Accontentarsi

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N

Non registrato

Guest
Ciao,
vorrei condividere con voi una riflessione personale.
Dopo la fine della mia storia con il mio vero grande amore ora sto soffrendo come non mai e mi rivedo in ogni cosa che dite, sono paralizzata, priva di interessi e so che rimarrò sola molto a lungo, anche perchè non mi interessa stare con qualcun altro che non sia lui. Sono rassegnata, ma il fututo non lo voglio semplicemente costruire.
Ma il problema non è lui, ora il problema che vi vorrei sottoporre è un altro. Confrontandomi con amici, in prevalenza uomini, che attualmente sono sposati/fidanzati, ho fatto sempre la domanda "Ma sei innamorato?" o "La ami?"...bene, la risposta di ogni persona è sempre stata "No", giustificata poi dal "sto assieme a lei perchè è la persona migliore che mi sia capitata", "Sto assieme a lei perchè sono ormai tanti anni", "tanto l'amore vero non esiste, tanto vale stare con lei con cui so che va bene". E quelli fidanzati, con queste premesse, sono arrivati a dirmi che vogliono costruire un futuro con le rispettive fidanzate.
Quelli spostai, non ne parliamo, non parlo di rapporti conoslidati da 10 anni di matrimonio, o di coppie che hanno figli (già non capisco loro...) ma di coppie sposate da pochi anni e che ormai non hanno neppure spinta sessuale o che alla solita domanda rispondono che non sono innamorati.
Mi chiedo, ma è davvero così? Nella mia cerchia di persone, a quanto pare, le coppie stanno inseieme non per "amore", ma per mille altri motivi, si sposano, per tutto tranne che per amore, le basi non sono più quelle in cui credo io. C'è un continuo accontentarsi, avere il surrogato di quello che si cerca, sembra davvero che quello che mi hanno insegnato i miei genitori non esista davvero. La ricerca della felicità vera, dell'amore vero, dei sentimenti puri..... insomma mi sembra che sia io a vivere in un sogno, ma che in realtà la mia generazione viva nel compromesso, nella soluzione meno peggio, nella mancanza di mettersi in gioco, di provare di cercare. Non si trova niente di meglio allora si sta con chi si è.
E? li che mi rispondo anche che è ovvio che poi ci siano così tanti tradimenti.
Ma vorrei chiedere a voi, è così davvero? Vanno così le cose? No perchè se è così, allora è inutile il mio star male, la mia convinzione di dover cercare la persona giusta che amo, basterebbe scendere in mezzo alla strada, trovare ilo meno peggio (tanto l'aspetto fisico non mi interessa), vedere se ci chiacchiero bene, se è simpatico, con cui insomma non mi dia fastidio passarci la giornata .....e via....è fatta. Ho trovato la persona con cui stare.

Ah, un'ultima cosa, un mio amico che non è innnamorato della sua fidanzata ma si vuole sposare perchè con lei sta bene, alla mia affermazione "poi arriverà qualcuno che ti farà battere il cuore e allora la tradirai..." ha risposto che se si impegna a non farlo e si mette in testa di non guardare le altre, allora funzionerà.
Scusate ma io sono allibita da queste cose, se bastasse fare questo non ci sarebbero i divorzi.

Grazie a chi mi vuole disilludere o a chi mi vuole dare una pacca sulla spalla e dirmi che sono sulla strada giusta.
 

Bruja

Utente di lunga data
Mi spiace

Nessuna pacca sulla spalla e neppure toglierti la disillusione.
Il problema, che potrei argomentare con dieci post e non cambierebbe nulla della realtà vera e profonda, è che dopo il periodo dell'innamoramento e dell'interesse, non si investe nulla nel costruire un rapporto solido, reciproco e con interessi e prospettive che ravvivino la relazione.
Perchè credi che in un'amicizia l'interesse possa durare per tutta la vita? Perchè si condividono tutti quegli interessi e conoscenze e curiosità che il confronto amplia ed evolve. Nella relazione d'amore il sesso e l'attrativa, che sono il primo motore del rapporto, quando vengono a regolarsi ed a non essere più "esplosivi", pare abbiano un effetto assopente su tutti gli altri interessi. Perfino la gelosia è un deterrente che, quando si affievolisce l'amore, tende a scemare e crea presupposti di distrazione notevoli.
Allora, con buona pace delle intenzioni dei tuoi amici, che faranno come tutti, si cerca la soluzione facile, quella esteriore, estetica ed edonistica a cui poi, spesso per autoconvinzione, fa seguito lo scontato ritrovamento, nel/la partner occasionale di altre qualità che, in chiunque troveremo apprezzabili, ma che in quella persona vediamo eccelse!!
Insomma è molto più facile trovare interessanti le novità, di qualunque genere siano, che trovare nuovi interessi e ricercarli nell'ambito di una coppia consolidata.
Bruja
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
accontentarsi?.. no

Carissima anonima..
prima di tutto ti invito a darti un nick ..anche se non desideri registrarti (comunque la registrazione non crea nessun problema, dà solo il vantaggio di poter avere una corrispondenza privata che, ti assicuro, può essere veramente interessante)..rende più agevole risponderti ..altrimenti puoi essere confisa con altri ..anonimi..
Per prima cosa ringrazia di aver avuto l'esperienza di un "amore" importante e poi ..andrai avanti..
Personalmente (sei nuova e non avrai letto molto..chiedo scusa a chi legge per l'ennesima volta le stesse cose) credo che difficilmente si tradisce perché si incontra il Grande Amore. Se così fosse le cose sarebbero molto semplici. Il Grande Amore se da un lato spaventa (spaventa il coinvolgimento..la sensazione di perdersi e trovarsi..la responsabilità di poter dare felicità e dolore ..)da un altro dà un coraggio incredibile e chi lo incontra è capace di prendere in mano la propria vita e uscire da situazioni ambigue..e quindi se si incontra mentre si è all'interno di un rapporto importante ..lo si scioglie in breve tempo rispettando tutti e quindi si potrà parlare di tradimento per un periodo di tempo molto limitato.
I motivi per cui si tradisce sono talmente vari e nascono nel profondo delle persone che tradiscono. Con questo non intendo dire che il tradimento nasce da un sentimento profondo, anzi spesso è caratterizzato da una sconcertante superficialità non solo nei confronti del partner tradito, verso cui non si dimostra quel minimo di rispetto che gli è dovuto, ma soprattutto verso se stessi e i propri bisogni che vengono soddisfatti con il modo sbagliato...
Faccio un esempio per chiarire...se una persona è insicura di sé del suo aspetto..delle sue capacità seduttive..forse lo è perché ha avuto carenze affettive che la fanno dubitare di poter essere amata..attuando un tradimento crea situazioni in cui può molto più facilmente incontrare abbandono e delusione dalla persona con cui ha attuato il tradimento e risentimento e odio, delusione da parte della persona tradita. Risultato ..si sente ancor più indegna di essere amata..
Ma, ripeto, raramente si tradisce perché si è incontrato il Grande Amore anche se talvolta lo si fa ricercando le emozioni che dona l'Amore..
Non credo che costruire la vita con una persona a cui si vuole bene..per cui si prova amore (se la "A" è minuscola è solo perché non sconvolge e non fa tramare le ginocchia e perdere il controllo ..ma non è una cosa minuscola!)..stima..rispetto..si condividono valori e ideali..sia "accontentarsi"..
Del resto mi sono domandata sempre come si possa vivere la quotidianei tà con il Grande Amore idealizzato senza dover essere ricoverati dopo poco in un reparto di terapia intensiva di cardiologia..l'ha chiesto anche Verena..ma non ho trovato risposta soddisfacenti..
Forse nella quotidianei tà anche il Grande Amore va al gabinetto e non si può avere il batticuore ogni volta che esce dalla atanza da bagno!
 
N

Non registrato

Guest
Ma io non parlo di rapporti in cui c'è stato l'innamoramento iniziale che poi si è affievolito col passare degli anni....Parlo di persone che si mattono insieme ad un'altra, magari per provare a vedere se funziona....non si innamorano, non amano, ma decidono di stare con quella persona per tutta la vita perchè "si sta bene", perchè "è la migliore fino ad ora trovata"....
So bene che dopo i primi anni di innamoramento poi il rapporto matura e finisce la passione ma rimane l'amore maturo, ma non parlo di questi casi.
Parlo di coppie che non si amano ma stanno insieme per altri motivi e decidono di sposarsi.....come la classica situazione "o ci lasciamo o ci sposiamo".
Io credo che poi sia inevitabile il tradimento , perchè quella giusta alla fine arriva....
Ma vorrei capire se vivo io nel mondo dei sogni o se è davvero così.....
Perchè, ripeto, allora mi cerco anche io una persona con cui sto solo bene....un amico insomma
 

Bruja

Utente di lunga data
.............appunto

Mettersi insieme fin dall'inizio ad una persona che non sentiamo veramente affine e di cui non siamo profondamente innamorati è l'errore iniziale, quello conseguente e quindi raffazzonare un matrimonio già viziato in sè.
Quando invece esiste l'amore vero e profondo, anche in quel caso, la costruzione quotidiana del rapporto deve essere reciproca e deve rendere sempre più complici, mentre di solito notiamo, nonostante l'amore iniziale, quasi una crescente estraneità nella coppia circa gli interessi e le cose che dovrebbero unire e lasciano invece spesso inerti rapporti e coinvolgimenti.
Insomma in qualche modo siamo noi ad essere gli artefici del nostro futuro relazionale e, fatto salvo il caso in cui siano talmente grosse le divergenze da non avere più progettualità in sieme, in molte coppie basterebbe un po' più di buona volontà ed un po' meno di voglia di "grattarsi i pruriti"...............che come sai, dopo la grattata, è impossibile cancellarne i segni

Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Insomma è così che va davvero.
Boh. Che delusione, che tristezza....devo rassegnarmi anch'io all'idea di trovarne uno con cui vada.....e poi magari me lo sposo..... Tanto così fanno tutti, per quale motivo io dovrei fare diversamente? Sari l'unica a rimanere sola per un ideale che non esiste.
Quante volte mi sono detta per fare un ragionamento mio: e se uno di questi miei amici che si sposerà con la persona con cui va bene ma di cui non è innamorato, fosse la mia anima gemella (o di un'altra persona, il concetto non cambia)? Non ci potremmo mai incontrare perchè lui si sposa e poi si innescano tutte quelle cavolo di situazioni in cui non lasci la persona con cui stai perchè è tanto tempo, per paura, per abitudine, per quello che hai, per comodità.....Insomma in questo modo potrei non incontralo mai perchè già impegnato.....
Oppure molte coppie potrebbero non incontrarsi mai perchè già impegnate.....E tutto per questa cavolo di superficialità con cui ci si sposa, tutto perchè alla base del rapporto non c'è l'amore quello vero.
Amiche mi viene da piangere
 

Bruja

Utente di lunga data
Posso comprenderti

............ tuttavia si tratta sempre di una scelta individuale.
Quello che gli altri ti tolgono come opportunità non deve cambiare la tua buona intenzione di sposarti per scelta della persona giusta che amerai come senti sia giusto.
Tu potrai cercare di fare quello che ho detto, costruire attraverso l'amore e la buona intenzione un rapporto in crescita e sempre vivo; di quello che accade agli altri, purtroppo, non si può interloquire, ma è gà un risultato sapere di poter prevenire, almeno con l'intenzione, queste unioni fatte per inerzia.
E' paradossale che si inizi con delle stampelle concettuali, ma tu che vedi chiaro, cerca di evitarle. Sul resto ci si deve adattare, ogni persona ha la libera scelta di crearsi il futuro che preferisce.
A volte il contrario di una verità si pensa sia l'errore e viceversa, non sempre è così, a volte accade che una verità abbia per contrario un'altra verità e un errore un altro errore.
Tu resta nella tua verità, e lascia che ad accumulare errori siano gli altri.
Bruja
 
N

Non registrato

Guest
Non vorrei solo fare l'errore di cercare, soffrire, star male, riprovare.....per nulla, per poi rendermi conto che hanno ragione gli altri che me lo dicevano "guarda che l'amore non esiste"......
Vorrei solo capire.....Se sono l'unica ad andare in un senso e tutti vanno nel senso opposto forse mi devo porre delle domande e cambiare rotta anch'io, che ci creda o no.
Ho letto molti post qui dentro.....e ho ritrovato la comodità e la mancanza di amore in molte situazioni (traditi o traditori).....
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
..sono ripetitiva

Non registrato ha detto:
Insomma è così che va davvero.
Boh. Che delusione, che tristezza....devo rassegnarmi anch'io all'idea di trovarne uno con cui vada.....e poi magari me lo sposo..... Tanto così fanno tutti, per quale motivo io dovrei fare diversamente? Sari l'unica a rimanere sola per un ideale che non esiste.
Quante volte mi sono detta per fare un ragionamento mio: e se uno di questi miei amici che si sposerà con la persona con cui va bene ma di cui non è innamorato, fosse la mia anima gemella (o di un'altra persona, il concetto non cambia)? Non ci potremmo mai incontrare perchè lui si sposa e poi si innescano tutte quelle cavolo di situazioni in cui non lasci la persona con cui stai perchè è tanto tempo, per paura, per abitudine, per quello che hai, per comodità.....Insomma in questo modo potrei non incontralo mai perchè già impegnato.....
Oppure molte coppie potrebbero non incontrarsi mai perchè già impegnate.....E tutto per questa cavolo di superficialità con cui ci si sposa, tutto perchè alla base del rapporto non c'è l'amore quello vero.
Amiche mi viene da piangere
Ricorda la saggezza della governante di Rossella: "Quello che gli uomini dire e quello che pensare essere due cose diverse"
E questo vale per tutti ..anche per le donne...molti/e trovano imbarazzante definire i loro sentimenti e tendono a sminuire o a parlarne con ironia..
Come tu non saprai mai se quel colore che tu chiami rosso e che io chiamo rosso sia uguale ..così non puoi sapere cosa intendono le altre persone su cosa intendono per amore..
Del resto tu hai avviato la discussione ..ma non hai chiarito cosa intendi TU per amore..
Io l'ho interpretato con amore romantico/emozionante descritto nei film e nelle canzoni (prevalentemente quando non è ricambiato...o quando finisce) e forse in questo senso l'hanno interpretato i tuoi amici ..ma magari provano sentimenti importanti senza emozioni sconvolgenti..non è necessario che una storia seria, importante, vera inizi con un colpo di fulmine...
Certo ci sono molti che si mettono insieme per convenienza ..anche emotiva...ma credo vadano rispettati anche questi e non definiti pregiudizialmente come dei mediocri ..saranno loro a giudicarsi nel corso della loro vita..
Ci sono pure persone che il Grande Amore non lo provano in tutta la vita ..perché non incontrano la persona che glielo fa provare o perché non sono capace di provare emozioni forti ..per questo dovrebbero rinunciare a una vita affettiva e a una famiglia...?
Sicuramente sei in un momento di confusione e vuoi pensare che nessuno possa avere quello che tu ora CREDI che non potrai mai più avere...
 
N

Non registrato

Guest
No, sono in un momento in cui mi sento una spugna e accolgo senza pregiudizi qualsiasi tipo di visione della vita.....
Però sincermanete Persa mi stai dicendo quello che temevo...ovvero che non è l'amre vero che devo cercare.... Attenzione, lo temevo e basta, non vuol dire che lo critichi, anzia, se così deve essere così sia.
Di questa stregua davvero possono andare bene più persona, davvero posso stare insieme a qualcuno e poi magari costruire, sforzarmi e far funzionare un rapporto, in fondo trattasi solo di rapporto tra due persona che vivendo assieme, cotruendo la quotidianeità creeranno un legame forte.
Quindi non ha senso che io stia male e che soffra perchè non mi innamorerò mai più o perchè sono sola.
Sono sicura che conoscerò qualcuno e potrò pensare di starci per tutta la vita perchè è molto più facile di come credevo dovesse essere. Di intese buone ne ho con molte persone.
Mi rimane ancora il dubbio del perchè se non è l'amore il sentimento che conta davvero, ci siano tante separazioni, perchè se il collante di un matrimonio è altro non basti davvero impegnarsi come in un lavoro professionale.
I miei genitori sono separati e posso assicurare che il rpporto non è finito nè per un altro/a nè per mancanza di impegno (ci hanno riprovato per 10 lunghi sofferti anni).....perchè se non c'era bisogno dell'amore il rapporto si è concluso...non so, mi rimane ancora questo dubbio.....
 
O

Old légère

Guest
Cara non registrata,

Ti espongo il mio personalissimo e soggettivissimo punto di vista:

- Ci sono persone che si mettono insieme, non si innamorano mai, vanno avanti per inerzia, forse si tradiranno vicendevolmente, forse tradirà solo uno dei due, forse resteranno fedeli entrambi a vita, ma annoiandosi a morte...(MOLTISSIMI)

- Ci sono persone che si mettono insieme e si innamorano perdutamente, riescono a vivere per sempre accanto, amandosi, rispettandosi, completandosi ed essendo veramente felici.(POCHISSIMI)

- Ci sono persone che si mettono isieme amandosi follemente, ma poi uno dei due (o tutti e due) svalvola e combina qualche casino, forse resteranno insieme, forse no.(ABBASTANZA)

- Ci sono persone che si mettono insieme. Uno dei due ama veramente, l'altro no. L'altro, passata la passione iniziale, sta bene, ma non dà il massimo, non ne ha motivo, non gli viene naturale, perchè non è innamorato.
Allora il primo si accorge della differenza, sente di non ricevere abbastanza attenzioni, e sta male.
Il secondo, è più tranquillo, e sente di vivere un rapporto sereno ma non travolgente. Però sta bene. Tende ad essere più egoista, riceve tutto l'amore che si può desiderare, e non è troppo affaticato poichè prende molto e (da buon egoista) dà poco.
Da qui i veri problemi: l'innamorato non vuole perdere il compagno ma, allo stesso tempo, si sente insoddisfatto; il menefreghista, sta benino, ma manipola un po' troppo secondo i suoi comodi l'innamorato e, magari, finisce anche per fare altri suoi comodi...
Se l'innamorato ha la svegliezza di rendersi conto di non ricevere un amore puro, ed ha veramente le palle, lascia l'altro, altrimenti ci resterà per sempre piangendosi però addosso.
L'ebete egoista (che poi tanto ebete non è) non lascerà mai il compagno fedele, perchè è comodo e gradevole; penserà casomai ad un'altra comodità: quella di farsi qualche gradevole scappatella, stando ben attento a tenere la maschera di 'vero innamorato' di fronte al 'vero ebete'.

Non so se sono stata chiara, ma questa è la mia visuale al riguardo.
Pessimista? Per me fin troppo realistica e reale.
Légère
 
N

Non registrato

Guest
Altra conferma allora.
Mano a mano.....mi sto rendendo conto che la vera ebete sono io....tanto vale, tanto vale molte cose, insomma che cavolo sto qui ad aspettare.....
 
O

Old Fabio

Guest
tranquilla
oggi è difficile accettarlo ma un giorno ti innamorerai di nuovo e tutte queste sagge parole fortunatamente non avranno più alcun senso....
 
O

Old légère

Guest
Non preoccuparti anche io sono ebete, ma per quanto sofferente, non andrò mai a far parte dell'altra sponda.
Sono felice di essere come sono, di avere le mie idee da sognatrice, ed i miei sogni troppo idealizzati e, ancora, mai realizzatti.

Tante tante persone sono delle merde!

Ops!
Légère
 
O

Old Fabio

Guest
scusa légère ma io ce l'avevo con la "non registrata" non con te........
 

La Lupa

Utente di lunga data
Non registrato ha detto:
Insomma è così che va davvero.
Boh. Che delusione, che tristezza....devo rassegnarmi anch'io all'idea di trovarne uno con cui vada.....e poi magari me lo sposo..... Tanto così fanno tutti, per quale motivo io dovrei fare diversamente? Sari l'unica a rimanere sola per un ideale che non esiste...
Eccomi qua!!!
Anch'io!!!
Siamo in due!!! No dai! Non te ne andare!!!!


... direi che il 90% delle coppie che conosco stanno messe come dici tu.
Il restante 10% si stanno separando.


La mia realtà è fatta di zoppi che si mettono insieme ad altri zoppi per ragioni variegate ma tranne che per amore.

Detto ciò, ti porto la mia esperienza, che le domande che ti fai tu me le sono fatte anch'io in passato. Stessi dubbi.
Stesse ipotetiche soluzioni.

C'ho provato.
Dici "sì carino, bravo ragazzo, buona posizione... perchè no?"
Due settimane al massimo.
Ma chi sei??? Ma cosa vuoi??? Ma levati dai coglioni che io c'ho cose da fare!!!
Rendo l'idea?

Non ci sto proprio dentro.
Ma perchè io posso stare con qualcuno solo se mi innamoro.

Però, ci sono milioni di persone che invece ci stanno dentro.

Vedi tu. Sei vuoi entrare nel mio club sei la benvenuta... ti faccio anche la tessera, guarda, è la num. 2.
Sai, non siamo in molti.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
...pensavo di essermi spiegata...

..pensavo di essermi dilungata per chiarire ...
..cosa intendi tu per amore?
Se non lo chiarisci ..ognuno parla del "suo" rosso ..ma magari uno parla del rosa e l'altro dell'arancione...
Io parlavo di amare che esiste anche qiuando non tremano le ginocchia e dà euforia..gioia ...intimità e poi si consolida in un rapporto stabile...
Poi invitavo a non disprezzare altri tipi di rapporto ...e a non ergersi a unica depositaria del giusto modello di vero amore..per rispetto delle persone e dei loro sentimenti e delle loro vite...
Oltretutto esistono persone non abbastanza attraenti da suscitare amore a prima vista e hanno diritto a vivere affettività e sessualità come gli è possibile senza essere considerati degli ipocriti..dei mediocri ..dei poveretti..magari sono persone serie che riescono a costruire rapporti solidi e duraturi invidiabili...di cui molti fulminati da grande passione dovrebbero prendere esempio..
 
F

Fedifrago

Guest
Partiamo dall'inizio?

"Ciao,
vorrei condividere con voi una riflessione personale.
Dopo la fine della mia storia con il mio vero grande amore ora sto soffrendo come non mai e mi rivedo in ogni cosa che dite, sono paralizzata, priva di interessi e so che rimarrò sola molto a lungo, anche perchè non mi interessa stare con qualcun altro che non sia lui. Sono rassegnata, ma il fututo non lo voglio semplicemente costruire.


Questa è stata la tua introduzione/presentazione, salvo poi accantonarla per passare a ragionare su situazioni sui generis.
Ma è proprio in queste righe che si intravede il perchè cerchi di abbracciare una soluzione di comodo, cerchi in fondo uno scudo, una corrazza a quello che stai vivendo: al dolore!

Tu il grande l'amore l'hai vissuto (o ritieni almeno fosse tale), ergo come fai a metterlo in discussione? A chiedere AGLI ALTRI cos'è l'amore?
Chiedi perchè si sceglie una persona con cui condividere un tratto della nostra esistenza. TU perchè l'avevi fatto? Perchè avevi scelto quella persona?

Forse qualche risposta in più la puoi trovare guardando più a fondo nella storia che hai vissuto, anche qui insieme a noi se ti va!


Ultimo appuntino: ma tu pensi davvero di poter sentire in base a quello che sentono gli altri? Ad adattarti al cd. "senso comune"? (anche se io son più possibilista e credo ancora ai grandi amori- ma si sa, io son un romanticone!
)
Io non credo, se non avessi un certo tipo di sensibilità non ti saresti manco posta il problema, e chi ha quel tipo di sensibilità alla fine... ci ricasca e segue il cuore, non può fare altrimenti
, non certo accontentarsi (P/R lo si può abbellire con le più belle parole e i più alti valori morali, ma sempre accontentarsi resta!).
 
N

Non registrato

Guest
Scusate, forse non sono brava a scrivere.
Il mio grande amore l'ho vissuto ed è finito per gli stessi motivi che legano le coppie di cui vi ho raccontato, ha vinto la comodità, i lunghi anni ecc. ecc. Ho iniziato il post così perchè è da quello che mi è successo che è partito il mio ragionamento.
Quello che intendo io per amore lo so, quello che voglio lo so e quello in cui credo lo so.
Ma ho capito che non è così per la maggior parte delle persone e mi chiedo se non è il caso di adattarmi anche io come molti fanno per non soffrire la mancanza dell'amore vero.
Non mi ergo a giudice di nessuno, l'ho premesso, volevo solo capire se effettivamente va così, non è detto che il non porsi domande sia il modo sbagliato di agire, anzi è il modo più giusto probabilmente. E sono disposta ad abbracciare questa idea.
vero è uno scudo una corazza, ma se lo fanno tutti e funziona....magari è così che si deve fare e basta.
Sento che potrei adattarmi, si, lo potrei fare....lasciando quello che cerco come un bel sogno tipo quello di vincere al Superenalotto.
Esistono molti tipi di rapporto da non disprezzare assolutamente....ma una puntualizzazione è d'obbligo, pechè è proprio questo il nocciolo della questione, ovvero non disprezzarli oppure no, ma capire se in realtà alla fine tutto si riduce a questo......è vero che ci sono rapporti che non ti fanno battere il cuore, ma sono persone che stimi e a cui vuoi bene, con cui condividi.....però ragazzi, il mio migliore amico è così..... Allora potrei stare con lui, con il mio collega, con il vecchio amico di famiglia..... Insomma sono papabili tutti, operchè la discriminante dei rapporti allora qual'è?
 

Bruja

Utente di lunga data
Forse conviene schiarirsi........

.............ben bene le idee!!!
Intanto cominciamo a capire cosa intendi per Grande Amore!!!
Perchè per alcuni è una cosa alla Peynet, per altri è amarsio all'estremo sacrificio, per altri ancora è un progetto di unione per la vita attraversando tutte la "bufere" della vita stessa.
Se quello che vuoi è la favola romantica............ bisognerà che ti renda conto che la vita è realtà e, qualche volta delusione e disillusione; nonostante ciò sappi che comunque una storia d'amore vale sempre la pena di essere vissuta, non fosse che per l'esperienza preziosa che fornisce.
L'amore lo si vive in base a quello che si sente ed a come si intende impopstare un rapporto, e spesso, dall'altra parte ci sono le stesse intenzioni............ se poi per strada òe cose cambiano, tutto può accadere, ma se pensassimo che non ne valga mai la pena potremmo già fare voto di celibato.......
Sei tu che definisci e destini cosa vuoi che sia il TUO amore, e sei sempre tu che deciderai con chi condividerlo, se poi hai una serie di amici che sono già in vizio di forma come coppia o sono superficiale e incosistenti come modo di porsi e di ragionare, non dipende da nessuno, men che meno da te!
Anch'io conosco una sfilza di falliti come coppia........... ma conosco anche bellissimi esempi di coppie perfettamente riuscite nel loro intento e nei loro progetti.
Per dirtela tutta, a gente da poco, storie da poco........... il mio non è un giudizio schierato ma una constatazione. Una persona sana dovrebbe iniziare un rapporto per una sua ben chiara architettura esistenziale, non certo con l'idea che un matrimonio sia una specie di circolo per anziani in cui si sa che i giorni saranno tutti uguali aspettando l'inevitabile....... seppure io sappia che ci sono anzini più vivaci di certi trentenni spenti i cui unici guizzi sono i comodi piccoli extra che la vita permette loro.
Mi spiace davvero che la tua visuale sia tanto triste, e che il leggere i problemi di questo forum te l'abbia confermata, ma se è vero che i problemi esistono per tutti, è anche vero che probabilmente la percentuale di persone che affrontano la vita come se fossero sempre "nelle retrovie" deve essere davvero alta fra le tue amicizie.
Come dice giustamente Fedifrago, vivi il TUO grande amore, poi saprai quanta ragione o quanta inerzia accidiosa avesero quelli che ti parlavano d'amore e di progettualità.
Bruja
 
Stato
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