eccomi qua

ivanl

Utente di lunga data
quindi il problema è che prima a fare l'operaio campavi decentemente. andrebbe però preso in considerazione che la carriera non interessa a tutti
si ma stiamo parlando PRIMA di fare un figlio. Se hai giusto i mezzi per vivere, un figlio lo metti già in partenza in "svantaggio" (purtroppo, aggiungo). Non stiamo parlando di influire nelle sue scelte successive. Se mio figlio mi dicesse che vuole fare il meccanico, i soldi che spenderemmo per l'università glieli darei per l'attività.
Io discuto che non sia il caso di ipotecare in partenze le possibilità future di un figlio per farlo a tutti i costi
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io se fossi un giovane poco dotato scolasticamente, oggi come oggi farei l'idraulico.

Vedi Rocco... :)
O l’elettricista.
Una amica di mia figlia fa l’estetista, le piace e fa un sacco di soldi.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Non ho mai detto di essere un genitore perfetto.... probabilmente ci sono persone che riescono meglio a farli crescere indipendenti...se non andarla a prendere significa dire a mia figlia diciassettenne di arrangiarsi alle due di notte per tornare a casa preferisco essere una madre snaturata che la cresce male ....
il punto è che dovrebbe essere tua figlia a pensare che non è giusto per lei e per te farti alzare alle 2 del mattino per andarla a prendere e quindi organizzarsi. tu a 16-17 anni come facevi?
 

danny

Utente di lunga data
quindi il problema è che prima a fare l'operaio campavi decentemente. andrebbe però preso in considerazione che la carriera non interessa a tutti
Esattamente.
Campavi bene.
I miei vivevano nelle case popolari, ma erano belle, ben abitate, dignitose in tutto.
Quindi c'era un aiuto per la casa.
Tolta questa prima spesa, il resto seguiva.
Mio padre ha fatto le serali, nessuno in famiglia si è laureato, ma tutti hanno trovato lavori gratificante e ben pagati, facendo carriera pur con solo il diploma.
Loro come tanti. Se ti sbattevi portavi risultati.
Oggi ti ridono dietro.
 

Brunetta

Utente di lunga data

perplesso

Administrator
Staff Forum
si ma stiamo parlando PRIMA di fare un figlio. Se hai giusto i mezzi per vivere, un figlio lo metti già in partenza in "svantaggio" (purtroppo, aggiungo). Non stiamo parlando di influire nelle sue scelte successive. Se mio figlio mi dicesse che vuole fare il meccanico, i soldi che spenderemmo per l'università glieli darei per l'attività.
Io discuto che non sia il caso di ipotecare in partenze le possibilità future di un figlio per farlo a tutti i costi
prima di fare un figlio certo che ti assicuri di avere te un lavoro. ma come siamo sopravvissuti noi a genitori operai e con la terza elementare, possiamo fare altrettanto coi nostri figli. che poi in genere le società con un 'alta scolarizzazione non facciano 13 figli a donna, vero. ma qui stiamo parlando di 1-2, max 3. ma qui toccherebbe ritornare al discorso che questi sono gli esiti di 30 anni di globalizzazione
 

iosolo

Utente di lunga data
Ma no...
Semplicemente perché da operai la vita è dura, non fai carriera, ti tocca mantenerti in salute fino a 70 anni e non ce la fai e guadagni un cazzo.
Ho due miei amici operai coetanei che sono consumati.
Uno ha perso pure le dita di una mano, l'altro ha fratture ovunque. Per cosa, per 1500 euro al mese a quasi 60 anni?
E dove cazzo vai a più di 50 anni con il fisico distrutto?
Mio nonno era operaio, ma ha smesso a nemmeno 60 anni, manteneva tutta la famiglia, aveva l'auto, lo stereo, la TV, e mandava in villeggiatura tutti ogni anno per due mesi.
Così va benissimo.
Ma non è più così da decenni.
Tra poco manco più gli operai esisteranno più.
Ora a fare gli operai edili ci sono solo stranieri o persone di una certa idea, i ragazzi italiani non lo fanno.
La paga non è male, ma è una lavoro di grande fatica fisica, precario e molto spesso in trasferta e con poche soddisfazioni personali.
Se poi vogliamo dire che tutti i lavori sono uguali possiamo dirlo, ma è più sciocco affermare una cosa simile, che parlare di classismo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Da dipendente dubito.
O perlomeno è raro.
È stata prima dipendente, poi ha aperto la propria attività. Ha due dipendenti e si sta avviando a gestire il lavoro di altre. Ha trent’anni.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
E questo è quello che si fa. Non è contrario a quello che ho detto io, infatti.
benissimo. se sai che l'università è un costo che difficilmente puoi sostenere, cerchi le soluzioni possibili. compreso quello di smettere di sostenere politicamente chi ha prodotto questo bel risultato,ma qui si andrebbe OT
 

spleen

utente ?
Da dipendente dubito.
O perlomeno è raro.
Qua di solito fanno così, usciti dalle professionali lavorano in una ditta per un po' di anni, poi si mettono per conto loro.
E non se ne trovano.
Quello che ultimamente mi ha riparato la lavastoviglie, ha quasi 70 anni!
 

danny

Utente di lunga data
Ora a fare gli operai edili ci sono solo stranieri o persone di una certa idea, i ragazzi italiani non lo fanno.
La paga non è male, ma è una lavoro di grande fatica fisica, precario e molto spesso in trasferta e con poche soddisfazioni personali.
Se poi vogliamo dire che tutti i lavori sono uguali possiamo dirlo, ma è più sciocco affermare una cosa simile, che parlare di classismo.
Mio cognato a 64 anni gestisce cantieri. E' laureato, ma ti assicuro che non ce la fa più fisicamente.
Non fai il muratore sotto casa.
Se i cantieri sono grossi ti sposti anche di regione.
E' un lavoro che dopo una certa età è insostenibile.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Lo volevo dire ma poi ho pensato che non sia politicamente corretto....:cautious:
Perchè? Io ho il mio che conosco da una vita (anche perchè se ne conosci uno te lo devi tenere stretto): ha sempre lavorato da solo, con gli orari che voleva lui, rendendo conto solo ai clienti e a nessun "padrone", non so quanti appartamenti si è comprato, non ha neanche 60 anni si è rotto il cazzo di lavorare e sta per andare a campare di rendita. E io sono già preoccupato che non saprò chi chiamare se avrò bisogno
 

ivanl

Utente di lunga data
Qua di solito fanno così, usciti dalle professionali lavorano in una ditta per un po' di anni, poi si mettono per conto loro.
E non se ne trovano.
Quello che ultimamente mi ha riparato la lavastoviglie, ha quasi 70 anni!
anche quello che viene da me, dopo aver chiamato l'assistenza che mi aveva detto che la dovevo buttare
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Mio cognato a 64 anni gestisce cantieri. E' laureato, ma ti assicuro che non ce la fa più fisicamente.
Non fai il muratore sotto casa.
Se i cantieri sono grossi ti sposti anche di regione.
E' un lavoro che dopo una certa età è insostenibile.
ma si è sempre fatto. di spostarsi per lavoro, dove sarebbe lo scandalo
 

Brunetta

Utente di lunga data
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