moltimodi
In effetti il perdfono non è una ruspa che sconvolge ma un modo di rizzollare il terreno sapendo che i due protagonisti sono due persone diverse che il tradimento ha evidenziato, l'una con il mancare al un disegno comune, l'altra con il dolore e la presa di coscienza che forse a quel doloro ha concorso.
Non è che accada sempre ma spesso chi ricostruisce un rapporto lo fa con la "pulizia" edificante di una realtà volonterosa che è ripulita da illusioni e utopìe. L'amore, l'affetto, la comprensione sono sentimenti che possono permanere o addirittura essere costruiti proprio dopo una crisi che ha mostrato ad entrambi i propri limiti e la propria fallibilità.
Non mi illudo che accada spesso, perchè raramente i due contendenti, e specie proprio chi ha tradito, comprende a fondo sè stesso fino alla revisione della propria personalità, ma quando accade si hanno ricostruzioni che diventano davvero inattaccabili e che nessun altro interesse può frammentare o eliminare.
Va da sè che serve buonafede reciproca quindi, e rispetto per quello che gli altri affidano a noi, tant'è che qualche volta, quando la buonafede è scricchiolante assistiamo a quelle relationi fra un uomo maturo e vissuto, che intreccia rapporti piacevoli con ragazze giovani, a cui racconta quello che più serve al consumo della storia e, naturalmente l'altra parte crede che lui sia un infelice, la moglie una arpìa e vivano come belve in gabbia............ e la realtà è proprio quella che ho descritto, si sono sistemati, non come sarebbe auspicabile, ma nella maniera fraudolenta che permette di fare i furbi ma non sposta di un millimetro la voglia di stare in famiglia. Una realtà da Giano bifronte di un assetto familiare.
Qui il perdono è stato poi mercificato in un'altra fraudolenza, ma se, come dicevo il perdono è un rinnovarsi perchè si capisce che in ogni azione può sempre esserci un versante negativo...... allora il perdono è completo e, come si è ben detto, le illusioni sono cibo per la mente come la fantasia, non hanno un uso o una utilità fattiva ma, guai se non avessimo illusioni e fantasia, saremmo degli automi raffinatissimi ma prevedibili ............
In qualche modo la fine dell'umanità che sa essere orribile e stupefacente, e che ritenmgo irrinunciabile per la propria stessa creatività.
Il perdono è una facoltà che dipende da noi, dalla nostra capacità di comprendere e dalla grandezza del nostro animo.......... non è destinato alla ricostruzione obbligatoria, ma alla fine dei sentimenti bassi e autodistruttivi.
Bruja