Ciao...

hammer

Utente di lunga data
Pensaci tu. Hai già trovato pure il sito dove li compri come all’ikea
Una soluzione online è solo un segno di attenzione e cura nei tuoi confronti.
Credo tu non abbia molto tempo a disposizione.
 

cipolino

Utente di lunga data
Non hai colto il senso della frase, fermandoti al solo significato letterale.
Eppure sei un avvocato: ci si aspetterebbe almeno una certa capacità di comprendere i testi e i concetti, anche astratti.
Quando dici “mio marito”, vuoi forse intendere che ti appartiene come un oggetto e che potresti perfino regalarlo?
Non occorre che tu risponda: è ovviamente una domanda retorica.
Tu, credo, esprimi valori in modo equivocabile, forse per una tua assertività che diventa aggressiva.
L’aggettivo possessivo, nei confronti delle persone, non ha un significato uguale allo stesso aggettivo riferito a oggetti.
L’aggettivo possessivo riferito alle persone ha un significato di reciprocità “sei mio perché sono tuo”. È una assunzione di definizione di responsabilità. Si dice il mio amico, un mio amico, uno dei miei amici, un mio collega ecc.
Capisco la ribellione di Gaia nei confronti di una certa possessività maschile, che credo non la tocchi, ma che soprattutto lei tema fortemente, sia per aver visto gli aspetti deteriori, sia proprio per l’assunzione di responsabilità reciproca.
Di tuo in questo mondo ci possono essere solo le cose. E no, non cancello la relazione. La relazione e’ data già dal significato della parola marito. Anche madre la chiamo appunto madre. Credo non ci sia bisogno di specificare certe relazioni che si trovano già tutte spiegate dalle parole che le definiscono.
Ogni volta che leggo questa sterile polemica su mio marito/mia moglie il nazigrammar che vive in me ha un fremito.

Se poi l'ignoranza della grammatica italiana viene da un avvocato, categoria che si vanta della purezza del proprio linguaggio, mi fa capire in che mani siamo.

Chiariamo allora la situazione una volta per tutte: gli aggettivi possessivi riferiti alle persone indicano relazioni, non possesso:

1000032385.jpg
Fonte: Dardano - Trifone, Grammatica italiana, 5.3.1, 2° ed., pag. 226

Pertanto "marito" da solo non vuol dire proprio niente.

Del resto provate a pensare alla frase "ieri sera ho scopato con moglie"
E adesso provate a pensare all'immagine che vi viene in mente se la scrivo io oppure se la scrive @Pincopallino ...😆
 

hammer

Utente di lunga data
Ogni volta che leggo questa sterile polemica su mio marito/mia moglie il nazigrammar che vive in me ha un fremito.

Se poi l'ignoranza della grammatica italiana viene da un avvocato, categoria che si vanta della purezza del proprio linguaggio, mi fa capire in che mani siamo.

Chiariamo allora la situazione una volta per tutte: gli aggettivi possessivi riferiti alle persone indicano relazioni, non possesso:

View attachment 19794
Fonte: Dardano - Trifone, Grammatica italiana, 5.3.1, 2° ed., pag. 226

Pertanto "marito" da solo non vuol dire proprio niente.

Del resto provate a pensare alla frase "ieri sera ho scopato con moglie"
E adesso provate a pensare all'immagine che vi viene in mente se la scrivo io oppure se la scrive @Pincopallino ...😆
Qualcuno dia una medaglia a quest'uomo. 🏅
 

Nicky

Utente di lunga data
Non credo che ci sia da vantarsi che, senza aiuto altrui, non si sia in grado di nutrirsi.
Ma io mi nutro 😂 solo che mi accontento di quel che so fare. Non sono appassionata di cibo e cucina, se ho voglia di qualcosa di più ricercato vado al ristorante. Invece a mio marito piace tanto, dedica molte attenzioni al cibo e anche nella quotidianità spesso non si accontenta, si fa il ragù che cuoce tre ore. Se scaldandolo glielo bruciassi, poverro, gli farei in bel torto!
 

Gaia

Utente di lunga data
Ogni volta che leggo questa sterile polemica su mio marito/mia moglie il nazigrammar che vive in me ha un fremito.

Se poi l'ignoranza della grammatica italiana viene da un avvocato, categoria che si vanta della purezza del proprio linguaggio, mi fa capire in che mani siamo.

Chiariamo allora la situazione una volta per tutte: gli aggettivi possessivi riferiti alle persone indicano relazioni, non possesso:

View attachment 19794
Fonte: Dardano - Trifone, Grammatica italiana, 5.3.1, 2° ed., pag. 226

Pertanto "marito" da solo non vuol dire proprio niente.

Del resto provate a pensare alla frase "ieri sera ho scopato con moglie"
E adesso provate a pensare all'immagine che vi viene in mente se la scrivo io oppure se la scrive @Pincopallino ...😆
Io manco lo so come campi tu. E manco mi frega a dire il vero.
Resta che il termine marito o moglie implica già di per sé una relazione senza necessità di estendere tale relazione al possesso.
Hai fatto l’esempio giusto con il sesso, invece. L’atto sessuale implica il possesso temporaneo reciproco e come tu ben sai non serve essere marito e moglie.
 

cipolino

Utente di lunga data
Io manco lo so come campi tu. E manco mi frega a dire il vero.
Resta che il termine marito o moglie implica già di per sé una relazione senza necessità di estendere tale relazione al possesso.
Hai fatto l’esempio giusto con il sesso, invece. L’atto sessuale implica il possesso temporaneo reciproco e come tu ben sai non serve essere marito e moglie.
Ok, oltre a non conoscere la grammatica non sai neanche capire ciò che è scritto nero su bianco da una voce autoritativa.

Ascolta: suonatela e cantatela come ti pare.
Sai che me ne frega a me?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Che è un altro sinonimo di mio in senso possessivo.
Tu hai una paura tale dell’attaccamento che eviti qualsiasi possibilità di provarlo.
Poi lo mascheri con la razionalità.
Soprattutto sembra che tu sia in costante competizione con parti di te che disprezzi perché le consideri deboli.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma io mi nutro 😂 solo che mi accontento di quel che so fare. Non sono appassionata di cibo e cucina, se ho voglia di qualcosa di più ricercato vado al ristorante. Invece a mio marito piace tanto, dedica molte attenzioni al cibo e anche nella quotidianità spesso non si accontenta, si fa il ragù che cuoce tre ore. Se scaldandolo glielo bruciassi, poverro, gli farei in bel torto!
Ci credo!
Però è un atteggiamento che ho visto in altre persone, anche in me per altri aspetti, una specie di vanto per una incapacità che fa sentire inadeguati.
Non ci vuole un genio per cucinare.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io manco lo so come campi tu. E manco mi frega a dire il vero.
Resta che il termine marito o moglie implica già di per sé una relazione senza necessità di estendere tale relazione al possesso.
Hai fatto l’esempio giusto con il sesso, invece. L’atto sessuale implica il possesso temporaneo reciproco e come tu ben sai non serve essere marito e moglie.
L‘aggettivo è necessario per definire chi è in quella condizione di stato civile con te.
 

Brunetta

Utente di lunga data

Brunetta

Utente di lunga data
Top