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Old fiordiloto
Guest
Ciao a tutti...sono di nuovo qui per chiedere a tutti voi, che siete stati cosi' gentili con me un parere un consiglio...un qualcosa che mi chiarisca le idee....
Faccio una breve sintesi per chi non conoscesse la mia storia....
Io 29 anni quasi, lui 40....fidanzato/convivente fino a pochi giorni fa.... (relazione la sua durata 10 anni di cui 3 di convivenza)
Ci siamo conosciuti due mesi fa, ci siamo frequentati ed ora lui l'ha lasciata....
Le motivazioni reali di questa rottura non dipendono direttamente da me...si trattava di una relazione stanca in cui probabilmente nessuno dei due era piu' innamorato e che si trascinava...diciamo che io ho rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso...
risultato adesso siamo io e lui....
Qui inizia il mio dilemma....
Trovo che lui sia diverso, un po' annebbiato, assillato da mille dubbi e paranoie...
E' arrivato a mettersi in discussione al punto da credere di essere arrivato a 40 anni e di avere tutte le colpe per la rottura con la sua ex...comincia a dubitare di essere lui a non riuscire a costruire un rapporto che funzioni...ed ha paura che se con la sua ex gli è andata male possa ricapitargli...
Chiaro che nella sua vita sono cambiate molto cose in pochissimo tempo... ha chiuso un rapporto, lei ha traslocato...non credo sia una passeggiata....
Il problema è che vorrei affrontare questa situazione nel modo piu' sensibile e sensato...ma ho paura di sbagliare....
Non vorrei che uno sbaglio adesso possa pregiudicare quello che potrebbe esserci dopo...
Il giorno prima di parlare con lei...mi ha detto di essersi innamorato di me e di desiderare di voler stare con me e per questo e a seguito di tutti gli altri problemi le avrebbe parlato subito....e cosi' il giorno dopo....
Venendo a me...sono confusa....un po' stralunata...in fondo non pensavo che avrebbe fatto il "grande passo"....sono molto innamorata e vorrei poter cominciare a costruire qualcosa....
Come posso affrontare al meglio questa situazione?
Faccio una breve sintesi per chi non conoscesse la mia storia....
Io 29 anni quasi, lui 40....fidanzato/convivente fino a pochi giorni fa.... (relazione la sua durata 10 anni di cui 3 di convivenza)
Ci siamo conosciuti due mesi fa, ci siamo frequentati ed ora lui l'ha lasciata....
Le motivazioni reali di questa rottura non dipendono direttamente da me...si trattava di una relazione stanca in cui probabilmente nessuno dei due era piu' innamorato e che si trascinava...diciamo che io ho rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso...
risultato adesso siamo io e lui....
Qui inizia il mio dilemma....
Trovo che lui sia diverso, un po' annebbiato, assillato da mille dubbi e paranoie...
E' arrivato a mettersi in discussione al punto da credere di essere arrivato a 40 anni e di avere tutte le colpe per la rottura con la sua ex...comincia a dubitare di essere lui a non riuscire a costruire un rapporto che funzioni...ed ha paura che se con la sua ex gli è andata male possa ricapitargli...
Chiaro che nella sua vita sono cambiate molto cose in pochissimo tempo... ha chiuso un rapporto, lei ha traslocato...non credo sia una passeggiata....
Il problema è che vorrei affrontare questa situazione nel modo piu' sensibile e sensato...ma ho paura di sbagliare....
Non vorrei che uno sbaglio adesso possa pregiudicare quello che potrebbe esserci dopo...
Il giorno prima di parlare con lei...mi ha detto di essersi innamorato di me e di desiderare di voler stare con me e per questo e a seguito di tutti gli altri problemi le avrebbe parlato subito....e cosi' il giorno dopo....
Venendo a me...sono confusa....un po' stralunata...in fondo non pensavo che avrebbe fatto il "grande passo"....sono molto innamorata e vorrei poter cominciare a costruire qualcosa....
Come posso affrontare al meglio questa situazione?
