Ditemi se sono io a sbagliare

[Gaia]

Io non scimmiotto nulla, cerco solo di non dire stronzate e rendermi ridicola in un 3d di una donna in difficoltà. Nessuno ci guadagna a fare le superdonne e a crescere i bambini da sole, anzi, si deresponsabilizzano gli uomini. Proprio perché nessuno dev'essere impedito e imbranato, ognuno deve prendersi le sue responsabilità genitoriali secondo i propri mezzi. Possibilmente con la presenza, se non si può, con i soldi.

La tua arringa contro le donne cattive che spennano gli uomini è fuori tema come uno squalo buttato in un lago.

Tanto che sei felice in compagnia di tuo marito che hai dovuto prendere un altro cazzo. Non basta scopare, bisogna scopare BENE. Prova, trovati un altro amante, magari ti passa l'astio verso le altre donne

Tu pensa a te che hai la vita incasinata e dai consigli a donne che stanno incasinate.
Io ho una vita regolare. Direi felice mei giorni pari. Serena in quelli dispari. E vedi che non è fortuna. Sono scelte ponderate in cui si valutano le conseguenze. Ma poi scusa, ma questo è il 3d in cui si deve dire poverina @poppy .?
io non glielo dico. E’ giovane, in gamba e di bella presenza. Su questo deve puntare.

 

[ToyGirl]

Ma chi sta dicendo di non fare rispettare i suoi diritti. Eppure parlo italiano. Ma i suoi diritti non comprendono avere 10 mila euro al mese e lasciare lui in mutande.
comprendono avere un giusto sostegno economico per i bimbi proporzionato a ciò che entra in casa.
Peraltro la legge stabilisce che se hai capacità lavorativa (e lei la ha) vai a lavorare.
e quindi non ti spetta alcun mantenimento per te, in questo moglie. Al massimo un aiuto per il tempo in cui non ti sistemi che non può essere per sempre.

Io parlo italiano, eppure non hai ancora risposto.

Come fa una donna con due figli molto piccoli, senza aiuti, a trovarsi e mantenersi ADESSO un lavoro e a pagarsi un affitto a ROMA?

Altra domanda, è questa la priorità di Poppy, in questo momento?

 

[Gaia]

Io parlo italiano, eppure non hai ancora risposto.

Come fa una donna con due figli molto piccoli, senza aiuti, a trovarsi e mantenersi ADESSO un lavoro e a pagarsi un affitto a ROMA?

Altra domanda, è questa la priorità di Poppy, in questo momento?

Come hanno fatto le altre. Compresa te, credo. @Rebecca89 le ha paventato diverse opportunità.
Io le ho detto che può spostarsi in zona servita con affitti più bassi. Se abiti sulla tuscolana hai la metro a ad esempio. E ti sposti senza macchina. Asili e altro stanno pure lì.
poi è chiaro che deve valutare lei, ma non mi dire che non può lavorare perché è una cazzata.
lo fanno tutte le donne del mondo e non si indignano per questo.

 

[Gaia]

E ti dico di più. Non sei una buona amica se la lasci crogiolarsi nelle sue pene.
Una buona amica ascolta e poi ti aiuta a trovare soluzioni che ti rendano indipendente.
poi se per te va bene piangersi addosso capisco anche perché hai tutti i problemi che hai.
però i problemi vanno risolti, non solo visti. A vederli li vede pure lei, mica è cieca o cretina.
ma una volta visti vanno trovate soluzioni.

 

[ToyGirl]

Tu pensa a te che hai la vita incasinata e dai consigli a donne che stanno incasinate.
Io ho una vita regolare. Direi felice mei giorni pari. Serena in quelli dispari. E vedi che non è fortuna. Sono scelte ponderate in cui si valutano le conseguenze. Ma poi scusa, ma questo è il 3d in cui si deve dire poverina @poppy .?
io non glielo dico. E’ giovane, in gamba e di bella presenza. Su questo deve puntare.

A parte il fatto che, come dice Arcistufo, nessuno qui può darle consigli davvero utili ma deve rivolgersi a chi di dovere.
Tu le hai dato suggerimenti CONTRO il suo interesse. Pensare al suo interesse non è compatirla?

Come ti viene di dire che non ho una vita regolare?
Ho un lavoro, una figlia, un cane, una macchina, qualche hobby, amicizie e uno straccio di famiglia, mangio bene e non faccio una vita sedentaria.
Solo perché sto benissimo da sola e ci penso mille volte prima di vivere con qualcuno, sarei incasinata?

Che pensi, che mi accontenterei di una convivenza con qualcuno che avrei la necessità di tradire? Io sogno in grande, per me la vita a due dev'essere LA FAVOLA.
Sennò morirò non in coppia, pazienza.

Io non ho bisogno di una compagna per sentirmi realizzata, come tu hai bisogno di un uomo, anzi più di uno. E vuoi insegnare alle altre come essere emancipate

 

[hammer]

Non ci sono più le famiglie di una volta.

No, ce ne sono più di quanto immagini.
Se l'Italia ancora regge è proprio grazie alla rete familiare.

 

[Gaia]

A parte il fatto che, come dice Arcistufo, nessuno qui può darle consigli davvero utili ma deve rivolgersi a chi di dovere.
Tu le hai dato suggerimenti CONTRO il suo interesse. Pensare al suo interesse non è compatirla?

Come ti viene di dire che non ho una vita regolare?
Ho un lavoro, una figlia, un cane, una macchina, qualche hobby, amicizie e uno straccio di famiglia, mangio bene e non faccio una vita sedentaria.
Solo perché sto benissimo da sola e ci penso mille volte prima di vivere con qualcuno, sarei incasinata?

Che pensi, che mi accontenterei di una convivenza con qualcuno che avrei la necessità di tradire? Io sogno in grande, per me la vita a due dev'essere LA FAVOLA.
Sennò morirò non in coppia, pazienza.

Io non ho bisogno di una compagna per sentirmi realizzata, come tu hai bisogno di un uomo, anzi più di uno. E vuoi insegnare alle altre come essere emancipate

Buon per te che sogni le favole come se avessi 5 anni.
dimmi dimmi dall’altro della tua professionalità. Che consigli avrei dato contro i suoi interessi?

 

[ParmaLetale]

Certo che deve mantenere i figli , ma il giusto.

E questo giusto come lo calcoliamo? Se lui guadagna tanto da non avere problemi a cacciare 30.000 euri sull'unghia per un appuntamento in affitto e lei guadagna zero, passi che a lei non spetti un mantenimento perché comunque abile al lavoro, ma per i suoi 2 figli che ha contribuito prima di tutto lui per manifesta stronzaggine a cacciare in questa merda, quanto è giusto che cacci fuori?

 

[Jim Cain]

Non ci sono più le famiglie di una volta.

Qui una volta era tutta campagna.

 

[Nicky]

Ma chi sta dicendo di non fare rispettare i suoi diritti. Eppure parlo italiano. Ma i suoi diritti non comprendono avere 10 mila euro al mese e lasciare lui in mutande.

Certo, non suggerirei certo di lasciarlo in mutande, no di certo. Sulle cifre, decideranno gli avvocati. Possono essere anche 10 mila euro al mese, se è congruo in relazione alle sostanze del padre. Io lo auguro ai suoi figli.
In ogni caso, la decisione di trasferirsi qui e lasciare che lei si licenziasse è stata anche del marito, perciò mi pare normale che lei abbia diritto a un periodo in cui rimettersi in piedi e trovare anche un lavoro adatto alla sua professionalità. Non bisogna dimenticare che qui c'è uno che ha fatto un macello e mi pare il minimo pretendere che rimedi almeno sul piano pratico. Spero che venga qui anche per questo.

 

[ToyGirl]

Come hanno fatto le altre. Compresa te, credo. @Rebecca89 le ha paventato diverse opportunità.

Io le ho detto che può spostarsi in zona servita con affitti più bassi. Se abiti sulla tuscolana hai la metro a ad esempio. E ti sposti senza macchina. Asili e altro stanno pure lì.

poi è chiaro che deve valutare lei, ma non mi dire che non può lavorare perché è una cazzata.

lo fanno tutte le donne del mondo e non si indignano per questo.

È una cazzata pensare che possa lavorare.
Chi ti dà un lavoro con DUE bambini piccoli?
Potrebbe trovare un lavoro in smart working, ma prima ci sono altre priorità.
Mangiare.
DORMIRE.
Uscire da casa della mamma.
Contattare dei professionisti che le indichino la strada più giusta per lei e per i bambini.

Io e il mio ex lavoravamo assieme, mio grande errore, appena separati mi ha tolto tutto e io non avevo nessuno.
Non ho lavorato quando mia figlia era molto piccola e non me ne vergogno assolutamente, visto che il mio ex non era così presente come padre.
Dopo ho lavorato, anche lavori umili.
Ho fatto una vita di merda per un bel po', poi mi sono risollevata, e oggi raccolgo anche la soddisfazione del mio ex che mi implora di tornare a lavorare con lui, ovviamente come seconda attività, perché le cose non sono più andate bene come quando c'ero io.
Ovvio io rifiuto.

Perché Poppy dovrebbe fare una vita di merda, avendo anche un marito benestante e bendisposto e non un pezzente tirchio come il mio ex?
Perché non dovrebbe prendere i soldi del suo ex e concordare un'ottima separazione?

Certo che deve trovare un lavoro.
Ma non adesso. Adesso ha altre priorità.
Mangiare e dormire.
Ti hanno spiegato quanto queste attività siano fondamentali per la sopravvivenza?

 

[Gaia]

E questo giusto come lo calcoliamo? Se lui guadagna tanto da non avere problemi a cacciare 30.000 euri sull'unghia per un appuntamento in affitto e lei guadagna zero, passi che a lei non spetti un mantenimento perché comunque abile al lavoro, ma per i suoi 2 figli che ha contribuito prima di tutto lui per manifesta stronzaggine a cacciare in questa merda, quanto è giusto che cacci fuori?

Non tutto il suo stipendio. Il giusto e’ una proporzione variabile fra ciò che serve ai bimbi come necessità primarie, fra ciò che serve loro come eventuali spese straordinarie (cure mediche specialistiche, sport, nanna etc calcolato alla metà, e ciò che deve rimanere a lui per campare decorosamente.
Il giusto lo stabiliscono loro o altrimenti un giudice.

 

[Marjanna]

@poppy premesso che tua madre è una stronza, e a fronte di tutta la lista espressa nelle pagine precedenti (avvocato, baby sitter, agenzia immobiliare, patente, lavoro, ect) hai scritto che neppure ci provi a chiederle niente.
Penso tu faccia bene a non chiedere, perchè si aprirebbe un varco comunicativo tra te e lei, con riflessi emotivi non sani e di cui in questo momento già pesante sicuramente non hai bisogno. Infatti a te non serve una comunicazione con lei.
Quindi, hai pensato, nel breve termine, per prenderti qualche ora per te, di non chiedere ma agire? Ovvero non chiedi niente. La vedi che gira per casa, valuti che potrebbe benissimo seguire due ore almeno uno dei bimbi, e prendi il bambino e glielo metti in braccio e le dici cosa fare. Non farla parlare, e se prova a farlo non rispondere.
Lei proverà a riattivare una dinamica malata, tra te e lei. Non risponderle, altrimenti fai il suo gioco. E crea un placcaggio alle emozioni che proverai, che probabilmente saranno antiche, delle te bambina.
Se resisti io spererei in lei, proprio tenere il bimbo tra le braccia, possa spostare qualcosa in lei, e operare nel bene dei bimbi. Ma adesso è come fosse staccata, come non volesse essere nonna. Non farti aspettative verso di lei. Non è che devi cambiarla, o che possa accadere una magia. Ma magari raggiungere quel poco, che adesso ti serve tanto.

 

[Jim Cain]

.

Come ho fatto io e altre ennemila madri che conosco. La mia amica è divorziata, una aveva 10 mesi, l' altra 3 anni. Baby Sitter, genitori una tantum perché "i figli sono i tuoi e te li smazzi", come i miei, e il marito manco un euro sul conto le ha versato tranne le rare volte che ha sguinzagliato il legale.
Lavora ad un call center.
Dopo 8 anni ha comprato casa.

Non ci dimentichiamo che tutte le catastrofi sono risolvibili. Serve il tempo di metabolizzazione, certo, ma quello inizia cominciando ad attivarsi pure. Che vedi se ti concentri a prendere a tutti i cazzi da fare per sistemarti come vanno a posto le cose e i pensieri negativi pesano meno.
Parliamo di tempi, è una settimana, serve tempo. Ma in realtà sta cosa andava elaborata da mesi. Mai affrontare un piano A se non hai di riserva un piano B a pararti il culo. E non solo se sei madre, sempre.

Solo perché tu (o migliaia di altri) hai dovuto farti in quattro non vuol dire che tutti debbano passare per la stessa fatica. Le regole dovrebbero nascere dal buon senso e dall’equità, non dall’idea che la sofferenza altrui debba essere una misura per tutti.

 

[Gaia]

È una cazzata pensare che possa lavorare.
Chi ti dà un lavoro con DUE bambini piccoli?
Potrebbe trovare un lavoro in smart working, ma prima ci sono altre priorità.
Mangiare.
DORMIRE.
Uscire da casa della mamma.
Contattare dei professionisti che le indichino la strada più giusta per lei e per i bambini.

Io e il mio ex lavoravamo assieme, mio grande errore, appena separati mi ha tolto tutto e io non avevo nessuno.
Non ho lavorato quando mia figlia era molto piccola e non me ne vergogno assolutamente, visto che il mio ex non era così presente come padre.
Dopo ho lavorato, anche lavori umili.
Ho fatto una vita di merda per un bel po', poi mi sono risollevata, e oggi raccolgo anche la soddisfazione del mio ex che mi implora di tornare a lavorare con lui, ovviamente come seconda attività, perché le cose non sono più andate bene come quando c'ero io.
Ovvio io rifiuto.

Perché Poppy dovrebbe fare una vita di merda, avendo anche un marito benestante e bendisposto e non un pezzente tirchio come il mio ex?
Perché non dovrebbe prendere i soldi del suo ex e concordare un'ottima separazione?

Certo che deve trovare un lavoro.
Ma non adesso. Adesso ha altre priorità.
Mangiare e dormire.
Ti hanno spiegato quanto queste attività siano fondamentali per la sopravvivenza?

Questo è assai diverso da quello che dicevi prima, ed è finalmente un buon consiglio peraltro ricalcante il mio.

 

[Jim Cain]

Buon per te che sogni le favole come se avessi 5 anni.
dimmi dimmi dall’altro della tua professionalità. Che consigli avrei dato contro i suoi interessi?

Non so se questo è propriamente un consiglio, comunque non mi pare granché sensato.

 

[Gaia]

Certo, non suggerirei certo di lasciarlo in mutande, no di certo. Sulle cifre, decideranno gli avvocati. Possono essere anche 10 mila euro al mese, se è congruo in relazione alle sostanze del padre. Io lo auguro ai suoi figli.
In ogni caso, la decisione di trasferirsi qui e lasciare che lei si licenziasse è stata anche del marito, perciò mi pare normale che lei abbia diritto a un periodo in cui rimettersi in piedi e trovare anche un lavoro adatto alla sua professionalità. Non bisogna dimenticare che qui c'è uno che ha fatto un macello e mi pare il minimo pretendere che rimedi almeno sul piano pratico. Spero che venga qui anche per questo.

Io mi auguro che accada così. Ma per esperienza accade poche volte.
lui ha fatto un macello, lei gli ha consentito di farlo. Le dissi subito che licenziarsi senza avere un’alternativa era na cazzata. Ma ormai cosa fatta, capo ha. E di errori di valutazione ne commettiamo tutti. Spero solo che oggi non stia facendo un altro errore di valutazione pensando che lui farà come ha detto che vorrebbe fare.
Ed ecco perché le consiglio di puntare al giusto, ma di valutare pure che se lui non lo fa ci vorrà del tempo perché la legge glielo imponga. Nel frattempo sarà lei a trovarsi con una mano avanti e una indietro.
e non glielo auguro.

 

[Jim Cain]

Certo, non suggerirei certo di lasciarlo in mutande, no di certo. Sulle cifre, decideranno gli avvocati. Possono essere anche 10 mila euro al mese, se è congruo in relazione alle sostanze del padre. Io lo auguro ai suoi figli.
In ogni caso, la decisione di trasferirsi qui e lasciare che lei si licenziasse è stata anche del marito, perciò mi pare normale che lei abbia diritto a un periodo in cui rimettersi in piedi e trovare anche un lavoro adatto alla sua professionalità. Non bisogna dimenticare che qui c'è uno che ha fatto un macello e mi pare il minimo pretendere che rimedi almeno sul piano pratico. Spero che venga qui anche per questo.

Nessuno può decidere autonomamente di lasciare in mutande l'ex coniuge, anche volendo.
Può volerlo fare, ma un conto è la volontà, un'altra sono le leggi e il buon senso.

 

[Arcistufo]

Io parlo italiano, eppure non hai ancora risposto.

Come fa una donna con due figli molto piccoli, senza aiuti, a trovarsi e mantenersi ADESSO un lavoro e a pagarsi un affitto a ROMA?

Altra domanda, è questa la priorità di Poppy, in questo momento?

Ma se il marito paga senza rompere il cazzo pur di lavarsela dai coglioni, qual è il problema? Senza contare che per campare a Londra servono 10 volte i soldi che servono a Roma.

 

[ToyGirl]

Buon per te che sogni le favole come se avessi 5 anni.

Liberissima di pensare che LA FAVOLA sia inaccessibile a una persona adulta.
Io l'ho vissuta a 37 anni e ancora ci credo.
È ancora più bello quando succede dopo un numero imprecisato di delusioni, batoste e tanto cinismo e realismo interiore.

dimmi dimmi dall’altro della tua professionalità. Che consigli avrei dato contro i suoi interessi?

Stai dicendo che deve accontentarsi del minimo indispensabile. Ma perché?
Se trova un avvocato che la aiuta a spennarlo, ben venga, tanto lui non finisce in mezzo alla strada, stai serena.

Stai dicendo che la sua priorità è trovarsi un lavoro. Poppy non dorme, non mangia, è al limite, non credi che, al momento, un lavoro non è la primissima cosa da trovarsi?