Che noia i forum moderati

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Nausicaa

sfdcef
Ho gironzolato per un pò su un altro forum.
Moderato.
Stra moderato.

Efficacemente e senza eccezioni le regole del forum vengono applicate alla lettera e spariscono immediatamente i 3D interi ove: vi sia pubblicità a prodotti o siti esterni, ove ci siano litigi, ove ci sia un rischio percepito di litigio, ove si offendano razze, minoranze, gusti sessuali, religioni, ove due utenti si apostrofino con termini appena meno dolci di "mio stimatissimo compagno di forum", qualora il 3D sia nella sezione sbagliata e qualcuno lo faccia notare, quando entri la politica, quando si parli di argomenti di attualità che possano scaldare gli animi...

Posso dire?

Che due palle micidiali. Non ho letto una discussione interessate che fosse una. Quando sorgeva un contrasto di opinioni, in due post appena si concludeva con "questa è la mia opinione, tu ti tieni la tua, e quel che faccio io non sono fatti tuoi".

La maggior parte dei 3D erano una serie di post, sì, in risposta al post iniziale, ma all'interno dei 3D non c'era nessuna interazione, era raro che si quotassero i post altrui.

Bà.

No, non sono sparita perchè appassionata a quel forum.
 

Nausicaa

sfdcef
Dai, quanto si torna da un viaggio si racconta per fare invidia a chi è rimasto...Anche inventando tutto, eh!

Racconta! :)

Ho salpato verso mari ignoti...

Il terzo giorno sono approdata su un'isola coperta di splendidi meli in fiore... e meraviglia... ogni albero era invero coperto di fiori e di rossi frutti maturi... e gente v'era, che di quei frutti coglieva e mangiava... sì deliziosa era la vista, che decisi di fermarmi con loro.

Scesi, assaggiai di quei frutti dolci siccome il miele, e parlai cogli abitanti che sì dilettevolmente passeggiavano sotto le ubertose fronde. E venni a sapere -oh cosa qual mai difficile a sentirsi!- che solo mele produceva quell'isola prodigiosa... nemmai un frutto diverso germogliava, nè verzura nè animale si trovava ivi... sicchè solo del frutto del melo gli abitanti potevano pascersi...

E indi, salpai ancora, non pascia di scoperte...
 

Nausicaa

sfdcef
Dai, quanto si torna da un viaggio si racconta per fare invidia a chi è rimasto...Anche inventando tutto, eh!

Racconta! :)

E salpai verso mari ignoti... il primo giorno un'isola avvistai, e fumo bigio di legna sovrastava l'isola, e suono di acerrime contese... timorosa ma presa da curiosità approdai e mi aggirai, pronta alla fuga se mai fosse stato un pericolo palese.

Un gruppo di giovani e giovinette mi venne innanzi, tutti vestiti di pelli di fiera e di altri animali, portandomi ceste e panieri colmi di vivande...
Quei cibi io gustai e invero buoni parvero alla mia bocca affamata... carne v'era e noci e nocciole, poche invero, con verdure e qualche frutto... e gustai in piacevole compagnia quel pasto. I Paleo si nomavano costoro, che vivevano di raccolta e del fiero bottino venatorio, disdegnando ogni cosa che non fosse stata innanzi gustata dai numi loro, gli Antenati, tal come era stato tramandato.

Mentre così eravamo in dilettuoso convivio, un pietoso coacervo di genti venne alla radura ove giacevamo. Costoro, rivestiti di stracci di molti colori, tra le grinfie tenevano chi pane, chi latte di riso, chi agglomerati di mandorle e della preziosa polvere del bacello di cacao... ed essi gridavano ai Paleo e pretendevano di essere accolti tra loro, e sempre ne venivano cacciati...

In poco tempo le urla si alzarono fino al cielo, e vidi io brandelli di cosciotti di montone e pezzi di pane raffermo volare da una parte e dall'altra, a colpire le membra delle avverse fazioni...

E così fu che decisi di riprendere il mare...
 
E salpai verso mari ignoti... il primo giorno un'isola avvistai, e fumo bigio di legna sovrastava l'isola, e suono di acerrime contese... timorosa ma presa da curiosità approdai e mi aggirai, pronta alla fuga se mai fosse stato un pericolo palese.

Un gruppo di giovani e giovinette mi venne innanzi, tutti vestiti di pelli di fiera e di altri animali, portandomi ceste e panieri colmi di vivande...
Quei cibi io gustai e invero buoni parvero alla mia bocca affamata... carne v'era e noci e nocciole, poche invero, con verdure e qualche frutto... e gustai in piacevole compagnia quel pasto. I Paleo si nomavano costoro, che vivevano di raccolta e del fiero bottino venatorio, disdegnando ogni cosa che non fosse stata innanzi gustata dai numi loro, gli Antenati, tal come era stato tramandato.

Mentre così eravamo in dilettuoso convivio, un pietoso coacervo di genti venne alla radura ove giacevamo. Costoro, rivestiti di stracci di molti colori, tra le grinfie tenevano chi pane, chi latte di riso, chi agglomerati di mandorle e della preziosa polvere del bacello di cacao... ed essi gridavano ai Paleo e pretendevano di essere accolti tra loro, e sempre ne venivano cacciati...

In poco tempo le urla si alzarono fino al cielo, e vidi io brandelli di cosciotti di montone e pezzi di pane raffermo volare da una parte e dall'altra, a colpire le membra delle avverse fazioni...

E così fu che decisi di riprendere il mare...
ehm...son contenta ma ti vedo un po'strana:singleeye::singleeye:
 

Nausicaa

sfdcef
Dai, quanto si torna da un viaggio si racconta per fare invidia a chi è rimasto...Anche inventando tutto, eh!

Racconta! :)

E salpai verso mari ignoti...

E il secondo giorno ancora un lembo di terra vidi sollevarsi sull'infinito mare, e scesi, presa sempre dalla mia insaziabile brama di conoscenza.

A lungo camminai in quell'isola, che sì benedetta sembrava dalla mano degli dei...
E io vedevo fratta grossa e matura sugli alberi, intocca. E sì parimenti vedevo verzure d'ogni tipo, il pizzicante ravanello, il generoso spinacio, il pungente carciofo, e il raro asparago, crescere con vigore qual la primeva Terra dovea possedere.
E ancora tuttavia quelle verzure io vedevo crescere e far semenza sui campi, e solo le bestie se ne cibavano.

Incontrai infine aborigeni della bella terra... essi vagavano, smunti in viso alcheduni, sfatti altri, e tutti cantilenavano alzando le braccia... "non ho fame... non ho fame..." vedevo alcuni tendere la mano dubitosa verso un frutto e poi, invocando il loro dio, Keto, ritrarre il gesto, timorosi della maledizione degli dei...

Terribile questa maledizione manifestava il dispiacere del dio... un alito mefitico spirava dalle fauci di chi osava contraddire la volontà del dio, sì astiosa che le genti attorno ne svenivano, sopraffatte... questo dio, che non mai tollerava pane nè grani nè pasta nè ogni vivanda che venisse dal grembo di Cerere, sua mortale nemica... e prometteva ai suoi seguaci una vita infinita di delizie, e che mai più avrebbero patito la fame...

Scuotendo tristemente la testa, ritornai alla mia nave e salpai le vele...
 

Joey Blow

Escluso
Ho gironzolato per un pò su un altro forum.
Moderato.
Stra moderato.

Efficacemente e senza eccezioni le regole del forum vengono applicate alla lettera e spariscono immediatamente i 3D interi ove: vi sia pubblicità a prodotti o siti esterni, ove ci siano litigi, ove ci sia un rischio percepito di litigio, ove si offendano razze, minoranze, gusti sessuali, religioni, ove due utenti si apostrofino con termini appena meno dolci di "mio stimatissimo compagno di forum", qualora il 3D sia nella sezione sbagliata e qualcuno lo faccia notare, quando entri la politica, quando si parli di argomenti di attualità che possano scaldare gli animi...

Posso dire?

Che due palle micidiali. Non ho letto una discussione interessate che fosse una. Quando sorgeva un contrasto di opinioni, in due post appena si concludeva con "questa è la mia opinione, tu ti tieni la tua, e quel che faccio io non sono fatti tuoi".

La maggior parte dei 3D erano una serie di post, sì, in risposta al post iniziale, ma all'interno dei 3D non c'era nessuna interazione, era raro che si quotassero i post altrui.

Bà.

No, non sono sparita perchè appassionata a quel forum.
Era un forum di taglio cucito e punto croce o magari sul latte e nesquik?
 

Nausicaa

sfdcef
Dai, quanto si torna da un viaggio si racconta per fare invidia a chi è rimasto...Anche inventando tutto, eh!

Racconta! :)

E salpai ancora verso mari ignoti...

E giunta al quarto giorno di navigazione una isola avvistai e di nuovo raccolsi l'ardimento e scesi sulle sponde luminose.

Subito, voci liete richiamarono il mio orecchio attento, e senza tema mi accinsi a raggiungere la felice brigata.
E una felice brigata invero apparve ai miei occhi, raccolta attorno a un banchetto di squisite vivande di ogni tipo.
Fiori erano tra le chiome delle giovani, saggezza si nascondeva nella barba degli anziani, e con viso lieto mi invitarono a partecipare al loro pasto.
Gioiosamente acconsentii e attesi l'inizio del banchetto.

Ma ecco.. attonita osservai... i saggi e le sagge di quelle genti, uomini e donne carichi di anni e di esperienze, avvicinavano i bocconi alle labbra, indugiavano, e di nuovo nel piatto ponevano il cibo.
I giovani e le giovani invece, il boccone profumato portavano alle labbra e sì lo ponevano entro la bocca, ma dopo averlo masticato ecco che lo respingevano, sputandolo altrove.

E con viso lieto e voci allettanti mi invitavano a raggiungerli in questa vita.

Ma io alzai la voce e gridai "vi maledico, voi che disprezzate il dono della madre Terra e vi fate beffe del sacrificio delle bestie e dei frutti della Terra"

E piangendo, salpai ancora...
 

Nausicaa

sfdcef
E salpai verso mari ignoti...

E il quinto giorno, nel cuore ancora la pena, nell'animo lo scoraggiamento, una isola avvistai, e ancora scesi ad esplorare le sue segrete meraviglie.

Nelle radure ombrose, guardate da secolari querce, sedevano in quieto raccoglimento circoli di persone assorte.

Sentendomi ricolma di strano stupore e di inesprimibile rispetto, mi accostai al più anziano, e osai interrogarlo... e così mi parlò il buon vegliardo. Narrò come essi fossero persone in viaggio ancorchè ferme. In moto ancorchè in quiete.
E mi mostrò come il loro viaggio si preparasse approntando il corpo loro per il metafisico trasbordo.

Ai primi tempi, essi non mangiavano altro che frutta cruda, disdegnando ogni altro cibo.
Indi, essi solo si nutrivano di ciò che non proiettasse ombra. Tuberi e radici erano il cibo loro, e null'altro.

Infine, l'aria stessa e la luce fornivano loro ogni cosa di cui il loro corpo necessitasse.

Piena di meraviglia mi aggiravo in mezzo a loro, e il loro Maestro con pacati ragionamenti mi invogliava a seguire la loro strada...
Ma in me non trovai la purezza e fermezza di cuore che un tale percorso abbisognava, e invece la brama di scoperte chiamava la mia anima, e salutai così quelle sacre sponde, e di nuovo, ancora, salpai...
 

Sbriciolata

Escluso
E salpai verso mari ignoti...

E il secondo giorno ancora un lembo di terra vidi sollevarsi sull'infinito mare, e scesi, presa sempre dalla mia insaziabile brama di conoscenza.

A lungo camminai in quell'isola, che sì benedetta sembrava dalla mano degli dei...
E io vedevo fratta grossa e matura sugli alberi, intocca. E sì parimenti vedevo verzure d'ogni tipo, il pizzicante ravanello, il generoso spinacio, il pungente carciofo, e il raro asparago, crescere con vigore qual la primeva Terra dovea possedere.
E ancora tuttavia quelle verzure io vedevo crescere e far semenza sui campi, e solo le bestie se ne cibavano.

Incontrai infine aborigeni della bella terra... essi vagavano, smunti in viso alcheduni, sfatti altri, e tutti cantilenavano alzando le braccia... "non ho fame... non ho fame..." vedevo alcuni tendere la mano dubitosa verso un frutto e poi, invocando il loro dio, Keto, ritrarre il gesto, timorosi della maledizione degli dei...

Terribile questa maledizione manifestava il dispiacere del dio... un alito mefitico spirava dalle fauci di chi osava contraddire la volontà del dio, sì astiosa che le genti attorno ne svenivano, sopraffatte... questo dio, che non mai tollerava pane nè grani nè pasta nè ogni vivanda che venisse dal grembo di Cerere, sua mortale nemica... e prometteva ai suoi seguaci una vita infinita di delizie, e che mai più avrebbero patito la fame...

Scuotendo tristemente la testa, ritornai alla mia nave e salpai le vele...
sei andata al resort di Briatore?
 

Nausicaa

sfdcef
Mi sono stufata.

Ma, nella migliore tradizione, non lascio i miei 25 lettori a bocca asciutta (che poi sarebbe il colmo).

la protagonista infine arriverà in una terra dove si mangia di tutto in porzioni adeguate e sarà molto felice. Una terra dove scorrono fiumi di latte e nesquik.
 

Fiammetta

Amazzone! Embe'. Sticazzi
Staff Forum

Sbriciolata

Escluso
Mi sono stufata.

Ma, nella migliore tradizione, non lascio i miei 25 lettori a bocca asciutta (che poi sarebbe il colmo).

la protagonista infine arriverà in una terra dove si mangia di tutto in porzioni adeguate e sarà molto felice. Una terra dove scorrono fiumi di latte e nesquik.
ok, sei stata in un forum dietologico. Tutta la mia vicinanza. Ma che cazzembolo ci sei andata a fare?
 
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