A me fa sorridere questa presunta umiliazione del traditore in caso di scoperta.
Perché a perderci generalmente è il marito tradito.
È vero che qui non ci sono figli in ballo, il che rende più facile un'eventuale separazione, ma il trauma subito dal marito non è paragonabile a quanto può provare un traditore, che di tutta la storia ha pieno controllo e consapevolezza, tanto da poter ridimensionare qualsiasi sospetto riportandolo a situazioni di maggior accettabilità, per esempio, dato che di prove da portare generalmente non ce ne sono mai.
È il traditore, se abbastanza furbo, a poter gestire la storia senza perderci troppo.
Ed è il tradito, generalmente, a tentare una riconciliazione appigliandosi a quanto rivelato dal traditore.
Se il gioco è condotto bene il traditore ha buone probabilità di cadere sempre in piedi.