Buongiorno a tutti miei cari amici!!
Ho letto tutte i vostri post e in tutti ho trovato qualcosa di vero e qualcosa che mi appartiene. Sì come dite voi è difficile avere fiducia nell'altro ancora e non sentirsi tradita dentro, massacrata. E' vero che mi accorgo che mi sto "raffreddando" nel senso che se mi chiedo: "ma tu lo ami ancora?" in questi due giorni non sono stata in grado di dire "Si lo amo ancora". Ma sono stata in grado di decidere di ritirare alcuni miei risparmi senza sentire il suo parere, fare altre cose che di solito lui avrebbe bocciato. Andare via per me sarebbe peggio che restare. L'unica chance sarebbe quella di tornare alla casa natia... e se voi conosceste mia madre e mia sorella...
me lo sconsigliereste sicuramente. Alla fine me ne sto là, a questo punto faccio anch'io qualcosa che è comoda per me!!!
Ora gli ho chiesto di mettere per iscritto le motivazioni che lo hanno portato a crearsi questa relazione, perchè voglio parlarne con la mia psicologa (la frequentavo anche prima per un problema di sensi di colpa nei confronti di mia madre e mia sorella): certo è chiaro che lei pensi a me e cerchi di ristrutturarmi, che non pensi affatto ad aiutarmi a costruire qualcosa di nuovo con lui... però un parere esperto... sinceramente mi va di averlo.
Quello che sto notando è una cosa strana che non so se è capitata anche a voi: ho la netta percezione che tutta la parte sinistra del mio corpo si sia molto rafforzata (non solo fisicamente.. non so se mi spiego), e che la parte destra (stesso discorso fra parentesi) si stia anch'essa lentamento rinforzando...
Oddio... sto impazzendo? Baci a tutti, tutti e scusate se non ho risposto come avrei voluto fare ad ognuno di voi personalmente.