Amo più della mia vita

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Old Alex

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Amo più della mia vita

14 anni che ci conosciamo quasi 8 di matrimonio da settembre va tutto a pu.....ne mi dice che non mi ama più mi vuole bene non più e c'è unalta persona da ottobre niente di più che parlare stare bene assieme ma mai una volta un rapporto fisico.

Eravamo la coppia più amirata tutti ci chiedevano consoglio non ci stanchevamo mai di stare assieme, non c'era nessun segreto di dicevamo tutto il nostro amore esplodeva da tutti i pori della pelle, i genitori di lei non mi vedevano bene volevano un ragazzo con un lavoro importante per la loro figlia non un disgraziato che lavorava in fabbrica eravamo sempre bombardati e più ci bombardavano più ci amevamo e ci univamo.
Nel 1998 ci siamo sposati, siamo andati ad abitare con i mie in vista del permesso di costruere una casa che ci arrivo solo nel dicembre del 2004 ora ci siamo dentro.
In questi anni lei mi diceva che voleva andarsene nel fratempo mia madre tentato il suicidi 2 volte io ero in mezzo a due fuochi non sapevo più cosa fare lei mi voleva portare via mi diceva che non avevamo una nostra famiglia cosi io voleve dargli di più di un appartamento ora ho una casa ma non ho più lei siamo ancora assieme mi ha detto che c'è lui un suo vecchio amico che si è fatto sentire e si vedono io lìho perdonata la amo sto impazzendo ho quasi perso del tutto il lavoro ma lei dice che ha bisogno di tempo si sentono sivedono non so quanto ma se lo fa lo fa di nascosto e davanti afd l'evidenza nega ora che abbia o tutto e che ho detto si ora voglio anchi un figlio da te lei no prima lo voleva.
Sono andato avanti in questi anni solo perche c'èra lei pensavo solo a lei lei era quello pqr cui vivevo mai tradita sempre portatto rispetto anche se potevo farlo tutti i giorni con il mio lavoro ma non le frasi finivano li sul lavoro non cercavo di andare oltre e se qualcuna tentava cercavo subito di cambiare discorso per che prima di tutto l'amore eterno esiste se parte da se stessi.
Sto già pensando di andarmene un giorno molto presto lasciargli tutto sparire lascio casa ed tutto il resto per che io sopno carne ed ossa lei la mia anima e il mio cuore e non posso vivere in un luogo dove non c'è piu la mia vità.
 
N

Non registrato

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Evergreen

..noi donne sappiamo essere molto crudeli e quel che è peggio, mentiamo sapendo di mentire..noi donne non abbiamo a volte neanche il coraggio di affrontare le situazioni, di affrontare le nostre responsabilità...noi donne non smettiamo di amare dall'oggi al domani..se si inventano scuse di questo genere stai pur certo che dietro c'è un nuovo amore...tua moglie sicuramente avrà rivolto la sua attenzione verso altri orizzonti ed il passato non conta più nulla, anni di felicità...di complicità...ma tutto finisce ed è difficile, anzi impossibile accettarlo, forse noi donne accettiamo le sconfitte in un modo diverso, sappiamo ricostruirci un'esistenza, sopportiamo la sofferenza, la solitudine mentre gli uomini in generali si sentono feriti maggiormente nel loro amor proprio....ora non rimane che aspettare, fuggire non serve, i problemi ti seguiranno ovunque, anche in capo al mondo.

Evergreen
 

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Bruja

Utente di lunga data
..... eppure

Dal quadro che hai descritto appare un grandissimo amore passionele che nel giro di pèoco tempo si è "bruciato" per lasciare posto al disinteresse da parte di tua moglie e da una quasi assoluta ribellione sentimentale.
Certo, non è stata proprio corretta nel comportamento, questa donna che tu definisci inizialmente innamoratissima. Sinceramente mi pare strano che nel giro di poco tempo tutto si sia esaurito, soprattutto dal momento che tu la ami come prima......
Azzardo un'ipotesi; non è che essendo lei abituata comunque ad una certa indipendenza ed autonomia, abbia mal digerito l'obbligo di stare con i tuoi, seppure in attesa della casa che ora avete, e che questa convivenza abbia segnato i vostri rapporti?
Come mai tua madre ha tentato di suicidarsi..... (resto del parere che io tentativi di suicidio sono richiami di attenzione, sull'argomento ho già detto cosa ne pensino gli esperti); quali rapporti intrattevevano tua madre e tua moglie? Tua moglie potrebbe aver vissuto queste esperienze come ricatti morali a cui si è ribellata rifiutando anche la vostra progettualità futura.
Questo non la esenta da colpe e leggerezze, ma quanto si arriva a così pensanti cambiamenti in poco tempo, qualche concorso esterno ai soli sentimenti è quasi sempre presente.
Ti auguro che tutto vada comunque come speri.
Bruja
 

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Old UnMorto

Guest
Scrivi...

Alex, io ho letto il tuo post più volte in questi giorni. Ma ero fuori di me e non ho finora avuto la forza per scriverti. Però me l'ero riproposto ed ora ecco mi qui.
Il tuo scritto appare a tratti quasi delirante. Non la prendere come una critica. Anzi, le sconnessioni del tuo racconto mi danno la netta sensazione che tu stia vivendo una situazione dal punto di vista emotivo e psicologico molto, molto affine alla mia, seppure le nostre due storie non si somigliano molto.
Amare più della propria vita. L'amore è soprattutto dare (ed essere felice di farlo). Queste due frasi che hai scritto racchiudono forse più di tutto il resto il senso del tuo dolore. Del nostro dolore.
Io non ti posso dire molto, tranne che ti sono davvero molto vicino. Non ti so indicare vie d'uscita perchè io stesso sto lottando per intravederne una. I consigli che qui ti hanno dato sono preziosi, così come quelli che hanno dato a me. Però quando ci si trova a vivere una vita che improvvisamente sembra (dico sembra adesso, domani chissà..) non avere più alcun senso, purtroppo anche i consigli più giusti sembrano diventare insignificanti. Eppure questo stato emotivo è fatto di oscillazioni. In alcuni momenti la razionalità torna a farsi viva e allora il confronto con altre persone diventa importante.
Quindi quello che mi sento di dire è di continuare a scrivere qui. Continuare a tenere un contatto con delle persone che possono capirti perché ci sono passati negli stati d'animo che tu stai vivendo. Tirar fuori il dolore fa sempre bene. Se davanti ad un computer, o davanti a due occhi che ti guardano non ha molta importanza. Penso che sarebbe meglio farlo con persone in carne ed ossa, ma spesso gli amici che già si anno, se non ci sono passati, possono capire ben poco. E allora questo posto è davvero prezioso.
Bruja, probabilmente ha ragione. Forse nel tuo caso la convivenza forzata è stata determinante. Forse il tuo amore non era proprio come il suo.
Forse dovresti raccogliere il consiglio che mi ha dato Diana. Concentrati sulle piccole cose di tutti i giorni. Un passetto dopo l'altro si possono fare molti chilometri e scoprire a un certo punto di essere fuori dalla palude. Questo è quello che spero io e che io sto cercando di fare.
Aspettando tue notizie, ti abbraccio forte
Stefano
 
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