ponga fine a una sofferenza fisica. Hanno deciso che la bambina non poteva più vivere.
O che costava troppo tenerla attaccata ad una macchina?
Leggevo che la moglie di Schumacker sta vendendo la mobilia perché non ha più soldi.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Potrebbe benissimo, tanti sono in vita grazie a terapie costosissime. Basta che domani cambino una legge e quella gente muore. Basta solo una modifica al budget
Esatto ci sono esami che anticipano la predisposizione a certe malattie eppure non fanno cure preventive ma solo al manifestarsi perché troppo costose. E si ha la certezza che apparirà.
La percentuale di sopravvivenza molto bassa una volta che si manifesta.
Quindi questo scalpore mediatico per questa bimba è fumo negli occhi.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mi sono posta la stessa domanda con Eluana Englaro, ai tempi. E mi sconcertava, a ogni sua occasione pubblica, l'ansia e la fretta (sì, proprio queste sono le cose che mi vengono da dire, senza mezzi termini) con cui voleva chiudere la situazione.
Non era, come non lo sarebbe stato neanche per Indy, eutanasia. Perché non è detto che si ponga fine a una sofferenza fisica. Hanno deciso che la bambina non poteva più vivere.
Eluana in fretta?
 

Brunetta

Utente di lunga data
O che costava troppo tenerla attaccata ad una macchina?
Leggevo che la moglie di Schumacker sta vendendo la mobilia perché non ha più soldi.
Perché gli interessi economici ci sono anche nei sostenitori della Vita.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Eluana in fretta?
Il padre ha cominciato a premere su politica e opinione pubblica fin dall'inizio, millantando una non meglio precisata volontà della figlia di essere soppressa, nel caso in cui fosse successo a lei, in occasione di un incidente occorso a un suo amico.
Molto corretto e rispettoso nello sfruttare la naturale rabbia e dello stato emotivo stravolto di una ragazza sconvolta, per renderli manifestazione di una volontà assoluta. Certo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma fosse anche l'Einstein della medicina. Non cambia il punto del discorso
Sono decisioni terribili perché nessuno è scevro da interessi e sentimenti.
Ad esempio, essere genitore del soggetto fa sentire irrazionalmente colpevoli di aver generato una vita “difettosa”, mesi di sofferenza e sacrifici stancano talmente da produrre desiderio di liberazione e insieme prova che non sia stato vano e in una situazione del genere si sommano le ideologie, la Fede, il rapporto con le famiglie.
Era forse meglio quando eravamo ignoranti (o eravamo consapevoli di esserlo) e quando il medico diceva “stacchiamo la flebo” accettavamo di scaricarci di ogni responsabilità e accettavamo la nostra impotenza di fronte alla morte.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Se la bambina non stava soffrendo no.
Ma dovrei sapere i dettagli. Immagino che il giudice abbia visto la richiesta di trasferimento come un accanimento terapeutico e un inutile prolungare le sofferenze della piccola
il giudice deve valutare solo se la richiesta è formalmente corretta. quello che pensa lui/lei conta na sega nulla. se i genitori vogliono tentare il tutto per tutto, è un loro diritto
 
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