Nozze

Homer

Utente con ittero
Allora per farlo bene secondo me ti devi togliere di dosso la ricerca delle comodità.
Io ho le mie manie. Faccio questa doverosa premessa perché proprio per queste difficilmente mi avventuro.
Ad esempio mangio solo biologico e il cibo per me ha un’importanza capitale.
E’ solo un esempio per far capire quante siano le cose che controllo con cura maniacale.
Poi ovvio che capita che mi sfondi di schifezze dallo zozzone su una statale.
Ma mi sento subito in colpa.
Ecco, vorrei essere capace di mollare un po’ e vivermi le cose con maggiore autenticità.
Sei sempre in tempo. ;)
Comodità non ne voglio (tranne quando viaggio con le mie figlie).
Mi arrangio ad affrontare difficoltà nei viaggi (che trovo molto stimolante e accresce l'autostima), stare con i locali, perdermi lontano dal turismo, dormire in auto, imbucarmi alle feste (già fatto, troppo figo :LOL:), mangiare dove capita, mi rendo conto che non è per tutti
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Te frega parecchio vedo del mio utero.
Pensa al tuo.
Pensa al tuo matrimonio.
Ah, aspe lo hai fatto fallire nononostante tutte ste belle istruzioni per l’uso. E mo vai in giro a catalogare le donne manco fossi un bibliotecario.
Tranquilla. Niente di nuovo. E' una nota tecnica derivata dalla "pesca a strascico". ;)
Ti sbagli non è un bibliotecario, ma un vecchio pescatore.
Io sarei un perbenista fedele? Contenta te.
Che ne sai se non pesca a strascico?
Sei mai stata un pesce?
Non devi dirlo a me io sono un "perbenista fedele".
Dillo ai pescatori. ;)
Madonna due castori.

@hammer non sarà che tu moje se sgama quello che scrivi sui thread che non si cancellano ti sgrida? :LOL:
E poi sta cosa della pesca strascico su cui stai facendo il diavolo a quattro non fa nient'altro che aumentare l'attenzione sul fatto che te la sei decisamente presa troppo, il che lascia pensare che forse quel brutto malpensante di @Pincopallino ci abbia preso

@Gaia I rapporti vanno e vengono. Tranne quelli coi figli. Fai tanto la profonda, ma sei te che ti caghi sotto all'idea di avere un rapporto a prescindere come quello con un figlio. E poi ti chiedi come mai millemila paia di scarpe non ti mettano al riparo da quel senso di vuoto quando ti addormenti vicino a uno che ha condiviso la tua scelta al ribasso. Perché si, decidere di non avere figli quando sulla carta hai un bel lavoro, indipendenza economica e, sei una libera professionista e una famiglia amorevole è un compromesso al ribasso.
Non hai quel senso di vuoto. Sei vuota.
Almeno in parte. E scaccolare gatti disabili, ripulire parchetti o qualunque altra cazzata tu faccia di volontariato non riempirà quel vuoto che si chiama paura di crescere.
Mo ci torniamo, stellina, tanto sti giorni ho tempo :LOL:
 

Homer

Utente con ittero
La comodità la associ alla vacanza infatti, il viaggio lo compi nuda, in senso di abbandono per concedere te stessa li, in quel preciso istante e anche il cibo è il viaggio. Se vado in un posto nuovo io devo assaggiare le cose locali. Diventi un tutt' uno con il luogo. E alcune cose sono immangiabili ma lo sai perché le hai mangiate li, capito. Ti resta addosso quello. Non ho sconfinato ancora tanto lontano, mi mancano dei pezzi ancora qui in Europa, ho aspettato che mio figlio crescesse. Punto ai paesi scandinavi dal prossimo anno, ho voglia di stare scalza in mezzo ai loro boschi e vedere i fiordi. Metti pure che sono selvaggia, mi piace il concetto di avventura, quindi più un posto è sperduto per dire più mi rapisce.

A me dimmi di andare altrove e mi fai felice🥹
Saresti la mia perfetta compagna di viaggio 😜
Consiglio non richiesto, i paesi scandinavi costano una fucilata, anche a fare la zingara ti costerebbe come un villaggio 5 stelle.
 

Gaia

Utente di lunga data
Sei sempre in tempo. ;)
Comodità non ne voglio (tranne quando viaggio con le mie figlie).
Mi arrangio ad affrontare difficoltà nei viaggi (che trovo molto stimolante e accresce l'autostima), stare con i locali, perdermi lontano dal turismo, dormire in auto, imbucarmi alle feste (già fatto, troppo figo :LOL:), mangiare dove capita, mi rendo conto che non è per tutti
Sto imparando a lasciar andare.
Il senso del discorso sul denaro sta tutto lì.
Un conto è avere i conti in ordine che è cosa importante.
Un altro è vivere per le cose e quindi di riflesso per i soldi.
Mi frena il lavoro. Mi piace molto il mio lavoro, ma credo che troverò il sistema di fare le medesime con meno tempo.
Basta essere concentrati e fare tabelle di marcia umane.
 

Nicky

Utente di lunga data
Anche a me piace viaggiare, per fortuna è una passione condivisa; alterno comodità, perché a volte mi piace alloggiare in hotel con un certo comfort, e minori comodità, per itinerari che richiedono maggiori "arrangiamenti".
Ma attualmente sul piano economico aspiro a raggiungere la condizione in cui poter pensare di ritirarmi dal lavoro senza problemi. Poi non lo farei, ma voglio arrivare a quel punto di equilibrio e non ci sono ancora.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Esatto, quello è il senso. Ti godi il viaggio non la destinazione. Io uguale. Zainetto, cappello con la coda di cavallo che esce, e mi godo quello che c è. La vacanza la faccio con mio figlio per dire, i miei viaggi in solitaria quando è col padre proprio per il senso del viaggiare libera e godersi ogni passo. E il tempo, per me.

È una sensazione di libertà bellissima
Consiglio vivamente di farlo più volte nella stessa città. Io almeno una volta l'anno vado a Madrid. L'unica città che riesce a far sentire un romano come uno che viene da un paesello e vede una capitale Imperiale la prima volta.

Pure Parigi va benissimo. Ma da soli te la godi meno.

Senti proprio una connessione diversa col posto.
 

Homer

Utente con ittero
Sto imparando a lasciar andare.
Il senso del discorso sul denaro sta tutto lì.
Un conto è avere i conti in ordine che è cosa importante.
Un altro è vivere per le cose e quindi di riflesso per i soldi.
Mi frena il lavoro. Mi piace molto il mio lavoro, ma credo che troverò il sistema di fare le medesime con meno tempo.
Basta essere concentrati e fare tabelle di marcia umane.
Ritagliati weekend come faccio io, a meno di viaggi più impegnativi in cui attacco anche altri giorni di ferie.
Organizzati e vedrai che tutto funzionerà e si incastrerà al meglio
 

Gaia

Utente di lunga data
Madonna due castori.

@hammer non sarà che tu moje se sgama quello che scrivi sui thread che non si cancellano ti sgrida? :LOL:
E poi sta cosa della pesca strascico su cui stai facendo il diavolo a quattro non fa nient'altro che aumentare l'attenzione sul fatto che te la sei decisamente presa troppo, il che lascia pensare che forse quel brutto malpensante di @Pincopallino ci abbia preso

@Gaia I rapporti vanno e vengono. Tranne quelli coi figli. Fai tanto la profonda, ma sei te che ti caghi sotto all'idea di avere un rapporto a prescindere come quello con un figlio. E poi ti chiedi come mai millemila paia di scarpe non ti mettano al riparo da quel senso di vuoto quando ti addormenti vicino a uno che ha condiviso la tua scelta al ribasso. Perché si, decidere di non avere figli quando sulla carta hai un bel lavoro, indipendenza economica e, sei una libera professionista e una famiglia amorevole è un compromesso al ribasso.
Non hai quel senso di vuoto. Sei vuota.
Almeno in parte. E scaccolare gatti disabili, ripulire parchetti o qualunque altra cazzata tu faccia di volontariato non riempirà quel vuoto che si chiama paura di crescere.
Mo ci torniamo, stellina, tanto sti giorni ho tempo :LOL:
Potrei risponderti ma sarebbe un esercizio inutile per il mio intelletto.
per il tuo poi non ne parliamo.
E allora ti dico
Micio micio, bau bau
😘
 

Homer

Utente con ittero
Consiglio vivamente di farlo più volte nella stessa città. Io almeno una volta l'anno vado a Madrid. L'unica città che riesce a far sentire un romano come uno che viene da un paesello e vede una capitale Imperiale la prima volta.

Pure Parigi va benissimo. Ma da soli te la godi meno.

Senti proprio una connessione diversa col posto.
Tante persone vengono frenate dal viaggiare da soli proprio per il sentirsi "soli". Ma sai benissimo che SOLI non ci si è mai.
 

Rebecca89

Sentire libera
Saresti la mia perfetta compagna di viaggio 😜
Consiglio non richiesto, i paesi scandinavi costano una fucilata, anche a fare la zingara ti costerebbe come un villaggio 5 stelle.
Lo so ma torniamo al concetto di lavoro.
Lavoro tanto, lo faccio per degli obiettivi personali e perché mi piacerebbe lasciare a mio figlio quelli che i miei per forza di cose non hanno potuto lasciare a me. Tolta casa, le spese, le sue cose tra cui sport, terapia, scuola, non ho altro che da pensare a me e a come investire per me. Non ho un vestito firmato e le borse non mi interessano. E non perché ce l abbia con queste cose, non mi interessano e basta. Quindi, quello che resta per me lo investo per me e nel tempo per me. Mettici che lavoro nel turismo, alcuni trucchi di risparmio li conosco, dal semplice datemi un Airbnb che mi faccio un piatto di pasta da sola e il rifacimento stanza non mi interessa😉
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Lo so ma torniamo al concetto di lavoro.
Lavoro tanto, lo faccio per degli obiettivi personali e perché mi piacerebbe lasciare a mio figlio quelli che i miei per forza di cose non hanno potuto lasciare a me. Tolta casa, le spese, le sue cose tra cui sport, terapia, scuola, non ho altro che da pensare a me e a come investire per me. Non ho un vestito firmato e le borse non mi interessano. E non perché ce l abbia con queste cose, non mi interessano e basta. Quindi, quello che resta per me lo investo per me e nel tempo per me. Mettici che lavoro nel turismo, alcuni trucchi di risparmio li conosco, dal semplice datemi un Airbnb che mi faccio un piatto di pasta da sola e il rifacimento stanza non mi interessa😉
Io credo che la cosa migliore e insostituibile che puoi lasciare a un figlio è avergli insegnato a cavarsela da solo. Non lasciargli un mare di pesci, ma avergli insegnato a pescare
 

jack-jackson

Utente di lunga data
Anche a me piace viaggiare, per fortuna è una passione condivisa; alterno comodità, perché a volte mi piace alloggiare in hotel con un certo comfort, e minori comodità, per itinerari che richiedono maggiori "arrangiamenti".
Ma attualmente sul piano economico aspiro a raggiungere la condizione in cui poter pensare di ritirarmi dal lavoro senza problemi. Poi non lo farei, ma voglio arrivare a quel punto di equilibrio e non ci sono ancora.
Per quanto riguarda la comodità quest'anno ho avuto la massima connessione con la natura dormendo in tenda senza il materassino, tornato a casa per due giorni consecutivi non riuscivo a muovermi
 
Ultima modifica:

Rebecca89

Sentire libera
Consiglio vivamente di farlo più volte nella stessa città. Io almeno una volta l'anno vado a Madrid. L'unica città che riesce a far sentire un romano come uno che viene da un paesello e vede una capitale Imperiale la prima volta.

Pure Parigi va benissimo. Ma da soli te la godi meno.

Senti proprio una connessione diversa col posto.
Ad esempio ecco, ho visto Parigi e l ho vista con il mio ex compagno.
Ma io mi sono "persa" in Provenza.
Per farti capire il Mood😉
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Potrei risponderti ma sarebbe un esercizio inutile per il mio intelletto.
per il tuo poi non ne parliamo.
E allora ti dico
Micio micio, bau bau
😘
Tranquilla stellina, se non reggi un confronto articolato perchè non ti regge di discutere senza raccontarti cazzate e raccontar cazzate agli altri, ne parlo io per tutti e due.
Tanto i post in cui fai la lagna su quanto-la-tua-vita-ti-stia-stretta-però-te la-tieni non mancano.
Altrimenti che argomenti hai per attenere attenzione dai disagiati da forum?
Oltre alle foto in intimo in MP. Quelle funzionano sempre. Consiglio vivamente. :LOL:
 

Gaia

Utente di lunga data
Per quanto riguarda la comodità quest'anno ho avuto la massima connessione con la natura tormendo in tenda senza il materassino, tornato a casa per due giorni consecutivi non riuscivo a muovermi
La tenda uccide. Anche io ne ho una, ovviamente mica una canadese.
Mi sono comprata una tenda supersonica con due stanze e un atrio. Manco in campeggio posso stare senza la mia magione…sono negata proprio 😂😂😂
 

Gaia

Utente di lunga data
Tranquilla stellina, se non reggi un confronto articolato perchè non ti regge di discutere senza raccontarti cazzate e raccontar cazzate agli altri, ne parlo io per tutti e due.
Tanto i post in cui fai la lagna su quanto-la-tua-vita-ti-stia-stretta-però-te la-tieni non mancano.
Altrimenti che argomenti hai per attenere attenzione dai disagiati da forum?
Oltre alle foto in intimo in MP. Quelle funzionano sempre. Consiglio vivamente. :LOL:
Micio micio, bau bau😘
 

Nicky

Utente di lunga data
Lo so ma torniamo al concetto di lavoro.
Lavoro tanto, lo faccio per degli obiettivi personali e perché mi piacerebbe lasciare a mio figlio quelli che i miei per forza di cose non hanno potuto lasciare a me. Tolta casa, le spese, le sue cose tra cui sport, terapia, scuola, non ho altro che da pensare a me e a come investire per me. Non ho un vestito firmato e le borse non mi interessano. E non perché ce l abbia con queste cose, non mi interessano e basta.
Io credo che, se hai tanto denaro, alla fine ti venga naturale comprare ciò che ha più qualità e, quindi, anche la borsa non tanto per la firma, ma perché a volte il costo corrisponde a maggiore qualità ed eleganza.
Però, ciò che offre il denaro è la libertà di compiere delle scelte, l'indipendenza. Si può certamente ottenere contraendo le spese, ma non più di tanto.
E lavorare meno a volte non è semplicemente possibile, perché o lavoro tanto o non lavori proprio.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Tante persone vengono frenate dal viaggiare da soli proprio per il sentirsi "soli". Ma sai benissimo che SOLI non ci si è mai.
Bah. Viaggiando tanto per lavoro, alla fine le finestre per star solo non mancano: magari sei bloccato a Bali nella stagione demmerda con una riunione lunedì mattina e l'altra mercoledì.
Gironzoli, ti vedi i locali, mangi roba strana. Chiacchieri con gente.
A Madrid invece é come dici tu. Solo mai.
 

Rebecca89

Sentire libera
Io credo che la cosa migliore e insostituibile che puoi lasciare a un figlio è avergli insegnato a cavarsela da solo
Assolutamente.
Non voglio lasciargli un conto in banca. Lui lo vede che alcuni giorni mi alzo alle 4 e torno la sera alle 20. E sa che torno distrutta ma la cosa piu importante, soddisfatta. Che sto sola ma tengo insieme i pezzi di tutto. Sa come ho affrontato la giornata, del perché lo faccio che non è fargli vedere come si arriva alla fine del mese. Ma che se hai degli obiettivi il sacrificio lo metti in conto e ci metti tutto te stesso perché anche se non va alla fine come vuoi, puoi dire di averci provato. Ti dai una pacca sulla spalla e ricominci da capo. E la vera mano che ti permette di essere fiero di te la trovi alla fine del tuo braccio
 
Top