Aiutatemi a capirlo

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Giulia92

Utente
Ciao a tutti, sono Giulia. Ho seriamente bisogno d'aiuto. Sono fidanzata con il mio ragazzo da 1 anno e 8 mesi circa, e' una persona fantastica, ma complessa allo stesso tempo. Le cose sono peggiorate 2 mesi fa. La sua migliore amica ha avuto un incidente ed e' in coma da allora. Lui e' sempre stato un ragazzo con dei "lati oscuri" che non conosco, lati che sporadicamente lo allontanavano da me, ma ora la situazione e' peggiorata drasticamente. In questi due mesi ci siamo visti veramente pochissimo, soprattutto rispetto a prima. La meta' delle volte in cui gli scrivo mi risponde sempre dicendomi che e' stanco per colpa del lavoro e che non ha voglia di uscire. E' una scusa, visto che non ha mai avuto problemi di tale tipo, anzi tutt'altro. Le volte in cui ci vediamo e' quasi sempre assente. Mi dispiace un sacco per la sua amica, ma questa e' solamente la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ha sempre avuto comportamenti strani, vi faccio qualche esempio: Lui odia i TG. Voi penserete che possa essere una cosa normale, ma non lo e' se fatta in quel modo. Li odia perche' danno notizie brutte e lui le brutte notizie non le vuole sentire, vuole proprio rimanere nell'ignoranza. Una volta mi disse circa "Io nascondo di proposito la testa sotto la sabbia, non voglio venire a consocenza di certe schifezze, ne ho gia' viste troppe" provai a sofferarmi sul "Ne ho gia viste troppe" ma feci un clamoroso buco nell'acqua. Divago' e non scoprii nulla. Odia a morte la Chiesa, assolutamente non in modo Blasfemo, ma la odia proprio. "Pedofili del cavolo" questo e' il suo motto e non sente ragioni. Anche quando gli faccio notare il bene che fa e ha fatto la Chiesa lui mi risponde sempre alla stessa maniera "Il bene che hanno fatto e faranno, sara' sempre minore alla malvagita' che hanno espanso" E' un odio quasi morboso, non lo capisco. Anche prima dell'incidente della sua amica, c'erano volte in cui usciva con me, stava con me, ma era come se non ci fosse. Fingeva sempre che andasse tutto bene, ma capivo che c'era qualcosa che non andava, anche se negava. Ci sono state volte in cui e' stato assente pure durante i rapporti sessuali, c'era fisicamente, ma non mentalmente! Mi dava quasi l'idea che non gli piacesse, che quasi soffrisse. Ovviamente alla domanda "Tutto bene amore?" rispondeva "Si, certo!" facendo un sorrisetto falso. E' un ragazzo fantastico sotto tutti gli altri punti di vista, e' dolce, senisibile, intelligente, bello e via dicendo. E' anche un ragazzo popolare, ha molti amici etc. All'apparenza sembra una persona senza problemi. Ma ha questi comportamenti che non riesco a capire. So che ha avuto un infanzia non facile, ma non so moltissimo su questa cosa. E' una cosa che mi ha riferito il suo migliore amico, che a quanto pare ne sa molto piu' di me... Ho provato sempre a spronarlo a parlarmi, dicendogli che so che ha qualcosa che si tiene dentro, ma non sono mai riuscita a farlo aprire. Solo una volta insistetti tantissimo, litigammo veramente male e lui si lascio' andare un pochino. Mi disse (con gli occhi lucidi) "Quello che ho dentro io inevitabilmente fa male alle persone che mi amano. Raccontai tutto alla mia ex e da quel giorno il nostro rapporto cambio' radicalmente. La feci soffrire, gli diedi un peso che non le apparteneva, finendo per schiacciarla. Non voglio che accada lo stesso con te. I problemi miei sono solo miei. Non bisogna mai lamenterasi della propria vita e non bisogna mai raccontare i propri problemi alle persone, e' molto meglio cosi, fidati di me." Non mi lascio' neanche replicare che se ne ando' di casa (eravamo a casa mia, dei miei) non so cosa significhino quelle parole. So solo che in 1 anno e 8 mesi di fidanzamento l'ho visto piangere solo alla notizia dell'incidente della sua amica e che vederlo con gli occhi lucidi in quella situazione e' stata una cosa atipicamente strana. Provai a tornare sul discorso piu' volte, ma lui nego' di aver detto tali cose. Anzi ribadiva di star benissimo e che non ha nulla di cui lamentarsi.

A me questa situazione preoccupa un sacco. Ho paura per lui e per noi. Mi accorgo che la cosa lo sta logorando, ma lui non si apre. Ha quel concetto assurdo del "non lamentarsi mai, non bisogna lamentarsi" che odio con tutta me stessa, perche' me lo sta portando via. La situazione inizia a pesare anche a me. Non voglio tradirlo, non ci ho nemmeno pensato, ma ho notato che inesorabilmente mi sto raffreddando un po' pure io. Non voglio raffreddarmi!! Non deve assolutamente accadere questa cosa. Io devo e voglio aiutarlo, lo amo, voglio che lui stia meglio. Cosa devo fare? Aiutatemi voi, io non so che fare. Ho pensato di parlare con i suoi genitori, di farmi aiutare dai miei etc. Ma ho paura di fare disastri. So che non e' la solita storia di tradimento, ma questa cosa ci sta uccidendo. Io voglio lottare per il nostro rapporto, voglio aiutare colui che amo, colui che per me e' la persona piu' fantastica di questo pianeta, ma non so come fare. Lui ha bisogno d'aiuto, non e' una persona che ama far la vittima o le scenate per attirare l'attenzione. Anzi tutt'altro, si chiude come un riccio e dice che va sempre tutto bene...Ma ha davvero bisogno di aiuto e io non so come fare a darglielo.
Aiutatemi per favore..Ho perso ill conto delle notti in bianco che ho passato a piangere...
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
offrigli una birra e chiedigli della sua squadra del cuore. ascoltalo, sorridigli e sbottonagli i calzoni e ficca una mano dentro. senza fare niente di che. solo tieniglielo in mano. ha bisogno di calore. non di tensioni.

non vuole una psicanalista. vuole una fidanzata. sii una fidanzata paziente. prima o poi tirerà giù il muro.


se si sente aggredito, non farà altro che alzare il muro ed allontanarsi.
 

Giulia92

Utente
offrigli una birra e chiedigli della sua squadra del cuore. ascoltalo, sorridigli e sbottonagli i calzoni e ficca una mano dentro. senza fare niente di che. solo tieniglielo in mano. ha bisogno di calore. non di tensioni.

non vuole una psicanalista. vuole una fidanzata. sii una fidanzata paziente. prima o poi tirerà giù il muro.


se si sente aggredito, non farà altro che alzare il muro ed allontanarsi.
Sono cose che ho gia' fatto. Ho gia' fatto la morosa sexy che non pensa ai problemi. Ok, ha funzionato, si e' svagato, mi sono svagata pure io. Sono cose che posso fare quando esce, ma se non esce c'e' poco da fare. Poi non voglio che la mia relazione sia basata solamente su queste cose. Gli ho gia' detto che mi va benissimo che non esca con me per andare a trovare la sua amica. Sono la prima a dirgli d'andare a trovarla, di starle accanto etc. Questo brutto episodio pero' e' solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, come ho gia' detto. Di fondo noi due come coppia abbiamo un problema e io ho paura che questa tragedia ci dia il colpo di grazia facendoti allontanare definitivamente. Non voglio che accada questa cosa, voglio lottare, capire meglio cosa gli passa per la testa. E' questo il motivo che mi ha spinta a scrivere qui dentro, avere qualcuno che mi aiuti a capirlo.
 

Simy

WWF
Sono cose che ho gia' fatto. Ho gia' fatto la morosa sexy che non pensa ai problemi. Ok, ha funzionato, si e' svagato, mi sono svagata pure io. Sono cose che posso fare quando esce, ma se non esce c'e' poco da fare. Poi non voglio che la mia relazione sia basata solamente su queste cose. Gli ho gia' detto che mi va benissimo che non esca con me per andare a trovare la sua amica. Sono la prima a dirgli d'andare a trovarla, di starle accanto etc. Questo brutto episodio pero' e' solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, come ho gia' detto. Di fondo noi due come coppia abbiamo un problema e io ho paura che questa tragedia ci dia il colpo di grazia facendoti allontanare definitivamente. Non voglio che accada questa cosa, voglio lottare, capire meglio cosa gli passa per la testa. E' questo il motivo che mi ha spinta a scrivere qui dentro, avere qualcuno che mi aiuti a capirlo.

Ma quanti anni avete?

mi fate un riassunto
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Sono cose che ho gia' fatto. Ho gia' fatto la morosa sexy che non pensa ai problemi. Ok, ha funzionato, si e' svagato, mi sono svagata pure io. Sono cose che posso fare quando esce, ma se non esce c'e' poco da fare. Poi non voglio che la mia relazione sia basata solamente su queste cose. Gli ho gia' detto che mi va benissimo che non esca con me per andare a trovare la sua amica. Sono la prima a dirgli d'andare a trovarla, di starle accanto etc. Questo brutto episodio pero' e' solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, come ho gia' detto. Di fondo noi due come coppia abbiamo un problema e io ho paura che questa tragedia ci dia il colpo di grazia facendoti allontanare definitivamente. Non voglio che accada questa cosa, voglio lottare, capire meglio cosa gli passa per la testa. E' questo il motivo che mi ha spinta a scrivere qui dentro, avere qualcuno che mi aiuti a capirlo.
un rapporto di coppia bisogna volerlo tenere in vita in 2. se sai che fare la fidanzata premurosa funziona, continua a farla.
 

Uroboro

Utente di lunga data
un rapporto di coppia bisogna volerlo tenere in vita in 2. se sai che fare la fidanzata premurosa funziona, continua a farla.
Così vuol dire tenere su il rapporto da sola.... se lui non parla e non si apre non è un rapporto di coppia
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Così vuol dire tenere su il rapporto da sola.... se lui non parla e non si apre non è un rapporto di coppia
se lui ha un carattere chiuso, mettersi a psicanalizzarlo a forza peggiora solo le cose.

se invece funziona la modalità geisha, meglio insistere su quella linea. è assai più probabile che si apra,così.
 

Simy

WWF
se lui ha un carattere chiuso, mettersi a psicanalizzarlo a forza peggiora solo le cose.

se invece funziona la modalità geisha, meglio insistere su quella linea. è assai più probabile che si apra,così.
si, ma se lei deve "adattarsi" in questo modo forse sto rapporto non è cosi sano
 

Simy

WWF

perplesso

Administrator
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si, ma se lei deve "adattarsi" in questo modo forse sto rapporto non è cosi sano
il disequilibrio lo possiamo vedere noi dall'esterno. sta alla nostra nuova amica realizzare sperimentando sulla sua pelle cosa può reggere senza snaturarsi. nè tentare di snaturare lui.
 

ipazia

Utente disorientante (ma anche disorientata)
Ciao a tutti, sono Giulia. Ho seriamente bisogno d'aiuto. Sono fidanzata con il mio ragazzo da 1 anno e 8 mesi circa, e' una persona fantastica, ma complessa allo stesso tempo. Le cose sono peggiorate 2 mesi fa. La sua migliore amica ha avuto un incidente ed e' in coma da allora. Lui e' sempre stato un ragazzo con dei "lati oscuri" che non conosco, lati che sporadicamente lo allontanavano da me, ma ora la situazione e' peggiorata drasticamente. In questi due mesi ci siamo visti veramente pochissimo, soprattutto rispetto a prima. La meta' delle volte in cui gli scrivo mi risponde sempre dicendomi che e' stanco per colpa del lavoro e che non ha voglia di uscire. E' una scusa, visto che non ha mai avuto problemi di tale tipo, anzi tutt'altro. Le volte in cui ci vediamo e' quasi sempre assente. Mi dispiace un sacco per la sua amica, ma questa e' solamente la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ha sempre avuto comportamenti strani, vi faccio qualche esempio: Lui odia i TG. Voi penserete che possa essere una cosa normale, ma non lo e' se fatta in quel modo. Li odia perche' danno notizie brutte e lui le brutte notizie non le vuole sentire, vuole proprio rimanere nell'ignoranza. Una volta mi disse circa "Io nascondo di proposito la testa sotto la sabbia, non voglio venire a consocenza di certe schifezze, ne ho gia' viste troppe" provai a sofferarmi sul "Ne ho gia viste troppe" ma feci un clamoroso buco nell'acqua. Divago' e non scoprii nulla. Odia a morte la Chiesa, assolutamente non in modo Blasfemo, ma la odia proprio. "Pedofili del cavolo" questo e' il suo motto e non sente ragioni. Anche quando gli faccio notare il bene che fa e ha fatto la Chiesa lui mi risponde sempre alla stessa maniera "Il bene che hanno fatto e faranno, sara' sempre minore alla malvagita' che hanno espanso" E' un odio quasi morboso, non lo capisco. Anche prima dell'incidente della sua amica, c'erano volte in cui usciva con me, stava con me, ma era come se non ci fosse. Fingeva sempre che andasse tutto bene, ma capivo che c'era qualcosa che non andava, anche se negava. Ci sono state volte in cui e' stato assente pure durante i rapporti sessuali, c'era fisicamente, ma non mentalmente! Mi dava quasi l'idea che non gli piacesse, che quasi soffrisse. Ovviamente alla domanda "Tutto bene amore?" rispondeva "Si, certo!" facendo un sorrisetto falso. E' un ragazzo fantastico sotto tutti gli altri punti di vista, e' dolce, senisibile, intelligente, bello e via dicendo. E' anche un ragazzo popolare, ha molti amici etc. All'apparenza sembra una persona senza problemi. Ma ha questi comportamenti che non riesco a capire. So che ha avuto un infanzia non facile, ma non so moltissimo su questa cosa. E' una cosa che mi ha riferito il suo migliore amico, che a quanto pare ne sa molto piu' di me... Ho provato sempre a spronarlo a parlarmi, dicendogli che so che ha qualcosa che si tiene dentro, ma non sono mai riuscita a farlo aprire. Solo una volta insistetti tantissimo, litigammo veramente male e lui si lascio' andare un pochino. Mi disse (con gli occhi lucidi) "Quello che ho dentro io inevitabilmente fa male alle persone che mi amano. Raccontai tutto alla mia ex e da quel giorno il nostro rapporto cambio' radicalmente. La feci soffrire, gli diedi un peso che non le apparteneva, finendo per schiacciarla. Non voglio che accada lo stesso con te. I problemi miei sono solo miei. Non bisogna mai lamenterasi della propria vita e non bisogna mai raccontare i propri problemi alle persone, e' molto meglio cosi, fidati di me." Non mi lascio' neanche replicare che se ne ando' di casa (eravamo a casa mia, dei miei) non so cosa significhino quelle parole. So solo che in 1 anno e 8 mesi di fidanzamento l'ho visto piangere solo alla notizia dell'incidente della sua amica e che vederlo con gli occhi lucidi in quella situazione e' stata una cosa atipicamente strana. Provai a tornare sul discorso piu' volte, ma lui nego' di aver detto tali cose. Anzi ribadiva di star benissimo e che non ha nulla di cui lamentarsi.

A me questa situazione preoccupa un sacco. Ho paura per lui e per noi. Mi accorgo che la cosa lo sta logorando, ma lui non si apre. Ha quel concetto assurdo del "non lamentarsi mai, non bisogna lamentarsi" che odio con tutta me stessa, perche' me lo sta portando via. La situazione inizia a pesare anche a me. Non voglio tradirlo, non ci ho nemmeno pensato, ma ho notato che inesorabilmente mi sto raffreddando un po' pure io. Non voglio raffreddarmi!! Non deve assolutamente accadere questa cosa. Io devo e voglio aiutarlo, lo amo, voglio che lui stia meglio. Cosa devo fare? Aiutatemi voi, io non so che fare. Ho pensato di parlare con i suoi genitori, di farmi aiutare dai miei etc. Ma ho paura di fare disastri. So che non e' la solita storia di tradimento, ma questa cosa ci sta uccidendo. Io voglio lottare per il nostro rapporto, voglio aiutare colui che amo, colui che per me e' la persona piu' fantastica di questo pianeta, ma non so come fare. Lui ha bisogno d'aiuto, non e' una persona che ama far la vittima o le scenate per attirare l'attenzione. Anzi tutt'altro, si chiude come un riccio e dice che va sempre tutto bene...Ma ha davvero bisogno di aiuto e io non so come fare a darglielo.
Aiutatemi per favore..Ho perso ill conto delle notti in bianco che ho passato a piangere...
Non si può capire chi non si sa e/o non si vuole spiegare...non si può fare niente.

Si può solo decidere se per se stessi vale la pena aspettare, senza sfigurarsi cercando di raggiungere l'altro, o se è meglio andare...

Non ci sono molte altre vie...

E non sfigurarti...ci si raggiunge in due, se non avviene..non ne vale la pena.

Benvenuta..:)
 

Giulia92

Utente
23 io, 24 lui. Ma perche' sembra un racconto da quindicenne? Che ho detto di male? Io posso continuare sulla linea morbida e meno problematica ora che ha questi problemi, ma in futuro la situazione andra' affrontata per forza di cose. Un rapporto di coppia e' fatto da 2 persone come giustamente avete detto, il cammino lo dobbiamo fare insieme, ma io devo aiutarlo a scagliare le ancore che si porta dietro o se no il nostro cammino non andra' mai avanti.
Comunque avete ragione, sono stata stupida a scrivere d'impulso. Giustamente non lo conoscete e quindi non potete darmi chissa' quale aiuto.

Grazie lo stesso :)
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
23 io, 24 lui. Ma perche' sembra un racconto da quindicenne? Che ho detto di male? Io posso continuare sulla linea morbida e meno problematica ora che ha questi problemi, ma in futuro la situazione andra' affrontata per forza di cose. Un rapporto di coppia e' fatto da 2 persone come giustamente avete detto, il cammino lo dobbiamo fare insieme, ma io devo aiutarlo a scagliare le ancore che si porta dietro o se no il nostro cammino non andra' mai avanti.
Comunque avete ragione, sono stata stupida a scrivere d'impulso. Giustamente non lo conoscete e quindi non potete darmi chissa' quale aiuto.

Grazie lo stesso :)
l'aiuto lo possiamo dare a te soltanto. non sei stata stupida a scrivere d'impulso. e spero vorrai restare.

gli è che magari devi darti delle scadenze. se vedi che la modalità morbida funziona,insisti. se però vedi che oltre un certo step non vai, traine le conclusioni.

chè a volte le catene sono troppo avviluppate per scioglierle.
 

Simy

WWF
23 io, 24 lui. Ma perche' sembra un racconto da quindicenne? Che ho detto di male? Io posso continuare sulla linea morbida e meno problematica ora che ha questi problemi, ma in futuro la situazione andra' affrontata per forza di cose. Un rapporto di coppia e' fatto da 2 persone come giustamente avete detto, il cammino lo dobbiamo fare insieme, ma io devo aiutarlo a scagliare le ancore che si porta dietro o se no il nostro cammino non andra' mai avanti.
Comunque avete ragione, sono stata stupida a scrivere d'impulso. Giustamente non lo conoscete e quindi non potete darmi chissa' quale aiuto.

Grazie lo stesso :)
perché se non ci sono basi solide in un rapporto non andate da nessuna parte.
tra l'altro mi sembra che siate persone proprio diverse.

non puoi pretendere di cambiarlo, probabilmente lui è cosi. prendere o lasciare
 

Domhet

Utente di lunga data
Ma cosa c'entra l'etá? Ho letto di peggio. E l'autore del peggio aveva almeno il doppio di vent'anni.

Io condivido il suggerimento di perplesso. Il tuo ragazzo tira su il muro perchè si sente in esame. Prova ad essere più serena quando sei con lui e vedi come va. Tu stessa dici che quando assumi un certo tipo di comportamento lui si distende. Vedo comunque due muri, quanto è presente la comunicazione nel vostro rapporto, al di lá di ciò che hai scritto?
 
Stato
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