Una relazione che cambia

Gaia

Utente di lunga data
Nel senso che lo stimolo è avere di fianco una persona che si mantiene interessante anche attraverso una sua vita autonoma, giusto?
Esattamente. Se torni a casa e ti lamenti del tuo lavoro di merda e non fai nulla per cambiarlo, ne’ ne parli con il tuo partner per trovare soluzioni, diventi poco interessante. E così per tutto.
 

hammer

Utente di lunga data
Hammer, non c'è bisogno. A mio marito non manca il desiderio, gli piacciono le donne e gli piaccio io, anche ora che ho superato i cinquant'anni. Certo ci sono donne più belle, attraenti e stimolanti di me, ma lo sono per lui abbastanza da avermi voluto con sè.
Ma non lo appassiona il sesso e ha dei blocchi mentali, che non ha voluto mai affrontare. Ne abbiamo parlato apertamente e le risposte me le ha date.
Non ne parlo nel dettaglio, in parte perchè c'è una sua intimità che non desidero esporre, in parte perché so che, comunque, alla fine si troverebbe qualche colpa in me e, visto che ci ho messo quindici anni a pensare di non averle, non ho intenzione di farmi ributtare nei dubbi del passato.
Ho l'esigenza di proteggermi.
Dopo di che, una volta accettata la realtà dei fatti, la nostra vita insieme è molto piacevole e perciò non ci ho voluto rinunciare.
Chiaro. (y)
 

Gaia

Utente di lunga data
@Gaia, scusami ma ho dovuto cercarlo anche se non avrei proprio voluto. ;)
Ma e’ esattamente quello che ti dicevo. Mancare non significa avere problemi. Significa solo che si è un matrimonio normale.
Mica sono in una fiaba io.
ciò’ nonostante io non ho mai addossato a marito la responsabilità delle mie azioni. Perché in effetti non ne ha. E’ un uomo presente, anche attraente per il mio gusto. E’ pieno di vita e di progetti. Un uomo determinato eppure talvolta sognatore.
Poi ogni tanto lo prenderei a pizze (si fa per dire) ma ciò non toglie nulla al fatto che io sia felice con lui.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Vale sulla teoria, secondo me.
Basta osservare la vita di attori e persone dello spettacolo.
Non ci riescono nemmeno loro.

Credo che sia però vero il contrario, ovvero che il calo della stima porti a un allontanamento.
In generale, però.
Per loro, i VIP, è ancora peggio perchè sono abituati (assuefatti) a stimoli di alto livello per cui hanno bisogno di dosi di novità ancora maggiori rispetto alla media, e nel momento in cui calano gli stimoli cadono in depressione ancora più facilmente di un NIP
 

danny

Utente di lunga data
Quando io non avevo più voglia di farlo con il mio primo ragazzo ricordo perfettamente che per lui provavo affetto, ma non più trasporto.
Questo accadeva perché non avevo più stima di lui per altri motivi. Restava quell’affetto dovuto a un vissuto che si era sviluppato in anni cruciali (adolescenza). Era come se fosse un fratello scemo a cui però vuoi bene.
Ho passato due anni di secchezza estrema ( perché comunque ci provavo a farlo) ma alla fine mi dava fastidio pure che mi toccasse.
Pensavo che ci fosse un ne qualcosa che non andava. Poi ho conosciuto un altro e allora ho capito che eravamo noi a. On andare e l’ho lasciato.
Con marito ciò non mi è mai capitato. Almeno fino ad adesso.
Le relazioni si spengono.
La differenza la fa avere 20 anni o 50, 60.
Il ragazzo per cui provi affetto e nulla più lo molli e la tu vita cambia relativamente.
Il marito che non ti stimola più sessualmente, ma con cui condividi casa, figli, ricordi e una vita insieme, è sicuramente più impegnativo da lasciare "solo" per il sesso.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Pavlov ci avrebbe scritto libri! Come fare aumentare la lubrificazione con l'associazione opportuna di stimoli e come mantenerla negli anni, oppure spiegare come mai lo stesso stimolo ripetuto perde efficacia e diventa neutro o peggio associato a repulsione quando viene meno la stima.. altro che il cane.. 2 Nobel prendeva con gli studi giusti..
Hanno già inventato i lubrificanti.
 

Gaia

Utente di lunga data
Le relazioni si spengono.
La differenza la fa avere 20 anni o 50, 60.
Il ragazzo per cui provi affetto e nulla più lo molli e la tu vita cambia relativamente.
Il marito che non ti stimola più sessualmente, ma con cui condividi casa, figli, ricordi e una vita insieme, è sicuramente più impegnativo da lasciare "solo" per il sesso.
Ma la domanda è come ci si arriva a stare con una persona così.
Questa è una mia grande paura. Non ho ricette.
quello che ho fatto finora potrebbe non essere giusto fra qualche anno.
 

hammer

Utente di lunga data
Ma e’ esattamente quello che ti dicevo. Mancare non significa avere problemi. Significa solo che si è un matrimonio normale.
Mica sono in una fiaba io.
ciò’ nonostante io non ho mai addossato a marito la responsabilità delle mie azioni. Perché in effetti non ne ha. E’ un uomo presente, anche attraente per il mio gusto. E’ pieno di vita e di progetti. Un uomo determinato eppure talvolta sognatore.
Poi ogni tanto lo prenderei a pizze (si fa per dire) ma ciò non toglie nulla al fatto che io sia felice con lui.
Ne sono lieto.
Importante è che io non passi per visionario. :)
 

Gaia

Utente di lunga data
Ne sono lieto.
Importante è che io non passi per visionario. :)
Ma lo sei. Come hai fatto da ciò che ho scritto a dedurre che io abbia tradito per questo motivi. Non solo non l’ho scritto. Ho solo scritto che in un matrimonio di lungo corso si affrontano tante cose, belle e brutte e non sempre si può essere il
Coniuge perfetto.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Ne sono lieto.
Importante è che io non passi per visionario. :)
Ti sei spesso troppo... rigido...
Paladino dei fedeli...
Difensore del sacro matrimonio
Ma ricordati che sei in un luogo di peccatori..
Anche se da ieri siamo passati a geriatria.net
 

Brunetta

Utente di lunga data
Per me il sesso è una cosa importante. Fin da ragazza non sono mai stata una che lo faceva per divertirsi. Non so come spiegare e non voglio che si pensi che giudico chi lo vive diversamente da me.
Io di mio non sono una molto aperta nelle relazioni. Mi apro con pochissime persone, il resto è contorno.
Per il sesso la stessa cosa. Se decido di darmi il sesso e’ l’ultimo tassello di una compenetrazione emotiva.
E capirete che la mia selezione non aiuta affatto.
Per fare sesso con un uomo a me lui deve piacere molto, sotto tutti i punti di vista. M diversamente evito di sudare senza ragione.
Parentesi e’ stato un fulmine a ciel sereno per me.
Infatti è tutto collegato.
Mi pare assurdo che se cambiano gli ormoni, si pensi che tutto il resto debba rimanere uguale.
È come se una persona ha difficoltà digestive e quindi più che inappetente, fa fatica a mangiare perché sa che poi starà male. Sarebbe assurdo cercare di farla mangiare proponendo un panino al volo o un fritto misto.
Magari si proporranno due cucchiai di un passato di verdure, ma in una situazione tranquilla.
 

danny

Utente di lunga data
Hanno già inventato i lubrificanti.
Un appunto: mia moglie li usa da più di dieci anni, li ha usati anche con l'amante, a dispetto di ciò che si dice sulle ragioni della secchezza, e sicuramente funzionano.
Però... però...
La sensazione per un uomo è innaturale nella penetrazione.
Se ne metti poco fa male, a lei, se ne metti di più non senti più nulla perché dopo un po' "scivola" via, soprattuto se lei per non sentire fastidio lo mette anche sul tuo pene.
Diverso era con la lubrificazione naturale, a livello di tatto, senza preservativo, sentivi tutto e ciò generava molto piacere.
Purtroppo rovinano un po' proprio la componente fisica del rapporto.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Ma la domanda è come ci si arriva a stare con una persona così.
Questa è una mia grande paura. Non ho ricette.
quello che ho fatto finora potrebbe non essere giusto fra qualche anno.
Recentemente mi è stata detta questa frase: se continui a fare le stesse cose nello stesso modo otterrai sempre lo stesso risultato, o cambi obiettivo o cambi metodo.
La vita e l’invecchiamento cambiano le priorità.
Pertanto se non si comprende che gli obiettivi che hai a 20 sono per forza di cose differenti da quelli che hai 50 lotti per avere gli stessi obiettivi che avevi allora. E quindi devi provare a cambiare metodo. Se capisci che le priorità e quindi gli obiettivi non sono più gli stessi, puoi mantenere gli stessi metodi.
Nel 99% dei casi ti andrà comunque male perché la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo.
 

Nicky

Utente di lunga data
Il sesso non si esige, non si chiede.
Si fa.
Se a un certo punto nella coppia viene meno, e non arriva una spiegazione convincente, si ragiona su quello che resta e sulla propria scala di valori e di interesse.
E si trova, o si cerca, una soluzione di conseguenza.
Il sesso non è un dovere. Né verso gli altri, né verso sé stessi.
Però la spiegazione della menopausa sembra sia convincente, nel senso che sembra stato acclarato qui che nella metà dei casi per una donna dopo la menopausa ci sono disturbi tali da rendere il sesso impossibile.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Il sesso non è un dovere. Né verso gli altri, né verso sé stessi.
Però la spiegazione della menopausa sembra sia convincente, nel senso che sembra stato acclarato qui che nella metà dei casi per una donna dopo la menopausa ci sono disturbi tali da rendere il sesso impossibile.
Come non è un dovere? 😱
Me la DEVE DARE almeno in tutti i giorni dispari!!!
 

hammer

Utente di lunga data
Ti sei spesso troppo... rigido...
Paladino dei fedeli...
Difensore del sacro matrimonio
Ma ricordati che sei in un luogo di peccatori..
Anche se da ieri siamo passati a geriatria.net
Non sono rigido, anche se una parte di me lo diventa in certe circostanze specifiche. 🙄
Paladino dei fedeli proprio io non mi ci vedo. 😁
E nemmeno difensore del sacro matrimonio visto che predico il "divorzio" in alternativa a relazioni "cotte".
I difensori del "Sacro Matrimonio" sono tutti quelli che si "aggrappano" al loro matrimonio e non lo mollano anche in presenza di relazioni extra,
pluri amanti, problemi di ogni tipo, ecc. ;)
 
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