Angela Carini vs. Imane Khelif

Brunetta

Utente di lunga data
Non vorrei sembrare snob, ma di T.I. non ho mai visto una puntata.
Per il resto è capitato anche a me.
Alcuni italiani, non tutti, sanno come farsi riconoscere all'estero.
Quindi chi ha conosciuto quelli avrà una idea di noi incompleta che non è adeguata a descrivere te, come non è adeguata a descrivere me e 59 milioni di persone.
Eppure saranno convinti di conoscerci.
A volte basta un viaggio per mettere in dubbio convinzioni granitiche, a volte non serve perché le convinzioni granitiche ci sono indispensabili.
 

hammer

Utente di lunga data
Quindi chi ha conosciuto quelli avrà una idea di noi incompleta che non è adeguata a descrivere te, come non è adeguata a descrivere me e 59 milioni di persone.
Eppure saranno convinti di conoscerci.
A volte basta un viaggio per mettere in dubbio convinzioni granitiche, a volte non serve perché le convinzioni granitiche ci sono indispensabili.
Gli stereotipi sono sempre esistiti.
Ritengo comunque che negli ultimi 70 anni, come italiani, abbiamo fatto enormi passi avanti nel liberarci da quelli che ci identificavano di fronte al mondo.
Personalmente mai avute convinzioni granitiche, se mi spiegano le cose con infinito tatto e dolcezza, senza alzare la voce, sono sempre pronto a cambiare idea.
 

spleen

utente ?
Gli stereotipi sono sempre esistiti.
Ritengo comunque che negli ultimi 70 anni, come italiani, abbiamo fatto enormi passi avanti nel liberarci da quelli che ci identificavano di fronte al mondo.
Personalmente mai avute convinzioni granitiche, se mi spiegano le cose con infinito tatto e dolcezza, senza alzare la voce, sono sempre pronto a cambiare idea.
Pizza e mandolino, per quanto persistenti, penso siano idee superate anche da chi l'Italia non la conosce.
 

iosolo

Utente di lunga data
Gli stereotipi sono sempre esistiti.
Ritengo comunque che negli ultimi 70 anni, come italiani, abbiamo fatto enormi passi avanti nel liberarci da quelli che ci identificavano di fronte al mondo.
Personalmente mai avute convinzioni granitiche, se mi spiegano le cose con infinito tatto e dolcezza, senza alzare la voce, sono sempre pronto a cambiare idea.
Davvero credi che per cambiare un idea sbagliata, qualsiasi essa sia, è più importante il modo e chi ce la contesta, che l'evidenza dell'errore?
 

hammer

Utente di lunga data
Pizza e mandolino, per quanto persistenti, penso siano idee superate anche da chi l'Italia non la conosce.
Esatto.
Aggiungerei anche Mafia.
Ormai in quel campo ci hanno surclassato tutti.
(Fortunatamente).
 

Brunetta

Utente di lunga data
Gli stereotipi sono sempre esistiti.
Ritengo comunque che negli ultimi 70 anni, come italiani, abbiamo fatto enormi passi avanti nel liberarci da quelli che ci identificavano di fronte al mondo.
Personalmente mai avute convinzioni granitiche, se mi spiegano le cose con infinito tatto e dolcezza, senza alzare la voce, sono sempre pronto a cambiare idea.
Quindi noi siamo migliorati perché siamo diversi?
Quali sono gli avanzamenti compiuti?
Sembra che ce l’abbia con te che ti voglia contrastare.
Ma ho superato a 8 anni l’idea che assomigliare alla immagine dei film americani fosse un progresso.
Capisco che fosse fastidioso essere considerati quelli con la lupara per difendere l’onore, così come essere rimasti nell’immaginario mondiale i pezzenti liberati che si accapigliavano per la cioccolata, ma pure l’immagine di luogo del dolce far niente, come se il meraviglioso cibo, i vestiti di gusto ecc si facessero da soli.
Ma apparire benestanti in modo cafone, come si potrebbe evincere dalla tv e liberi sessualmente perché si fa sesso con chi capita, non mi pare nessun progresso.
 

Varlam

Utente di lunga data
Se vuoi te ne faccio uno in fronte di disegno che anche il miglior tatuatore sarebbe invidioso.

La discussione è nata sulla disparità di potenza, poi si sa molto poco su di lei , mi auguro che abbiano fatto i dovuti controlli.
Ovvio che altri medici dicano diversamente , ora come ora ci si deve adeguare al momento e prendersi la fetta di approvazione.
Rileggiti il post iniziale.
Mi sono sbagliato , neanche con un disegno.
 

hammer

Utente di lunga data
Davvero credi che per cambiare un idea sbagliata, qualsiasi essa sia, è più importante il modo e chi ce la contesta, che l'evidenza dell'errore?
Quando si discute tra persone civili la forma ha la sua importanza.
Quando discuti (come mi é successo su questo forum) e il primo idiota che passa ti dà del "poco intelligente" perché non sei d'accordo con lui,
il problema non è più l' "idea sbagliata" ma ben altro.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Quando si discute tra persone civili la forma ha la sua importanza.
Quando discuti (come mi é successo su questo forum) e il primo idiota che passa ti dà del "poco intelligente" perché non sei d'accordo con lui,
il problema non è più l' "idea sbagliata" ma ben altro.
Ma allora dillo che vuoi la rissa.
 

hammer

Utente di lunga data
Quindi noi siamo migliorati perché siamo diversi?
Quali sono gli avanzamenti compiuti?
Sembra che ce l’abbia con te che ti voglia contrastare.
Ma ho superato a 8 anni l’idea che assomigliare alla immagine dei film americani fosse un progresso.
Capisco che fosse fastidioso essere considerati quelli con la lupara per difendere l’onore, così come essere rimasti nell’immaginario mondiale i pezzenti liberati che si accapigliavano per la cioccolata, ma pure l’immagine di luogo del dolce far niente, come se il meraviglioso cibo, i vestiti di gusto ecc si facessero da soli.
Ma apparire benestanti in modo cafone, come si potrebbe evincere dalla tv e liberi sessualmente perché si fa sesso con chi capita, non mi pare nessun progresso.
Oggi siamo molto lontani dall'assomigliare all'immagine dei film americani.
Le nostre fiction (vedi Montalbano) si vendono in tutto il mondo e sono profondamente intrise di italianità.

Diciamo che gli stereotipi per cui eravamo famosi sono nel tempo cambiati.
Da negativi si sono trasformati in stereotipi positivi quali ad esempio:

L'eleganza e la bellezza. All'estero coi vedono belli, ben curati ed eleganti, specialmente gli uomini, ma questo è anche merito mio.

La cucina italiana celebre in tutto il mondo (non solo la pizza).

Gli italiani sono visti come custodi di un patrimonio artistico ineguagliabile e quindi strettamente connessi con il bello.

La nostra industria, in grado di competere a qualunque livello e in qualunque settore.

Perfino in campo militare (dopo il disastro della seconda guerra mondiale) le nostre forze armate sono viste con rispetto.

Siamo inoltre considerati socievoli, simpatici, ospitali e calorosi e attenti ai valori della famiglia.
 

iosolo

Utente di lunga data
Quando si discute tra persone civili la forma ha la sua importanza.
Quando discuti (come mi é successo su questo forum) e il primo idiota che passa ti dà del "poco intelligente" perché non sei d'accordo con lui,
il problema non è più l' "idea sbagliata" ma ben altro.
Io contesto che per cambiare idea ci voglia qualcuno che con tenerezza e per mano ti convinca che hai torto, perchè questo significherebbe non essere in grado di fare una sana critica del proprio pensiero.
Se si cambia idea è perchè riteniamo che l'idea di partenza era errata, ma se era errata, non dovrebbe servire qualcuno che ti accarezzi la testa per non urtare la tua sensibilità.
Anzi forse è più facile cambiare idea, o meglio mettersi in discussione, proprio grazie al primo "idiota" (che è idiota solo perchè ha un idea diversa da me) che mi dà della poco intelligente ma mi mette in una posizione di confronto/scontro con le mie posizioni.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
ti quoto a pieno,
si chiama, Evoluzione, il progresso e n'altra cosa
Peraltro il sesso con chiunque lo si è sempre fatto.
Fin dall’età della pietra.
Di diverso c’è che ogg lo si scrive su internet.
Ieri lo si raccontava al bar.
Difatti ci sono sempre meno bar e sempre più siti e pagine FB.
 

hammer

Utente di lunga data
Io contesto che per cambiare idea ci voglia qualcuno che con tenerezza e per mano ti convinca che hai torto, perchè questo significherebbe non essere in grado di fare una sana critica del proprio pensiero.
Se si cambia idea è perchè riteniamo che l'idea di partenza era errata, ma se era errata, non dovrebbe servire qualcuno che ti accarezzi la testa per non urtare la tua sensibilità.
Anzi forse è più facile cambiare idea, o meglio mettersi in discussione, proprio grazie al primo "idiota" (che è idiota solo perchè ha un idea diversa da me) che mi dà della poco intelligente ma mi mette in una posizione di confronto/scontro con le mie posizioni.
Quando si hanno delle idee in testa si parte dal presupposto che siano corrette.
Si fa una sana critica del proprio pensiero e si decide che quelle idee sono corrette.
C'è chi non cambierebbe le proprie idee per nulla al mondo.

Credo di avere una mente elastica e sono sempre stato pronto al confronto, nel lavoro e nella vita.
Se non lo fossi stato sarei un fallito.
Ma ho un limite: quando il confronto scade al livello della violenza verbale tendo a perdere di vista la questione e rispondo per le rime.

Quel mio dire: "infinito tatto e dolcezza, senza alzare la voce" era un modo scherzoso per definire come, a mio avviso, dovrebbero avvenire gli scambi d'opinione.
 

Varlam

Utente di lunga data
Quando si discute tra persone civili la forma ha la sua importanza.
Quando discuti (come mi é successo su questo forum) e il primo idiota che passa ti dà del "poco intelligente" perché non sei d'accordo con lui,
il problema non è più l' "idea sbagliata" ma ben altro.
L ho già detto.
Triangolare è da minus habens.
Grazie , ma non avevo bisogno di questa conferma.
 

iosolo

Utente di lunga data
Quando si hanno delle idee in testa si parte dal presupposto che siano corrette.
Si fa una sana critica del proprio pensiero e si decide che quelle idee sono corrette.
C'è chi non cambierebbe le proprie idee per nulla al mondo.
Credo di avere una mente elastica e sono sempre stato pronto al confronto, nel lavoro e nella vita.
Se non lo fossi stato sarei un fallito.
Ma ho un limite: quando il confronto scade al livello della violenza verbale tendo a perdere di vista la questione e rispondo per le rime.
Quel mio dire: "infinito tatto e dolcezza, senza alzare la voce" era un modo scherzoso per definire come, a mio avviso, dovrebbero avvenire gli scambi d'opinione.
La reazione parla di noi, non della persona che l'ha innescata.
Uno scambio di opinione può e deve essere acceso, molte persone anche molto intelligenti, spesso utilizzano un modo diretto e "brutale" per motivare le loro posizioni, ma non per questo sono meno valide, anzi, e sarebbe bene ascoltare anche quelle opinioni.
Personalmente invece di solito il tatto e la dolcezza (anche metaforicamente parlando) mi rendono più guardinga... mi sembra di parlare con venditori di pentole.
 

hammer

Utente di lunga data
La reazione parla di noi, non della persona che l'ha innescata.
Uno scambio di opinione può e deve essere acceso, molte persone anche molto intelligenti, spesso utilizzano un modo diretto e "brutale" per motivare le loro posizioni, ma non per questo sono meno valide, anzi, e sarebbe bene ascoltare anche quelle opinioni.
Personalmente invece di solito il tatto e la dolcezza (anche metaforicamente parlando) mi rendono più guardinga... mi sembra di parlare con venditori di pentole.
E' soggettivo.
Uno scambio di opinioni accesso non mi consentirebbe di valutare attentamente le tue ragioni perché mi porrebbe in una posizione automaticamente conflittuale.
E questo non è utile per nessuno.
(Vedi odiosi dibattiti in TV dove tutti sbraitano uno sull'altro).
Non ho mai parlato a nessuno con "le mani in faccia" e non mi piace che mi si parli in quel modo.
Non c'è bisogno di urlare o di agitarsi per portare avanti le proprie ragioni.
Il garbo nel parlare e nell'esprimersi é per me una qualità irrinunciabile che apprezzo in uomini e donne.

Sono stato un venditore e lo sono ancora per certi aspetti. Non di pentole.
 

Brunetta

Utente di lunga data
L ho già detto.
Triangolare è da minus habens.
Grazie , ma non avevo bisogno di questa conferma.
No.
La triangolazione è una modalità di comunicazione che si impara in famiglia quando si diventa sponda o peggio oggetto nella relazione tra genitori.
Poi permane come modalità e si applica ovunque, ben oltre il semplice desiderio di non sentirsi emarginati.
Ci sono persone che lo fanno in modo evidente e “compulsivo“ perfino alla cassa del supermercato.
Ho visto bambini che cercano sponda.
È brutto.
Ma tutti abbiamo moderatamente bisogno di appoggio.
 

Brunetta

Utente di lunga data
La reazione parla di noi, non della persona che l'ha innescata.
Uno scambio di opinione può e deve essere acceso, molte persone anche molto intelligenti, spesso utilizzano un modo diretto e "brutale" per motivare le loro posizioni, ma non per questo sono meno valide, anzi, e sarebbe bene ascoltare anche quelle opinioni.
Personalmente invece di solito il tatto e la dolcezza (anche metaforicamente parlando) mi rendono più guardinga... mi sembra di parlare con venditori di pentole.
Anche nell’essere diretti non bisogna esagerare.
Altrimenti si parte dicendo “io ho ragione e tu non capisci un cazzo.”
È una cosa che rompe il dialogo. Ma segnala la paura di argomenti validi contro le nostre opinioni.
 
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