La complicità dei tempi sbagliati

Jim Cain

Utente di lunga data
Salve a tutti.
Penso che questo sia il posto migliore per confessare.
Sto con lei da 18 anni, di cui 10 sposati. Io ho 40 anni, lei altrettanto.


Da qualche anno ha cambiato lavoro, e ho notato un suo progressivo allontanarsi da me. Il sesso è sempre stato discreto, ma prima del suo allontanamento era anche migliorato.
Poi, da quando ha cambiato lavoro, è stato un declino totale. Tornava da lavoro e usciva fino a tardi, oppure finiva e andava in giro con la sua amica. Io, nel frattempo, rimanevo a casa con le bambine.


Finché, una sera in cui ero solo, ho conosciuto una donna online, con la quale si è creata subito una certa intimità — ma non sessuale direi molto più di testa a livelli belli alti. Non ci siamo mai scambiati foto intime né altro. Lei rappresenta, in tutto e per tutto, il mio ideale di donna.
Ci siamo visti solo cinque volte in due anni, ma ogni volta è stato come sentirsi a casa. Il problema è che viviamo piuttosto lontani. Abbiamo anche pianto insieme.
Se non avessi figli, sono sicuro che avrei già buttato tutto all’aria da un pezzo per stare con lei e provarci davvero.


La settimana scorsa ho scoperto che mia moglie mi ha tradito con un ragazzo dieci anni più giovane.
Lei mi ha detto che è stato solo per divertimento, ma si sono visti molte volte. Nei messaggi c’erano frasi come “ti amo”, “preferisco te a lui”, e altri contenuti anche più spinti.
La storia andava avanti da mesi, almeno sei, forse di più.


Ovviamente, a detta sua, tutto è colpa mia: per le mancate attenzioni, per come ero cambiato…
Ma la verità è che, prima ancora di sapere tutto questo, eravamo già diventati due estranei in casa.
A causa degli orari di lavoro, ci vedevamo solo la sera tardi o la mattina presto.
Io, quando ero da solo con le bambine, scrivevo messaggi a quella donna conosciuta online, mentre mia moglie, comunque, non mi guardava neppure più.
Alcune sere mi facevo trovare in ordine, pulito, depilato, vestito bene… ma lei passava davanti a me come se fossi invisibile.
Non dormiamo nello stesso letto da più di un anno.


Sinceramente, credo di non amarla più.
E penso anche che nemmeno lei mi ami più.
A dirla tutta, inizio a credere che non mi abbia mai amato veramente, ma che abbia visto in me semplicemente un buon partito con cui costruire qualcosa di stabile.
In pratica, ci siamo traditi a vicenda — solo che io so del suo tradimento, mentre lei non sa del mio… e non penso di dirglielo mai.


Ora credo sia arrivato il momento della resa dei conti.
Le ho chiesto la separazione. Alla luce di tutto ciò che è accaduto, non credo che quello che proviamo (o non proviamo) sia più sufficiente per andare avanti.
E poi, per cosa dovremmo restare insieme?
Solo per il bene dei figli? Per avere due genitori che fanno finta di amarsi?
I nostri figli avranno sempre un papà e una mamma, anche se non vivono più sotto lo stesso tetto.


Ho sempre vissuto la nostra storia come un "accontentarsi".
Ho sempre sentito che mancava qualcosa, ma non sapevo cosa, e pensavo che il problema fossi io.
Ora lei si accusa, è disperata perché ho chiesto la separazione.
Le ho detto che non la amo più, che i problemi c’erano già prima, e che non le faccio una colpa.
Ammetto le mie responsabilità.
Il tradimento è solo la ciliegina sulla torta.


Ma più che una disperazione per aver perso il marito, mi sembra sia una disperazione per aver perso la routine, per i sensi di colpa verso le bambine, per la fine della famiglia “da copertina”… e per la figuraccia se qualcuno venisse a sapere tutto.


Le ho detto che questa cosa resterà tra noi, ma che comunque voglio la separazione.
Anche se so che sarà difficile farle accettare che sia davvero la cosa giusta.
Nella sua testa il tradimento è stato un errore dovuto alla mia mancanza di attenzioni; nella mia, invece, è la prova che entrambi non stiamo più bene insieme, che abbiamo cercato altrove ciò che non trovavamo più l’uno nell’altra.


E non so quanto tempo passerà… né se la mia “amante” sarà ancora lì ad aspettarmi.


Sto cercando in tutti i modi di non farla sentire in colpa, perché rimane pur sempre la madre delle mie figlie.
Solo che il suo tradimento è reale, il mio no.
Mi sento un po’ in colpa per questo, e anche un po’ stronzo.
Ero lì lì per confessare tutto, ogni cosa…
Poi, però, ho scoperto il suo tradimento.


Alla luce di tutto questo, ho scritto alla mia “amante” per raccontarle quanto accaduto.
Lei è andata in crisi.
Mi ha detto che non riesce a starmi vicino in questo momento, che non regge l’idea che io possa tornare con mia moglie, che non sopporterebbe che questo evento possa riaccendere la fiamma tra me e lei.


Le ho risposto che rispetto quello che prova, che sarà una cosa che dovrò affrontare da solo.
Che spero di arrivare alla fine di questo percorso… e di avere la possibilità di poterla vivere davvero, nel quotidiano.
Mi manca da morire, e sto facendo uno sforzo enorme per non scriverle.
Io sogno quello che resta della mia vita al suo fianco.


E, sotto sotto… avrei tanto voluto che la mia attuale moglie mi avesse detto:
“Sì, ho un altro. Separiamoci.”
Domanda : e se per caso la nuova fiamma dovesse ritirarsi, saresti ugualmente contento di esserti separato?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Solo perchè sapevo che preferiva, quindi li avevo accorciati ma non a 0. Comunque sia non conta più nulla.
Seriamente, ci provo.
Tu sei seriamente convinto di avere descritto in modo approfondito il tuo matrimonio?
Arrivi a fine mese.
Ma le figlie?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non credo che dipenda dal fisico ma da un'idea che anche tu spesso esprimi e che per me è follia
Poi ognuno ha il proprio sentire
Io conosco le mie motivazioni
È oggettivamente un ripristino della condizione pre-puberale. Pubertà indica proprio la crescita dei peli del pube.
Poi ormai mi sono abituata a questa tendenza. Ma un uomo… no.
Ovviamente per me.
Nello specifico era risibile che uno pensi di riportare la moglie al sesso con la depilazione e non con il dialogo.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
È oggettivamente un ripristino della condizione pre-puberale. Pubertà indica proprio la crescita dei peli del pube.
Poi ormai mi sono abituata a questa tendenza. Ma un uomo… no.
Ovviamente per me.
Nello specifico era risibile che uno pensi di riportare la moglie al sesso con la depilazione e non con il dialogo.
Nello specifico condivido che fosse una cazzata
Nel tempo ho imparato ad apprezzare l'uomo depilato nelle parti intime. Non mi cambia molto a livello di attrazione ma non mi spiace
La prima parte esclude la motivazione ma si limite alla parte visiva che comunque resta in un corpo di donna matura
 

Barebow

Utente di lunga data
Nello specifico condivido che fosse una cazzata
Nel tempo ho imparato ad apprezzare l'uomo depilato nelle parti intime. Non mi cambia molto a livello di attrazione ma non mi spiace
La prima parte esclude la motivazione ma si limite alla parte visiva che comunque resta in un corpo di donna matura
Non si parla di pube ma di vulva e pene, mai depilato il pube.
Poi non ci si depila per estetica, ma per rendere più piacevoli certi atti.
Almeno per me.
 

hammer

Utente di lunga data
È oggettivamente un ripristino della condizione pre-puberale. Pubertà indica proprio la crescita dei peli del pube.
Poi ormai mi sono abituata a questa tendenza. Ma un uomo… no.
Ovviamente per me.
Nello specifico era risibile che uno pensi di riportare la moglie al sesso con la depilazione e non con il dialogo.
Scusate se mi intrometto...
Non è un ripristino della condizione pre-puberale, si tratta semplicemente, almeno per me, del semplice fatto che una patata nuda è molto più attraente di una patata vestita.
Non c'è proprio paragone.
Per non parlare della migliore fruizione nel sesso orale. Imparagonabile.
Per chi come me ha vissuto gli anni 70 e 80 e peli in bocca ne ha presi parecchi, una patata depilata è una vera e propria benedizione.
Poi ognuno faccia come crede.
 

Barebow

Utente di lunga data
Scusate se mi intrometto...
Non è un ripristino della condizione pre-puberale, si tratta semplicemente, almeno per me, del semplice fatto che una patata nuda è molto più attraente di una patata vestita.
Non c'è proprio paragone.
Per non parlare della migliore fruizione nel sesso orale. Imparagonabile.
Per chi come me ha vissuto gli anni 70 e 80 e peli in bocca ne ha presi parecchi, una patata depilata è una vera e propria benedizione.
Poi ognuno faccia come crede.
Date due medaglie a quest'uomo 🏅🏅
 

Brunetta

Utente di lunga data

perplesso

Administrator
Staff Forum
Salve a tutti.
Penso che questo sia il posto migliore per confessare.
Sto con lei da 18 anni, di cui 10 sposati. Io ho 40 anni, lei altrettanto.


Da qualche anno ha cambiato lavoro, e ho notato un suo progressivo allontanarsi da me. Il sesso è sempre stato discreto, ma prima del suo allontanamento era anche migliorato.
Poi, da quando ha cambiato lavoro, è stato un declino totale. Tornava da lavoro e usciva fino a tardi, oppure finiva e andava in giro con la sua amica. Io, nel frattempo, rimanevo a casa con le bambine.


Finché, una sera in cui ero solo, ho conosciuto una donna online, con la quale si è creata subito una certa intimità — ma non sessuale direi molto più di testa a livelli belli alti. Non ci siamo mai scambiati foto intime né altro. Lei rappresenta, in tutto e per tutto, il mio ideale di donna.
Ci siamo visti solo cinque volte in due anni, ma ogni volta è stato come sentirsi a casa. Il problema è che viviamo piuttosto lontani. Abbiamo anche pianto insieme.
Se non avessi figli, sono sicuro che avrei già buttato tutto all’aria da un pezzo per stare con lei e provarci davvero.


La settimana scorsa ho scoperto che mia moglie mi ha tradito con un ragazzo dieci anni più giovane.
Lei mi ha detto che è stato solo per divertimento, ma si sono visti molte volte. Nei messaggi c’erano frasi come “ti amo”, “preferisco te a lui”, e altri contenuti anche più spinti.
La storia andava avanti da mesi, almeno sei, forse di più.


Ovviamente, a detta sua, tutto è colpa mia: per le mancate attenzioni, per come ero cambiato…
Ma la verità è che, prima ancora di sapere tutto questo, eravamo già diventati due estranei in casa.
A causa degli orari di lavoro, ci vedevamo solo la sera tardi o la mattina presto.
Io, quando ero da solo con le bambine, scrivevo messaggi a quella donna conosciuta online, mentre mia moglie, comunque, non mi guardava neppure più.
Alcune sere mi facevo trovare in ordine, pulito, depilato, vestito bene… ma lei passava davanti a me come se fossi invisibile.
Non dormiamo nello stesso letto da più di un anno.


Sinceramente, credo di non amarla più.
E penso anche che nemmeno lei mi ami più.
A dirla tutta, inizio a credere che non mi abbia mai amato veramente, ma che abbia visto in me semplicemente un buon partito con cui costruire qualcosa di stabile.
In pratica, ci siamo traditi a vicenda — solo che io so del suo tradimento, mentre lei non sa del mio… e non penso di dirglielo mai.


Ora credo sia arrivato il momento della resa dei conti.
Le ho chiesto la separazione. Alla luce di tutto ciò che è accaduto, non credo che quello che proviamo (o non proviamo) sia più sufficiente per andare avanti.
E poi, per cosa dovremmo restare insieme?
Solo per il bene dei figli? Per avere due genitori che fanno finta di amarsi?
I nostri figli avranno sempre un papà e una mamma, anche se non vivono più sotto lo stesso tetto.


Ho sempre vissuto la nostra storia come un "accontentarsi".
Ho sempre sentito che mancava qualcosa, ma non sapevo cosa, e pensavo che il problema fossi io.
Ora lei si accusa, è disperata perché ho chiesto la separazione.
Le ho detto che non la amo più, che i problemi c’erano già prima, e che non le faccio una colpa.
Ammetto le mie responsabilità.
Il tradimento è solo la ciliegina sulla torta.


Ma più che una disperazione per aver perso il marito, mi sembra sia una disperazione per aver perso la routine, per i sensi di colpa verso le bambine, per la fine della famiglia “da copertina”… e per la figuraccia se qualcuno venisse a sapere tutto.


Le ho detto che questa cosa resterà tra noi, ma che comunque voglio la separazione.
Anche se so che sarà difficile farle accettare che sia davvero la cosa giusta.
Nella sua testa il tradimento è stato un errore dovuto alla mia mancanza di attenzioni; nella mia, invece, è la prova che entrambi non stiamo più bene insieme, che abbiamo cercato altrove ciò che non trovavamo più l’uno nell’altra.


E non so quanto tempo passerà… né se la mia “amante” sarà ancora lì ad aspettarmi.


Sto cercando in tutti i modi di non farla sentire in colpa, perché rimane pur sempre la madre delle mie figlie.
Solo che il suo tradimento è reale, il mio no.
Mi sento un po’ in colpa per questo, e anche un po’ stronzo.
Ero lì lì per confessare tutto, ogni cosa…
Poi, però, ho scoperto il suo tradimento.


Alla luce di tutto questo, ho scritto alla mia “amante” per raccontarle quanto accaduto.
Lei è andata in crisi.
Mi ha detto che non riesce a starmi vicino in questo momento, che non regge l’idea che io possa tornare con mia moglie, che non sopporterebbe che questo evento possa riaccendere la fiamma tra me e lei.


Le ho risposto che rispetto quello che prova, che sarà una cosa che dovrò affrontare da solo.
Che spero di arrivare alla fine di questo percorso… e di avere la possibilità di poterla vivere davvero, nel quotidiano.
Mi manca da morire, e sto facendo uno sforzo enorme per non scriverle.
Io sogno quello che resta della mia vita al suo fianco.


E, sotto sotto… avrei tanto voluto che la mia attuale moglie mi avesse detto:
“Sì, ho un altro. Separiamoci.”
è il caso di berci su
 

Etta

Utente di lunga data
A LAVORO non esiste in italiano.
Chiedo venia professoressa.


Devi sicuramente provare quella depilata e quella no e poi valutare la differenza.
Al limite può essere la stessa che nel frattempo si fa la ceretta.
Mah che poi e’ una questione estetica perché l’interno e’ uguale per tutte.

Ma non è che se adesso aprissi un post sulla depilazione m/f, poi ci ritroviamo in breve a parlare di tradimenti?....🤣🤣🤣
Prova. 😂

Domanda : e se per caso la nuova fiamma dovesse ritirarsi, saresti ugualmente contento di esserti separato?
Seriamente, ci provo.
Tu sei seriamente convinto di avere descritto in modo approfondito il tuo matrimonio?
Arrivi a fine mese.
Ma le figlie?
Oh ma lo lasciate separarsi in pace? Mica dovete pagarglieli voi gli alimenti. 😂

Difficile e complicato, visto che non esercito fuori dalle mura domestiche.
Mura domestiche che sono molto ben presidiate. :rolleyes:

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E menomale.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Perché hai citato tu la tua depilazione, come se avesse dovuto renderti irresistibile.
Per un quarantenne è sconcertante.
Ma perché? Se uno ha la barba spelacchiata o bianca, o non ben sviluppata, meglio ben rasato, idem coi capelli, o coi peli del petto. Non è rendersi irresistibile, ma salvare il salvabile
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma perché? Se uno ha la barba spelacchiata o bianca, o non ben sviluppata, meglio ben rasato, idem coi capelli, o coi peli del petto. Non è rendersi irresistibile, ma salvare il salvabile
Capisco che leggere il suo post era impegnativo.
 

The Reverend

Utente di lunga data
Scusate se mi intrometto...
Non è un ripristino della condizione pre-puberale, si tratta semplicemente, almeno per me, del semplice fatto che una patata nuda è molto più attraente di una patata vestita.
Non c'è proprio paragone.
Per non parlare della migliore fruizione nel sesso orale. Imparagonabile.
Per chi come me ha vissuto gli anni 70 e 80 e peli in bocca ne ha presi parecchi, una patata depilata è una vera e propria benedizione.
Poi ognuno faccia come crede.
Mamma Mia che ricordo chei hai sbloccato! Mangiare patata e poi tossire su palle di pelo come fanno i gatti 🤢.
Dio benedica la moda delle patate depilate!
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
a parte il come scrivo, la mia amante è libera non è impegnata, lascerebbe tutto dall'oggi al domani per venire qui. Me lo ha sempre detto e ne sono certo che lo farebbe. Sono stato sempre io quello con l' "handicap"
@Jim Cain spiegagli che significa passare da amante a marito
 
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