aiutate anche me, per favore?

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F

federica

Guest
Sette mesi fa mi ha confessato un tradimento occasionale, dopo settimane che lo sentivo sfuggente e cercavo di capire cosa non andava, avendo già immaginato il problema.
Così, dopo insistente pressione da parte mia, siamo arrivati al punto.
E' esploso in lacrime ed ha vuotato il sacco, dicendo che non ce la faceva a mentire e facendo affidamento su quello che durante il nostro rapporto ci siamo sempre detti: la sincerità prima di tutto.

Per lavoro siamo entrambi spesso all'estero e negli ultimi tempi, per una serie di coincidenze, ci eravamo visti solo un fine settimana in due mesi.
Siccome il rapporto non era già di per sè per niente facile, ricevere questa batosta ci è stata fatale.
Appena saputa la cosa l'ho mollato in malo modo, ero fuori di me.
Poi parlandone con lui dopo qualche giorno, ho cercato comunque di capire perchè fosse successo.
Mi ha detto che io ero lontana, che lo trattavo pure male negli ultimi tempi (è vero, ma solo perchè anch'io mi sentivo trascurata da lui), che aveva dei dubbi sui miei sentimenti, che una sua collega l'ha marcato stretto una sera e lui ha ceduto.

Quando però gli ho detto che potevo provare a capire, anche se non potevo garantire niente, mi ha risposto che allora era meglio lasciar stare, salvo richiamarmi dopo qualche settimana dicendomi che lui mi amava e che era stato un idiota che aveva sbagliato tutto.
Mi chiede quali sono le mie intenzioni, gli dico che era stato lui a distruggere la mia fiducia e che doveva dirmi lui quali erano le sue intenzioni visto come s'era comportato. Mi risponde di nuovo che per il momento era meglio non riprovarci.

Passa altro tempo, mi richiama e di nuovo lacrime e di nuovo ti amo.
Io sono decisamente più calma e più comprensiva, ho fatto un po' di autocritica nel frattempo... mi sembra sincero, mi fa capire che vuole vedermi ma non si spinge a chiedermelo apertamente.
Io non lo incoraggio perchè la mia sfiducia, i miei dubbi sono sempre in agguato e avrei bisogno di maggiore determinazione da parte sua.
Da allora sono passati quasi due mesi e non mi ha più cercata.

Voi cosa pensate del suo comportamento?
Si aspettava che fossi io a fare qualcosa, aveva paura o è stata tutta una finta?

Vi ringrazio e scusate se mi sono dilungata.
 
F

Fedifrago

Guest
Si, ok

Lui fa, lui dice, lui piange....

E tu?

Sembri una spettatrice della situazione, non una protagonista!

Quali son i tuoi snetimenti? senti di poterlo perdonare? Di amrlo? o vuoi solo capire cosa l'ha mosso nel cercarti le altre volte e perchè ora non lo fa più?

Pura curiosità??
 
O

Old lilith_666

Guest
Mah

Se ti amassi, dato che ha sbagliato lui,sarebbe venuto ancora a cercarti,non credi? Cmq prova a chiamarlo tu, solo per sapere come stá e di lí magari riesce a capire. O se vuoi tornare da lui, diglielo.
 
G

Giuseppe

Guest
Non intestardirti su questa persona. Il tempo fa maturare le cose, comunque.
Non credo si possa riuscire a costruire un rapporto saldo, duraturo, stabile se non ci si investe almeno tanto quanto si investe nel lavoro...
 
N

Non registrato

Guest
Lacrime, richieste di perdono con la fatidica frase "Ho sbagliato, non lo farò più, io amo solo te, non so cosa mi è capitato ma..mi sono lasciata andare, voglio te e solo te!"...anch'io mi sono lasciato ingannare ed intimorire da quella che ora è (per fortuna!) la mia ex.
La mia è psicologia da quattro soldi, ma cerchiamo di essere sinceri (anche se a volte la sincerità ci fa stare male): i tradimenti non sono degli errori bensì delle scelte. Una persona che veramente ama la propria dolce metà, non la tradisce. La persona che vuole realmente bene alla propria dolce metà, non la tradisce. Se si arriva al punto di decidere di voler tradire è perchè, per qualche motivo non è più soddisfatto/a della persona con la quale sta, volendo così smorzare la monotonia e, perchè no, trovare nell'amante ciò che la persona con la quale ufficialmente si sta non possiede.
Si dice che spesso sono i tipi di professioni (intese come professioni che ci costringono alla lontananza) che inducono al tradimento. Baggianate! Una persona se è seria è seria, anche davanti a 1000 occasioni e anche davanti ad un'eventuale lontananza dal proprio lui o propria lei.
Personalmente svolgo una particolare professione ma vi posso assicurare che le corna che ho (purtroppo) ricevuto non sono state fatte a causa del mio lavoro..anche perchè ho saputo che la mia ex ha già cornificato gli altri due che sono venuti al mio seguito..e posso assicurarvi che loro non svolgono la mia stessa professione, anzi, uno dei due fa 6 ore al giorno, come da contratto!
Riflettiamo....
 
O

Old Nadamas

Guest
l'orgoglio mal riposto

chi mi sembra realmente indeciso sei tu.
lui ti ha ferito, forse, ma una scopata a volte è solo fisicità e tu stessa ammetti che in quel momento tra voi c'era un po' di buio.
lui si è pentito e ti ha confessato il suo "errore" e tu spettatrice!
se dimostravi voglia ora sareste nuovamente insieme...invece...
la storia ormai è chiusa, volta pagina
 
N

Non registrato

Guest
Scusami Nadamas..forse fraintendo il tuo post..potresti chiarirmelo meglio?
Cosa vuoi dire con la frase: "Una sc...ta è fisicità"? Non sarebbe stato più giusto che lo facesse con la sua lei piuttosto che con un'altra, nonostante il buio periodo?
E poi: ogni qualvolta in una coppia c'è un periodo di bassa è giustificabile andar con altri?!?!
Sono sbigottito: spero solo di aver appunto frainteso il tuo scritto...
 
N

Non registrato

Guest
Inoltre: prima di fare una cosa è giusto pensarci sopra.
Non puoi prima uccidere e poi pentirti, chiedendo scusa e piangendo..magari con lacrime da coccodrillo.
Il tradimento porta a delle ferite psicologiche che fanno (forse) più male di quelle fisiche...non è per tutti così in quanto esistono anche i menefreghisti, però....
 

Verena67

Utente di lunga data
Quello che penso intendano Nadamas e Fedifrago (e concordo con loro
) è che si riscontra una certa "passività" in te.

Al di là del tradimento (occasionale? Ne avete parlato?) quel che conta è il VOSTRO rapporto. Ci può stare sicuramente la tua reazione di rabbia, la chiusura, quel che vuoi...ma se pensi che il rapporto possa continuare, malgrado ciò, allora dovete lavorare entrambi, non puoi limitarti ad aspettare le SUE azioni.

Non si può servire Messa e insieme cantare le lodi!
Qualcosa devi fare anche tu!

Un bacio!
 
N

Non registrato

Guest
Il problema è ora quello di riacquistare fiducia..personalmente non ci sono riuscito nei confronti della mia ex (a parte il fatto che io ho avuto una terribile esperienza che mi ha fatto ancor più ricredere al detto: "Il lupo perde il pelo ma non il vizio").
Come ci si fa a fidare di una persona che ti ha tradito, quando in particolar modo si sa benissimo che chi tradisce lo fa perchè lo vuole fare (è consenziente, consapevole, capace di intendere e di volere)?
 
O

Old Nadamas

Guest
non registrato

Verena ti ha dato la spiegazione.
sono daccordo, non bisogna tradire al primo fallo ma nemmeno bisogna pensare che poichè c'è un rapporto cmq consolidato si può far sì di schiavizzare e palfgiare per sempre l'altro.
la fedeltà del rapporto è saggia ma deve sempre essre alimentata. io non sono cattolico e quindi ragiono, spero, col cervello lebero da certi finti ed ipocriti dogmi.
siamo sinceri, le diete frustrano, le dite portano a danni psichici ed anoressie.
alla pari anche le diete "sessuali" o "affettive" spesso non scelte ma subite creano danno ed allora viene fame che è anche fisiologico.
lo stomaco si sazia colo cibo, la voglia di sex facendo l'amore.
se la cantina del sesso domestico e chiusa, tutti dobbiamo essere consci che sottocasa possiamo trovare una cantina aperta e disponibile.
il conto corrente va alimentato, sennò si finisce in rosso, ovvero fallimento.
il fatto che si abbia un rapporto consolidato non significa l'obbligo della fedeltà incondizionata, non ci credo. ripeto bisogna alimentare costantemente M/F la vita a due puranche con molte oggettive difficoltà.
a volte passeggiando mi commuovo quasi nel vedere coppie ottuogenarie che camminano tenendosi per mano. sarammo stati amanti? avranno avuto un rapporto di coppia stabile e sereno? chissà.
 
N

Non registrato

Guest
Nadamas, ora sei stato più chiaro. La cosa che però in generale non concepisco è questa.
Se io dovessi avere la voglia e l'esigenza di frequentare altra persona al di la della mia ufficiale lei è perchè quest'ultima, per qualche motivo non soddisferebbe più le mie esigenze (non solo quelle sessuali, s'intende). Allora mi chiedo: non è meglio lasciarla prima di trovarsmi un'altra? Perchè la devo tenere con la consapevolezza di cornificarla in quanto voglio cose che lei non mi da (e mai mi darà, perchè ognuno è fatto a proprio modo e possiede il proprio "Io") perchè lei non è fatta come io la vorrei? E' questa la cosa che non capisco. Quello che sto per fare è un paragone idiota, ma lo faccio solo per farmi capire: se la mia auto per qualche motivo non dovesse più soddisfarmi (vuoi perchè ho altre necessità, vuoi perchè è vecchia etc..) la faccio valutare e la rivendo. Non è che me la tengo (a meno che non ci siano motivazioni "tecniche" che mi inducano a tenerla, magari come seconda auto).
Il fatto è che in amore si parla di sentimenti, di persone, di esseri umani dotati (più o meno) di una psiche, di un cuore...
 
N

Non registrato

Guest
Aggiungo: se come dici tu, le diete affettive e sessuali fanno male (e su questo ti do pienamente ragione), non vedo il perchè dover stare con una persona che ci fa da dietologo e che quindi è carente di cose a noi molto importanti. Lasciamo questo dietologo e POI cerchiamoci uno chef che ci riempirà di quel che la nostra psiche ed il nostro fisico ha bisogno!
 

La Lupa

Utente di lunga data
Assolutamente d'accordo.
Io ho sempre fatto così.

Certo è che non è semplice.
Ci vuole forza.

E per di più, si resta soli.
 
N

Non registrato

Guest
Hai pienamente ragione, La Lupa!
Non è facile, anzi...e più che difficile...ma, scusate l'espressione, ci vogliono le palle! E la maggior parte di chi tradisce non le ha, vuoi anche solo per la paura di rimanere soli fino al prossimo fidanzamento.
Ma...meglio soli che male accompagnati!
Poi, inutile negare, c'è chi si tiene più di una persona per convenienza...magari uno ti fornisce le carte di credito così puoi fare la bella vita ma sessualmente fa pena. L'altro invece non ti fornisce le carte di credito ma sessualmente ti soddisfa. Queste cose, solo per fare uno dei molteplici esempi che si potrebbero fare...
 
O

Old Nadamas

Guest
diete e anoressia amorosa

cari amici non è facile.
distinguiamo in primis deu aspetti del tradimento e addirittura in questo caso dell'innamoramento extra.
il tradimento per me, di primo acchitto, è solo menzogna ovvero uno o più rapporti extra crati solo per soddisfare un immaturao Ego pieno di insoddisfazione, narcisismo, fanfaronismo e contabilità sessuale..ma non parliamo di questo.
paliamo invece del più temuto e difficoltoso innamoramento extra...certo la cosa più logica, morale e saggia sarebbe quella di dire "ok, basta, punto a capo, me ne vado con Lei/Lui" ma raggazzi miei ci rendiamo conto di tutte le difficoltà morali ed oggettive che ciò comporta?
ora non volgio essere demagogico o banale ma più il portafoglio è pingue più le scelte sono facili. leggiamo sul gossip coppi sempre rimpastate e "felici", donne VIP (?) che si innamorano liberamente di uomini che potrebbero essere nipoti o figli (Antonella Clerici ora è di attualità), ,a quante persone "comuni" possono affrontare questo senza cadere nella cattiva critica del popolino?
Stiamo coi piedi per terra e parliamo di mutui, di salari bassi, di co.co.co., di assunzioni a tempo determinato, a disagi, a infiltrazioni nella coppia di affetti famiglia (suoceri, madri, zie, fratelli etc), di rate da pagare, di figli piccoli e indifesi, di complessi di colpa, di una chiesa infida e pinutiva ed allora?
allora si subisce e si fa subure e si difenta bipolari, dr Jeckill e Mr Hyde.
Conosco persone, amanti da sempre, invecchiati da poveri amanti e donne consapevoli e mariti consapevoli ma sempre uniti nella prima panca in chiesa, nelle settimana di ferie dolorosa ma necessaria, nell'educazione dei figli e nel pagamento della retta del mutuo, nelle erdità, nel funerale lagrimevole e ingannevole.
ditemi che non è vero, forza.
poi ci sono i coerenti ( o meglio incoerenti) ma sono mosche bianche..ed è vero
 

La Lupa

Utente di lunga data
Sì, secondo me dipende anche da ciò che ci si aspetta da un rapporto.
Fosse la convenienza economica... oppure un posticino caldo senza scossoni.

Io per esempio, pretendo che la relazione a cui do vita sia uno scrollone fisico ed emotivo quotidiano.
Quando cessa di esserlo, emigro.
Non me la tengo lì come tana rassicurante.
Mi butto nel vuoto e chiudo la porta.

Però sì, ci vogliono le palle.

Oddio, adesso è talmente tanto tempo che sono sola che non nascondo di desiderare anche una bella relazione noiosa, soporifera e di mutuo soccorso ma... dipende dal fatto che vivo davvero arroccata nella solitudine emotiva.
In realtà, mi capitasse, nemmeno la noterei.

Ad ogni modo, tornando a bomba... tradire no. Principalmente per coerenza verso se stessi. E poi, di non meno importanza, correttezza verso l'altro.

Cioè, gli altri non son mica sagome di cartone messe lì per colorarci la vita, che diamine!
 
O

Old Nadamas

Guest
monaci e asceti

cara LUPA, al mondo esistono anche monaci, asceti, profeti, solitari, suore di clausura, gente che indosssa il cilicio,
non dobbiamo tutti passeggiare nella quinta avenue, sei daccordo?
la vita ci porta a frequentare il rpossimo ma si può star bene anche soli

così va bene se si accetta la solitudine ma se è il contrario cambiare sempre e troppo porta alla solitudine ed allora....
 

La Lupa

Utente di lunga data
Nadamas ha detto:
cara LUPA, al mondo esistono anche monaci, asceti, profeti, solitari, suore di clausura, gente che indosssa il cilicio,
non dobbiamo tutti passeggiare nella quinta avenue, sei daccordo?
la vita ci porta a frequentare il rpossimo ma si può star bene anche soli

così va bene se si accetta la solitudine ma se è il contrario cambiare sempre e troppo porta alla solitudine ed allora....
Eh, non è mica facile sai?
Io me l'ero fatto un programmino... che non prevedeva l'ascetismo!

Ma non ci riesco a scendere a patti con me. Non ancora.

Non è come voglio io? Ciao.
E sì che si resta soli, lo capisco sì.

La via di mezzo che vorrei io mi rendo conto essere una scia luminosa nel cosmo stellato!


Ma che ci vuoi fare...

siamo sognatori di mondi, ragazze a cui piacevano i poeti.
Capitani di tavole imnadite, destini a scomparsa.
Siamo voci erranti cui oggi
e soltanto oggi
la terra all'orizzonte tenue
di nuovo appare*

Gli altri... passeggiano sulla 5th!


*cit.
 
F

federica

Guest
ringrazio tutti....

Ringrazio tutti.
Ho scritto ieri notte e non v'immaginate con quante ore di volo addosso.
Sono sembrata una spettatrice?
Forse una parte di me DOPO quello che è successo lo è diventata, ma avendovi chiesto un'opinione sul suo comportamento è naturale che vi abbia descritto principalmente quello.

Quello che sento io lo so benissimo, ma come dice Non registrato (grazie di cuore!) quando la fiducia va in pezzi verso chi o cosa ti muovi?
Le due volte che mi sono dimostrata comunque disponibile a capire, pur non nascondendogli le mie riserve (che sono comprensibili o sbaglio?) mi ha risposto che allora era meglio lasciar stare. [Questo Fedifrago e Nadamas l'avete letto?]
Che si aspettava, che tutto continuasse come prima e facessi finta che non fosse successo niente??? Comoda la vita....
Siete sicuri che la spettatrice sia io?
 
Stato
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