Cosa cerchiamo dall'amore?

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Beman30

Utente di lunga data
Rispondo all'invito che mi è stato fatto di aprire un 3d tutto mio e che il mio ENORME Ego non ha potuto che raccogliere... 😃😃

Purtroppo non ho tantissimo tempo da dedicare quindi cercherò di essere il più conciso possibile, comincio con l'incollare il discorso da cui son partito..
Inoltre non ho esattamente il dono della scrittura, quindi partendo da uno spunto magari trovo ispirazione per scrivere altro.

Quando nella relazione uno dei due è narcisista agli occhi degli esterni si instaura subito un sottofondo di puro terrore, quindi il termine di paragone è generalmente dato dagli esterni, il narcisista è bollato come s...o inaffidabile e non c'è via di scampo.

La MIA realtà è molto differente, ti faccio un sunto della mia vita senza entrare troppo nelle mie situazioni personali:
33 anni, mooolto passionale non solo in amore, ma in tutte le branche della vita, queste passioni/ossessioni mi hanno portato ad avere parecchio successo nel lavoro nonostante la crisi economica e la giovane età (mediamente i miei pari livello hanno più di 50 anni e sono meno affermati di me agli occhi dei superiori). Questo mio modo di essere è altamente "adrenalinico" comodo sulla sedia non ci so stare, ogni giorno è diverso ed è pieno di opportunità un semplice incontro potrebbe cambiare radicalmente la mia vita in brevissimo tempo, sia lavorativamente che sentimentalmente, sono un'edonista e ricerco il bello che la vita può darmi, se trovo una donna che mi soddisfa di più metto in discussione quella che già ho, anche lavorativamente il guadagno è solo una parte della soddisfazione, se trovo qualcosa di più soddisfacente ma meno remunerativo mi butto a capofitto poco importa che sia in Cina o in Antartide. In amore è la stessa cosa passo periodi da "amore dai andiamo a prenderci un caffè a Londra" a "divano e pigiama in pile con orsetti" a "amore ho bisogno di spazio per me" e parto per un weekend da solo, "torno in un modo o nell'altro fidati che torno". Nel sesso è uguale, le mie partner mi han sempre detto che sono in grado di farle sentire grandiose come principesse oppure le peggior t...e a volte nello stesso amplesso, passo periodi in cui sono in grado di farlo 3 volte al giorno con tanto di assalti notturni, a periodi nei quali lo si fa una volta al mese... Fasi in cui si esce a cena e si fanno 200Km solo per provare quella particolare pietanza e fasi in cui si mangia la pizza sotto casa.
Queste "fasi", questo modo di essere è ascrivibile al "narcisismo" ed è davvero difficile vivere con me, chi è in grado di sopportare o di creare una famiglia con un uomo che oggi c'è e domani chissà? Anche se quando ci sono ci sono al 200%, chi riuscirebbe a sopportare di vivere con qualcuno che un giorno guadagna certe cifre e il giorno dopo molla tutto per inseguire il sogno di aprire una piadineria ai Caraibi?
In questo senso giudico la mia vita migliore di altre, non posso garantire una vita felice e lunga, non dirò mai "ti amerò per sempre", ma "per te ci sarò sempre" (ed effettivamente è quello che faccio con certe ragazze) quello che posso garantire è sicuramente di vivere una vita vissuta pienamente! (Con tutto quel che comporta)
Con le nuove "fiamme" ho imparato a non mettere maschere, praticamente da subito (nel love bombing per chi conosce il termine) mentre siamo da qualche parte, generalmente un weekend "da sogno" spiattello il mio essere... Prendere o lasciare...
In questo modo posso essere me stesso senza illudere chi mi sta intorno, se percepisco che chi mi sta intorno soffre sono il primo ad allontanarmi...


Dove voglio arrivare con questo 3d? Bo?! Credo possa essere un buon esercizio per imparare a capire come amarSI e di conseguenza riuscire ad amare gli altri e quello che possono offririci.
Sicuramente di pensieri che mi frullano in testa sull'argomento ne ho tanti, ma non saprei davvero da dove partire, magari con il vostro aiuto riesco a esternare meglio.
P.s. Per i moderatori, datemi qualche idea per i TAG perchè ho la fantasia di un sasso di marmo...

 
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Beman30

Utente di lunga data
Prendo subito la risposta di Tessa in un altro 3d per iniziare una riflessione: Punto primo, non voglio mancare di rispetto a nessuno, so che alcune persone sono davvero malvagie e che hanno distrutto vite intere quindi non sentitevi offesi/e se in alcuni casi tendo ad ammorbidire le situazioni, ma credo che come in tutte le cose ci siano un bianco, un nero e tutta la tonalità di grigi intermedi, io penso di far parte più del bianco, ma chi ha avuto a che fare con il "nero" probabilmente ne è uscito (se ne è uscito) sconvolto. Fino ad un paio d'anni fa il narcisismo non sapevo neppure cosa fosse, ne sono venuto a conoscenza poichè una ragazza con la quale avevo cominciato a flirtare mi sembrava un pò "strana" facendo qualche ricerca ho capito che era narcisa... (Magari di questa storia ne parleremo) Il problema è che nel preciso istante nel quale ho fatto la sua diagnosi me la son fatta pure a me e non è stato esattamente piacevole...


Il messaggio di Tessa era questo:
"Descrizione lucida dell'uomo da cui scappare a gambe levate.
Purtroppo in uno come te ci sono incappata e rimasta invischiata anni. Perchè il narcisista spesso si cela... Ecc...
Sei felice?"


Perchè scappare a gambe levate? Con la consapevolezza che hai oggi scapperesti ancora? O ne trarresti vantaggio di avere qualcuno che anche se non completamente "tuo" può farti "volare". Insieme si possono vivere emozioni incredibili anche se non "per sempre" anche se non ti giuro amore eterno e nemmeno eterna fedeltà.
D'altronde... Quanti su questo forum hanno giurato eterna fedeltà e amore eterno eppure sono qui a discolparsi? È davvero realistico pensare di poter vivere una vita intera insieme?


Sono felice? Sono innamorato? Eterno dubbio di filosofi, psicologi e poeti, cos'è la felicità? Cos'è l'amore? Diamo una definizione e allora posso risponderti...
Diciamo che sono abbastanza sereno, il mio problema è che non sono mai soddisfatto, l'asticella sale sempre un pò, quando sto per raggiungere un traguardo se ne profila subito uno più grande e appetibile e allora via che riparte l'ossessione finchè non ho conquistato anche quel traguardo.
[COLOR=rgba(0, 0, 0, 0.701961)]La filosofia buddista mi ha aiutato molto nella vita, mi ha insegnato a prendere consapevolezza di me stesso e a vivere nel qui ed ora, prima ero più "depresso" (anche se depresso è eccessivo) e diventavo felice, euforico direi... Solo quando raggiungevo un obiettivo, ora mi godo anche (soprattutto) il viaggio.[/COLOR]

[COLOR=rgba(0, 0, 0, 0.701961)]
[/COLOR]
 

free

Escluso
non ho capito cosa c'entri creare una famiglia
da dove ti viene questa idea, visto che citi un plotone di donne entrati ed uscenti dalla tua vita?
(o almeno così mi è sembrato)
 

Fantastica

Utente di lunga data
Ciao,
a me pare che più che narcisista, tu sia innamorato della vita e voglia vivere la tua giovinezza come la vita ti suggerisce di fare, più che come artefice responsabile della stessa.
Tratti le donne come momenti -pari agli altri- di godimento della vita, perché non sai "aderire" alle cose, preferisci il sorvolo alla profondità, probabilmente manchi di capacità di godimento vero, forse temi l'abbandono delle tue difese, ma di sicuro la capacità introspettiva non fa per te. Tutto sommato mi sembri onesto. Finché starai bene, per parte mia non vedo problemi.
La sola cosa che mi mette un po' in sospetto è la cura con cui sai descriverti, come se fossi lì a dover esibire una qualche "felicità". Probabilmente non sei felice, ma alla fine vivi come ti piace, quindi va tutto bene, no?
 

Beman30

Utente di lunga data
non ho capito cosa c'entri creare una famiglia
da dove ti viene questa idea, visto che citi un plotone di donne entrati ed uscenti dalla tua vita?
(o almeno così mi è sembrato)

La risposta era nata da un'altra discussione, nella quale questa ragazza (in parte simile a me) non sa cosa vuole dalla vita e non si capacita se riuscirà mai ad avere una famiglia o comunque una storia normale.
Nessun plotone di donne anzi... Sono piuttosto schivo, il classico tenebroso... Ma quelle poche volte che mi apro lo faccio al 100% e mi piace viverle intensamente.
Ah... Sono sposato... Da 3 anni...

anche nel completo anonimato non riesco a non essere ermetico, mi spiace, cercherò di aprirmi di più... Datemi tempo!😃
 

Beman30

Utente di lunga data
Ciao,
a me pare che più che narcisista, tu sia innamorato della vita e voglia vivere la tua giovinezza come la vita ti suggerisce di fare, più che come artefice responsabile della stessa.
Tratti le donne come momenti -pari agli altri- di godimento della vita, perché non sai "aderire" alle cose, preferisci il sorvolo alla profondità, probabilmente manchi di capacità di godimento vero, forse temi l'abbandono delle tue difese, ma di sicuro la capacità introspettiva non fa per te. Tutto sommato mi sembri onesto. Finché starai bene, per parte mia non vedo problemi.
La sola cosa che mi mette un po' in sospetto è la cura con cui sai descriverti, come se fossi lì a dover esibire una qualche "felicità". Probabilmente non sei felice, ma alla fine vivi come ti piace, quindi va tutto bene, no?

La diagnosi me la feci da solo leggendo gli schemi dei narcisi quindi potrebbe essere errata, gira anche un test da fare online, credo di aver totalizzato più del doppio dei punti delle persone normali. Penso invece di essere introspettivo, grazie a questo mi sono probabilmente salvato dal narcisismo più "puro" che avrebbe probabilmente distrutto me e chi mi stava intorno.
Tutto il resto che scrivi... Mi ci ritrovo! L'edonismo in fondo è quello... Visto che la felicità assoluta per me non esiste, la prendo quando c'è e cerco di farla vivere anche agli altri.
 

free

Escluso
La risposta era nata da un'altra discussione, nella quale questa ragazza (in parte simile a me) non sa cosa vuole dalla vita e non si capacita se riuscirà mai ad avere una famiglia o comunque una storia normale.
Nessun plotone di donne anzi... Sono piuttosto schivo, il classico tenebroso... Ma quelle poche volte che mi apro lo faccio al 100% e mi piace viverle intensamente.
Ah... Sono sposato... Da 3 anni...

anche nel completo anonimato non riesco a non essere ermetico, mi spiace, cercherò di aprirmi di più... Datemi tempo!😃
ok, ora si legge il quote:D

quindi hai già una famiglia?? temo di capire ancora meno a quali donne ti riferisci...amanti? chi è quella ragazza?

comunque sia, ti metto una bella frase che forse potrebbe esserti utile, l'ho letta proprio stamane da un notaio (anzi da una notaiessa:D, per la precisione), ironia della sorte (seeeeee....) è di Rockerduck...ops!, di Rockefeller:D

il segreto del successo e quello di non possedere nulla, ma controllare tutto
 
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Brunetta

Utente di lunga data
A me pari più bipolare.
Ma trattandosi di patologie sarebbe bene confrontarsi con uno specialista.
Leggendoti mi viene da dire: siediti e bevi un bicchier d'acqua.
Il tuo autocompiacimento di vivere in accelerazione è preoccupante per te.
Per chi ti ascolta può essere stucchevole.
 

Mary The Philips

Utente di lunga data
A me pari più bipolare.
Ma trattandosi di patologie sarebbe bene confrontarsi con uno specialista.
Leggendoti mi viene da dire: siediti e bevi un bicchier d'acqua.
Il tuo autocompiacimento di vivere in accelerazione è preoccupante per te.
Per chi ti ascolta può essere stucchevole.

Sei il traduttore simultaneo e l'"ordinatore" di certi miei pensieri arraffazzonati. Quotone.
 

Tessa

Escluso
Arrivano le contraddizioni.
Ti dichiari onesto. E noi ti diciamo ok, lasci libera scelta.
Invece sei sposato.
Perche' imbrigliare un'anima desiderosa di continue novita'?
Perche' volere tutto?
 

Spot

utente in roaming.
Il confronto con i concetti di "famiglia", "amore eterno" etc. etc. non c'entra nulla.
Detto questo in quello che descrivi non c'è nulla di strano.

E' più inquietante come lo descrivi. Troppo netto, troppo preciso, troppo convinto. E diciamo che tutto quell'autocompiacimento come minimo suscita un po' di scetticismo.

Insomma, si ha la sensazione che a scrivere sia una figurina in uno specchio - e pure un po' macchiettistica -, piuttosto che una persona tridimensionale che parla di sè.
 

Lucrezia

Utente di lunga data
All'inizio i tuoi post mi sembravano abbastanza chiari. Pensavo, ok, ora ti senti così, nulla vieta che più avanti tu possa incontrare una donna adatta a condividere le tue necessità e il tuo modo di vivere, e che forse ti faccia cambiare idea su certe cose. Oppure no.

Però adesso emerge che sei sposato.

Quindi non ho capito un tubo.

Cioè, non ho capito come puoi dire che non credi in sentimenti eterni e fedeltà eterni (che ci sta, è un modo di sentire possibile fra tante possibilità) e poi contemporaneamente essere sposato. Io non mi sono mai sposata, però, credevo che in generale sposandosi si facesse un'affermazione di amore e impegno riguardante un tempo illimitato. Che poi chiaramente, può finire, chi lo sa, però intanto, credo, quando fai questa promessa, ci credi.

Quindi ho bisogno che tu, per favore,mi illumini maggiormente su questo lato della faccenda.

Perchè ti sei sposato? Tua moglie sa come ti senti tu al riguardo della coppia? Hai delle amanti?

Ciao.
 

Beman30

Utente di lunga data
ok, ora si legge il quote:D

quindi hai già una famiglia?? temo di capire ancora meno a quali donne ti riferisci...amanti? chi è quella ragazza?

comunque sia, ti metto una bella frase che forse potrebbe esserti utile, l'ho letta proprio stamane da un notaio (anzi da una notaiessa:D, per la precisione), ironia della sorte (seeeeee....) è di Rockerduck...ops!, di Rockefeller:D

il segreto del successo e quello di non possedere nulla, ma controllare tutto

Le donne di cui parlo sono amanti... 2 per la precisione! E di storielle avute intorno ai 24 anni.
La prima amante è quella narcisista, quella che mi ha aperto un mondo che non sapevo di conoscere,
mai avevo pensato di tradire mia moglie (non preoccupatevi lei è al corrente di tutto o quasi... Parleremo anche di questo), le altre neppure le vedevo, alcune flirtavano ma io ero un muro, completamente assorbito dal lavoro e dalla fidanzata. Poi arrivò lei ed io mi trasformai, il manipolatore malvagio nascosto in me venne fuori con prepotenza, dissi cose tremende a mia moglie (delle quali ancora mi vergogno), empatia zero, puro calcolo per avere la meglio e poter fare quello che volevo. In compenso l'altra in pieno lovebombing l'ho subissata di dichiarazioni d'amore... Andò avanti circa 10 giorni, poi ho ripreso le redini e ho cominciato a ricucire. L'ossessione passò dall essere focalizzata sul lavoro, all'amante ed infine a me stesso soprattutto sul narcisismo, volevo capire, controllare e recuperare, ho impiegato qualche mesetto, ma ce l'ho fatta! Ne siamo usciti tutti e tre molto cambiati, la mia definizione di amore romantico cambiò radicalmente, quella di mia moglie pure... Direi che ne siamo usciti molto più consapevoli e maturi (sentimentalmente parlando).
la tua frase calza a pennello... Io sono il re dei controllori, tutto quello che mi capita, anche emotivamente viene filtrato fino allo sfinimento, l'ossessione stessa non è altro che un tentativo di controllo...
 

Spot

utente in roaming.
All'inizio i tuoi post mi sembravano abbastanza chiari. Pensavo, ok, ora ti senti così, nulla vieta che più avanti tu possa incontrare una donna adatta a condividere le tue necessità e il tuo modo di vivere, e che forse ti faccia cambiare idea su certe cose. Oppure no.

Però adesso emerge che sei sposato.

Quindi non ho capito un tubo.

Cioè, non ho capito come puoi dire che non credi in sentimenti eterni e fedeltà eterni (che ci sta, è un modo di sentire possibile fra tante possibilità) e poi contemporaneamente essere sposato. Io non mi sono mai sposata, però, credevo che in generale sposandosi si facesse un'affermazione di amore e impegno riguardante un tempo illimitato. Che poi chiaramente, può finire, chi lo sa, però intanto, credo, quando fai questa promessa, ci credi.

Quindi ho bisogno che tu, per favore,mi illumini maggiormente su questo lato della faccenda.

Perchè ti sei sposato? Tua moglie sa come ti senti tu al riguardo della coppia? Hai delle amanti?

Ciao.
E' sposato?
Azz. Ma dove l'ha scritto? Non riesco a trovarlo.
 

Tessa

Escluso
Le donne di cui parlo sono amanti... 2 per la precisione! E di storielle avute intorno ai 24 anni.
La prima amante è quella narcisista, quella che mi ha aperto un mondo che non sapevo di conoscere,
mai avevo pensato di tradire mia moglie (non preoccupatevi lei è al corrente di tutto o quasi... Parleremo anche di questo), le altre neppure le vedevo, alcune flirtavano ma io ero un muro, completamente assorbito dal lavoro e dalla fidanzata. Poi arrivò lei ed io mi trasformai, il manipolatore malvagio nascosto in me venne fuori con prepotenza, dissi cose tremende a mia moglie (delle quali ancora mi vergogno), empatia zero, puro calcolo per avere la meglio e poter fare quello che volevo. In compenso l'altra in pieno lovebombing l'ho subissata di dichiarazioni d'amore... Andò avanti circa 10 giorni, poi ho ripreso le redini e ho cominciato a ricucire. L'ossessione passò dall essere focalizzata sul lavoro, all'amante ed infine a me stesso soprattutto sul narcisismo, volevo capire, controllare e recuperare, ho impiegato qualche mesetto, ma ce l'ho fatta! Ne siamo usciti tutti e tre molto cambiati, la mia definizione di amore romantico cambiò radicalmente, quella di mia moglie pure... Direi che ne siamo usciti molto più consapevoli e maturi (sentimentalmente parlando).
la tua frase calza a pennello... Io sono il re dei controllori, tutto quello che mi capita, anche emotivamente viene filtrato fino allo sfinimento, l'ossessione stessa non è altro che un tentativo di controllo...
Vorrei sapere come hai fatto a recuperare con tua moglie.
Non credo che la tregua durera' a lungo se continui con questo andazzo, che pare ti dia un notevole autocompiacimento.
 

Sbriciolata

Escluso
Tutto molto bello ma non ho capito il messaggio.
 

Beman30

Utente di lunga data
All'inizio i tuoi post mi sembravano abbastanza chiari. Pensavo, ok, ora ti senti così, nulla vieta che più avanti tu possa incontrare una donna adatta a condividere le tue necessità e il tuo modo di vivere, e che forse ti faccia cambiare idea su certe cose. Oppure no.

Però adesso emerge che sei sposato.

Quindi non ho capito un tubo.

Cioè, non ho capito come puoi dire che non credi in sentimenti eterni e fedeltà eterni (che ci sta, è un modo di sentire possibile fra tante possibilità) e poi contemporaneamente essere sposato. Io non mi sono mai sposata, però, credevo che in generale sposandosi si facesse un'affermazione di amore e impegno riguardante un tempo illimitato. Che poi chiaramente, può finire, chi lo sa, però intanto, credo, quando fai questa promessa, ci credi.

Quindi ho bisogno che tu, per favore,mi illumini maggiormente su questo lato della faccenda.

Perchè ti sei sposato? Tua moglie sa come ti senti tu al riguardo della coppia? Hai delle amanti?

Ciao.

Faccio chiarezza...
Mi sono sposato con l'ideale dell'amore romantico quello che dura per sempre, quello che ci insegnano nei film, anche se con mia moglie abbiamo sempre parlato di possibili tradimenti che sarebbero potuti avvenire (in una vita intera, sono cose che possono accadere)...

Scusate ma per oggi non credo di avere più tempo! Proverò a rispondere stasera... Inoltre non pensavo, ma è davvero tosta tirar o ritirar fuori parte della mia vita...😃😃
 

Eratò

Utente di lunga data
Faccio chiarezza...
Mi sono sposato con l'ideale dell'amore romantico quello che dura per sempre, quello che ci insegnano nei film, anche se con mia moglie abbiamo sempre parlato di possibili tradimenti che sarebbero potuti avvenire (in una vita intera, sono cose che possono accadere)...

Scusate ma per oggi non credo di avere più tempo! Proverò a rispondere stasera... Inoltre non pensavo, ma è davvero tosta tirar o ritirar fuori parte della mia vita...😃😃
Mi sa che non ho capito un tubo manco io....
 
Stato
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