Brunetta
Utente di lunga data
Ovviamente l’Ikea c’entra relativamente.
Ogni volta che vado all’Ikea, ma anche in un centro commerciale o supermercato, ma per la loro struttura lo noto meglio, incrocio coppie, a volte famiglie, in cui sono costretta a notare una comunicazione aggressiva e sminuente per me inaccettabile.
Succede di sentire uno dei due che in risposta a “Come mi piace questa poltrona!” L’altro membro della coppia non risponda, magari brusco, ma ragionevole e non offensivo “...ma dove la mettiamo?!” bensì cose come “Ma che gusti di merda! E poi non sei capace di vedere le misure?”
Io questo non lo capisco e mi agghiaccia ancor di più se ci sono i bambini presenti che poi useranno la mancanza di rispetto appresa.
Ogni volta che vado all’Ikea, ma anche in un centro commerciale o supermercato, ma per la loro struttura lo noto meglio, incrocio coppie, a volte famiglie, in cui sono costretta a notare una comunicazione aggressiva e sminuente per me inaccettabile.
Succede di sentire uno dei due che in risposta a “Come mi piace questa poltrona!” L’altro membro della coppia non risponda, magari brusco, ma ragionevole e non offensivo “...ma dove la mettiamo?!” bensì cose come “Ma che gusti di merda! E poi non sei capace di vedere le misure?”
Io questo non lo capisco e mi agghiaccia ancor di più se ci sono i bambini presenti che poi useranno la mancanza di rispetto appresa.