Dissapear
Utente di lunga data
Scusa mi si è mozzato il messaggio. Dicevo che non sono pronto.
Scusa mi si è mozzato il messaggio. Dicevo che non sono pronto.
Il tuo punto di vista è che preferisci te stesso ad un futuro figlioNon faccio la vittima, ma proprio perché stiamo assieme da così tanto tempo, poteva almeno provare a capire il mio punto di vista.
Ma non ha importanza. Tanto la macchina spala merda si è già attivata e non parlo di questo forum.
Non ti senti pronto a lasciare la parte di te in cui oggi ti riconosci. Lo sappiamo tutti che è una fatica.Scusa mi si è mozzato il messaggio. Dicevo che non sono pronto.
Io credo che sia stato onesto ora nel dire come si sente piuttosto che fare un figlio non convintotu non hai convinzioni, hai solo paura di comportarti come un uomo. certo che lo stronzo sei tu, lo hai scritto tu che a lei dicevi di volere un figlio, quando non era vero. e sì, di solito si vuole un figlio dal marito. pensa te che mondo strano.
non dovresti sorprenderti se dovesse farti le corna, ma pure se dovesse trovare un uomo, cosa che tu evidentemente non sei
Ti sbagli. Penso che il bene della coppia venga prima di qualunque progetto.La relazione di coppia chiusa nella coppia è una relazione egoica a due.
il problema è che lui prima ha detto di sì, poi ci ha "ripensato". altrimenti non avrebbe avuto senso aprire la discussioneIo credo che sia stato onesto ora nel dire come si sente piuttosto che fare un figlio non convinto
Lei può decidere di lasciarlo e cercare qualcuno che questo figlio lo voglia se per lei è alla base del rapporto a due
Dopodiché perché uno che non vuole un figlio non è un uomo? Meglio non volerne che farlo per far contenta l’altra e poi lasciare a lei tutte le incombenze. Quelli si che non sono uomini
Infatti è l’egoismo di tuo zio che ha portato tua zia a vivere la sua capacità materna fuori dalla coppia.Ti sbagli. Penso che il bene della coppia venga prima di qualunque progetto.
È chiaro che, se uno dei due vuole figli e l'altro no, questa è una cosa troppo importante perché uno dei due rinunci se proprio vuole o non vuole.
Ma prima di rompere la coppia, anche in queste condizioni, io farei di tutto per trovare un punto di incontro e valuterei anche la rinuncia.
Mia zia ha rinunciato ad avere figli, perché ha sposato un uomo che non li desiderava. Per lei è stata una rinuncia difficile, ma si è sentita comunque ripagata dal loro rapporto e da ciò che ha costruito con i nipoti e con ragazzi con cui ha usato comunque il.suo senso materno.
Non è obbligatorio vederla come me, ma non si può dare per scontato che le altre visioni siano frutto di immaturità e egoismo.
Perché tu non concepisci che per una persona ci possa essere desiderio di maternità/paternità a prescindere da una relazione.Ma stare con una persona che ami è perdere tempo se anche lui ti ama?
Perdi tempo quando stai con lui che non ti ama o se stai con lui solo per quel fine
Qual è stato il motivo per cui inizialmente l'hai ingannata, non dicendo subito che un figlio non lo volevi?Non faccio la vittima, ma proprio perché stiamo assieme da così tanto tempo, poteva almeno provare a capire il mio punto di vista.
Ma non ha importanza. Tanto la macchina spala merda si è già attivata e non parlo di questo forum.
Ti sbagli, non era egoista. Per niente. Era una persona eccezionale. Non voleva figli. Questo non qualifica un essere umano come egoista.Infatti è l’egoismo di tuo zio che ha porta tua zia a vivere la sua capacità materna fuori dalla coppia.
Non mi sembra che tu sia così ingenua da non vedere che viviamo tempi egoici.
Tuo zio lo ha però espresso chiaramente dall'inizio, tua zia ha potuto valutare quali fossero le sue reali priorità. qui parliamo di un bambinone che non vuole assumersi responsabilitàTi sbagli, non era egoista. Per niente. Era una persona eccezionale. Non voleva figli. Questo non qualifica un essere umano come egoista.
Lei era libera, ha fatto una scelta d'amore. Era legittima e valida anche la scelta opposta e nessuno l'avrebbe mai criticata.
Che poi, parliamo di gente nata negli anni venti del secolo scorso, quindi tempi non egoici.
Quindi dovrebbe fare un figlio anche se non se la sente più? Si fanno i figli per far contenta l’altra?il problema è che lui prima ha detto di sì, poi ci ha "ripensato". altrimenti non avrebbe avuto senso aprire la discussione
sarebbe stato onesto se avesse espresso dubbi fin dall'inizio, a quel punto sì che lei avrebbe potuto valutare le proprie priorità. così invece si trova ad aver perso degli anni inutilmente
Non dico che non ci possa essere. Certo che c’è.Perché tu non concepisci che per una persona ci possa essere desiderio di maternità/paternità a prescindere da una relazione.
Invece ci può essere.
lui non si dimostra uomo in alcun caso perchè non lo è. per riserva mentale su questo argomento, si scioglie un matrimonio pure di fronte alla Sacra Rota. vedi tu. se poi vogliamo dire che ha evitato di fare un casino ancora più grande, ma questo non lo salvaQuindi dovrebbe fare un figlio anche se non se la sente più? Si fanno i figli per far contenta l’altra?
Resta inteso che lei ha il diritto di arrabbiarsi e lasciarlo. Ma lui si dimostra più uomo ora che se facesse un figlio non volendolo
Tu credi che i tempi funzionino come i tempi di un film?Ti sbagli, non era egoista. Per niente. Era una persona eccezionale. Non voleva figli. Questo non qualifica un essere umano come egoista.
Lei era libera, ha fatto una scelta d'amore. Era legittima e valida anche la scelta opposta e nessuno l'avrebbe mai criticata.
Che poi, parliamo di gente nata negli anni venti del secolo scorso, quindi tempi non egoici.
Si, ha sbagliato a sottovalutare un tema importante.Tuo zio lo ha però espresso chiaramente dall'inizio, tua zia ha potuto valutare quali fossero le sue reali priorità. qui parliamo di un bambinone che non vuole assumersi responsabilità
Ma è comunque privilegiare il sé. Il sé è prima del noi. Se per uno dei due ha la necessità di espandersi, non sta rifiutando l’altro, lo vuole includere nella espressione di sé.Non dico che non ci possa essere. Certo che c’è.
Ma se sei in una relazione e lasci perché l’altro non può averne vuol dire che il progetto arriva prima dell’altro
A me non farebbe piacere scoprirlo
il problema è proprio che questo qui crede che fare un figlio sia come decidere dove fare le vacanze. i suoi toni spiegano il nocciolo del problema. sta ragazza non possiamo sapere se sia nel panico e se stia passando queste ore a prendere a testate il muro per non aver capito subito di essersi imbattuta in uno sfigatoSi, ha sbagliato a sottovalutare un tema importante.
Su questo sono d'accordo.
Però, credo che accada spesso di avere paura dell'impegno, arrivati al dunque. Lei è andata nel panico e la capisco, ma così è peggio.