il parcheggio

danny

Utente di lunga data
Ma perché pensi che il problema sia rompere o non rompere? Non è che tua moglie tuo marito siano tua madre o tuo padre. Normalmente a meno che tu non sia un rincoglionito superficiale all'ultimo stadio il terreno dove matura il tradimento è stato di bisogni affettivi non corrisposti, di promesse mancate, di sogni infranti, di progetti personali sacrificati sull'altare di quel mostro chiamato famiglia, chi se ne frega se rompi o non rompi...
Ma ce ne sono anche altre, dai lutti in famiglia che creano vuoti affettivi da colmare che non trovano risposta nella coppia alle ambizioni frustrate etc. . Il fatto è che non si può ridurre il tradimento a una semplice rottura unilaterale del patto con imputazione a carico del traditore unico reo di disonestà. Il tradimento è un sintomo di un disequilibrio che sta tentando di trovare il modo per tornare in equilibrio, conseguenza di una serie di mancanze che devono trovare quella completezza che per vari motivi non può essere soddisfatta nella coppia. La coppia non può farsi carico di tutto!
È quindi qualcosa di molto complesso, variegato e su cui va fatto un'elaborazione che può produrre anche una maggior conoscenza di sé stessi e del comportamento umano in generale.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Ok, L'importante è capirsi. Calcola che molto spesso queste condotte non sono tanto attive quanto omissive.
Certamente, ma allora se i ruoli in commedia sono in effetti condizioni dell'anima (stabili se non proprio statiche) chi ha colpa di cosa?
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Certamente, ma allora se i ruoli in commedia sono in effetti condizioni dell'anima (stabili se non proprio statiche) chi ha colpa di cosa?
Entrambi. Di tutta la situazione.
Esistono persone con certi tipi di mentalità. Se li incastri dentro un contesto obbligato vanno in crisi. Statisticamente, il tradimento spesso fa parte della crisi. A volte la stabilizza, a volte la peggiora.
Se vivi per lavorare e non stacchi mai, o ti sei sposato una derecerebrata, o quella si guarda intorno. Esempio facile facile.
Perfettamente speculare a quello della mamma totale che chiude baracca appena ha figliato.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Ma ce ne sono anche altre, dai lutti in famiglia che creano vuoti affettivi da colmare che non trovano risposta nella coppia alle ambizioni frustrate etc. . Il fatto è che non si può ridurre il tradimento a una semplice rottura unilaterale del patto con imputazione a carico del traditore unico reo di disonestà. Il tradimento è un sintomo di un disequilibrio che sta tentando di trovare il modo per tornare in equilibrio, conseguenza di una serie di mancanze che devono trovare quella completezza che per vari motivi non può essere soddisfatta nella coppia. La coppia non può farsi carico di tutto!
È quindi qualcosa di molto complesso, variegato e su cui va fatto un'elaborazione che può produrre anche una maggior conoscenza di sé stessi e del comportamento umano in generale.
Infatti ho detto da sempre che per me le colpe sono al 50% quello che contesto è l'armatura di Santità del tradito in quanto tale che si ammanta della propria posizione di finta debolezza per rompere il cazzo agli altri :LOL:
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Entrambi. Di tutta la situazione.
Esistono persone con certi tipi di mentalità. Se li incastri dentro un contesto obbligato vanno in crisi. Statisticamente, il tradimento spesso fa parte della crisi. A volte la stabilizza, a volte la peggiora.
Se vivi per lavorare e non stacchi mai, o ti sei sposato una derecerebrata, o quella si guarda intorno. Esempio facile facile.
Perfettamente speculare a quello della mamma totale che chiude baracca appena ha figliato.
Perciò abbiamo il preservativo anticorna: è sufficiente comportarsi a modo, esaudire tutte le aspettative dell'altro, emotive, sentimentali ecc ecc erogare tutti i servizi richiesti nel modo richiesto et voilà, nessun corno spunterà mai sulla nostra testa?
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Perciò abbiamo il preservativo anticorna: è sufficiente comportarsi a modo, esaudire tutte le aspettative dell'altro, emotive, sentimentali ecc ecc erogare tutti i servizi richiesti nel modo richiesto et voilà, nessun corno spunterà mai sulla nostra testa?
No. Le corna fanno parte del gioco. E per non averle secondo me basta non dare l'altro per scontato. Non sai quanta gente conosco, anche io per esempio grandissimi imprenditori, che non si farebbero mai fregare in qualunque trattativa commerciale, legale o finanziaria. Gente che nel momento in cui si mette seduta davanti a te ti fa la TAC, e sa già dove arriverai prima ancora che tu abbia aperto bocca o quasi. Poi in casa non sono in grado di capire se gli accordi che hanno fatto dieci anni prima tengono ancora o sono pieni di crepe.
La verità è che ce ne fottiamo degli altri, ci mettiamo seduti sotto l'ombrellone della realtà come ce la immaginiamo noi e sfoderiamo l'ira dei giusti solo perché si fa comodo pensarla così.
 

Alphonse02

Utente di lunga data
Certamente, ma allora se i ruoli in commedia sono in effetti condizioni dell'anima (stabili se non proprio statiche) chi ha colpa di cosa?
La colpa è del burattinaio, del sistema, dell'istinto, del destino, del caso, del tradito che non ha saputo leggere i segnali (essenzialmente il pensiero), del traditore che ha comunicato poco e male, o proprio niente e così via....

Nessuno è colpevole o tutti lo sono, che è lo stesso.

Gli umani adorano pensare che non compiono scelte, perché così non si può parlare di responsabilità individuali.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La colpa è del burattinaio, del sistema, dell'istinto, del destino, del caso, del tradito che non ha saputo leggere i segnali (essenzialmente il pensiero), del traditore che ha comunicato poco e male, o proprio niente e così via....

Nessuno è colpevole o tutti lo sono, che è lo stesso.

Gli umani adorano pensare che non compiono scelte, perché così non si può parlare di responsabilità individuali.
Ma poi perché dovrebbe esserci un colpevole per qualcosa che non è colpa, ma solo esercizio della libertà di disporre di sé?
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Gli umani adorano pensare che non compiono scelte, perché così non si può parlare di responsabilità individuali.
No. Non la buttare in Barbara D'Urso. Se siamo in due Il sistema è ampiamente circoscritto e le responsabilità individuali ci sono, ma vanno sempre viste caso per caso. Quello che è sbagliato è attribuire a priori la patente di santo a qualcuno chi è stato tradito e la correlativa patente di stronzo al traditore.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
La colpa è del burattinaio, del sistema, dell'istinto, del destino, del caso, del tradito che non ha saputo leggere i segnali (essenzialmente il pensiero), del traditore che ha comunicato poco e male, o proprio niente e così via....

Nessuno è colpevole o tutti lo sono, che è lo stesso.

Gli umani adorano pensare che non compiono scelte, perché così non si può parlare di responsabilità individuali.
Penso che sia distraente e anche scorretto sovrapporre la colpa (con il carrozzone che si porta dietro) e responsabilità.

Sono piani completamente diversi.

Gli umani adorano parlare di scelte, in particolare per lamentarsi di NON AVER POTUTO scegliere.
È fastidioso, non pensi?
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
No. Non la buttare in Barbara D'Urso. Se siamo in due Il sistema è ampiamente circoscritto e le responsabilità individuali ci sono, ma vanno sempre viste caso per caso. Quello che è sbagliato è attribuire a priori la patente di santo a qualcuno chi è stato tradito e la correlativa patente di stronzo al traditore.
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Nicky

Utente di lunga data
La colpa è del burattinaio, del sistema, dell'istinto, del destino, del caso, del tradito che non ha saputo leggere i segnali (essenzialmente il pensiero), del traditore che ha comunicato poco e male, o proprio niente e così via....

Nessuno è colpevole o tutti lo sono, che è lo stesso.

Gli umani adorano pensare che non compiono scelte, perché così non si può parlare di responsabilità individuali.
Si sceglie e si è responsabili (o colpevoli, se negative) delle proprie scelte, il che vuol dire accettarne le conseguenze.
Ma si è responsabili delle proprie scelte, non di quelle degli altri. E quelle degli altri o il contesto, a volte, condizionano o limitano le nostre.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Si sceglie e si è responsabili (o colpevoli, se negative) delle proprie scelte, il che vuol dire accettarne le conseguenze.
Ma si è responsabili delle proprie scelte, non di quelle degli altri. E quelle degli altri o il contesto, a volte, condizionano o limitano le nostre.
Cosa significa il grassetto?
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
No. Le corna fanno parte del gioco. E per non averle secondo me basta non dare l'altro per scontato. Non sai quanta gente conosco, anche io per esempio grandissimi imprenditori, che non si farebbero mai fregare in qualunque trattativa commerciale, legale o finanziaria. Gente che nel momento in cui si mette seduta davanti a te ti fa la TAC, e sa già dove arriverai prima ancora che tu abbia aperto bocca o quasi. Poi in casa non sono in grado di capire se gli accordi che hanno fatto dieci anni prima tengono ancora o sono pieni di crepe.
La verità è che ce ne fottiamo degli altri, ci mettiamo seduti sotto l'ombrellone della realtà come ce la immaginiamo noi e sfoderiamo l'ira dei giusti solo perché si fa comodo pensarla così.
Quindi possiamo buttare nel cesso 28.174 discussioni, per 2.287.293 messaggi, visto che alla fine il segreto era questo: per non avere le corna basta non dare l'altro per scontato
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Quindi possiamo buttare nel cesso 28.174 discussioni, per 2.287.293 messaggi, visto che alla fine il segreto era questo: per non avere le corna basta non dare l'altro per scontato
Per me puoi buttare al cesso ciò che vuoi, qui sopra ognuno porta la sua esperienza. Poi se nella tua esperienza di vita te la sei giocata bene o te la sei giocata male lo sai tu. Certo, io di gente Senza rimpianti che passa il tempo a scrivere qua sopra ne ho sempre vista ben poca.
 

Nicky

Utente di lunga data
Cosa significa il grassetto?
Penso che si possa parlare di colpa, se si fa una scelta sapendo di violare una norma, un principio a cui in teoria si attribuisce validità.
Può essere anche un banale non dovrei mangiare quel piatto, perché fa male ma lo mangio comunque.
 
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